Chi erano e cosa pensavano realmente i 'signori della guerra' del Terzo Reich, gli uomini che il Fuhrer pose alla guida di una delle più potenti macchine da guerra della storia? Mai, forse, un esercito poté contare su generali così abili, preparati, capaci di inventare nuove strategie nel corso della stessa battaglia, protrarre fino all'estremo, grazie alle loro sole capacità, la guerra anche quando questa era irrimediabilmente perduta. Ma come poterono cedere alla follia di Hitler, come poterono accettare direttive che portavano le loro truppe alla distruzione?
Settembre 1945. Berlino porta su di sé le ferite di una rovinosa guerra perduta. Il fitto mistero avvolge le circostanze della scomparsa di Hitler, che secondo alcuni sarebbe ancora in vita. A far chiudere sugli ultimi drammatici giorni è chiamato Hugh Trevor-Roper, funzionario dei servizi segreti. Egli raccoglie deposizioni e memorie dei protagonisti e dei testimoni sopravvissuti ricostruendo il crollo dell'impero tedesco. Minuto per minuto nel Bunker della Cancelleria di Berlino, in un crescendo di follie e di irrealtà, rivivono gli ultimi desideri del potere, gli atti di rivalsa, i tradimenti di Goring, Goebbels, Speer e Borman.