Per oltre 20 anni Luciano Regolo ha condotto ricerche su Casa Savoia e ora riporta in libreria, interamente rivista e arricchita, la biografia della Regina Elena pubblicata per la prima volta nel 2000. Il libro contiene nuovi inediti e si fonda su fonti di prima mano, consultate col permesso della famiglia reale, come un epistolario di Elena, autografi di Vittorio Emanuele III, l'archivio Olivieri, segretario della regina, e l'archivio Jaccarino, le testimonianze di Nicola Romanoff e di Simeone di Bulgaria. Un ritratto completo tra vita pubblica - gli incontri con Mussolini, Hitler, don Orione, il cardinale Roncalli -, guerra, carità e vita privata a partire dal matrimonio felice con Vittorio Emanuele III.
Sei donna. Ti sposi. Magari arrivano figli. Magari di lavoro fai il medico, e ad alti livelli, quasi tuo malgrado. Ed ecco, ci provi a combinare famiglia e lavoro. Cerchi modelli, un aiuto, o almeno una ricetta, qualunque cosa pur di farcela. E se alla fine il lavoro prevalesse su tutto? Come resistere alle fatiche? Come scampare ai sensi di colpa? E quando ti guarderai indietro che dirai delle scelte fatte? Cosa ne diranno i figli? La bella notizia è che la mogliemammamedico può riuscire a non essere un puzzle a cui manca sempre qualche pezzo. Non più frammenti diversi da combinare a fatica, ma la felice scoperta di cosa fa fiorire la vita: tutta intera. Prefazione di Costanza Miriano. Postfazione di Laura Baruffaldi.
Nel cuore della notte, nel tenue chiarore della cappella, Ferdinando Rancan, giovane seminarista, vede l'immagine del Cuore ferito di Gesù. Rimane profondamente turbato, intuisce che senza dolore è difficile capire l'amore, si sente spinto a chiedere con insistenza al Signore di soffrire molto per poter vivere più profondamente l'intimità con Lui. Gli rimarrà la convinzione di essere stato esaudito. Dio gli donerà una lunga vita, in cui gli farà compagnia a volte la malattia e l'incomprensione, ma anche la gioia del servire sacerdotale. Il sorriso non lo abbandonerà mai. Lascerà un ricordo incantevole in centinaia di persone. L'Autore intraprende un viaggio per raggiungere i luoghi in cui don Ferdinando (1926-2017) era passato, incontrare le persone che lo avevano conosciuto, apprendere dalla loro voce le vicende che si erano susseguite negli anni. Scoprirà che una vita che si presentava avventurosa trovava il suo significato e il suo valore in ciò che avventuroso non era: la fedeltà quotidiana al progetto di Dio, nell'amore che vivifica ogni cosa.
Questo lavoro di Luca Gallesi intende ricostruire le vicende che hanno portato Ezra Pound, oramai anziano, alla reclusione prima in una gabbia per animali a Pisa e successivamente alla detenzione per tredici anni in un manicomio criminale statunitense, senza processo. Il valore del saggio sta nell'analizzare dettagliatamente il contenuto di tutti i Canti pisani, senza trascurare le vicissitudini legate al conferimento del prestigioso Premio Bollingen, vinto da Pound con questa opera nel 1949.
Scott Hahn, teologo di fama internazionale, racconta il ruolo essenziale che l'Opus Dei ha avuto nella sua conversione al cattolicesimo con la scoperta che la fede riempie di significato le attività quotidiane e trasforma ogni tipo di relazione. Qui spiritualità e materialità si incontrano e illuminano: attraverso riflessioni sul suo lavoro, sul matrimonio, sull'esperienza di genitore e sulle attività in comunità, Hahn affronta i temi più disparati come preghiera, sacrificio, ambizione, workaholism, amicizia e sesso. Coinvolgente e illuminante, il libro è insieme una storia personale commovente e un importante saggio di spiritualità contemporanea.
William Thomas Walsh in questo libro pubblicato per la prima volta nel 1947 raccoglie l'esito delle sue ricerche sugli eventi prodigiosi di Fatima. Da insigne storico quale era, egli racconta in modo appassionante e documentato le apparizioni della Vergine ai tre umili pastorelli, la profezia dello scoppio della II Guerra mondiale e dell'avvento del comunismo, la sua implorazione di penitenza da parte dell'umanità e la promessa della pace e della conversione della Russia qualora il suo messaggio fosse accolto.
Francesco Faà di Bruno (1825-1888), ufficiale, poi matematico e astronomo, voluto da Vittorio Emanuele II come precettore dei suoi figli, infine sacerdote, beatificato nel 1988 da Giovanni Paolo II, emerge nel panorama ottocentesco come figura ricca di ingegno, di cultura e di pietà. Nel contesto risorgimentale delle durissime persecuzioni contro la Chiesa, quasi a smentire il luogo comune secondo cui i cattolici formino un'entità a sé, carente di senso civico e delle istituzioni, Faà di Bruno mostra invece come l'esperienza di fede esalti il senso di appartenenza a un popolo e a una nazione, consentendo al tempo stesso che la libertà di iniziativa personale e sociale non sia subordinata all'autorizzazione dello Stato. Il beato è infatti ricordato per le sue grandiose opere di carità a favore degli anziani, dei poveri, dei malati, delle cameriere, delle prostitute...
L'esame di maturità è alle spalle. Arianna non vede l'ora di raggiungere l'amata masseria dei nonni in Puglia e chiarire il legame con il suo Ayman. Ma Carolina, la sua ex migliore amica, ha un'occasione imperdibile per vendicarsi e la trascina con sé in un borgo dell'entroterra sardo. Come si aggiusta un'amicizia? Come si recupera il dialogo con una ragazza che si è persa nella sofferenza? Arianna riattiva la sua curiosità indagatrice e cerca di tessere una rete che riavvicini frammenti di cuore e persone, coinvolgendo il solitario nonno Nino, che cela un dolore antico, e Mario, affascinante viticoltore locale. La tela si dipana nello splendido paesaggio sardo, tra mare, vigneti e resti archeologici. Quando il rischio di restare intrappolate diventa reale, Arianna e Carolina dovranno trovare il coraggio di lasciare le certezze del passato per voltare pagina e affrontare... tutto quello che resta.
L'aggressione della Russia in Ucraina sembra aver dato vita a una nuova stagione di violenza contagiosa. In realtà, come l'autore dimostra con dovizia di dettagli, la situazione in cui ci troviamo non è "nuova" sia perché preceduta fin dagli anni Novanta - dopo la fine della Guerra fredda tra Est e Ovest - da una costellazione di conflitti e di prepotenze "locali", sia perché molti antichi nodi mondiali di potere e di politica attendevano di arrivare al pettine. Questo libro mostra la reale portata di ciò che sta avvenendo in questi anni e il ruolo che l'Occidente, l'Europa e l'Italia sono chiamati a ricoprirvi, perché non accada di peggio.
24 marzo del 1944, Seconda guerra mondiale, in un paesino della Polonia, Markowa, viene uccisa una intera famiglia: padre, madre, sei bambini e un piccolo ancora nel grembo della mamma. Nove persone soppresse in pochi minuti, "colpevoli", secondo i nazisti tedeschi, di avere dato ospitalità a otto ebrei, che vengono massacrati con loro. È la storia della famiglia Ulma, giusti tra le nazioni e beati per la Chiesa. Sono stati riconosciuti tutti "martiri", compresi i bambini e - per la prima volta nella storia - anche il nascituro. Un gesto, il loro, compiuto per amore, come quello del Buon Samaritano del Vangelo.