L'italiano Cardinale Giacomo Biffi torna a far sentire la sua voce sui temi più dibattuti nel mondo ecclesiastico e laico in questa nostra Italia devastata dal punto di vista culturale, politico, morale e sociale. Un phanflet pungente nel quale Biffi affronta i temi più scottanti senza risparmiare nessuno con la sua usuale chiarezza e ironia.
Un volume e uno strumento per i Dodici giorni di preparazione alla Consacrazione alla Madonna e per l'approfondimento della vita spirituale secondo i testi di S. Luigi Maria Grignion de Montfort. Ogni giorno della novena in preparazione consiste in due parti: la preghiera e la lettura. La parte della preghiera serve per conoscere meglio la Madre di Dio, contemplando la Sua vita. Per questo scopo sono state scelte le preghiere più note, dedicate alla Madonna. Dopo le preghiere e le meditazioni per ogni giorno della novena, si troverà la lettura di un capitolo del 'Trattato della vera devozione a Maria' di S. Luigi Maria Grignion de Montfort. Segue poi la presentazione della vita di un santo come esempio dei frutti che la consacrazione alla Madonna può portare. Si conclude con una breve preghiera.
Il volume offre importanti e originali spunti di riflessione sul Risorgimento e sulla nostra identità italiana. Al di là della mitologia e delle immagini retoriche con cui si continua a parlare oggi del Risorgimento l'autore inserisce il fenomeno del Risorgimento, da un punto di vista culturale, all'interno del processo rivoluzionario che segna la modernità, riuscendo così a leggere in profondità gli avvenimenti e a mostrare, superando le immagini distorte di una certa storiografia, la posizione della Chiesa, soffermandosi soprattutto su Pio IX e Leone XIII. Vengono così sottolineati: l'apporto decisivo del cristianesimo per il formarsi della stessa identità italiana; le ragioni dello scontro con lo Stato italiano; il contributo decisivo del Magistero sociale per la difesa della libertà della persona e la promozione di un'autentica democrazia.
Il volume rappresenta un percorso attraverso la vita e il pensiero di Ortega, una ricerca dei temi portanti della sua filosofia. Ortega conduce un profondo studio critico su Cartesio, padre della filosofia moderna, sul pensiero tedesco e sui temi principali del suo tempo, quali il relativismo, la nascita di un 'invertebrato', l'uomo massa, il ruolo della scienza, l'Europa. Chiarifica, inoltre, quale sia la missione della filosofia, il ruolo delle credenze e il problema della vocazione, ossia dell'autenticità di una vita. Nell'ultimo capitolo, l'autore ha voluto mostrare come il ritorno filosofico al reale di Ortega si accompagni ad una ascesa filosofica al divino da parte della sua allieva María Zambrano.
Come in Italia, anche in Germania la Grande guerra alimentò forti tensioni, frantumò gli schemi politici del passato, produsse nuove contrapposizioni. Si è ormai stratificata nella storiografia l'idea che Hitler e il nazionalsocialismo siano stati il risultato di particolari circostanze: la Prima guerra mondiale, le ritorsioni di Versailles, la gracile democrazia nata dalle ceneri dell'Impero guglielmino. In realtà nella Germania del primo dopoguerra si agitarono forze culturali e politiche contrapposte alla repubblica di Weimar e alternative a Hitler, come la Rivoluzione conservatrice, il nazionalbolscevismo, il prussianesimo. Furono correnti di pensiero che tutte, in qualche modo, trassero linfa dalla grande tradizione del socialismo tedesco, nazionale e antimarxista. Cadute le barriere di destra e di sinistra, la linea di confine corse fra la multiforme sinistra nazionale e il nazionalsocialismo. Hitler fu l'esito finale di una storia che avrebbe potuto seguire anche altre direttrici; un dramma nel dramma della Germania nel Novecento. Questo libro disegna una mappa che guida lungo le vie seguite da uomini d'azione e uomini d'arme, filosofi e cattedratici, la cui avventura, talvolta velleitaria, risultò perdente nel confronto con il realismo politico del machiavellico Hitler.
Uno straordinario libro dedicato al rapporto tra la politica e la religione. Con un saggio inedito in lingua italiana di Leo Strauss e le sue lettere con Carl Schmitt.
Sesto volume della collana "Meditazioni sull'Eucaristia", che racccoglie i saggi dell'autore dedicati a questo sacramento. E' dedicato al mistero della transustansazione - attraverso la quale ad opera dello Spirito Santo il pane e il vino divengono Corpo e Sangue di Cristo, Unico Redentore del mondo e dell'uomo.
Il volume indaga sulle condizioni e le cause razionali del male non considerando le conseguenze di esso, ma i suoi principi. Una ricerca razionale, quasi una metafisica sul male, per scoprirne le origini e le sue connessioni.
Per offrire uno sguardo nuovo e fecondo sul sacramento del matrimonio, bisogna coglierlo nella sua ricchezza relazionale. Nel matrimonio si apre all'uomo l'orizzonte della vita in società e del rapporto con Dio; e si svela il senso de una storia che si prolunga dalla memoria filiale fino al futuro della promessa. Il matrimonio appare così come luogo più originario dove nascono i simboli: corpo e tempo diventano un tessuto dove appare la vera immagine dell'uomo, chiamato alla comunione. Allora il matrimonio acquista un luogo strategico, sia per definire il concetto di sacramento, sia per capire la costellazione degli altri sacramenti. E illumina la nostra situazione odierna, così bisognosa di ricuperare il simbolismo che orienti all'uomo sul suo cammino.
In occasione del settantesimo genetliaco del Prof. Mons. Antonio Miralles, il volume propone una selezione dei suoi scritti sulla Chiesa e sui sacramenti. La sua attivita' di docente coincide con il periodo, ancora in atto, di approfondimento e retta applicazione degli insegnamenti del Concilio Vaticano II. Grazie alla profondità e al rigore scientifico con cui l'autore affronta ogni tematica, il lettore troverà in queste pagine un contributo significativo e di grande valore teologico per attuare il tanto desiderato rinnovamento conciliare.