Fratel Biagio Conte, missionario laico, fondatore di opere di carità, credente capace di smuovere le coscienze, ha pregato, digiunato e attraversato in pellegrinaggio l'Italia e l'Europa intera, per sensibilizzare i cuori dei cittadini e delle istituzioni all'impegno per la pace, all'attenzione verso i più fragili, alla convivenza fra i popoli. Ha lasciato la vita terrena il 12 gennaio 2023, dopo una malattia affrontata con la forza, la fede e la speranza con cui ha sempre vissuto. Le sue battaglie non violente hanno lasciato un segno, un'eredità per la Chiesa e per la società tutta che non va dispersa, ma custodita e valorizzata. Quando a Palermo si dice "Biagio Conte- non si indica solo quel "piccolo servo inutile- dagli occhi azzurri illuminati dalla fede, bensì un punto di riferimento per l'universo dei derelitti, un luogo di accoglienza per gli scartati della terra, un posto in cui la speranza non muore, perché per tutti c'è una seconda possibilità. «Sbracciati e datti da fare» è il motto di chi varca i cancelli della Missione di Speranza e Carità, tre comunità principali a Palermo con altri satelliti in tutta la Sicilia, fondate in luoghi condannati all'abbandono per decenni, edifici a cui è stata donata una nuova vita al servizio del territorio.
Quest'anno, i ragazzi che si preparano a ricevere la cresima sono chiamati dall'arcivescovo Mario Delpini a piantare un giardino che renda bella la Terra. I fiori e le piante richiedono attenzione e cura, e raccontano le meraviglie che lo Spirito Santo compie in ognuno di noi per infonderci slancio e gioia. Allora, piantare un giardino è una come promessa: continueremo a prenderci cura di ciò che siamo, della nostra vita e del nostro pianeta! Non serviranno grandi spazi o sementi speciali: l'unico ingrediente indispensabile sarà l'amore, lo stesso che Dio ci regala ogni giorno. E allora, diventiamo portatori di gioia, e condividiamola con chi ci è accanto!
Questo libro prova a rispondere ad alcune domande su amore e matrimonio. La prima: com'è possibile mantenere nel corso del tempo la promessa dell'amore pronunciata in occasione della celebrazione del matrimonio? La seconda: com'è possibile accogliere nella Chiesa tutte quelle coppie che vivono l'amore e che desiderano avvicinarsi a Dio e che hanno alle spalle un precedente matrimonio che è finito? Se proviamo a intrecciare queste due domande sorge una domanda ulteriore che genera i brividi: può un matrimonio finire? Se la risposta è affermativa, che cos'è allora il sacramento del matrimonio e qual è quindi il rapporto tra amore e sacramento? Pian piano, nel corso di queste pagine, attraverso l'ausilio dei concetti della psicoanalisi, si cerca di affrontare queste questioni così delicate.
Tre incontri con i genitori e gli insegnanti, tre lezioni che mettono a tema con una concretezza disarmante le domande e le sfide che tutti gli educatori sono costretti ad affrontare, alla luce dell'ipotesi del Rischio educativo di Don Luigi Giussani. Così Franco Nembrini ha accompagnato i partecipanti al corso genitori 2023 della scuola La Traccia di Calcinate, la scuola che lui stesso ha fondato insieme ad alcuni amici nel 1983. Nell'anno del quarantennale dell'istituto, la pubblicazione dei contenuti di questo corso mette in luce l'esperienza viva di una comunità scolastica che non cessa di approfondire il senso profondo dell'educare. Un libro in cui è facile immedesimarsi, cogliere la pertinenza alla vita quotidiana, essere accompagnati ad uno sguardo più vero su di sé e sui propri figli. Prefazione di Francesco Fadigati. Introduzione di Francesco Beschi.
Questo libro è il secondo della collana che guiderà il lettore a leggere e meditare l'intera Bibbia in cinque anni, da Genesi ad Apocalisse. Ogni meditazione è composta da una lettura biblica quotidiana e da un breve commento che, a sua volta, contiene dei riferimenti biblici paralleli utili al lettore per approfondire il tema in esame. È importante leggere questo libro con un'attitudine di preghiera e di studio: il tempo impiegato sarà abbondantemente ricompensato in termini di crescita spirituale.
Ed erano perseveranti nell'attendere all'insegnamento degli apostoli, nella comunione fraterna, nello spezzare il pane e nelle preghiere [Atti 2:42]. La chiesa è appena nata: Gesù risorto aveva soffiato lo Spirito sui discepoli (Giovanni 20:21, 22); nel giorno di Pentecoste, poi, tutti sarebbero stati riempiti di Spirito Santo (Atti 2:1-4), Pietro avrebbe annunciato la Parola di Dio pubblicamente e "quelli che accettarono la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone". La prima cosa che avviene subito dopo, e che avrebbe caratterizzato la Chiesa nascente anche seguito, è questa: "...erano perseveranti nell'attendere all'insegnamento degli apostoli...". Da quel giorno in poi quei credenti si sarebbero incontrati con costanza e regolarità per ascoltare l'insegnamento della Parola del Signore. Anche oggi la chiesa non deve allontanarsi da questo modello, sapendo che: "Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia" (Il Timoteo 3:16). La pubblicazione di questa collana è pensata proprio per fornire al credente un semplice strumento di studio che prende in esame diversi argomenti biblici: dai libri della Bibbia ai temi di etica cristiana. Scritti accessibili e, allo stesso tempo, affidabili per "ricevere la Parola", "esaminare le Scritture" e per "vedere se le cose stanno così" (cfr. Atti 17:11).
Età di lettura: da 7 anni.
Come è possibile insegnare religione cattolica nella scuola di oggi, promuovendo la logica di sviluppo delle competenze raccomandata dalle indicazioni ministeriali del 2012, nel rispetto e nello sviluppo della libertà di coscienza degli alunni? E come è possibile farlo nella nostra società multiculturale, in cui gli studenti appartengono a tradizioni culturali e religiose diverse da quella cristiano cattolica? Il testo prova a cimentarsi con questi interrogativi, suggerendo alcune riflessioni di ordine pedagogico-didattico, emergenti dal confronto fra la concreta pratica di insegnamento in aula ed una selezionata letteratura accademica in merito. L'esito complessivo è la proposta di una metodica di insegnamento della religione cattolica (IRC) fondata sul dialogo, inteso come ambiente comunicativo in cui l'apprendimento si costruisce attraverso processi di negoziazione di senso fra gli interlocutori. Si tratta quindi di un testo prevalentemente orientato alla formazione di insegnanti di religione cattolica e degli studenti degli Istituti Superiori di Scienze Religiose (ISSR).
Il 13 e 14 ottobre 2022 si è tenuto a Roma, presso il Palazzo della Cancelleria, il primo seminario di formazione dedicato alla Confessione, a cura della Penitenzieria Apostolica. Grazie ai diversi specialisti intervenuti, è stata un'occasione straordinaria per riflettere con cura, attenzione e spirito critico su un sacramento che è anche esperienza umana universale: chi, infatti, non ha conosciuto l'oppressione del senso di colpa, la vulnerabilità dell'esporre le proprie mancanze sperando in un perdono, la leggerezza che segue l'espiazione? Fra riflessioni di carattere prettamente teologico e altre ispirate all'antropologia, fra istruzioni per un efficace esame di coscienza e decaloghi per vincere le principali ragioni che allontanerebbero dal sacramento, fra citazioni bibliche e testimonianze di persone comuni a cui la Confessione ha cambiato la vita, i relatori hanno offerto punti di vista diversissimi fra loro e una ricchezza di contenuti che non poteva essere confinata a un evento di due giorni. Il Seminario ha così superato le mura della sede della Penitenzieria Apostolica ed è diventato un libro a disposizione di chiunque voglia conoscere, studiare, approfondire e farsi ispirare da quest'argomento tanto delicato quanto fondamentale per qualunque cristiano che voglia vivere con consapevolezza la propria fede.
Sant'Agostino, eccezionale testimone e maestro di bellezza, ce ne tratteggia il triplice volto: quello della bellezza fisica, definita "estetica" appunto perché "percepita" dai sensi, a partire dagli occhi e dall'udito; quello della bellezza interiore, costituita dalle virtù, in particolare dalla giustizia, dalla sapienza, dall'amore, dalla verità, intercettata dalla mente; quello della bellezza escatologica, cioè della bellezza che caratterizza l'essere umano nel mondo dei risorti anche nel suo corpo, svelata dalla Parola di Dio. Ma ad Agostino sta a cuore segnalare il Mistero della Bellezza, personificazione e fonte della bellezza, in Dio Trinità, di cui le bellezze create sono una sorta di sacramento.
La Cresima è un utile sussidio per i ragazzi che si stanno preparando a ricevere il sacramento della confermazione, può essere utilizzato a casa e agli incontri di catechesi, da soli o con l'aiuto di un adulto. Età di lettura: da 8 anni.
«Mariolina Ceriotti Migliarese presenta la coppia per quello che è: una straordinaria avventura. I cui protagonisti, l'uomo e la donna che si prendono finché morte non li separi, sono i veri, grandi e misconosciuti eroi del nostro tempo. Quest'avventura si realizza in un teatro amplissimo: quello tra le generazioni passate (da cui tutto ha origine) e la vita futura (consentita proprio dall'amore di tale coppia); quello del corpo (primo e ancora confuso interprete del sé) e insieme di Dio (il Terzo che accoglie i due, trasmettendo loro la sua capacità di amare). Sfide grandi, che si accompagnano con altre solo apparentemente più modeste, e comunque misteriosamente collegate alle prime, come l'accettare senza rancore l'arrosto bruciato, o il tono sbagliato di una richiesta, di un commento. Quella della coppia, eroica nella sua necessaria imperfezione, esperta fornitrice di perdoni, è l'avventura umana, la nostra avventura. Che ci chiede coraggio, buonsenso, fantasia, qui prontamente e chiaramente forniti dalle narrazioni e notazioni puntuali dell'autrice, moglie, madre, e terapeuta di straordinaria esperienza e sensibilità». (dall'invito alla lettura di Claudio Risé)