
Parole semplici che toccano il cuore, quelle rivolte da papa Francesco ai ragazzi, ai catechisti e ai genitori.
Cosa vuole dire essere discepolo e seguire Gesù per un ragazzo di oggi? Cosa vuol dire farsi guidare dallo Spirito santo nella vita di ogni giorno?
Su questo testo trovate le preghiere collegate alla guida animatori del Campo Ragazzi 2018 "Dammi un cuore che ascolta", sul cammino dell'Esodo.
Tema: #LIBERI
Il testo per la preghiera si suddivide in 6 tappe e contiene:
• le preghiere del mattino e della sera che seguono la “scansione liturgica” del tempo: iniziano cioè al tramonto del giorno in corso e si concludono nel pomeriggio del giorno seguente. L’itinerario di preghiera ha uno sviluppo “battesimale”, realizzando il percorso di liberazione e di passaggio dalla morte alla vita, dalla schiavitù alla libertà che è proprio del Battesimo. In questo modo la preghiera diventa per gli adolescenti il luogo di una nuova sintesi di vita in scelte concrete.
• uno spunto per la rilettura della serata precedente
• la proposta di un Testimone
• una attività di animazione che prevede l’incisione di un tavoletta di argilla.
Associato alla Guida Animatori 2. del Campo Teenager 2 con gli spunti formativi per l’animatore, metodo del campo, obiettivi, attenzioni pedagogiche, catechesi bibliche, attività, film…
Nuovo testo adatto per guidare le preghiere di campi scuola, o incontri di animazione, sul tema della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni 2018, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale di Pastorale Vocazionale.
Su questo testo trovate le Riflessioni Bibliche collegate alla guida Animatori del Campo Giovani 2018 "Dammi un cuore che ascolta", sul cammino dell'Esodo.
Il campo ragazzi prende le mosse dal libro dell'Esodo dove il cammino del popolo d'Israele al seguito di Mosè è spiegato con la metafora della danza. Miriam, sorella di Mosè, suggerisce giorno per giorno il passo con cui mettersi in relazione con gli altri, con se stessi e con Dio. Su questa guida trovate spunti formativi per voi animatori, metodo del campo, obiettivi, attenzioni pedagogiche, catechesi bibliche, attività, film...
Tema: Il Campo Teenager prende le mosse dal Libro dell’Esodo dove il cammino del popolo d’Israele al seguito di Mosè è un’esperienza di liberazione. A partire dalla “notte” come situazione esistenziale degli adolescenti, si scopre che la chiamata di Dio incontra la passione che li abita e dà possibilità di assumere la realtà in maniera creativa.
La Guida Animatori contiene: l’Itinerario biblico sul cammino dell’Esodo in 6 tappe; le catechesi di narrazione biblica proposte da Don Elvis Ragusa; obiettivi, attenzioni pedagogiche a cura di Marica Esposito, spunti formativi per gli animatori, metodologia dei laboratori, strumenti per l’animazione, proposte di attività, film… per sintonizzarsi sull’esperienza della “notte” e proporre la crescita come méta.
Nuova guida adatta per itinerari di campi scuola, incontri di animazione e catechesi, sul tema della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni 2018, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale di Pastorale Vocazionale.
• Associato al Testo del Campo Teenager 2
Tema: Il Campo Giovani prende le mosse dal Libro dell’Esodo dove il cammino del popolo d’Israele al seguito di Mosè è metafora della storia di ciascuno. La fedeltà di Dio abita i desideri, le resistenze, le paure e infedeltà e dà coraggio di fare scelte autentiche per il futuro.
Il Campo può essere vissuto come un'esperienza di cammino itinerante o con delle escursioni quotidiane. Per ogni giornata è proposta "un' uscita da vivere" concretamente, mettendosi in cammino o esistenzialmente, lasciandosi guidare dalle pagine dell'Esodo.
La Guida Animatori contiene: l’Itinerario biblico sul cammino dell’Esodo in 6 tappe; le attenzioni pedagogiche a cura di don Luca Garbinetto, spunti formativi per gli animatori, metodologia, suggerimenti per vivere l'ambientazione, proposte per la preghiera, attività, 2 schede film … per sintonizzarsi sul cammino verso una vita adulta e offrirne le coordinate.
• Associato al Testo del Campo Giovani 3
• Il Testo può essere usato anche per l’animazione di proposte itineranti nell’anno del Sinodo sui Giovani.
L'uomo si sta lentamente riducendo a consumo, merce, numero, massa. Eppure, gli esseri umani sono straordinari, fantasiosi, creativi, con grande successo nel campo della tecnologia. Sul terreno dell'amore, però, appaiono carenti, delusi e frustrati. Fatti per amare (Nek), proprio l'amore, non riesce. Perché? La risposta si trova nell'ultima canzone di Renato Zero Gesù: "Gesù non ti somigliamo più". Quando l'umanità si allontana dall'umanità di Gesù, "la terra in ginocchio sta, soli più soli di sempre". Nelle attuali condizioni di paura dell'umanità odierna, colpita dalla barbarie del terrorismo internazionale mascherato di religione fondamentalista, è necessario presentare ai giovani "con intelligenza e umiltà" il modello umano di Gesù, la sua umanità ricca di amore e di pace, di tolleranza e di dedizione, di fiducia e di rilancio delle energie positive, belle e buone, di ogni essere umano. La Pop-Theology, in quanto, "teologia popolare" s'incarica di pensare criticamente il "cattolicesimo convenzionale", svecchiando la predicazione cristiana, affinché la fede non rischi di diventare solo una maschera religiosa senza riferimento al Dio di Gesù e alla sua "umanità". È Teologia "pop", "carità intellettuale", sapendo che i giovani di oggi si esprimono con un loro particolare linguaggio, quello della musica. Prefazione di Antonio Spadaro.
Il sinodo dei vescovi dedicato al tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale» stabilisce una reciprocità significativa: i giovani non devono essere solo l’oggetto passivo della riflessione ecclesiale, ma sono chiamati a coinvolgersi quali protagonisti e interlocutori veri.
Non si tratta di una visione idealizzata dei giovani: se la “società liquida” non offre loro appigli scontati, certezze facili o strade aperte e sicure, la Chiesa propone loro quella pienezza di vita e di amore che il Signore ha sognato per ciascuno di loro. E lo fa nella consapevolezza della complessità delle situazioni di partenza, ma anche nella convinzione che più che mai oggi l’annuncio della buona novella ha il sapore di una sfida, di un pungolo ad aprirsi a nuovi stili di vita e a nuove forme di protagonismo.
Le pagine di questo libro, nate soprattutto da incontri e dialoghi di Bruno Forte con i giovani (o da loro stimolate), intendono essere un piccolo aiuto a compiere insieme questo cammino.
Questo volume offre una serie di spunti per contemplare la vita di Gesù attraverso le pagine del Vangelo, che ci permettono di ascoltare le sue parole, conoscerlo e dialogare con Lui, scoprendoci protagonisti della sua vita e dei suoi insegnamenti.
Ogni passo citato è come un fiammifero che vuole aiutare ad accendere il fuoco dell’amicizia personale con Dio.
Come ha fatto per anni durante le attività di formazione con i ragazzi, l’autore invita il giovane lettore a una «chiacchierata» con Gesù, per raccontargli di sé e dei propri amici, e confidargli paure e insicurezze, speranze e gioie, camminando al suo fianco giorno dopo giorno.
Qual è l'atteggiamento più giusto per vivere la fede cattolica? Un teologo risponde alle domande di un gruppo di ragazzi su Dio, la politica, l'amore, l'amicizia, il sesso, la giustizia: gli eterni interrogativi dell'uomo uniti ai temi più scottanti del nostro tempo. Una guida per punti, spontanea e immediata, nata da un dialogo sincero e più che mai attuale, dedicata a tutti i giovani interessati al messaggio di Gesù. Età di lettura: da 13 anni.
La bellezza è una via da percorrere, una porta da attraversare. È venuto il momento di confrontarci sul nostro stato di bellezza, perché essa è essenziale alla decifrazione e alla realizzazione della verità dell’uomo. Si tratta però di sapere come ripensarla e restituirle diritto di cittadinanza.
Il ritorno alla bellezza, augurabile a tutti i livelli, non può evitare l’incontro con l’avventura educativa; anzi, proprio questa la esige in modo particolare perché l’educazione è un evento di natura attrattiva e questa è possibile se è pervasa e animata dalla bellezza.
«L’eclissi della luce della bellezza spaventa tutti, ma in modo particolare si presenta come una vera disgrazia per i giovani che, solo alla sua chiarità, possono vedere gli orizzonti plurali del presente per decifrarlo e del futuro per non temerlo e andare verso di esso con fiducia».