
Un affresco della coscienza che utilizza gli apporti della psicologia occidentale e della cultura filosofica e mistica dell'oriente. Quinta edizione. Il volume è un'esplorazione dei diversi gradi di coscienza attraverso i quali passa la persona che si autorealizza, dissolvendo progressivamente i confini tra il sé e il non sé. Il titolo allude infatti alla coscienza ultima che non ha piu barriere e include sia l'immanente che il trascendente, il relativo e l'assoluto; tale coscienza unisce l'individuo a cio che lo ha generato e da un senso all'unità della vita.
L'autore suggerisce con leggerezza e spontaneita nuove idee e tecniche per potersi esprimere e lasciarsi andare senza maschere con il partner e, giocando insieme, riscoprire il rapporto. Se in certi momenti avete la sensazione di vivere insieme e di sentirvi soli questo libro puo aiutarvi a migliorare il vostro rapporto attraverso una nuova e piu efficace comunicazione. Solo facendo un viaggio nel tempo e incontrando il proprio passato, e confrontandolo con miti e favole collegati fra loro come un puzzle, la coppia potra imparare a leggere in modo nuovo gli avvenimenti della propria esistenza, scegliendo poi il proprio modo di camminare. Cosi, riprendendosi i ricordi e acquisendo coscienza del proprio reale potere, la coppia potra reinventare i comportamenti per rapportarsi alle nuove situazioni che la vita le porra davanti. L'autore suggerira nuove idee e tecniche perche possiate esprimervi e lasciarvi andare senza maschere con il vostro partner.
Una finestra che dal privato delle relazioni intime si affaccia sull'orizzonte sociale e culturale del nostro tempo. Un libro che dal privato delle relazioni intime, dalle vicende psicologiche e dalle emozioni del quotidiano si affaccia sull'orizzonte sociale e culturale del nostro tempo. Una ricognizione del micro che si interroga sul macro e individua riferimenti, propone alfabeti, traccia connessioni, per leggere queste interfacce cosi dense di eventi tra gli individui e il contesto sociale sul confine di un contatto tra l'ordinario delle esistenze private e lo straordinario dei cambiamenti epocali in cui siamo immersi.
Farmaci, molecole sempre più all'avanguardia, strategie psicoterapeutiche, corsi di autostima; questa è l'offerta assordante che riempie le orecchie di chi, affetto dal male oscuro, non chiede altro che qualcuno si assuma la responsabilità della propria guarigione. Contro la depressione la psicoanalisi propone un percorso inverso: restituisce la responsabilità al soggetto, nella consapevolezza che, proprio così, al soggetto possa spalancarsi l'unica possibilità di intervenire sul sintomo che lo affligge. Il dispositivo analitico possiede un potere antidepressivo che, già solo a considerare la potenza del transfert, rivela la sua forza di rivitalizzazione del soggetto.
Vi viene spontaneo ridere se qualcuno inciampa? Pensate che un falso sia da disprezzare, indipendentemente dalla perizia con cui è eseguito? Provate fastidio al pensiero di mangiare con la stessa forchetta del fidanzato? Allora non siete né cinici, né materialisti, solo dualisti. Moralità, sensibilità artistica e senso d'identità caratterizzano la normale condizione umana. Già i bambini molto piccoli hanno una chiara percezione del mondo fisico e mentale, di natura e artificio, e riescono a distinguerli. Parte del libro esplora lo sviluppo del senso morale proprio nei bambini, per poi approfondirne il consolidamento in età adulta e spiegare la nascita della fede religiosa.
Dopo "Depressione. A ciascuno la sua cura" - dove sono state esplorate tutte le possibili strade terapeutiche, convenzionali e non, per curare la malattia - in questo saggio gli Autori si propongono di far conoscere la depressione nei suoi aspetti più peculiari per poterla individuare prima che essa compaia. Chi sta sviluppando la depressione dà inevitabilmente qualche segnale della malattia, perché ha già in sé tracce visibili di quella sofferenza che muove l'anima nella direzione della rinuncia e dell'oscurità. Qualche lieve disturbo del sonno, inappetenza, o, viceversa, eccessivo appetito, la voglia di appartarsi, di restare soli, lunghi silenzi, apatia, malinconia, irritabilità, sono questi alcuni dei segni anticipatori più comuni che genitori, insegnanti e familiari dovrebbero saper cogliere e valutare in termini di durata e d'intensità. In Italia parlare di prevenzione per la depressione è poco diffuso e gli Autori si interrogano in modo inquietante perché i tanti "addetti ai lavori" non si adoperino in questo senso. Questo libro, unico nel suo genere, offre al lettore semplici e chiare indicazioni per potersi muovere verso le migliori azioni di prevenzione da adottare.
Fabula rasa, ossia, proviamo a restituire la favola agli antichi e nuovi fruitori non privandola di significati e sottintesi, ma dimenticando tutte quelle interpretazioni che ne hanno reso quasi indecifrabile il testo primitivo. E' quanto si sono proposti gli autori del presente libro che, non senza intenzione polemica, abbandonano le perversioni interpretative, le disquisizioni sul colore del vestitino di Cappuccetto Rosso, i processi a favore del Lupo o le domande sull'intensità del bacio tra Principe Azzurro e Bella Addormantata. Il libro riaccende quindi i riflettori proprio su quei modelli di lettura considerati "ridondanti" per dimostrarne la pericolosità e rimette in primo piano testo, narratore e contesto.
Espropriazione, delega, burocratizzazione degli affetti, infantilizzazione e patologizzazione degli ex coniugi, prevalere dei criteri di vittoria e sconfitta, di colpa e punizione: questi ed altri fenomeni connotano con esiti distruttivi l'esperienza della separazione per molti genitori, con evidenti e gravi danni per i figli. Quali sono allora i percorsi che le famiglie in via di separazione possono intraprendere per affrontare in modo "costruttivo" una esperienza comunque destrutturante? E, soprattutto, quali gli interventi che gli operatori socio-sanitari e della giustizia (giudici ed avvocati) devono effettuare a sostegno delle trasformazioni in atto in tali famiglie? Questo libro vuole fornire un orientamento per superare tali difficoltà.
Questo Dizionario, frutto di un complesso lavoro di traduzione, adattamento e integrazione delle voci contenute nel prestigioso Dictionnaire de la Psychanalyse edito da Larousse, offre ai lettori una vasta ricognizione di tutta la materia psicanalitica, ripercorrendola in centinaia di significanti, concetti, simboli e categorie cliniche (nevrosi, perversioni e psicosi), correlati da richiami e accompagnati da puntuali rinvii bibliografici. Nel rispetto della clinica e della teorizzazione, questo Dizionario rappresenta un utile veicolo di conoscenza a disposizione degli studiosi e degli appassionati.