
L'esortazione apostolica «Amoris laetitia» di papa Francesco, pubblicata il 19 marzo 2016, giorno liturgicamente dedicato a san Giuseppe, insiste sulla necessità del discernimento. Il tema non riguarda solo le situazioni famigliari richiamate nel testo, ma più in generale le esigenze della Chiesa e del mondo. In questo libro, che nel titolo si ispira alle parole del monaco Giovanni Cassiano, fondatore di monasteri e santo, la saggezza del giudizio è vista come «una specie di occhio e di lampada dell'anima», secondo la parola evangelica. Il discernimento è dunque uno sguardo interiore, capace di illuminare e, forse, anche per questo ricorre con insistenza nell'esortazione del papa.
«Chi è il mio prossimo?». Dalla domanda che un dottore della legge rivolge a Gesù, prende avvio questo testo che propone la spiegazione della parabola del Buon Samaritano e le parole di papa Francesco sulla custodia del fratello. Bambini e ragazzi saranno condotti dalla simpatica guida di don Pino alla scoperta del significato di prossimità. Attraverso le riflessioni, le attività, gli approfondimenti e i brani tratti dai discorsi del Pontefice, i lettori saranno aiutati a prendere piena consapevolezza della vocazione alla fratellanza a cui i figli di Dio sono chiamati. Età di lettura: da 7 anni.
«Vivere insieme è un’arte, un cammino bello e affascinante», osserva papa Francesco, e la famiglia è il luogo in cui ci si custodisce reciprocamente nella confidenza e nel rispetto, dove si impara a convivere nella differenza, ad appartenere ad altri, e dove i genitori trasmettono la fede ai figli. Bergoglio ha assunto la famiglia come uno dei nodi nevralgici del suo pontificato, dedicandole un articolato e intenso percorso sinodale e l’esortazione apostolica «Amoris laetitia». Nelle parole del papa l’ideale cristiano del matrimonio si incarna sempre nella vita concreta delle persone, con uno sguardo rivolto alle realtà più fragili e ferite. Ogni famiglia può essere una luce che illumina il mondo, mostrando a una società smarrita nell’individualismo la bellezza e la forza contagiosa dell’amore «finché morte non ci separi».
Sommario
Introduzione. I. La vocazione del custodire (Dall’omelia alla messa per l’inizio del ministero petrino del vescovo di Roma,19 marzo 2013). II. La misericordia del Padre (Dall’omelia della messa di insediamento a vescovo di Roma in San Giovanni in Laterano, la domenica della Divina Misericordia, 7 aprile 2013). III. Il primo annuncio in famiglia (Risposta a una domanda durante la veglia di Pentecoste con i movimenti e le associazioni, 18 maggio 2013). IV. Fidarsi dell’amore (Dall’enciclica Lumen fidei sulla fede, 29 giugno 2013). V. Tre parole per la famiglia (Dalla messa in occasione della giornata mariana nell’Anno della fede, 13 ottobre 2013). VI. Di generazione in generazione (Discorso ai partecipanti alla plenaria del Pontificio consiglio per la famiglia, 25 ottobre 2013). VII. È possibile vivere la gioia della fede? (Alle famiglie in pellegrinaggio a Roma nell’Anno della fede, 26 ottobre 2013). VIII. Custodire la fede, vivere la gioia (Omelia per la Giornata della famiglia, 27 ottobre 2013). IX. Si rinnovino le meraviglie della grazia (Preghiera alla santa Famiglia, 27 ottobre 2013). X. La profondità di un impegno (Dall’esortazione apostolica Evangelii gaudium, 24 novembre 2013). XI. La fraternità si impara in famiglia (Dal messaggio per la 47a Giornata mondiale della pace, 8 dicembre 2013). XII. Lessico familiare, lessico di pace (Dal discorso al corpo diplomatico, 13 gennaio 2014). XIII. Le nuove urgenze pastorali (Lettera in occasione della festa della Presentazione del Signore, 2 febbraio 2014). XIV. Aiutare le coppie in difficoltà (Dal discorso consegnato ai vescovi polacchi in visita ad limina, 6 febbraio 2014). XV. La paura del «per sempre» (Risposte alle domande dei fidanzati che si preparano al matrimonio, 14 febbraio 2014). XVI. Vivere insieme è un’arte (Risposte alle domande dei fidanzati che si preparano al matrimonio, 14 febbraio 2014). XVII. Preparativi di nozze (Risposte alle domande dei fidanzati che si preparano al matrimonio, 14 febbraio 2014). XVIII. La convivenza nell’amore (Dal discorso ai vescovi spagnoli in visita ad limina, 3 marzo 2014). XIX. San Giuseppe, educatore e papà (Dalla catechesi all’udienza generale, 19 marzo 2014). XX. Il matrimonio, icona dell’amore di Dio (Catechesi all’udienza generale, 2 aprile 2014). XXI. Perdere il tempo con i nostri bambini (Dal discorso all’incontro con il mondo del lavoro e dell’industria a Campobasso, 5 luglio 2014). XXII. La forza della famiglia (Dal discorso ai partecipanti al Colloquio internazionale sulla complementarità tra uomo e donna, 17 novembre 2014). XXIII. Per un’armonia tra Chiesa e società (Dal messaggio al Festival della famiglia, 2 dicembre 2014). XXIV. Un figlio cambia la vita (Dal discorso all’Associazione nazionale delle famiglie numerose, 28 dicembre 2014). XXV. Una famiglia centrata su Gesù (All’Angelus, festa della santa Famiglia di Nazaret, 28 dicembre 2014). XXVI. Non perdere la capacità di sognare (Dal discorso all’incontro con le famiglie a Manila, 16 gennaio 2015). XXVII. Comunicare la famiglia (Messaggio per la 49a Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, 23 gennaio 2015). XXVIII. Nel calore della casa (Dal discorso all’incontro con le famiglie a Santiago di Cuba, 22 settembre 2015). XXIX. Famiglia: l’alleanza della Chiesa con la creazione (All’incontro con i vescovi a Philadelphia [USA], 27 settembre 2015). XXX. Piccoli gesti d’amore (Dall’omelia nella messa a conclusione dell’VIII Incontro mondiale delle famiglie a Philadelphia [USA], 27 settembre 2015). XXXI. Una luce nel buio del mondo (Dall’omelia alla veglia di preghiera per il sinodo sulla famiglia, 3 ottobre 2015). XXXII. La solitudine, l’amore, la famiglia (Dall'omelia alla messa di apertura del sinodo della famiglia, 4 ottobre 2015). XXXIII. La missione della Chiesa per la famiglia (dal discorso alla conclusione dei lavori del sinodo sulla famiglia, 24 ottobre 2015). XXXIV. Dare coraggio alla famiglia (All’incontro con le famiglie in Messico, 15 febbraio 2016). XXXV. Dove sono i figli? (Dall’esortazione apostolica postsinodale Amoris laetitia sull’amore nella famiglia,19 marzo 2016). XXXVI. Il Signore al centro della vita (Dall’esortazione apostolica postsinodale Amoris laetitia sull’amore nella famiglia,19 marzo 2016). XXXVII. Famiglie, continuiamo a camminare (Dall’esortazione apostolica postsinodale Amoris laetitia sull’amore nella famiglia, 19 marzo 2016). XXXVIII. Accompagnare al matrimonio (All’apertura del Convegno ecclesiale della diocesi di Roma in San Giovanni in Laterano, 16 giugno 2016). XXXIX. La radice domestica di una politica non violenta (Dal messaggio per la 50a Giornata mondiale della pace, 12 dicembre 2016). XL. La famiglia è ancora buona notizia (Dalla lettera al prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita in preparazione al IX Incontro mondiale delle famiglie, 30 marzo 2017).
Il testo è strutturato in tre sezioni: la prima sezione accompagna il lettore nelle pieghe di Amoris laetitia, facendone emergere le sfide, le prospettive, il contenuto. La seconda sezione, di tipo teorico-pratico, affronta cinque particolari questioni:
1. come educare i giovani perché rispondano alla vocazione all’amore;
2. quali aiuti offrire alla famiglia perché viva la pienezza dell’amore;
3. come accompagnare nel discernimento vocazionale i giovani fidanzati;
4. quali sono i consiglieri reali dei giovani; 5. come costruire concretamente un itinerario di
discernimento vocazionale per i fidanzati. Le questioni saranno affrontate da un punto di vista teologico-pastorale e umano-pedagogico. Alcune testimonianze chiudono il testo, offrendo percorsi e proposte reali.
"… Ci sono vari motivi per cui ho scelto il mio nome pensando a Francesco di Assisi, una personalità che è ben nota al di là dei confini dell'Italia e dell'Europa e anche tra colore che non professano la fede cattolica. Uno dei primi è l'amore che Francesco aveva per i poveri. Quanti poveri ci sono ancora nel mondo! E quanta sofferenza incontrano queste persone! Sull'esempio di Francesco d'Assisi, la Chiesa ha sempre cercato di avere cura, di custodire, in ogni angolo della Terra, chi soffre per l'indigenza e penso che in molti dei vostri Paesi possiate constatare la generosa opera di quei cristiani che si adoperano per aiutare i malati, gli orfani, i senzatetto e tutti coloro che sono emarginati, e che così lavorano per edificare società più umane e più giuste".
Il libretto contiene i due discorsi commemorativi di papa Francesco in visita alla tomba di don Primo Mazzolari a Bozzolo (Cremona) e alla tomba di don Lorenzo Milani a Barbiana (Firenze), pronunciati il 20 giugno 2017.«Siate orgogliosi di aver generato "preti così" - ha detto Bergoglio - e non stancatevi di diventare anche voi "preti e cristiani così", anche se ciò chiede di lottare con sé stessi, chiamando per nome le tentazioni che ci insidiano, lasciandoci guarire dalla tenerezza di Dio».
Il IX Volume delle Omelie del Mattino di Papa Francesco raccoglie omelie tenute nella Cappella della Domus Sanctae Marthae dal 9 dicembre 2016 fino al 30 maggio 2017. L'insieme di questi pensieri offerti dal Santo Padre formano delle vere e proprie catechesi e contribuiscono all'educazione del popolo di Dio attraverso gli insegnamenti della Parola che grazie a lui diventa semplice e fruibile a tutti proprio perché contestualizzata nella vita di tutti i giorni.
L'inizio del mondo, del creato e della vita, l'inizio dell'alleanza tra Dio e il Suo popolo nelle parole del Papa. Commentando i primi 11 capitoli della Genesi, il Pontefice sottolinea l'unità tra uomo e creato, che si allarga alla dignità della persona e al rispetto dell'uomo. L'invito a coltivare e custodire non riguarda quindi solo la natura e l'ambiente, ma tutti gli uomini e le relazioni.
Incontro, confronto pacifico, reciproca conoscenza, senso di fraternità: di tutto ciò sono imperniate le riflessioni di papa Francesco riguardo alla questione del dialogo tra le religioni. Nell'arco del suo pontificato sono stati diversi i momenti in cui il pontefice ha affrontato questi temi il cui approfondimento si rivela estremamente necessario e urgente oggi. Ecco una raccolta dei più significativi passaggi tratti da documenti, esortazioni, encicliche e discorsi del papa.
Attraverso una riflessione avente a fondamento il capitolo 4 dell'Esortazione apostolica Amoris laetitia, che costituisce uno dei nuclei principali del documento, il testo si propone di accompagnare le coppie in un percorso di riscoperta del proprio rapporto d'amore. Al centro della riflessione vi è il tema dell'ascolto dell'altro, del perdono, della fiducia nel partner, della capacità dell'amore di sopravvivere al trascorrere degli anni, dell'importanza dell'eros all'interno della coppia. Il testo, nella sua articolazione di otto incontri, prevede la lettura di brani scelti da Amoris laetitia (che sono riportati nel libro), alcuni commenti esplicativi del testo pontificio e alcune domande, poste a conclusione di ogni tappa, sulle quali la coppia è chiamata a confrontarsi.
A distanza di quattro anni dalla elezione di papa Francesco, dopo tanti suoi discorsi e gesti e dopo l'Evangelii gaudium, se e quanto è cambiata la catechesi in Italia? Questo libro raccoglie gli scritti di alcuni studiosi (Alcamo, Del Giudice, Giannotti, Lombardi, Milano, Tanzarella) impegnati nell'insegnamento e nella catechesi. La loro conclusione è che papa Francesco invita i cristiani ad una rivolulzione dell'evangelizzazione, ad una rivoluzione dell'evangelizzazione, ad una rottura con metodi e stereotipi che rinchiudono l'annuncio nella conservazione dell'ingiustizia producendo una mondanità spirituale, ma non una comunità evangelizzatrice. Mentre l'annuncio deve aver cura dell'inserimento del Vangelo nel popolo di Dio rispondendo ai bisogni concredi della storia. Ai molti che dinnanzi a questa rivoluzione chiedono "Ce la farà Francesco?" gli autori capovolgono la domanda "Ce la farà la chiesa?", ovvero "Ce la faranno i cristiani a tenere il passo di un papa che testimonia la libertà, la novità e la gioia dell'annuncio del Vangelo?". Con una prefazione di Carmelo Torcivia presidente dell'Associazione Italiana Catecheti.
Con Meravigliosa complessità, a un anno dalla presentazione di Amoris Laetitia, vengono esposte la recezione del testo, le resistenze al testo e le questioni aperte dal testo. Ne risulta un affresco di prospettive e di problemi appassionanti, che riguardano non solo la pastorale familiare ma anche il destino della Chiesa cattolica nel mondo postmoderno.