Questo libro di spiritualità cristiana è tratto dalle mie riflessioni quotidiane su Radio Maria, in modo tale da offrire alla mente e al cuore un impulso per una giornata vissuta nella luce di Dio e nel compimento della sua santa volontà. Come il corpo ha bisogno di nutrimento continuo, diversamente si ammala e muore, così è per l'anima, che ha bisogno di essere fortificata dalle parole di verità che vengono da Dio, senza le quali si perderebbe nelle tenebre di questo mondo. Questo libro si rifà alla grande tradizione della spiritualità cattolica nei suoi fondamenti biblici e nelle sue correnti ascetiche e mistiche, che hanno elaborato le regole del combattimento spirituale per i cristiani che vivono nel mondo. Tuttavia riporta volentieri anche ai messaggi della Regina della pace che, in tutto questo arco di tempo, si è fatta maestra e guida di innumerevoli anime in ogni parte del globo. «Le mie parole vi siano preziose», ci ha esortato la Madonna, e ben a ragione, perché ogni suo messaggio attinge alla Sacra Scrittura, che lei spezzetta e porge con amore come una Madre che nutre i suoi figli più piccoli (Padre Livio).
Papa Francesco ha sempre considerato la fede un'esperienza umana che mette in moto la persona. Il credente non è mai fermo né si ferma, è un pellegrino dell'assoluto, in cerca di approfondire le ragioni del proprio credere. In queste riflessioni, raccolte nell'arco del pontificato, si esplicita in semplicità il valore dell'essere persone in cammino nella propria esperienza di fede.
Opera delle mani di Dio, l'uomo è quanto di più prezioso agli occhi del suo Creatore. Egli ci conosce ad uno ad uno, con il nostro nome e il nostro volto, che è unico. Il Padre ci vede a immagine di Gesù, suo Figlio, e con il suo amore ci aiuta ad assomigliare sempre più a Lui. Profondo conoscitore dell'animo umano, Papa Francesco ci dona attraverso le sue parole un percorso capace di tracciare un identikit delle donne e degli uomini del nostro tempo. Ne scaturisce un ritratto umano che fa dire a noi e a chi ci circonda, "Sei grande!", grande e unico come ti ha pensato Dio stesso. Il percorso si snoda in due parti distinte: Sei prezioso: traccia l'amore di Dio per l'uomo. Vivi, ama, sogna: invita all'azione una volta scoperto questo amore per noi.
La vita spirituale non è priva di sfide e per questo la teologia e la fede si interrogano sulle disposizioni dell'animo volte al bene e al male. Il libro contiene il ciclo di catechesi che papa Francesco ha proposto sul tema dei vizi e delle virtù tra dicembre 2023 e maggio 2024. Il Papa affronta, con parole semplici ma profonde, i temi del combattimento spirituale e dell'agire virtuoso, e accompagna alla comprensione dei vizi e delle virtù cardinali e teologali nella quotidiana esperienza di fede, tempo in cui ognuno è invitato a essere custode del proprio cuore. L'aiuto c'è e, dice il Papa, è la grazia di Dio: è lo Spirito che agisce nei battezzati, che lavora interiormente per vivere a una vita virtuosa. Il volume è arricchito dal commento introduttivo di don Luigi Verdi.
Le tre virtù teologali - fede, speranza e carità - compongono uno dei grandi arazzi della teologia e della spiritualità di Benedetto XVI. Ciascuna di queste virtù si nutre dell'altra e opera mediante l'altra. La fede è l'inizio di tutto e quindi anche la sorgente delle altre virtù. Ma se la stessa fede non è sospinta dalla speranza e non è alimentata dalla carità cammina invano. Perciò, le tre virtù teologali sono necessarie e inseparabili. Sull'insieme di queste tematiche si articola la riflessione di Benedetto XVI, che attinge sempre alla concretezza teologica e alla sapienza catechetica nell'interpretazione e nella meditazione della Parola di Dio.
Oggi siamo chiamati a riscoprire nella fede cristiana ciò che è davvero vita: vita più vivente del semplice esistere biologico, vita che si è manifestata nel Verbo-Parola Gesù Cristo. La conversione che ci occorre non è a una dottrina, a delle formule teologiche, ma, appunto, alla vita, come testimoniano i primi cristiani di Gerusalemme. Si tratta di rimettere al centro della fede innanzitutto Gesù Cristo, colui che ci ha narrato il Dio invisibile, vivente e vero. Solo Cristo è il fondamento della "differenza cristiana", il Cristo del Vangelo, nato da Maria, vissuto in Palestina, morto e risorto. Senza la morte e la resurrezione, Gesù Cristo non può essere il destinatario della nostra adesione-fede, colui nel quale abbiamo speranza perché è la nostra speranza. Noi cristiani non abbiamo molto di specifico da dare agli altri, ma questa buona notizia della resurrezione di Gesù, quindi anche nostra, sì! Proprio per questo il cristianesimo non può attestarsi in modo definitivo, ma può sempre e solo rinascere, ricominciare: il cristianesimo ricomincia sempre e apre davanti a noi un futuro inedito.
Don Fabio, in queste pagine, si pone accanto al lettore, sostando sui brani del Vangelo che il Lezionario propone nel ciclo liturgico dell'anno C, fondamentalmente centrato sul Vangelo secondo Luca. Come è noto, Luca indirizza il suo Vangelo e gli Atti degli Apostoli ad un certo Teòfilo, un greco in via di conversione. Questo Vangelo, quindi, ha una prospettiva di iniziazione per i pagani, e così deve esser letto e accolto: un Vangelo che ci vuole aiutare ad accedere all'eredità di Israele e del suo Messia, resa praticabile dall'annunzio della Chiesa e dei suoi Sacramenti. In questi commenti domenicali don Fabio si rivolge ai "Teòfilo" di oggi, per aiutarli a scoprire la forza e la solidità della Parola di Dio, Parola che, come egli ama ripetere, non va solo capita, ma soprattutto accolta. Solo così possiamo ritrovare il filo di noi stessi, del nostro passato e del nostro presente; e chi si perde questa Parola, perde il segreto dell'oggi. Con un linguaggio schietto e profondo, l'autore permette a ogni domenica e solennità di sprigionare quella forza luminosa che essa racchiude in sé.
Il Natale è la festa più sentita dell'anno, non solo dai cristiani. La ricorrenza della nascita di Gesù è stata nel tempo ricoperta, quasi soppiantata, da altri significati e suppellettili. Viene spontaneo farsi la domanda: ma siamo sicuri che il Bambino di Betlemme sia veramente il Figlio di Dio? Il card. Comastri, con questo libro, attraverso le vite e le parole di grandi cristiani, ci invita a riscoprire la bellezza di questa festa, e il suo reale messaggio, per fare di esso la cartina con cui orientarsi nel sentiero della vita.
Il volume contiene il testo della nuova Lettera Enciclica del Santo Padre Francesco
I saggi qui raccolti, alcuni dei quali inediti, delineano una proposta metodologica per l'interpretazione dei testi biblici e rispondono agli interrogativi sul senso della teologia nella vita cristiana. In un'epoca in cui molti teologi si domandavano se fosse legittimo applicare metodi storico-critici alla lettura della Bibbia, Romano Guardini offriva un contributo lungimirante, che si mantiene attuale anche a distanza di quasi un secolo. Confrontandosi con Anselmo di Canterbury e Karl Barth, attraverso temi quali la creazione e il rapporto tra mito e Sacra Scrittura, l'autore dimostra che quest'ultima è un testo insieme sacro, spirituale e storico. La Rivelazione si rivolge a ogni persona e a ogni tempo, al singolo nella sua unicità e all'umanità intera. In linea con il motto anselmiano Credo ut intelligam, credo per poter comprendere, solo con gli occhi della fede è possibile leggere la Bibbia in maniera autentica, quale «messaggio dall'eternità di Dio al presente». Romano Guardini (1885-1968) è stato uno dei protagonisti della storia culturale europea del sec. XX. Presso la Morcelliana è in corso di stampa l'Opera Omnia.
Il nuovo prezioso libro del monaco benedettino Anselm Grün ha lo scopo di farci incamminare sulla via della gioia e della felicità nella nostra vita quotidiana. Un libro che è come un piccolo portafortuna che offrirà ai lettori l'opportunità di ripercorrere i grandi pensieri di Anselm Grün e la sua filosofia di vita. Questo pratico compagno quotidiano è dedicato alla disciplina suprema dell'arte di vivere. Coinvolgente nella lettura a cui seguono sezioni interattive con domande ed esercizi motivanti e creativi che porteranno il lettore a conoscere meglio se stesso, fedeli al motto di Anselm Grün: "Solo chi è misericordioso con se stesso può essere buono anche con gli altri".
Sulle ali del titolo «Il grido che tocca il cuore» sono raccolte le preghiere di papa Francesco negli anni del suo pontificato. Sono preghiere composte e pregate da lui durante i suoi viaggi apostolici, per azioni liturgiche e pastorali, visite apostoliche e incontri personali e pubblici. Fanno parte dei suoi discorsi, dei suoi messaggi e dei suoi scritti. Scandiscono la sua visione pastorale mondiale: dare lode a Dio Trinità Padre, Figlio, Spirito Santo e al contempo rimanere connessi alla realtà umana concreta, universale. Diventano suppliche per ciò che ci affligge; richieste di compassione, di pace, di perdono, di suffragio... e si traducono anche in struggenti inviti a umanizzarci, a fraternizzare, a renderci attenti agli altri..., a prendercene cura.