Il volume costituisce un commento critico, multidisciplinare e imparziale sul tema della volontarietà in san Tommaso, composto non solo da tomisti ma anche da esperti e studiosi dei diversi campi del sapere. La finalità di questa operazione è quella di spingere lo sguardo verso orizzonti inediti e grandemente proficui ai fini di una lettura amplificata e sapida del testo tomasiano.
Edizione critica dei sermoni superstiti di Giordano di Sassonia (?-1237), ricostruiti attraverso l'analisi filologica di sette sermonari. Essi costituiscono una testimonianza essenziale della prima predicazione domenicana. Un indice finale chiude il volume.
Il Medioevo è incessantemente rivolto all'investigazione razionale della verità nel suo difficile ma vero rapporto con la teologia. Impegnato nella ricerca di una teologia che rispecchiasse l'esperienza di fede vissuta di individui e comunità, non meno che in quella di una vita che fosse espressione della verità evangelica, l'uomo medioevale abita il proprio tempo con la certezza che limiti e difficoltà del vivere non possono né rallentare né ostacolare la tensione alla contemplazione delle "mirabilia Dei".
Una nuova biografia di Benedetto XI, che contribuisce in modo organico alla riscrittura della vita di un personaggio che, in un'epoca quanto mai convulsa, seppe svolgere, non sempre con successo, ma senza perdere mai di vista il significato del proprio mandato, il ruolo non solo di papa, ma anche di dotto diplomatico e di missionario. In appendice l'edizione di un testo latino perugino che contiene una sua breve biografia e testi redatti nel contesto del culto resogli al suo sepolcro.
Questo libro tratta dell'atteggiamento spirituale profondo e della pratica di vita che possono far avanzare i cristiani verso quel loro fine ultimo e bene sommo, in modo da giungervi, senza intoppi né ritardi, alla fine della loro permanenza sulla terra. È un trattato di scatologia scritto da un teologo il quale al tema dell'amore verso Dio ha dedicato l'intera vita di studi, e questa vorrebbe compartire con tutti i membri della Chiesa di Cristo.
I due volumi della collana Studia Pontificiae Universitatis a S. Thoma Aquinate in Urbe, Nuova Serie: Persona Humana Imago Dei et Christi in Historia. Sentieri (n.5) e Cantieri (n.6) si contestualizzano nell'atmosfera del Giubileo, del quale intendono essere un seguito significativo, ma offrire al contempo una riflessione continuata nel segno di quel novum che ogni Giubileo celebra e ripropone.
La divisione in Sentieri e Cantieri è forse l'unico criterio organizzatore per una trattazione che si è voluta libera da vincoli, quasi interamente da ricostruire ad opera del lettore, dell'amatore, del cultore della materia. Non si meravigli, dunque, il lettore, se ravviserà grande varietà di approcci, di domande e di risposte, di tagli teoretici, di opzioni epistemologiche, di interpretazioni del tema. Tutto risponde alla logica di eludere ogni pretesa di "parola definitiva" sulla tematica della persona, come pure di impostazione unilaterale e pretenziosamente omologante.
Il Seminario fu organizzato dall'Istituto Storico domenicano e dalla facoltà di Diritto Canonico della pontificia Università San Tommaso. I singoli contributi partono da uno studio bio-bibliografico sulla figura del santo, per poi ricostruire il contesto storico-politico e religioso in cui operò come maestro dell'Ordine, le fasi del suo processo di canonizzazione, per poi approfondire tematiche più strettamente dottrinali attraverso l'analisi delle sue opere giuridiche.
La ripresa della vita domenicana nella Francia del XIX secolo si manifestò dapprima in ambiente femminile. Dopo i primi anni di pace concordataria e quaranta anni prima che H-D. Lacordaire desse un impulso definitivo al ritorno del Predicatori in Francia, alcune religiose sopravvissute all'Ancien Régime si riunirono e tentarono di ritrovare una nuova identità domenicana. Si narra qui la storia di questo rinnovamento, seguendone le tracce lungo tutto il XIX secolo.