La devozione mariana di san Giovanni Paolo II dai primi anni della sua formazione con l'impronta mariana ricevuta in famiglia al carattere mariano della sua vita, del suo apostolato sacerdotale e pastorale fino al magistero di Pastore Universale.
L'autore descrive la presenza dell'icona di Jasna Gora nella svolgersi di tutta la vita di Karol Wojtyla, san Giovanni Paolo II: il primo incontro, gli elementi dell'immagine sacra, tante citazioni dei discorsi del papa, l'incontro con la Madonna Nera nel 1999, fino all'ultimo sguardo fisso sull'immagine sacra nel giorno della sua morte. Il libro è arricchito da tante foto.
Anno dopo anno, la straordinaria avventura che ha lasciato un segno indelebile nella storia del pontificato di papa Wojtyla: dal Giubileo del 1984 all'incompiuta di Colonia 2005, in ogni Giornata mondiale della Gioventù Giovanni Paolo II ha cantato, gioito, pregato, pianto con le sterminate folle di giovani sedotti dal suo carisma magnetico. Aneddoti, curiosità e, soprattutto, le appassionate parole del Papa ai giovani arricchiscono un libro dal sapore fresco e leggero, pensato per chi vuole scoprire l'essenza forse più autentica della santità di Wojtyla: l'essere stato un uomo immedesimato come nessun altro nei desideri, nelle paure, nei dubbi, nelle speranze e nelle inquietudini dell'età più bella, preziosa e fragile della vita.
L'autore dei "ritratti di santi", Antonio Maria Sicari, traccia i profili di due Papi entrambi santificati ad aprile 2014. Il riconoscimento popolare nei confronti di queste due figure è stato ampio e duraturo. Con Giovanni XXIII la percezione fu immediata e il Papa inaspettatamente indisse un Concilio che ebbe enormi conseguenze dentro e fuori della Chiesa; Giovanni Paolo II portò la presenza del ministero di Pietro nel mondo. Sicari traccia un ritratto intimo e penetrante di due protagonisti della storia contemporanea, portatori di un perentorio messaggio di pace.
Una biografia agile e documentata del Papa che ha aperto il millennio e che la gente ha invocato "santo subito". In questo libro si racconta come Karol Wojtyla è cresciuto nel clima rovente della seconda guerra mondiale e come è maturato nell'opposizione appassionata all'ateismo di Stato. Come nei tempi nuovi ha cambiato il modo di essere Papa compiendo 250 voli apostolici, inventando le Giornate mondiali della Gioventù e scrivendo una Lettera ai bambini. Come ha traghettato la Chiesa nel terzo millennio. E come ha fatto tanti nuovi santi, finendo per essere accolto nella lista dei santi pure lui.
Il racconto di due vite straordinarie. Un libro pieno di curiosità e aneddoti sulle vite di due grandi papi che il 27 aprile 2014 diventeranno santi: Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
Una pubblicazione che mette insieme l'analisi storica e le immagini fornite in esclusiva dall'Archivio Riccardi di Roma. Il volume, dopo aver chiarito il perché dell'espressione "Papa buono" con cui è stata definita la figura di Giovanni XXIII, inquadra storicamente e spiritualmente la sua personalità, dalle vicende biografiche alla carriera ecclesiastica, dalla "rivoluzione" del Concilio Vaticano II all'enciclica "Pacem in Terris". Un libro denso di storia e suggestioni che custodisce un importante pezzo di storia della Chiesa cattolica.
Interamente dedicato a Giovanni Paolo II, questo volume raccoglie una sequenza di immagini tratte dall'Archivio Riccardi di Roma. Dopo aver chiarito l'origine della frase "Papa venuto da lontano", il testo prosegue con il racconto delle conquiste del pontificato di Papa Wojtyla soffermandosi sulle opere di Papa Giovanni Paolo II, per concludersi con quello che può definirsi il suo "magistero della sofferenza", cominciato con l'attentato a Piazza San Pietro e conclusosi con la malattia che lo ha portato alla morte.
In occasione dell'imminente beatificazione di Giovanni Paolo II, la Libreria Editrice Vaticana, in collaborazione con la casa editrice polacca Michalineum, propone un coinvolgente percorso di immagini suggestive che rievocano i messaggi più importanti che il Santo Padre Giovani Paolo II ha rivolto al mondo intero. Nel libro sono presenti inoltre una biografia di Karol Wojtyla (tradotta in sette lingue) e le frasi più significative tratte dai messaggi pronunciati dal Santo Padre. In corrispondenza di ogni fotografia viene inoltre indicata la data è il luogo dell'evento.
Andrea Riccardi, storico e fondatore della Comunità di Sant'Egidio che conobbe e collaborò a lungo con il papa polacco, ricostruisce in queste pagine, basandosi su documenti e testimonianze anche inediti, la storia del pontefice che ha cambiato il mondo e la Chiesa. Un viaggio nella vita di Karol Wojtyla dalla vocazione alla luminosa testimonianza della sua malattia, ma anche attraverso le vicende che hanno caratterizzato la seconda metà del XX secolo, per comprendere appieno la carismatica figura del Pontefice. "Giovanni Paolo II veniva da un popolo sofferente, quello polacco, sottoposto a tante prove nella sua storia. Da questo popolo sofferente, dopo tante persecuzioni, si sviluppò la forza di sperare. L'ho visto sofferente, ma mai triste. Egli, fin dall'inizio del suo pontificato, parlava di un nuovo Avvento. Sperava che, nella storia, si affermasse un tempo di gioia del cristianesimo" (Benedetto XVI, da un colloquio con Andrea Riccardi)
Il Giornale dell'Anima, una delle più alte testimonianze della spiritualità contemporanea, viene qui riproposto in un'ampia raccolta di pagine scelte, per la prima volta ordinate per sezioni e raggruppate per temi: dal fine della vita cristiana alla perfetta imitazione di Cristo, dalla devozione a Maria all'esercizio delle virtù, dall'esempio dei santi e dei maestri al pensiero della morte. Un cammino di santità iniziato in gioventù da Papa Giovanni e scrupolosamente percorso lungo tutta la sua vita, che consente a noi, che oggi lo veneriamo come santo, di recuperarne la trama interiore e di ricomporla in tutta la sua ricchezza. Pagine di straordinaria sapienza che ci restituiscono tutta la statura del sacerdote e dell'uomo, e nello stesso tempo ci indicano il cammino per cercare anche noi, sul suo esempio, di purificare e arricchire la nostra vita.
A 100 anni dalla morte e a 60 dalla canonizzazione, Oscar Sanguinetti opera una rilettura del pontificato di papa Sarto ricostruendone un profilo che non scade né nell'oleografia del tradizionalismo "imbalsamatore" né nell'aspra critica di marca ideologica che connota la storiografia progressista. Pio X non è stato un cieco reazionario, ma un papa dalle ampie vedute riformatrici, desideroso di far recuperare alla Chiesa un ruolo più incisivo nel mondo. Il motto "instaurare omnia in Christo" significava per lui ricondurre al suo centro, Cristo, la vita della Chiesa, nonché ricollocare il Vangelo al centro della società, "lavorando" primariamente sulle strutture ecclesiali, sulla qualità del clero e sulla pietà popolare, senza però dimenticare il movimento cattolico e il problema dell'impegno dei cristiani in politica. Alla lotta contro il modernismo, teologico e sociale, tutta una storiografia pregiudizialmente avversa vorrà ridurre gli undici anni del pontificato di papa Sarto, dimenticando le incisive e durature riforme da lui intraprese, codice di diritto canonico, ordinamento della Curia, catechismi, liturgia, musica sacra, riorganizzazione del laicato impegnato, mentre studi recenti più equilibrati ne rivalutano il volto innovatore e ricollocano il suo antimodernismo nella corretta luce di corollario del suo riformismo. Prefazione di Roberto Spataro.