
Articolo. I SANTI EVANGELIZZATORI DI POPOLI -
Articolo. SACRAMENTALITÀ DEL MATRIMONIO: SOSTEGNO, DISPIEGAMENTO E TRIONFO ESCATOLOGICO -
Articolo. IL DISCERNIMENTO MANAGERIALE -
Focus. LA RIFORMA DELLA SCUOLA -
Focus. L'ECUADOR, ALLA RICERCA DI UN NUOVO MODELLO -
Vita della Chiesa. «NON AVERE PAURA DELLA FRESCHEZZA DELLA CHIESA». Papa Francesco in Ecuador, Bolivia e Paraguay -
Rivista della Stampa. UNO SGUARDO INTERDISCIPLINARE ALLA REALTÀ DELLA FAMIGLIA NELLA CHIESA -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Articolo
I SANTI EVANGELIZZATORI DI POPOLI
Diego Javier Fares S.I.
La spiritualità e la teologia dell’Evangelii gaudium e della Laudato si’ trovano ispirazione in santi e sante come quelli che Papa Francesco ha canonizzato con la procedura — prevista nel diritto della Chiesa — della «canonizzazione equipollente». Essa si usa quando da tanto tempo un uomo o una donna è beato/a ed è oggetto di venerazione da parte del popolo di Dio; di fatto è venerato/a come santo/a, e non si fa il processo del miracolo. Questi santi sono stati evangelizzatori di popoli, con un Vangelo testimoniato con la loro stessa vita. Nell’articolo viene presentata, a mo’ di icona, un’unica immagine di ogni santo/a: quella in cui si può sentire come questi santi si sono conquistati l’affetto dei popoli in cui si sono inculturati e di cui hanno evangelizzato la cultura.
Articolo. «LAUDATO SI'». Guida alla lettura dell'enciclica di Papa Francesco -
Articolo. LE SFIDE APERTE SULLA «CASA COMUNE» L'ENCICLICA OLTRE LE CRITICHE IDEOLOGICHE -
Articolo. POVERTÀ E FRAGILITÀ DEL PIANETA -
Articolo. APPROCCIO POETICO ALL'ECOLOGIA. Da Shakespeare A Eliot -
Articolo. CANZONE ITALIANA E DIFESA DELL'AMBIENTE -
Focus. LA SANTA SEDE E LO STATO DI PALESTINA -
Focus. SVOLTA POLITICA IN SPAGNA? -
Arte Musica Spettacolo. «MIA MADRE», UN FILM DI NANNI MORETTI -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Articolo
«LAUDATO SI'». GUIDA ALLA LETTURA DELL'ENCICLICA DI PAPA FRANCESCO
Antonio Spadaro S.I.
«Che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?». Questa è la domanda che vive al cuore della Lettera enciclica di Papa Francesco Laudato si’. Sulla cura della casa comune, pubblicata il 18 giugno scorso. Non una domanda ideologica, né «tecnica», ma un interrogativo forte che pone la questione ecologica come centrale per la nostra umanità. L’enciclica mostra come la preoccupazione per l’ecologia umana e ambientale sia una dimensione fondamentale della fede per la salvezza dell’uomo e per la costruzione del vivere sociale. Essa è dunque parte della dottrina sociale della Chiesa. L’articolo offre una guida ragionata alla lettura, proponendone anche una sintesi.
«CUSTODIRE L'INTERA CREAZIONE». Un servizio del Vescovo di Roma
Tra poco sarà pubblicata l'Enciclica di Papa Francesco sull'ecologia. Il Magistero della Chiesa porterà così la tematica ambientale al cuore della sua dottrina sociale. L'Editoriale espone in sintesi il percorso ecologico che i Pontefici hanno indicato negli ultimi 50 anni fino a Francesco, il quale, all'inizio del suo Pontificato, ha detto che «custodire l'intera creazione» è «un servizio che il Vescovo di Roma è chiamato a compiere». Papa Francesco ha sempre puntato all'armonia fra tutti gli esseri viventi: ha una visione antropologica, ma non antropocentrica. Il suo impegno ci spinge verso una spiritualità ecologica, cioè a una vita spirituale e sacramentale che non sia avulsa dal fatto che abitiamo il creato come una «casa».
Articolo. LA FIGURA DEL VESCOVO IN PAPA FRANCESCO -
Articolo. LUCI E OMBRE NELLA POESIA DI EUGENIO MONTALE -
Focus. LA DEONTOLOGIA DEI GIORNALISTI -
Focus. ISRAELE: IL IV GOVERNO NETANYAHU -
Vita della Chiesa. VERSO IL CONVEGNO ECCLESIALE DI FIRENZE -
Intervista. «CHIESA DI PURI» O «NASSA COMPOSITA»? Intervista a Jean-Miguel Garrigues O.P. -
Note e Commenti. SPIRITUALITÀ PER LA QUARTA ETÀ -
Arte Musica Spettacolo. «L'AMORE NON PERDONA», UN FILM DI STEFANO CONSIGLIO -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Articolo
LA FIGURA DEL VESCOVO IN PAPA FRANCESCO
Diego Javier Fares S.I.
Aprendo i lavori della 68a Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana il 18 maggio scorso, Papa Francesco ha chiesto ai vescovi di essere non «piloti», ma veri «pastori». Più volte il Pontefice ha fatto appello ad essere «vescovi pastori, non prìncipi». Con due semplici movimenti da pastore e non da principe, Francesco, appena eletto Papa, si è collocato nella grande tradizione della Chiesa e del Vaticano II, e ha generato un nuovo dinamismo spirituale nel Popolo fedele di Dio. È possibile concentrare in un’immagine pienamente pastorale la figura del vescovo secondo Papa Francesco: è l’immagine del «pastore con l’odore delle pecore». È un’immagine capace di unificare in sé le altre figure che il Papa ci va proponendo: quella del pastore vicino a tutti, che cammina con il suo popolo ed è uomo di comunione.
Articolo. MISERICORDIA E VERITÀ -
Articolo. L'ITALIA ENTRA NELLA «GRANDE GUERRA» -
Articolo. QOÈLET, NICODEMO E LA VITA ETERNA -
Focus. IL DIVORZIO BREVE -
Focus. LA FRANCIA E LA TENTAZIONE DELLA PAURA -
Profilo. IL MARTIRIO DI RUTILIO GRANDE -
Rivista della Stampa. «ITALICI» PER UN FUTURO GLOCAL -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Articolo
MISERICORDIA E VERITÀ
Gian Luigi Brena S.I.
Uno dei temi chiave emersi nel recente Sinodo Straordinario sulla famiglia è stata la domanda: come conciliare dottrina e misericordia? L’articolo propone qualche riflessione sul tema, esprimendo la convinzione che occorre non considerarle divergenti: la misericordia è, infatti, essa stessa dottrina. La misericordia consente di tener salda la fedeltà alla verità. La missione pastorale richiede che si accettino e si accolgano anzitutto le persone in carne e ossa. Questo può e deve essere fatto senza rinunciare alla verità cristiana, ma anzi aiutando le persone a conoscere meglio tale verità, ad assimilarla e a realizzarla nella vita. La priorità data alle persone è in sintonia con l’atteggiamento della misericordia, perché consente di accogliere tutti senza condizioni previe e valorizzando anzitutto il desiderio delle persone di avvicinarsi al Signore.
Nell’ultima pubblicazione - n° 3957 del 02/05/2015
Editoriale. MORTE CERTA, MORTE PROBABILE. La tragedia dei migranti -
Intervista. INTERVISTA AL CARD. ROBERTO TUCCI S.I. SUL CONCILIO VATICANO II -
Articolo. LA COMUNIONE SPIRITUALE -
Articolo. RELIGIONE E POLITICA ESTERA: IL CASO ITALIA -
Articolo. LETTERA APERTA A ERMANNO OLMI. A proposito del film «Torneranno i prati» -
Focus. LA GUERRA CIVILE IN SUD SUDAN -
Vita della Chiesa. LA TERRA E IL CIBO. Una riflessione nell'anno dell'Expo 2015 -
Documento. «MISERICORDIAE VULTUS». Bolla di indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia -
Necrologio. IN RICORDO DEL CARDINALE ROBERTO TUCCI S.I. -
Rivista della Stampa. «ANCHE SE TUTTI, IO NO». Un'esperienza ecclesiale di impegno per la giustizia -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Editoriale
MORTE CERTA, MORTE PROBABILE. LA TRAGEDIA DEI MIGRANTI
Un ennesimo naufragio nel Mediterraneo che ha provocato più di 700 vittime. Il Papa ha rivolto un accorato appello alla comunità internazionale perché agisca con prontezza: «Sono uomini e donne come noi, fratelli nostri che cercano una vita migliore, affamati, perseguitati, feriti, sfruttati, vittime di guerre; cercano una vita migliore». Ci si chiede: perché tanti affrontano un viaggio così rischioso e così costoso? Un sopravvissuto risponde: «Noi non siamo stupidi, né pazzi. Siamo disperati. Restare vuol dire “morte certa”, partire vuol dire “morte probabile”. Tu che cosa sceglieresti?». Non si può rimanere sordi. È necessaria una politica europea delle immigrazioni.
Quaderno N° 3956 del 18/04/2015 - (Civ. Catt. II 105-208 )
Articolo
STATO ISLAMICO E ICONOCLASTIA
Giovanni Sale S.I.
Articolo
«IL VANGELO MI SPAVENTA». Il buon vescovo secondo sant'Agostino
Giancarlo Pani S.I.
Focus
LAICITÀ E FEDE: DIRITTO DI ESPRESSIONE
Francesco Occhetta S.I.
Focus
DOPO LE ELEZIONI IN GRECIA
Théodore Kodidis S.I.
Vita della Chiesa
«UOMINI E DONNE CHE ILLUMINANO IL FUTURO». Sette sfide della vita consacrata secondo Papa Francesco
Antonio Spadaro S.I.
Profilo
RUBEM ALVES, POETA E PROFETA DELLA BELLEZZA
Bruno Franguelli S.I.
Rivista della Stampa
PENSARE LA COMUNITÀ NEL TEMPO DELLA POSTMODERNITÀ
Giandomenico Mucci S.I.
Arte Musica Spettacolo
«MOMMY», UN FILM DI XAVIER DOLAN
Virgilio Fantuzzi S.I.
Rassegna bibliografica
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
Intervista. INTERVISTA AL PATRIARCA ECUMENICO BARTOLOMEO I -
Articolo. LA RISURREZIONE DI LAZZARO -
Articolo. LA GIOIA DI ANNUNCIARE IL VANGELO -
Focus. UN DOPPIO «SELFIE» DEL PAESE ITALIA -
Focus. INVECCHIARE NEL VENTUNESIMO SECOLO -
Profilo. P. ROBERTO CUÉLLAR E LA «CITTÀ DEI RAGAZZI LAVORATORI» -
Note e Commenti. ASPETTANDO IL CENTENARIO DANTESCO -
Rivista della Stampa. «IL PICCOLO PRINCIPE» E LA BIBBIA -
Arte Musica Spettacolo. «TURNER», UN FILM DI MIKE LEIGH -
Rassegna bibliografica. RASSEGNA BIBLIOGRAFICA -
Intervista
INTERVISTA AL PATRIARCA ECUMENICO BARTOLOMEO I
Antonio Spadaro S.I.
A fine novembre 2014 Papa Francesco si è recato in Turchia, accolto «con amore e grande onore» dall’abbraccio del Patriarca Bartolomeo I. Nel dialogo — maturato in seguito a quell’incontro — tra il Patriarca Ecumenico e il nostro Direttore emergono i grandi temi della comunione tra la Chiesa Cattolica Romana e la Chiesa Ortodossa, e del rapporto tra Primato e Sinodalità, anche in vista del Grande e Santo Sinodo che si terrà a Istanbul nel 2016. Il Patriarca parla della «leadership straordinaria di Francesco» come «diakonia al servizio della comunione», e anche del messaggio specifico della Chiesa ortodossa al mondo contemporaneo. Nelle risposte del Patriarca si coglie il respiro di una visione ampia delle grandi sfide del nostro tempo e del contributo che i cristiani possono dare per il futuro del pianeta: dall’immigrazione al cambiamento climatico, dall’ingiustizia sociale al fondamentalismo. La religione, «probabilmente la forza più pervasiva e potente della terra», ha pure un compito fondamentale come forza di mobilitazione sociale. La preghiera autentica, dunque, non può essere «una confortevole sensazione di autocompiacimento, ma piuttosto un’esperienza di riconciliazione con tutta l’umanità e con tutta la creazione di Dio».