Da dove viene il male? Che forme assume? Perché Dio - se un dio esiste - lo permette? E perché proprio a me? Cosa c'entra il Demonio con tutto questo? Da dove prende il suo potere, la sua forza? Intrecciate un filo rosso intorno ai pensatori che più hanno cercato di affrontare queste domande senza tempo, aggiungete una trattazione accessibile, includete non solo filosofi da Agostino a Nietzsche - ma anche scrittori come Dante e Goethe, perché il tema del Male ha interrogato e intrigato lungo tutta la storia dell'uomo, e il risultato sarà un saggio piacevole e coinvolgente, che spingerà ciascun lettore a interrogarsi con sincerità e curiosità, accendendo quel desiderio di conoscenza che spalanca le porte della filosofia. E, a ben vedere, della fede.
Si è parlato spesso di dischi che spingono alla violenza, al suicidio, alla droga e all’adorazione del diavolo. Esiste un rapporto tra il satanismo, l’esoterismo e la musica moderna? Qual è la reale dimensione di questo fenomeno? Esiste davvero il “rock satanico” o si tratta di una leggenda? Questo libro è uno strumento orientativo per genitori ed educatori che scandaglia i meandri della musica rock e delle sue implicazioni demoniache, e dimostra l’esistenza di numerosi messaggi nascosti nelle pieghe di certa musica, che inducono al suicidio e all’omicidio, di una particolare simbologia rituale di matrice satanica e massonica, e di una forma di condizionamento mentale che provoca danni rilevabili su di un piano medico e psicologico. Una serie cospicua di dati riporta le testimonianze dirette di molti idoli della musica moderna e svela le conseguenze di un’esposizione quotidiana all’influenza di musica rock.
"Salvata dall'inferno" è la storia di Ania e della sua instancabile ricerca dell'amore, della felicità e di una gioia di vivere che credeva perduta per sempre. La storia ha inizio in Polonia, con una bambina che sogna di vivere in un castello incantato, e che conosce invece tutta la durezza della vita. È la storia di un viaggio in Italia, come verso la terra promessa. Un viaggio che invece, per questa ragazza ancora minorenne, diventa un susseguirsi di tragiche avventure. È una storia che racconta la forza dei sogni, e quanto sia importante non mollare mai. Ania passa attraverso esperienze di sfruttamento e di discriminazione, poi un sequestro e un tentativo di suicidio. Molestie, alcol, droga, la vita dei night e mille falsi amici senza scrupoli sono gli antagonisti contro cui la ragazza si batte da sola, alla disperata ricerca di se stessa. La storia di Ania rovescia il luogo comune per cui è solo accettando i compromessi che si può andare avanti nella vita. Una nuova strada le si apre, del tutto inattesa. Una nuova strada che promette un futuro diverso, una strada che arriva fino alle porte del cuore.
Dall'inizio del suo pontificato, papa Francesco ci mette in guardia dal ritenere che parlare del diavolo oggi sia cosa del passato. Ci parla espressamente di lotta, quella stessa lotta condotta da Gesù: lui è venuto per vincere il male, sconfiggere definitivamente il grande incantatore. Dal demonio Gesù è stato tentato e lo ha sconfitto sulla croce. "Tutti noi - ci avverte il pontefice - siamo tentati perché la legge della nostra vita spirituale, della nostra vita cristiana è una lotta. E lo è in conseguenza del fatto che il principe di questo mondo non vuole la nostra santità, non vuole che noi seguiamo Cristo. Certo, qualcuno di voi forse può dire: "Ma, padre, che antico è lei, parlare del diavolo nel secolo ventunesimo!". Ma guardate che il diavolo c'è anche nel secolo ventunesimo e noi dobbiamo imparare dal vangelo come lottare contro di lui per non cadere in trappola. Ma per farlo non bisogna essere ingenui. E perciò si devono conoscere le sue strategie per le tentazioni che hanno sempre tre caratteristiche: cominciano piano, poi crescono per contagio e alla fine trovano il modo per giustificarsi". Malefici, possessioni, esorcismi, profezie sugli ultimi tempi: in questo testo di sicuro impatto e di solida teologia, un esorcista, un demonologo e un'antropologa ci accompagnano in un "Viaggio nell'inferno sulla terra".
L'Anticristo ha persuaso l'uomo che potrà essere felice solo quando soddisferà liberamente i propri istinti, eliminando il concetto del bene e del male. Il peccato, si sa, pesa, e l'idea di liberarsene una volta per tutte, oggi più che mai, è diventata una vera smania. L'Avversario nel secolo scorso ci convinse che Dio è morto, per poi eliminare milioni di esseri umani. Oggi ci ha intruppati in una nuova ideologia per annullare la natura stessa dell'uomo. Oggi l'Anticristo è diventato il referente imprescindibile di tutti i governi occidentali.
RINGRAZIAMENTI
Rivolgo i miei più cordiali ringraziamenti per aver consentito la realizzazione di quest’opera a:
MONS. FABIO BRUNO PIGHIN, Prof. Ordinario di diritto sacramentale e diritto penale canonico presso la facoltà di Diritto canonico di Venezia S. Pio X, direttore della tesi di licenza;
PADRE GABRIELE AMORTH, fondatore dell’«Associazione Internazionale Esorcisti» e cofondatore dell’«Università di Scienze Specialistiche Esorcistato Demonologia Escatologia Internazionale», per la consulenza esorcistica e la presentazione dell’opera;
CAN. VALERIO DON ANDRIANO, avvocato rotale e consultore della Congregazione per il Clero, per la consulenza canonistica;
DON INNOCENZO RICCI, per le indicazioni di prassi pastorale nel ministero di guarigione, liberazione e consolazione.
Maurizio Bogetti
PRESENTAZIONE
di Padre Gabriele Amorth
Con molto piacere ho letto e raccomando il libro di Maurizio Bogetti. È davvero prezioso per la sua chiarezza e per la sollecitudine con la quale tratta argomenti di grande attualità, precisando tanti aspetti che sono necessari per chi si occupa, o per chi si interessa, di questo argomento.
Spero che il libro venga letto particolarmente dai vescovi, dagli esorcisti e da tutti i sacerdoti.
Sarà anche utile la sua conoscenza presso tutte quelle persone che si occupano di preghiere di liberazione o di argomenti affini.
Roma, 24 maggio 2011
Festa di S. Maria Ausiliatrice
Padre Gabriele Amorth
INDICE DEL LIBRO
PRESENTAZIONE DI PADRE GABRIELE AMORTH ................................... 15
INTRODUZIONE DI DON INNOCENZO RICCI............................................... 17
ABBREVIAZIONI E SIGLE........................................................................ 19
INTRODUZIONE........................................................................................21
CAP. I: DISPOSIZIONI VIGENTI E LORO FONTI
1. Fonti codiciali
1.1 Codex Iuris Canonici 1983.................................................. 25
1.2 Codex Iuris Canonici 1917.................................................. 26
1.3 Fonti dei due codici latini.................................................... 27
1.4 Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium 1990..................... 30
1.5 Breve analisi critica comparata delle fonti e dei canoni............ 31
2. Fonti del magistero e della gerarchia ecclesiastica
2.1 Documenti pontifici............................................................. 33
2.2 Documenti conciliari............................................................. 34
2.3 Documenti dicasteriali.......................................................... 35
2.4 Catechismo della Chiesa Cattolica........................................... 39
2.5 Interventi episcopali............................................................ 40
3. Altre fonti
3.1 Direttori della Conferenza Episcopale Italiana............................41
3.2 Note pastorali delle Conferenze Episcopali Regionali italiane........42
CAP. II: STORIA DELL’ISTITUZIONE CANONICA DELL’ESORCISMO A PARTIRE DAI SUOI PRESUPPOSTI
1. L’esorcismo in età pre-cristiana
1.1 L’esorcismo nel giudaismo......................................................43
1.2 L’esorcismo a Qumran..........................................................44
2. L’esorcismo in età cristiana
2.1 L’esorcismo nella vita di Cristo e nell’età apostolica ....................44
2.2 L’esorcismo nella chiesa primitiva sino al III secolo......................45
2.3 L’esorcismo nella tarda antichità dal IV al VI secolo ...................48
2.4 L’esorcismo nel medioevo dal VII al XV secolo .........................50
2.5 L’esorcismo dal XVI al XVII secolo..........................................51
2.6 L’esorcismo dal XVIII secolo ad oggi.......................................51
CAP. III: IL MINISTERO DI ESORCISTA E L’ESORCISMO
1. La condizione di «ossessi» quale presupposto del can. 1172 CIC
1.1 Terminologia esorcistica canonica................................................53
1.2 Terminologia esorcistica nei rituali e nei formulari........................... 54
1.3 Terminologia esorcistica nella prassi ministeriale............................. 57
1.3.1 Inquadramento della questione............................................... 57
1.3.2 Classificazione dell’azione demoniaca......................................... 58
1.3.3 Azione straordinaria del demonio contro le persone.....................59
1) Infestazione ....................................................................60
2) Ossessione.......................................................................61
3) Vessazione.......................................................................62
4) Possessione......................................................................62
5) Possessione «subliminale»...................................................63
6) Soggezione .....................................................................64
1.4 Condizioni soggettive richieste all’ossesso per l’esorcismo.................64
1.5 Soggetti passivi dell’esorcismo.....................................................66
1.5.1 Battezzati cattolici..................................................................67
1.5.2 Battezzati non cattolici............................................................67
1.5.3 Altri casi particolari..................................................................68
2. L’«esorcismo» quale presupposto del can. 1172 CIC
2.1 Definizione canonica e natura di sacramentale dell’esorcismo............70
2.2 Differenze tra sacramenti e sacramentali.......................................71
2.3 Forme di esorcismo...................................................................72
2.3.1 Classificazione degli esorcismi in base al mandato
2.3.2 Classificazione degli esorcismi in base al rito ed ai soggetti
2.3.3 Classificazione degli esorcismi in base al rito ed agli oggetti
2.4 L’«auto-esorcismo»..........................................................................76
2.4.1 Il «Padre Nostro»..........................................................................76
2.4.2 Esorcismo di San Benedetto abate di Norcia......................................77
2.4.3 Esorcismo di Leone XIII..................................................................78
2.5 Le preghiere di guarigione e liberazione................................................80
2.5.1 Aspetti dottrinali sulle preghiere di guarigione e liberazione....................80
2.5.2 Norme disciplinari e canoniche sulle preghiere di guarigione e liberazione...81
2.5.3 Relazioni tra il rito dell’esorcismo e le preghiere di guarigione e liberazione..83
2.5.4 Differenze tra esorcismo e preghiere di guarigione e liberazione................83
2.5.5 Formulari di preghiere di guarigione e liberazione non liturgiche.................85
3. La figura dell’«esorcista» nel can. 1172 CIC
3.1 Ministro legittimo..................................................................................86
3.1.1 Ministro dell’esorcismo maggiore.............................
3.1.2 Ministro dell’esorcismo semplice..............................
3.1.3 Ministro delle preghiere ed esorcismi per circostanze particolari
3.1.4 Ministro delle preghiere di guarigione e liberazione................
3.1.5 Ministro dell’«autoesorcismo»............................................
3.2 Qualità dell’esorcista............................................................................. 89
3.2.1 Qualità esplicite richieste dal can. 1172 CIC.............
3.2.2 Qualità «implicite»: carisma di discernimento..........
3.2.3 Criteri di discernimento.............................................
3.3 Licenza................................................................................................94
3.3.1 Natura della licenza...................................................
3.3.2 Caratteristiche della licenza.......................................
3.3.3 Soggetto legittimato a concedere la licenza................
3.3.4 Modalità di concessione della licenza........................
3.4 Altri compiti dell’esorcista.......................................................................96
CAP. IV: FORMULARI E RITUALI DELL’ESORCISMO
1. Formulari esorcistici precedenti al Concilio di Trento
1.1 I rituali nei primi secoli (I-IV) .................................................................97
1.2 Sacramentarium Gelasianum Vetus (V-VI) ...............................................98
1.3 Missale Gallicanum Vetus (VII-VIII) .......................................................100
1.4 Sacramentarium Gregorianum (IX-XI) ....................................................100
1.5 Liber Ordinum e Ordo celebrandus (800-900) .........................................100
1.6 Pontificale romano-germanicum (950) ....................................................101
1.7 Malleus Maleficarum (1494) ..................................................................102
1.8 Liber Sacerdotalis (1523) .....................................................................102
2. Rituali dell’esorcismo dal Concilio di Trento al De exorcismis
et supplicationibus Quibusdam
2.1 Rituale Sacramentorum Romanum (1584-1602) .......................................106
2.2 Rituale Romanum (1614) ......................................................................106
2.2.1 Introduzione generale .................................................
2.2.2 Il rito ..........................................................................
2.3 De Exorcismis et Supplicationibus Quibusdam (1999) .................................108
2.3.1 Introduzione generale................................................
2.3.2 Il rito .......................................................................
2.3.3 Valutazioni critiche sul nuovo rito degli esorcismi...............
2.3.4 Possibilità di utilizzo dei rituali in lingua latina....................
CAP. V: QUESTIONI CANONICHE ATTUALI
Esorcismo e/o psichiatria? ...................................................... 117
Formazione degli esorcisti........................................................ 119
Carenza di esorcisti: esiste l’obbligo di nomina? .............................121
CONCLUSIONE................................................................................ 123
BIBLIOGRAFIA................................................................................ 125
APPENDICE I: Esempio di licenza concessa a tempo determinato............... 133
APPENDICE II: Copertina Rituale Romanum del 1614 (ed. 1623)... ............134
APPENDICE III: CDF, Istruzione circa le preghiere per ottenere da Dio la guarigione, 135
APPENDICE IV: Esorcismo di San Benedetto abate......................................145
APPENDICE V: Esorcismo di Leone XIII........................................................146
APPENDICE VI: Rito dell’esorcismo maggiore.................................................148
Nella cultura e nella spiritualità cristiana Satana è un personaggio storico, presente in ogni momento della vita dei singoli e dei popoli. Non è solo il tentatore che induce gli uomini al peccato con le sue proteiformi manifestazioni. È propriamente "il signore di questo mondo", è colui che guida la storia nella lotta continua fra la Città di Dio e la Città del Diavolo. È Satana che promuove le persecuzioni dei primi secoli, le eresie medioevali, suscita i grandi nemici della Chiesa, da Nerone a Maometto, a Federico II. Satana con il suo esercito di demoni occupa uno spazio amplissimo in tutti gli scrittori fin dai primi secoli. Spezzata l'unità cristiana, è Satana - secondo le diverse prospettive - a ispirare Lutero o il papa che si accuseranno reciprocamente di essere l'Anticristo. Alle origini della modernità, sarà ancora Satana a suscitare ideologie laiche, ateistiche e libertine e sarà impersonato da Niccolò Machiavelli. Anche la filosofia moderna deve confrontarsi con Satana: per Cartesio è il "genio maligno", il diavolo, a rendere dubbia l'esistenza stessa del mondo fisico. La presenza di Satana con tutto il mondo di streghe e indemoniati che l'accompagna alle origini della civiltà moderna - andrà declinando lungo il Seicento: già alla metà del secolo, Cyrano de Bergerac collocherà tutte le dottrine demonologiche nella "Gazzetta degli sciocchi".
Padre Amorth torna con racconti inediti: i suoi esorcismi più duri, più lunghi, più difficili. L'esorcista decano della Chiesa cattolica non accetta di essere l'ultimo dei liberatori: convinto dell'avvicinarsi dell'"ora di Satana", rivela i suoi ultimi scontri contro le legioni infernali determinato a consegnare la propria eredità di pratiche, riti e preghiere per sconfiggere il Demonio. La Chiesa tace sulle realtà luciferine presenti nel mondo secolare ed ecclesiale, ecco perché padre Amorth decide di alzare ogni velo al fine di trasmettere a fedeli, sacerdoti e semplici curiosi il proprio bagaglio di esperienza, il suo lascito ai giovani esorcisti che saranno presto chiamati ad affrontare fenomeni di possessione sempre più cruenti e le funeste congiunture del Maligno.
Un testo piccolo ma prezioso per scaricare il demonio e liberare dal male, secondo le indicazioni della Chiesa. Questo piccolo e prezioso testo serve ai fedeli, sotto la guida amorosa e materna della Chiesa, per scacciare il demonio. Viene usato sia privatamente che su indicazione degli esorcisti perchè il diavolo c'è ed è efficace, purtroppo. Grazie a Dio la Chiesa offre questi strumenti e santi sacerdoti per liberarci dal male. Il male morale e fisico si è abbattuto sull'uomo non già per il semplice effetto della sua disobbedienza, ma per effetto della volontà dell'uomo stesso dietro l'istigazione e l'influsso di Satana". "Contro i pregiudizi di chi dice che l'inferno è vuoto, dico che è Gesù stesso che ci mette inguardia, ed è molto preciso nel dirci che nell'inferno ci finisce chi si comporta contro la volontà di Dio". "
"La più grande vittoria del Diavolo è farci credere che non esiste". Per anni padre Amorth ha ripetuto queste parole mettendo in guardia la modernità che ha ucciso da tempo Dio e il suo Nemico. In quest'ultimo libro - alla cui stesura ha riservato speciale dedizione - il celebre esorcista riassume tutto il suo pensiero, tracciando un identikit di straordinaria efficacia per riconoscere e stanare il Maligno che s'insinua in noi e intorno a noi. Un'inchiesta che documenta tanti casi recenti di possessione e di macchinazione satanica in luoghi insospettabili della società contemporanea. Chi è il Demonio? Come agisce nel mondo? Ma soprattutto dove si nasconde ai nostri giorni? Come arriva a possedere un'anima e cosa accade quando una persona viene posseduta? Maghi, indovini, negromanti, occultisti sono i torbidi protagonisti di tante storie, ma ci sono anche madri di famiglia, adolescenti, professionisti inappuntabili, uomini di Chiesa e di potere. Indicando tutte le tecniche per difendersi e difendere i propri familiari, l'autore fornisce molti indizi per capire se una persona sta precipitando nel baratro di Satana e dei satanisti. Un capitolo scottante è dedicato alla Chiesa: la battaglia fra il bene e il male sarà durissima, ma la vittoria finale di Cristo aprirà un tempo nuovo in cui il Principe delle Tenebre sarà sconfitto.
Un'edizione aggiornata rispetto alla precedente, arricchita in appendice di alcuni pronunciamenti del Santo Padre Papa Francesco, il quale, sin dall'inizio del suo pontificato, ha alla Chiesa il nefasto e diffuso potere del nemico delle nostre anime, rompendo così quel silenzio su cui il Maligno stesso ha giocato la sua pervicacia e spavalderia a danno delle anime.
Liquidato alcuni decenni fa dalla teologia sull'onda della "demitizzazione" (Bultmann), il diavolo sembra essersi preso la rivincita: si moltiplicano gli esorcisti, si diffondono i riti satanici e gli scritti (pseudo)scientifici sull'argomento. Si tratta semplicemente di un ritorno del mito e quindi dell'espressione di una mentalità primitiva incompatibile con l'attuale visione del mondo? È la domanda che sta al fondo di questo fascicolo, che intende prendere sul serio il concetto di diavolo; fare ciò significa interrogarsi sul senso del male, della sua origine e della sua personificazione: non in Dio, non nell'uomo, ma in un essere misterioso. I contributi qui raccolti prendono le mosse dal racconto primitivo (Gen 3), proprio per andare oltre le interpretazioni letterali del testo sacro e le rappresentazioni ingenue o fantastiche della figura del diavolo. In questo senso le prime due riflessioni sono "fondanti": tentano di mostrare se e come il diavolo possa essere ancora ritenuto tema teologico e in che modo, dal punto di vista filosofico, il diavolo si possa dire "persona". Si passa quindi all'esegesi biblica: studiando il significato dell'invidia del diavolo come causa della morte degli umani (Sap 2,23-24) e la parabola del seminatore (Lc 8,4-15), si mostra in che modo il diavolo sia all'opera. Vengono poi esaminate alcune opere di teologia fondamentale per verificare in che modo i racconti delle tentazioni di Gesù siano al centro della sua predicazione.