Un'esortazione apostolica sulla crisi climatica? Proprio questo è Laudate Deum: un'urgente richiesta di prestare attenzione al clima. Un testo che esprime una volta di più la costante preoccupazione di papa Francesco per la creazione e per la famiglia umana che la abita. Laudate Deum prende nettamente le distanze da coloro che cercano di minimizzare la questione. Il Santo Padre esprime molto chiaramente la sua volontà di radicare gli appelli eticopolitici in una lucida comprensione dei problemi ambientali, attenta allo stato dell'arte della ricerca che ne emerge.
Ridestare l'intera ragione è compito impellente per una riflessione filosofica credente in grado di farsi carico dell'analisi antropologica dell'esperienza, e capace di creare una maggiore omogeneità di pensiero nell'area ecclesiale, indispensabile per la stessa missione di evangelizzazione. Urge il recupero ad intra della razionalità della fede, nella consapevolezza critica che la fede non blocca le vie del pensiero, ma le apre, radicalizzando le domande, e con alcune sue risposte le porta alla loro vera profondità e drammaticità. Solo passando dal fenomeno al fondamento si potranno vincere le derive dell'individualismo, del pragmatismo, dell'utilitarismo, di una ragione incurvata su sé stessa e non aperta alla totalità del reale. Da qui la questione della figura della ragione, importante per il dialogo tra pensanti. Prefazione di Papa Francesco.
È necessario un simbolico passaggio di consegne dagli adulti ai bambini. È necessaria una cura della casa comune — quel nostro pianeta maltrattato, con la corresponsabilità più o meno gravosa di tutti noi. Solo questa inversione di paradigma, con i bambini che insegnano e sensibilizzano gli adulti, può portare a una vera speranza di cambiamento. I bambini custodiscono un senso della bellezza ancora intatto. Lasciamo che ci parlino. E come questi ascoltano i propri nonni, noi proviamo ad ascoltare loro. Prefazione di Papa Francesco.
"In cammino con le encicliche", è una sorta di percorso spirituale guidato dalle lettere-encicliche dei Papi Francesco e Giovanni Paolo II. Dopo un breve riassunto di tali documenti, seguono mie riflessioni personali, canzoni o pensieri di persone illustri che hanno come filo conduttore le tematiche affrontate nelle encicliche stesse. Lo scopo di questo libro è quello di essere di conforto a molte persone sole o fragili e aiutarle a ritrovare un proprio cammino spirituale.
«Noi siamo sinceramente grati a papa Francesco per il dono di questa Esortazione apostolica. Come Dicastero delle Cause dei Santi gliene siamo riconoscenti anche perché, su quanto trattato nel capitolo quinto della Costituzione dogmatica sulla Chiesa del Concilio Vaticano II, Gaudete et exsultate è il primo documento pontificio interamente dedicato al tema della chiamata universale alla santità. Il volume è pubblicato nella circostanza temporale dei dieci anni di ministero di papa Francesco sulla Cattedra di Pietro e ha, perciò, pure un carattere augurale. In esso confluiscono contributi di membri, ufficiali, collaboratori e amici del Dicastero: a tutti loro [...] vada un sentito ringraziamento. Tutto ad maiorem Dei gloriam». Dalla Premessa del card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero per le Cause dei Santi.
Esortazione apostolica di Papa Francesco sulla fiducia nell'amore misericordioso di Dio in occasione del 150° anniversario della nascita di Santa Teresa del Bambin Gesù e del Volto Santo. Un testo che, partendo dalla spiritualità propria della santa preferita da papa Francesco, allarga il suo orizzonte alla misericordia di Dio.
La prospettiva dell'Enciclica Laudato si' non è esclusivamente «ecologica», nel senso che il suo contenuto non si limita a fenomeni - peraltro molto importanti - quale il cambiamento climatico. La Laudato si' è una vera e propria Enciclica sociale a tutto campo. A otto anni di distanza Papa Francesco, con l'Esortazione apostolica Laudate deum, chiede con forza che la crisi climatica venga riconosciuta come «un problema sociale globale che è intimamente legato alla dignità della vita umana», e richiede il «coinvolgimento di tutti». L'urgenza del problema del cambiamento climatico rimane quindi al centro dell'agenda di Francesco, che con questo nuovo testo completa le riflessioni e le informazioni raccolte negli anni dopo la pubblicazione della Laudato si' e richiama con forza all'impegno di tutti per la salvaguardia del creato e per un futuro più sostenibile per le prossime generazioni.
«...una Chiesa che incontra dialogicamente il mondo contemporaneo, dialoga con il mondo contemporaneo, ma che incontra ogni giorno il Signore e dialoga con il Signore, e lascia entrare lo Spirito Santo che è il protagonista dell'evangelizzazione». Francesco Udienza generale del 22 marzo 2023 Città del Vaticano "Evangelizzare è servire la storia": non è uno slogan, è - innanzitutto - accoglienza e condivisione di una grande sfida per ogni comunità ecclesiale e, nello stesso tempo, un grande dono per tutti gli uomini di buona volontà che desiderano comprendere e vivere il cambiamento d'epoca.
Uno dei punti centrali dell'esortazione apostolica è la chiamata all'azione per affrontare le sfide ambientali e climatiche che minacciano il nostro mondo. Papa Francesco ci esorta a prendere sul serio il nostro ruolo di custodi della creazione e a lavorare insieme per preservare la bellezza e la diversità della Terra per le generazioni future. Ma "Laudate Deum" non si limita solo alle questioni ambientali. Affronta anche temi come la povertà, l'ingiustizia sociale, l'immigrazione e la pace nel mondo. Il Papa ci ricorda la nostra responsabilità nei confronti dei più vulnerabili nella società e ci incoraggia a lavorare per un mondo più equo e pacifico. Laudate Deum è un'opera che ci ricorda il nostro compito di custodi della creazione divina e ci spinge a lavorare per un mondo migliore per tutti. Siamo invitati a lodare Dio attraverso le nostre azioni quotidiane e a mettere in pratica i valori dell'amore, della giustizia e della solidarietà. È un messaggio di speranza e di impegno che ci unisce come comunità globale e ci incoraggia a costruire un futuro più luminoso per le generazioni a venire. L'Introduzione a questa edizione è scritta da Sr. Alessandra Smerilli, Figlia di Maria Ausiliatrice, professore ordinario di Economia Politica presso varie Università cattoliche e pontificie, è la prima donna ad essere stata nominata Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
Esortazione apostolica a tutte le persone di buona volontà sulla crisi climatica. Prefazione del card. Raniero Cantalamessa, predicatore della casa pontificia. Introduzione di fra Carlos A. Trovarelli, ministro generale dei francescani conventuali. Postfazione di mons. Derio Olivero, vescovo di Pinerolo.
Il mondo che ci accoglie si sta sgretolando e forse si sta avvicinando a un punto di rottura, e noi, tutte e tutti noi, non stiamo ancora reagendo abbastanza. Papa Francesco parte da questa consapevolezza, a otto anni dalla pubblicazione della Laudato si', l'enciclica sulla cura della casa comune, per interpellare la coscienza di ogni donna e uomo di buona volontà sulle impellenti questioni legate alla crisi climatica. In gioco c'è molto, poiché l'impatto del cambiamento climatico avrà effetti diretti sulla vita delle persone, delle famiglie e delle nazioni. Quello che deve interpellare tutti è un «problema sociale globale, intimamente legato alla dignità della vita umana».
L'umanità è stanca dell'uso improprio della natura e il testo propone vie possibili per ridare alle giovani generazioni il diritto di ricevere un mondo bello e vivibile.
Questo ci investe di doveri nei confronti del Creato che abbiamo ricevuto dalle mani generose di Dio: prendersene cura significa avere un atteggiamento di ecologia umana, di dialogo e rispetto della natura.