"Don Bosco era un narratore straordinario. I suoi racconti erano così interessanti che molti insistettero perché li scrivesse. Affascinanti come sempre, li trovi (ritoccati rispetto alla lingua del 1800 quando Don Bosco scriveva) in questo libro. Riascolterai la sua parola viva e, con i racconti, sentirai i consigli che egli dava ai suoi ragazzi. Sentirai soprattutto battere il suo cuore immenso per i ragazzi di ieri e di oggi."
Un'idea alquanto originale indirizzata a educatori e ragazzi per riappropriasi, in chiave cristiana, della festa di «Halloween».
È l'amore... è un testo di formazione sul tema dell'affettività che comprende un'introduzione, un romanzo e alcune schede per l'approfondimento.
L'ampia introduzione chiarisce l'intento, il significato formativo e la struttura di questo lavoro, rivolto a tutti quei giovanissimi e giovani che percorrono un cammino di crescita spirituale, ma anche a quelli per i quali la presunta visione della morale sessuale nella Chiesa è un ostacolo al varcare la soglia della parrocchia.
Il romanzo descrive situazioni e vicende ordinarie che diventano per tutti una provocazione: da ogni vicenda e da ogni scelta, positiva o negativa, nascono domande, punti interrogativi, margini per una ricerca ulteriore.
Le schede, senza alcuna pretesa di esaustività, ma con uno stile bello, aperto e arioso affrontano alcune tematiche legate alla vita affettiva, secondo la prospettiva più ampia del progetto di vita: la figliolanza, l'amicizia, il discernimento vocazionale, il fidanzamento, il matrimonio e la vita consacrata. Esse mostrano che alla base di tutto c'è sempre una potente sete di amore e di relazioni vere.
Opuscolo-faro: scritto per illuminare. Opuscolo-fonte: ricco di tante piste concretissime per la prima educazione ecologica di base. La Terra non ne può più del nostro modo di sconciarla! Siamo dissennati, scriteriati: distruggere la natura è tagliare il ramo su cui siamo seduti. Abbiamo bisogno dell'odore della Terra, del colore delle albicocche, del rumore del mare, della coda dello scoiattolo... E' provato. Cinque minuti di contatto con la natura migliora la vita e libera dallo stress. Sta qui la ragione di queste pagine.
Diciassette tracce per animare altrettanti incontri di meditazione per adolescenti, seguendo lo stile esperienziale: una pagina di vangelo, brani e racconti per favorire un confronto fra la vita e la parola, una preghiera per fare di ogni incontro una celebrazione, domande e suggerimenti di attività per il gruppo, una formula di fede conclusiva. Il tutto condito dallo stile narrativo e ricco di humor dell'autore.
Il sussidio propone un cammino di evangelizzazione per giovani sulla scia di dieci parabole evangeliche. Ogni tappa è scandita da vari momenti che seguono un ritmo progressivo. Ciascuna parabola è come una pista di atterraggio su cui la riflessione, la ricerca, l'approfondimento, la sperimentazione, la comprensione si fanno concrete, vive e attive. Per i ragazzi e i giovani, una proposta per riaccostarsi al Vangelo di Gesù, alle sue prospettive e al suo carico "sovversivo" di amore.
Per comprendere il progetto che il Signore ha su ciascuno di noi dobbiamo imparare ad ascoltarlo. Molti sono i modi con cui egli comunica e ci parla, ma questo avviene anzitutto attraverso la Parola di Dio. Per questo è importante accostarsi alle Sacre Scritture con interesse, curiosità, serietà e rispetto, così da acquisire sempre più consapevolezza e dimestichezza con il Signore tramite ciò che lui stesso ci ha detto e continua a dirci nei testi biblici.
Con la sua Parola Dio ha creato il mondo, gli esseri viventi che lo abitano e la sua creatura prediletta, l’uomo, plasmata a sua immagine e somiglianza, per poi riposarsi nel settimo giorno. A partire dal brano biblico della creazione, quest’anno la Pastorale giovanile offre un percorso sul libro della Genesi: una narrazione ricca e profonda che già descrive tutto l’amore che Dio nutre per l’uomo e che si manifesterà pienamente nella Parola e nella persona di Gesù.
Il volume propone un esempio di primo annuncio ai ragazzi, particolarmente adatto ad avviare un percorso di iniziazione cristiana in prospettiva catecumenale. Il testo, oltre a offrire un'articolata riflessione sulla tematica dell'annuncio, presenta una serie di efficaci strumenti e suggerimenti di tipo operativo, utile ad attivare la partecipazione dei ragazzi al cammino proposto. Valorizzando i vissuti e le risonanze personali, il percorso promuove una progressiva educazione all'ascolto di sé, degli altri e della parola del Signore, favorendo la formazione e la crescita del gruppo. Attraverso numerose tracce di ascolto, nelle quali la narrazione biblica si intreccia con varie modalità formative, i ragazzi sono condotti a un incontro vivo e coinvolgente con il tesoro inestimabile, che è la persona di Gesù.
La presenza di Gesù nell’Eucaristia invita i giovani a trovare dei momenti di adorazione, da vivere singolarmente o in gruppo. La preghiera, la lettura e la meditazione della Parola, il silenzio e il raccoglimento aiutano a entrare più in confidenza con il Signore, per favorire il discernimento personale e per rendere più solida la propria fede.
La Chiesa si nutre e cresce proprio grazie all’Eucaristia, quel pane spezzato da Gesù che si fa cibo per noi. Anche i discepoli di Èmmaus, dopo la sua morte e la sua risurrezione, riconobbero il Signore che s’intratteneva con loro «allo spezzare del pane».
A partire da questa pagina del Vangelo di Luca, come ogni anno, la Pastorale giovanile diocesana propone un testo per vivere al meglio l’Adorazione eucaristica. In sintonia con il tema pastorale dell’intera diocesi, quest’anno riflettiamo in particolare sul rapporto tra la fede e la vita quotidiana: in famiglia, nello studio, nel lavoro e nella festa.
I sette vizi capitali sono presentati ai ragazzi per essere conosciuti, compresi e anche vinti.
Nuovo titolo della serie di libri "per l'anima". Anche in questo volume, tanti racconti e qualche pensiero: minuscole compresse di saggezza spirituale. Per la meditazione personale, l'uso nella catechesi e nell'animazione, la lettura in famiglia.
"Troppo spesso non si riconosce il valore dell'incontro quasi caleidoscopico di biografie lontanissime, della contaminazione culturale che si realizza nelle aule, nelle mense, in biblioteca, in un'assemblea, nell'attesa davanti alla stanza di un professore durante il ricevimento studenti. Metropoli e paesino, nord e sud, italiani e stranieri, ricchi e bisognosi. Stanziali, pendolari e fuori sede. Ecco, i fuori sede. Senza di loro, questo è il punto, l'università non sarebbe se stessa" (Nando Dalla Chiesa). Un piccolo volume per riflettere sulla presenza dei fuori sede nelle nostre città, sul loro inserimento nel tessuto civile ed ecclesiale e sulla forte spinta di crescita che rappresentano per il territorio che abitano negli anni dello studio universitario. La crescita del Paese passa attraverso la formazione delle giovani generazioni e la capacità di porsi in ascolto di esse.