«L'esperienza della preghiera - scrive l'autrice all'inizio di questo libro - appartiene al mistero della persona, nella sua unicità, in relazione con un Dio personale. Per questo la preghiera, quella vissuta, non si può né descrivere né spiegare. È un'esperienza che nella sua profondità radicale rimane inesprimibile. Mi è quindi possibile soltanto cercare di darne qualche indizio, rischiando di complicare con le parole ciò che è estremamente semplice nella sua realtà».
Seguendo passo passo lo svolgimento della Messa, dal momento in cui l'assemblea si raduna a quando viene congedata, l'autore ne propone la lettura fatta dai Padri Occidentali. Il libro, oltre a far scoprire questo straordinario patrimonio della Chiesa, è un aiuto per una più profonda comprensione e partecipazione al mistero che è al cuore della vita ecclesiale.
Questa raccolta di testi per la meditazione e la preghiera ci offre la testimonianza luminosa di fratel Carlo, fondatore della comunità di Spello e punto di riferimento per la spiritualità italiana e internazionale. A più di trent'anni dalla sua scomparsa, la sua capacità di illuminare con la fede la vita e gli avvenimenti continua a essere un tesoro prezioso che ci consegna.
Sussidio per la preghiera e la riflessione di ragazzi, giovani e famiglie nel loro cammino verso la Pasqua, alla ricerca di quel "deserto fiorito" che alberga in ciascuno di loro. Per ogni giorno della Quaresima viene proposto: un testo del Vangelo in sintonia col Lezionario quaresimale dell'Anno A; una breve riflessione; una preghiera; una bella immagine evocativa del tema proposto.
Offre sei Adorazioni eucaristiche per la preghiera personale e comunitaria e per veglie di preghiera nel tempo di Quaresima e di Pasqua (Anno A). Al centro, le mani di Cristo e i gesti misericordiosi che compiono. Mani che pregano (Mt 6,5-15); Mani che guariscono (Mt 8,1-17); Mani che convertono (Mt 9,9-13); Mani che spezzano il pane (Mt 26,17-30); Mani che soffrono (Mt 27,38-50); Mani che incoraggiano (Mt 28,8-20).
Blocco-calendario a foglietti staccabili. Per ogni giorno, si può trovare: il santo del giorno; una preghiera o una riflessione sul tema dell'Eucaristia; le indicazioni delle letture della Messa, il ritornello del salmo responsoriale. I testi proposti seguono questi temi: Liturgia, Santi dell'Eucaristia, papa Francesco, San Pier Giuliano Eymard, Congresso eucaristico di Budapest, Padri della Chiesa, Vergine Maria.
Sei adorazioni eucaristiche per il Tempo di Avvento e Natale che si ispirano a sei figure esemplari di questo tempo liturgico: Maria (Lc 2,1-14), Giuseppe (Mt 1,18-25), i Pastori (Lc 2,15-21), il vecchio Simeone (Lc 2,22-35), la profetessa Anna (Lc 2,36-40), i Magi (Mt 2,1-12). Uno strumento adatto per la preghiera personale e comunitaria davanti all'Eucaristia, e anche per veglie di preghiera.
Sussidio per la preghiera di ragazzi, giovani e famiglie nel cammino verso il Natale. Per ogni giorno dell'Avvento vengono proposti un testo del Vangelo tratto dalla Liturgia, un breve commento e una preghiera, accompagnati da una bella immagine evocativa del tema.
L'autrice offre spunti, approfondimenti e riflessioni sulle pagine del Vangelo di Matteo proclamato nelle domeniche e feste dell'anno A. Con sapienza, offre orizzonti di speranza sul modo di vivere odierno, sempre alla luce della Parola di Dio. Al termine di ogni commento, l'autrice propone una preghiera che riflette la sua profonda frequentazione delle Scritture.
«Ci insegni a pregare» si sentiva spesso dire Madre Cànopi. E se è vero che la preghiera non si può insegnare, in questo volume la monaca benedettina ci conduce per mano in un viaggio interiore alla ricerca di Dio, di se stessi e degli altri. Il libro non intende fornire una spiegazione teorica, definizioni precise o metodi di preghiera. È invece la semplice risonanza di un'esperienza che ha accompagnato Madre Cànopi per tutta la sua vita, e che ne fa intuire il valore, l'efficacia, e insieme ne suscita anche il profondo desiderio. Perché la preghiera non è solo dono da accogliere e arte da apprendere, ma soprattutto il «respiro» e il «grido dell'anima».