
Contiene il testo delle nuove norme del Dicastero per la Dottrina della Fede per discernere su apparizioni ed altri fenomeni soprannaturali.
Questo breve volume nasce dal desiderio di condividere un'esperienza e alcune riflessioni da parte dell'Autore, da anni impegnato come comunicatore in vari Organismi ecclesiali. Non un manuale di comunicazione, bensì una testimonianza che nasce dall'esercizio quotidiano di comunicare nella e per la Chiesa; il tentativo di interrogare la comunicazione ecclesiale alla luce della natura sinodale della Chiesa. Si assume come modello la comunicazione di una diocesi, con la definizione degli elementi base di un Ufficio per la comunicazione, particolarmente il ruolo del suo direttore, chiamato a riconfigurare quotidianamente il proprio lavoro alla luce dei cambiamenti in atto nella società e nel mondo delle comunicazioni sociali. Oltre che le realtà delle diocesi, il libro può ispirare anche la comunicazione di una congregazione religiosa, di un'associazione o altre istituzioni ecclesiali che intendano assumere pienamente la conversione sinodale della Chiesa. In diverso modo, il volume potrà essere utile anche a quanti si apprestano a guidare l'Ufficio stampa di un evento ecclesiale.
Il presente volume contiene il testo della Bolla di indizione del Giubileo Ordinario dell’Anno 2025.
Cosa contiene questa Dichiarazione? La posizione della Santa Chiesa su: Aborto, eutanasia, teoria gender, guerra, povertà. Il volume, oltre a riproporre integralmente il documento vaticano sull'infinita dignità dell'uomo, offre una interessantissima guida dialogata con monsignor Raffaello Martinelli che, rispondendo a domante precise e puntuali, spiega i concetti fondamentali del testo permettendone una comprensione profonda e completa. La competenza e la semplicità espositiva di mons. Martinelli aiuta a entrare nel testo e a farne un autentico testo di meditazione e approfondimento.
Con la prefazione del Cardinale Matteo Maria Zuppi, la presentazione del Presidente dell'Azione cattolica Giuseppe Notarstefano e l'introduzione dell'Assistente nazionale Mons. Claudio Giuliodori il testo accoglie l'invito della sinodalità e si propone di ripensare il modo in cui abitiamo le nostre realtà parrocchiali, diocesane e nazionali: l'attenzione si focalizza sulle relazioni per dar vita a un'evangelizzazione più ampia, inclusiva e creativa. Sono la bontà delle relazioni, la maturità del servizio e l'essenzialità nel vivere il ministero, gli elementi che contribuiscono a fare dell'Ac, con la sua dinamica ecclesiale ed intergenerazionale, il grembo generativo della trasmissione della fede.
Durante l'ultimo sinodo europeo, nel 1999, Carlo M. Martini, troppo saggio per parlare di concilio in modo esplicito, si augurava «per il nuovo secolo un'esperienza di confronto universale tra i vescovi» per trovare risposte a questioni aperte: carenza di ministri ordinati, ruolo della donna nella società e nella chiesa, partecipazione dei laici, sessualità, disciplina del matrimonio, ecumenismo... Oggi vi si aggiungono la crisi degli abusi, il sentimento di scoraggiamento e la frammentazione del cattolicesimo. Lanciando la dinamica sinodale, papa Francesco sta forse proponendo, a modo suo, una sorta di concilio, allargato all'insieme del popolo di Dio? Questa voce di pacificazione e creatività è essenziale per affrontare le difficoltà attuali. Secondo Theobald, la sinodalità è una dimensione costitutiva della chiesa che si attua con nuovi processi appoggiandosi soprattutto su una conversione personale e istituzionale. Nonostante prevedibili resistenze, il popolo messianico ha la possibilità di entrare in una fase determinante della sua storia spirituale. Dopo la prima sessione del sinodo sulla sinodalità, tenutasi nell'autunno 2023, questo libro ne fa da sunto e, nello stesso tempo, apre una pista per un confronto approfondito sulle tematiche più attuali.
L’elaborazione di Dignitas Infinita ha richiesto oltre cinque anni di
lavoro. Come scrive il cardinale Fernández nella Presentazione, “si tratta di un documento che, per la serietà e la centralità della questione della dignità nel pensiero cristiano, ha avuto bisogno di un notevole processo di maturazione per arrivare alla stesura definitiva che oggi pubblichiamo”.
Nelle prime tre parti, la Dichiarazione richiama i principi fonda mentali e i presupposti teorici necessari a chiarire “le frequenti confusioni che si verificano nell’uso del termine dignità”. Nella quarta parte vengono affrontate alcune gravi violazioni della dignità umana: dalla guerra alla povertà, dalla violenza sui migranti a quella sulle donne o sulle persone vulnerabili, dall’aborto alla maternità surrogata all’eutanasia, dalla teoria del gender alla violenza digitale.
Il volume si avvale inoltre di una Guida alla lettura e di un’Appendice.
Dignitas infinita è la dichiarazione sul tema della dignità umana redatta dal Dicastero per la Dottrina della Fede. Era stato
papa Francesco, nell’udienza del 26 gennaio a officiali e membri della Dottrina della Fede, ad annunciare che il Dicastero
stava lavorando a un documento sul tema della dignità, intesa come il “primato della persona umana e sulla difesa della sua
dignità al di là di ogni circostanza”. Auspicio di Francesco: Il testo “possa aiutarci, come Chiesa, a essere sempre vicini a
tutti coloro che, senza proclami, nella vita concreta di ogni giorno, lottano e pagano di persona per difendere i diritti di
chi non conta”.
La dichiarazione Dignitas infinita fa memoria del 75° anniverario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e riafferma l’imprescindibilità del concetto di dignità della persona umana all’interno dell’antropologia cristiana (Introduzione). La principale novità del documento, frutto di un lavoro durato cinque anni, è l’inclusione di alcuni temi portanti del recente magistero pontificio che affiancano quelli bioetici.
Tra le violazioni della
dignità umana, accanto all’aborto, all’eutanasia e alla maternità surrogata compaiono la guerra, il dramma della povertà e dei mi granti, la tratta delle persone. In questo modo, la Dignitas infinita si propone come un testo che, pur radicato nella storia, si proietta con urgenza verso le questioni più pressanti del nostro mondo.
Questa è la raccolta delle meditazioni di padre Timothy Radcliffe al Sinodo sulla sinodalità dell'ottobre 2023. Nel suo abituale stile di scrittura, nel quale si intrecciano riflessione teologica e spirituale, dialogo con la cultura contemporanea nelle sue diverse forme (letteratura, poesia, arte, cinema...) e aneddoti di vita quotidiana, Radcliffe ritrae la sinodalità come lo stile della Chiesa del terzo millennio, così come papa Francesca auspica.
La fraternità e la sinodalità, scollegate dalle loro radici evangeliche, possono diventare l'emblema di una semplice organizzazione umanitaria volta al recupero di un vago sentimento associativo. La comunità cristiana non deve fondarsi solo su di un "generico" sentimento di sorellanza o fratellanza, ma sull'annuncio che Cristo stesso ha fatto ai suoi di donare totalmente la propria vita agli altri. In questo modo anche le finalità della sinodalità non possono ridursi a una riflessione meramente strutturale sulla Chiesa, basate sulle decisioni di una maggioranza (come nei governi rappresentativi) a scapito di una minoranza, ma si fonda unicamente su un costante processo di conversione. Un volume a più mani per approfondire un tema di grande attualità.
Annuario Pontificio 2024 Segreteria di Stato Vaticano
L'Annuario Pontificio a cura della Segreteria di Stato Vaticano contiene informazioni e gli indirizzi completi della Santa Sede, di tutte le sedi apostoliche e le istituzioni cattoliche nel mondo: gli uffici della Curia Romana, i corpi diplomatici presso la Santa Sede, gli ordini religiosi in tutto il mondo, le Accademie Pontificie e le Università, un sommario statistico e molto altro ancora. Uno strumento indispensabile per essere aggiornati sulla vita e l'organizzazione della Chiesa.
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