
L’Anno Liturgico viene concepito dalla Chiesa come un cammino durante il quale il credente segue Gesù nel corso della Sua vita e della Sua attività pubblica. Generalmente nella lettura di questo cammino si tende a privilegiare i grandi avvenimenti della salvezza (l’incarnazione, il mistero pasquale, la Pentecoste) a scapito delle domeniche del tempo ordinario. Nella consapevolezza che invece è proprio in ogni tappa della vita di Gesù che si rivelano le grandi verità della salvezza e la Sua rivoluzionaria visione dell’uomo, l’Autore, nel commentare il Vangelo di Matteo, intende invece valorizzare il vangelo del tempo ordinario. Presentando di volta in volta i misteri della fede nella loro essenza e come realtà da tradurre nella vita quotidiana, il commento diventa strumento di catechesi viva e globale, fonte di una più alta comprensione e unione con Dio.
Il profilo biografico di Gemma Galgani, prima grande mistica e stigmatizzata del XX sec., intessuto di brevi momenti dottrinali tratti dai suoi scritti, insegna la fiducia in Dio che vince la solitudine della vita.
Come conciliare la bonta divina con l'ingiustizia nel mondo? Come spiegare la sofferenza del giusto? Esistono guerre giuste"? Questioni che trovano in Agostino una risposta capace ancora di parlare all'uomo di oggi. "
Per Agostino la ricerca filosofica è vissuta prima di tutto in una dimensione esistenziale, nel costante interrogarsi e nell'inquietudine che deriva dalla coscienza del limite della propria condizione finita e temporale; il suo anelito è quello di superare la temporalità per cogliersi nella dimensione dell'eterno. Con una sensibilità moderna individua nella persona intesa come singolo individuo, come essere pensante, il fondamento di un'esistenza autentica. Agostino è un pensatore che vive le problematiche dell'esistenza, penetra nella coscienza del suo tempo, è consapevole della vanità del finito e della presenza del male nella storia, si angoscia di fronte alla morte e alla possibilità del nulla. A partire da queste problematiche egli matura il suo pensiero nel tentativo di trovare delle soluzioni che lo possano aprire alla speranza. Il Curatore raccoglie le pagine agostiniane più significative sull'argomento, rivelando un Autore di straordinaria modernità.
esperienze da tutto il mondo
Il libro è un documento del cammino percorso dall'autrice col Movimento dei Focolari negli anni 2000-2003 in una originale esperienza di spiritualità collettiva ascrivibile a pieno titolo alla "spiritualità della comunione" proposta da Giovanni Paolo Il alla Chiesa per il terzo millennio (cf. Novo millennio ineunte). Pensieri trasmessi mensilmente in conferenza telefonica, e simultaneamente, in oltre 100 sedi del Movimento sparse nei 5 continenti, che riguardano punti della "spiritualità dell'unità": Dio Amore, la volontà di Dio, Maria, ...Di rilievo, la cadenza di persone che per questa nuova via hanno concluso in modo eccellente il loro "santo viaggio" sì che la Chiesa ne sta accertando la "misura alta della vita cristiana ordinaria", cioè la santità.
Maria, icona del silenzio, dell'umiltà, del "saper perdere", e la comunicazione, frenetica, talvolta aggressiva, sempre più sensazionalistica: due mondi che sembrano avere poco o nulla in comune. Ha il sapore della provocazione allora, o quantomeno della sfida, la scelta di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, di trovare in Maria - "tutta rivestita di Parola" - l'esempio e il modello perfetto del comunicatore. E la proposta che ha rivolto ai 150 operatori dei media (radio, televisione, cinema, stampa, informatica) riuniti nel Congresso Internazionale di NetOne 2003. Il volume ripropone l'intervento di Chiara Lubich e, di seguito, il commento di circa 70 operatori presenti. Una fonte ricchissima di spunti positivi di riflessione e di vita sul delicato e appassionante mondo della comunicazione.
Versione italiana dei tre volumi di Padre Jean-Francois Villepelee, dedicata all'itinerario spirituale e mistico di santa Gemma Galgani.
La santa degli impossibili: così è universalmente conosciuta, amata e venerata Rita da Cascia e attorno alla sua figura è andata fiorendo nel tempo una ricchissima tradizione popolare. Prima ragazza, poi sposa, madre, vedova e infine monaca agostiniana nel corso della sua vita ha vissuto la legge evangelica del perdono, indicando oggi come ieri l'unica strada per costruire la pace dovunque, nella famiglia, nella società, nel mondo. Con l'intento di rimanere fedeli alla storicità dei fatti, senza però escludere quanto la tradizione ha tramandato, gli Autori hanno scritto questa nuova biografia, in cui nel I capitolo si tratteggia brevemente la storia del comune di Cascia e l'ambiente socio-politico; il II capitolo è dedicato alla presenza degli agostiniani nella cittadina, poichè la statura della santità di Rita non può essere compresa senza riferimento al carisma agostiniano. Dopo aver ripercorso la vita della santa (III capitolo), vengono infine narrati i fioretti più celebri.
La spiritualita di Raffaello Delle Nocche, fondatore delle Discepole di Gesu Eucaristico", del quale e stato avviato il processo di beatificazione. "