
Questo è il primo libro che si occupa in maniera sistematica della storia della città di Roma in un periodo cerniera - fra la crisi del papato carolingio intorno al 900 e l'avvento del Senato nel 1143-1144 - col risultato di offrire una serie di conclusioni originali e inaspettate sia sull'economia e sulla struttura sociopolitica di Roma che sulla sua cultura. Sul finire dell'XI secolo Roma era enormemente più grande e ricca di ogni altra città italiana, ed era quindi dotata di una struttura più complessa e articolata; struttura che, nella crisi del secolo seguente, conobbe prima una cristallizzazione delle sue società locali e poi lo sviluppo di nuove forme di aggregazione, culminate con l'avvento del Senato. Si scopre così che il periodo successivo al 1050, per essere compreso, non va rubricato come periodo di "riforma", quanto di "crisi": così lo vissero i veri protagonisti di questo libro, i Romani. Tuttavia, non solo di Roma si occupa il volume. Wickham analizza nel dettaglio ogni aspetto dell'Urbe, la mette a confronto con esperienze coeve di altre città italiane e, dopo un'esaustiva analisi comparativa, riporta Roma al centro dello sviluppo dell'intera Penisola, rivelandone la natura di città fortemente atipica rispetto al resto d'Italia, ma di un'atipicità finora mal compresa.
Dalla spesa al mangiar fuori, dalle meraviglie del centro storico alle piscine termali gratuite fuori porta. Il vademecum per romani snervati e turisti frastornati, per districarsi nella giungla urbana della metropoli più caotica d’Italia senza farsi spennare.
Dimenticate le guide che raccontano Roma come colosseo-fori-monetina-a-fontana-di-trevi-cacio-e-pepe-a-trastevere. Qui non leggerete della storia dei gladiatori né troverete gli indirizzi di catene di ristoranti, ma scoprirete dove trovare i supplì migliori della città a meno di 2 €, borse in pelle sotto i 30, storiche enoteche per aperitivi low cost tra i vicoli, deliziosi teatri nascosti nelle cripte, monumenti poco noti e... gratis! Il tutto in compagnia di 3 insider metropolitane, blogger del nuovo fenomeno web Nuok.it, che da anni setacciano la città con indomabile spirito low cost e infallibile fiuto da trend setter.
Visitate palazzi chiusi al pubblico, ammirate opere d'arte straordinarie senza essere circondati da turisti, assistete a un concerto in un magnifico oratorio segreto, fate benedire il cane o l'auto, assistete alla liquefazione del sangue di San Pantaleone, sorprendetevi davanti a una rara meridiana catottrica o stupitevi per un'insolita anamorfosi; scoprite il quadro motorizzato di Rubens e i segreti del Vaticano, ritrovate un capolavoro perduto del Bernini, fermatevi in raccoglimento davanti all'immagine del Sacro Volto di Cristo che, impressa su una medaglia, nel 1968 arrivò sulla luna, organizzate una cena romantica in un palazzo privato, proteggete la gola dai rigori dell'inverno. Lontano dalla folla e dai consueti cliché, Roma conserva tesori nascosti che rivela solo ad abitanti e turisti pronti a uscire dai sentieri battuti.
La presente guida, seppur sintetica, offre informazioni puntuali, documentate e talora alternative alle comuni guide, sulla Basilica di San Pietro e la Città del Vaticano. L'originalità del lavoro è da ricercarsi nella funzionalità e nella praticità di consultazione degli argomenti, la cui selezione è stata suggerita non tanto dalla rilevanza storica e artistica, ma piuttosto dall'interesse suscitato nei visitatori. Inoltre la presenza di numerose immagini a colori e la pratica impaginazione stile rubrica contribuiscono a dare un approccio immediato e contestualizzato ai singoli argomenti trattati.
Il volume vede impegnati i maggiori esperti di storia dell'arte di Roma, secondo i periodi dall'antichità alla contemporaneità. La fotografia da elicottero permette la visione "a volo d'uccello", che ben ci ricorda il "vedutismo" del '600 e del 700. Si ha così la possibilità di cogliere singoli edifici, complessi monumentali o relazioni tra costruzioni con una plasticità nuova, che spesso permette una lettura più sintetica delle opere e una coscienza topografica. La Roma antica e quella del '600 e 700, con la sua forte teatralità, hanno in comune una viva evidenza, basti pensare da un lato ai vari fori, al Pantheon, al Colosseo o alle mura e dall'altro alle piazze e alle opere di Bernini e Borromini. Altre emergenze si prestano a una lettura molto interessante e affascinante, come le basiliche e le chiese paleocristiane o i capolavori del Rinascimento a partire dal Campidoglio, per poi sorvolare le ville e i famosi giardini, che dal basso non possono mai essere colti in un "colpo d'occhio". Anche il Medioevo darà delle sorprese, e la contemporaneità, con la Roma dell'EUR che pare uscire da una pittura metafisica. Il volume costituisce uno strumento di supporto alla storia dell'arte di grande interesse, oltre che un'opera di estrema piacevolezza.
Il volume di Hugo Brandenburg, pubblicato per la prima volta da Jaca Book nel 2004 ed esaurito da vari anni, è diventato l'opera di riferimento internazionale sulle prime chiese di Roma, straordinario fenomeno edilizio che, a seguito dell'editto di Milano del 313, emanato da Costantino e dal coreggente Licinio, rese Roma il primo centro di espressione e diffusione di quella nuova arte che definiamo "paleocristiana". La presente riedizione integra le scoperte recenti e le nuove interpretazioni dell'autore. Il testo è ampliato e in gran parte riscritto. Il volume documenta i restauri condotti negli ultimi anni e aggiorna in modo sostanziale il ricchissimo apparato iconografico con nuovi disegni, planimetrie, assonometrie, sezioni, alzati e documenti storici. L'opera inoltre è arricchita da un'apposita campagna fotografica da elicottero che permette di vedere i monumenti nel loro insieme.
Riflessione illuminante e insieme memoir, "La civiltà del malumore" - opera postuma del grande inviato Edgardo Bartoli - mette insieme i decenni dal dopoguerra a oggi della storia italiana e di Roma con le vicende di un piccolo gruppo di nomini liberi che non si riconoscevano nel dibattito ideologico degli anni Cinquanta e Sessanta e il cui ideale centro era "Il Mondo" di Pannunzio. Attraverso la lente della capitale e di un drappello di intellettuali, cultori dell'intelligenza del malumore, Bartoli ci conduce in una passeggiata narrativa nei caratteri eterni dell'essere italiani, con i suoi vizi (molti) e le sue virtù (spesso quasi sconosciute), in una meditazione a cavallo tra passato e futuro, anche se a Roma, come nota l'autore con un sorriso, "non c'è posto per altro futuro che quello segnato dal calendario appeso in cucina".
Può lo smorzo essere un luogo di venerazione? La stazione Termini un tempio per la meditazione? Si può conoscere la città attraversando i suoi ospedali, le sue scuola, i suoi passasse?
Un invito a perdersi fuori dai tracciati consueti. Una non-guida di Roma per definizione, con interviste a scrittori che vivono o hanno vissuto la Capitale, che contribuiscono al disegno di un viaggio nell'Urbe.
Un atto d'amore verso una città che è possibile continuare a scoprire.
Sono sempre più numerose sono i turisti che decidono di compiere un viaggio nella città o nei luoghi che sono stati rappresentati in pellicole cinematografiche di particolare successo. Questo è il presupposto che è alla base e al fondamento di questa guida che intende scoprire e raccontare la città di Roma in un modo nuovo ed originale attraverso cioè la rappresentazione che di essa hanno reso una serie di film capolavoro celeberrimi dal dopoguerra ai giorni nostri. La guida, strutturata per capitoli, presenta al lettore i film Ladri di Biciclette, Vacanze Romane, La Dolce Vita, Caro Dario, La Finestra di Fronte, ed Angeli e Demoni attraverso una breve scheda riassuntiva dell'opera cinematografica e presentando un itinerario che si snoda per le vie e le piazze della città che hanno fatto da protagonista al film. Sfogliando le pagine della guida si rivivrà così la magica atmosfera di Vacanze Romane, le oniriche rappresentazioni dell'Eur di Fellini, i luoghi più segreti del Vaticano e dei palazzi nobiliari romani oltre al fascino inimitabile della Garbatella di Nanni Moretti e del quartiere ex-polo industriale Ostiense. Si potrà così scoprire una Roma nuova, diversa da quella di solito raccontata dalle guide più comuni e diffuse ma non per questo meno affascinante e seducente.
Due vecchi amici si incontrano dopo anni e decidono di ripercorrere le strade di Roma in cui entrambi sono stati studenti universitari. Il loro tour tocca i luoghi simbolici della capitale - da Montecitorio al Quirinale, dal Campidoglio al Colosseo, da San Pietro al Laterano, da piazza del Popolo al Viminale - e offre l'occasione per riprendere lontane discussioni su temi etici legati alla vita della città. Prendono così forma pensieri ed emozioni sulla politica, la Chiesa, la società, i servizi sociali, la corruzione, la giustizia. E la lunga passeggiata dei vecchi amici si trasforma in un'originale riflessione sui luoghi comuni, sugli spazi simbolici, sul potere e, soprattutto, su come rendere le città più belle e più giuste.
Sommario
Due amici si rincontrano. Montecitorio, monte-potere. Il market dei Condotti. Il Quirinale e il presidente che verrà. Il sindaco e il pascolo del Campidoglio. I leoni corrotti nel Colosseo. L'ospedale di S. Giovanni e il dolore senza ticket. Il Battista guarda la sua chiesa in Laterano. Il brutto palazzo e la bella giustizia. S. Pietro e le braccia del Bernini. Da piazza del Popolo per vie, per case, per storie. L'elefantino, l'obelisco e le uova al tegamino. Il Viminale, nell'interno di chi lavora. Termini dei popoli. A fine tour… la città felice. Ringraziamenti. Bibliografia.
Note sull'autore
ROCCO D'AMBROSIO (Cassano delle Murge - BA, 1963) insegna filosofia politica ed è direttore del Dipartimento di Didattica nella Facoltà di scienze sociali della Pontificia Università Gregoriana (Roma). È docente di etica politica presso la Scuola superiore dell'amministrazione del Ministero dell'Interno a Roma. Ha pubblicato diversi saggi tra cui: Padre Serafino Germinario e il Partito Popolare in terra di Bari (Bari 1993); Ordine, umanità e politica. Saggio su Eric Voegelin (Bari 1995); La vigna di Nabot. Saggio di etica politica (Bari 2001; Madrid 2005); Istituzioni persone e potere (Soveria M. 2004); Il grembiule e lo scettro. Appunti su Chiesa e politica (Molfetta 2005); Serafino Germinario un prete scomodo (Bari 2007); La malpolitica, con R. Pinto (Trapani 2009); Cercasi profeti. Appunti su cattolici e società italiana (Molfetta 2010); La storia siamo noi. Tracce di educazione politica (Assisi 2011). Per EDB ha pubblicato Il potere e chi lo detiene (22008) e Come pensano e agiscono le istituzioni (2011). Dirige il periodico di cultura e politica Cercasi un fine (www.cercasiunfine.it), promosso da alcune scuole pugliesi di formazione all'impegno sociale e politico.