365 meditazioni sulla Parola di Dio tratte dalle letture del giorno. Per ogni giorno dell'anno viene riportata una particolare festa o ricorrenza legata alla Vergine Maria e/o a santuari italiani e di tutto il mondo dedicati alla Madonna.
365 meditazioni sulla Parola di Dio tratte dalle letture del giorno (Rito ambrosiano). Per ogni giorno dell'anno viene riportata una particolare festa o ricorrenza legata alla Vergine Maria e/o a santuari italiani e di tutto il mondo dedicati alla Madonna.
Una suggestiva fiaba per bambini diventata uno dei fenomeni letterari più sorprendenti del nostro tempo: qual è il segreto del Piccolo Principe? Il racconto dell'amicizia fra un pilota di aerei, precipitato nel deserto del Sahara, e un misterioso bambino, giunto sul pianeta Terra da un asteroide sperduto nel cielo, ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo e ora rivive in questo libro ad alta leggibilità, con le poetiche illustrazioni dello stesso Saint-Exupéry. Età di lettura: da 8 anni.
La storia di Peter Pan affascina piccoli e grandi, perché è la storia di quel "bambino" che abbiamo tutti in fondo al cuore, dove resterà per sempre rifiutandosi di accettare lo strano mondo degli adulti. Le vicende di Peter, Wendy, Campanellino e Capitan Uncino, ambientate nella favolosa Isolachenoncè, rivivono in questo libro ad alta leggibilità, con le suggestive illustrazioni di Roberta Briatico. Età di lettura: da 9 anni.
Nell'ultimo ventennio del secolo scorso alcuni manager di area cattolica, ormai lontani dagli impegni di lavoro (perché in pensione o per aver scelto il monastero), riflettono sulle esperienze della loro vita: gli incontri fondamentali, i successi e i fallimenti. Si chiamano Filiberto Guala, Luigi Beretta Anguissola, Giuseppe Parenti e, sullo sfondo, lo straordinario carisma di Giorgio La Pira. I fatti della loro sfera individuale sono strettamente connessi alle luci e alle ombre della realtà italiana negli anni Cinquanta e Sessanta, anni di ricostruzione e di rinascita, vissuti alla guida di grandi aziende (INA-Casa; RAD, al confine con la politica. Mentre l'Italia si avvia a un «boom» non soltanto economico, già si avverte qualche scricchiolio. Era un'Italia diversa. Forse migliore? Da questo quadro emerge nitidamente il contributo dato alla crescita del nostro Paese da quella generazione di laici cattolici che trovarono nella fede le ragioni di un impegno entusiasta.
L'autore presenta una grande galleria di figure che hanno esercitato a vari titoli una leadership nel popolo di Israele e nella Chiesa primitiva. Il presente volume parte dall'Antico Testamento per giungere al Nuovo Testamento dove domina la figura di Gesù di Nazareth, che ha inaugurato una leadership rivoluzionaria e controcorrente. Dopo di lui altri sono stati chiamati ad essere pastori e guide nella Chiesa, come Paolo di Tarso. L'esercizio della leadership nel nome di Cristo e del Vangelo, oggi come allora, conosce fasi di entusiasmo e stanchezza, di grande dedizione e di deplorevoli cadute.
La missione della Chiesa, e quindi anche quella della vita consacrata, gravita attorno alla missione dello Spirito, caratterizzata dalla presenza e assenza del Gesù terreno, poiché solo allora Cristo può essere contemporaneo ad ogni tempo: il primo, vero protagonista della missione è lo Spirito Santo. Le consacrate e i consacrati sono chiamati ad essere dei complici anonimi dello Spirito di Gesù e alleati della sorpresa di Dio. La sfida che sono chiamati ad assumere è quella della credibilità: cosa fare, infatti, quando le grandi parole della dottrina non toccano la vita di tutti i giorni? È proprio a partire dalla loro capacità di vivere relazioni autentiche nella comunione che i consacrati saranno veri missionari. L'incontro con Cristo crocifisso dilata il cuore del consacrato, così che il cuore di Cristo diventa il cuore del missionario.
Il vuoto è fatto per essere colmato, anzi proprio il vuoto è la condizione migliore per riempire di senso nuovo e autentico le nostre esistenze.
Il "sentimento del tempo" pervade la terza "prova poetica" di Marco Garzonio. Dopo Siamo il sogno e l'incubo di Dio (2015) e I profeti della porta accanto (2017), il nuovo canto nasce nella sofferenza per il diffuso clima di disumanità (la «cultura dello scarto» di papa Francesco) e s'appella allo spirito della generazione dell'Autore, «nata con la guerra». Ad essa Garzonio dedica l'opera perché continui a «promuover la memoria, stupirsi, sognare, esser solidale, liberamente pensare» e «passi il testimone a chi già ci cammina a fianco e a chi solo l'amore riesce a immaginare». Chi non si arrende dispone degli attrezzi per resistere anche alle catastrofi e porre le basi di ogni Ricostruzione. Prefazione di Lucilla Giagnoni.
Quando parliamo di omosessualità, di cosa stiamo parlando? La risposta parrebbe scontata, ma non è così. Spesso non è così nemmeno per colui che, come seminarista o come prete che si interroga sul proprio orientamento sessuale, vive in una condizione che, non di rado, non sa decifrare o ritiene di non riuscire ad affrontare. Confrontarsi, poi, dentro e fuori la Chiesa, è reso oltremodo difficile da un dibattito che oggi, frequentemente, scade nel conflitto e finisce per creare opposti schieramenti. Il fatto di riconoscersi in uno schieramento, apparentemente mette ordine; paradossalmente può condurre a maggiore confusione e disorientamento. Accade così ogniqualvolta si intende rinchiudere l'umanità di una persona - dunque pure la sua ricchezza e il suo carisma - negli spazi angusti delle «etichette». Siano quelle che siano. Il testo intende procedere in un senso interpretativo e non riduttivamente diagnostico. L'orientamento sessuale non può essere esaminato alla stregua di un tratto isolato della personalità, ma va compreso all'interno di un sistema i cui attori sono la persona, ma pure il suo contesto. La sua valutazione in una prospettiva vocazionale, perciò, non può prescindere dalla valutazione del bene evangelico che la persona nel suo contesto è condotta a esprimere. Prefazione di Luca Bressan.