
Descrizione dell'opera
Condotta sulla quinta edizione inglese dell’Oxford University Press, la guida alla Terra Santa è aggiornata con i risultati degli scavi più recenti e arricchita di voci su un ampio ventaglio di località, dai siti preistorici ai templi romani, dalle sinagoghe di epoca bizantina ai mulini crociati.
Pensata soprattutto per chi visita i luoghi la prima volta, la guida offre, anche attraverso cartine e piante, indicazioni su siti e monumenti che rivestono un interesse storico o artistico proponendosi come concreto ed efficace manuale di introduzione all’archeologia.
Sommario
Prefazione alla quinta edizione. Introduzione. Breve profilo storico. I. La Città di Gerusalemme. Mura e Porte. La Cittadella. Il Quartiere musulmano. Il Quartiere cristiano. Il Quartiere armeno. Il Quartiere ebraico. Haram esh-Sharif (Monte del Tempio). Scavi sulla Piazza del Muro occidentale. Monte Sion. La Città di Davide e la Valle del Cedron. Tombe nelle Valli. Il Monte degli Ulivi. Città Nuova. Città Nuova: Settore settentrionale. Città Nuova: Settore occidentale. Città Nuova: Settore meridionale. II. Il Paese dalla A alla Z. Cartine topografiche. Indici.
Note sull'autore
Jerome Murphy-O’Connor (1935-2013), domenicano, è stato professore di Nuovo Testamento presso l’École Biblique et Archéologique Française di Gerusalemme dal 1967 fino alla sua morte. Tra le sue pubblicazioni disponibili in italiano: La teologia della seconda lettera ai Corinti (Paideia 1993); Vita di Paolo (Paideia 2003); Prima lettera ai Corinzi. Una comunità impara ad amare (Cittadella 2008); Gesù e Paolo. Vite parallele (San Paolo 2008); Paolo. Un uomo inquieto, un apostolo insuperabile (San Paolo 2009).
Dedicato sia a chi frequenta quotidianamente la Messa, sia a chi non può prendervi parte, il libretto tascabile contiene la liturgia della Parola e le parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive, affiancate dal commento di fratel MichaelDavide Semeraro osb e da una preghiera quotidiana. Segnala i Santi del giorno e le feste, giornate e ricorrenze della Chiesa cattolica, delle altre confessioni e religioni; propone inoltre una lectio continua della Bibbia. Ogni mese offre il rito della Messa, il calendario liturgico, quattro modelli di santità, due catechesi mistagogiche per calarsi in un tempo e in gesto liturgico. Le letture e il salmo sono proposti in corpo più grande per rendere più agevole la lettura. Uno strumento per chi desidera ogni giorno confrontarsi con la Parola di Dio.
La Bibbia ci sprona ad amare la giustizia, perché essa esprime la perfezione del soggetto spirituale. E la stessa divina Scrittura ci insegna come praticarla; ci indica infatti le vie da percorrere, per essere figli di Dio, simili al Padre. L'agire dell'uomo giusto è messo alla prova soprattutto quando egli si trova confrontato con il compito di ristabilire la giustizia. La Parola di Dio detta in primo luogo le regole fondamentali per un retto sistema giudiziario. Ma essa prospetta anche una diversa procedura giuridica, volta a salvare il colpevole. Uno degli apporti più significativi della tradizione biblica, non ancora adeguatamente recepito, riguarda infatti le dinamiche della "controversia bilaterale" (in ebraico chiamata rîb). Una volta tematizzata e illustrata, questa via che conduce alla riconciliazione sorprende per la sua luminosa evidenza e commuove per l'impatto di consolazione che induce nella storia personale e comunitaria. Perché questo è il modo con cui Dio si rivela nella storia. Ed è questo il progetto più alto assegnato a ogni persona e a ogni civiltà.
Non vi è nulla di più difficile del trattare la spiritualità protestante: è curioso infatti notare che sono soltanto i protestanti più o meno cattolicizzanti ad ammettere l'esistenza di una spiritualità protestante. Gli altri, tra i quali Barth, Ebeling, Nygren, Brunner, affermano che la mistica è la realtà più lontana dal vero protestantesimo. Il motivo addotto è una forma di religiosità essenzialmente pagana, estranea alla Bibbia e inconciliabile col Vangelo. L'autore mostra che tale tesi si basa su degli a priori giustificati solo da una serie di confusioni e controsensi. Partendo dai principi spirituali dei riformatori, si sofferma in modo particolare su figure del pietismo protestante e del movimento religioso romantico. Mette in evidenza come lo sviluppo della spiritualità anglicana sia strettamente legato a quello della spiritualità protestante, pur non coincidendo, come taluni cattolici sono portati a pensare. L'opera contribuisce a dissipare dubbi, chiarire equivoci, attenuare criteri di giudizio troppo rigidi, e quindi, ad approfondire il dialogo tra fratelli separati.
Quando si apre la Bibbia cristiana ci si trova di fronte all'unico e insondabile progetto salvifico di Dio articolato in due parti: Antico e Nuovo Testamento. Fino all'avvento di Gesù - o, meglio, fino al II secolo d.C. esistevano solo le Scritture ebraiche. Gli eventi di cui fu protagonista Gesù stesso e i primi passi della Chiesa nascente furono letti e interpretati alla luce della Bibbia di Israele e, anche quando si cominciarono a ritenere "sacri" i Vangeli e altri scritti del Nuovo Testamento, le Scritture di Israele furono sempre ritenute parte integrante della Bibbia cristiana, testimonianza dell'azione salvifica di Dio a favore di Israele e di tutti i popoli della terra. L'unità dei due Testamenti è, dunque, sin dal principio, un aspetto fondamentale della fede cristiana, anche se il rapporto tra le due parti ha conosciuto diverse interpretazioni, con risvolti e implicazioni di varia natura, non esclusi fraintendimenti gravi che hanno segnato negativamente non solo i rapporti tra ebrei e cristiani, ma anche la verità e l'autenticità della fede. Il volume prende in esame tre questioni che sono all'origine del difficile rapporto tra Antico e Nuovo Testamento: l'intreccio che intercorre tra Scritture, Alleanza e Popolo di Dio; Cristo come "compimento" delle Scritture; l'ermeneutica delle Scritture ebraiche a partire da Cristo.
La democrazia moderna è il risultato dell'esperienza politica di Atene e di quella morale di Israele. Il testo biblico, attraverso il diritto canonico, ha costituito una delle fonti principali della cultura giuridica occidentale e la tradizione giudaico-cristiana ha offerto alla riflessione etica e politica elementi per approfondire i concetti di uguaglianza, dignità umana e giustizia. È, in particolare, nel Decalogo - talvolta riduttivamente assunto come modello di formalismo e assolutismo - che prende forma il superamento delle differenze di ceto, di genere e di appartenenza etnica. Ai piedi del Sinai, dove si compie il processo di liberazione narrato nel libro dell'Esodo, si contrae, infatti, un patto tra Dio e la totalità del popolo, si istituisce il riposo del sabato anche per lo straniero e lo schiavo, si esprime una forte istanza etica che si traduce nella tutela della vita e in un modello di democrazia che non ha eguali nell'antico Medio Oriente. Il rapporto con la tradizione antica, spesso identificata con la sola filosofia greca e con l'esperienza della polis, si arricchisce in questo modo di contenuti ai quali la riflessione politica può attingere per approfondire la propria comprensione della democrazia moderna.
Una delle metafore più impiegate per sintetizzare il percorso spirituale e la biografia di Francesco d'Assisi è assunta dall'immaginario cavalleresco, sogno centrale nella cultura del XIII secolo. Tuttavia, le armi, la guerra, il combattimento, le vittorie e le sconfitte sono praticamente assenti nel linguaggio del santo, che si affida con maggiore naturalezza a un ambito semantico che appartiene al mondo del commercio, appreso e praticato nella bottega paterna prima della conversione. Le Ammonizioni sono i testi in cui più forte e costante è l'utilizzo di queste metafore e dove il vero commercio, quello che fa guadagnare cento volte di più, inverte la logica della mercatura: non accumulare per sé ma restituire completamente senza pretendere nulla. Quei testi condividono con le quattro lettere inviate da Chiara ad Agnese di Boemia un'istanza "educativa" poiché in entrambi i casi gli autori si propongono di indicare la via da percorrere per seguire Gesù. Nelle lettere di Chiara le metafore dominanti sono quelle della sposa e dello specchio, immagini ideali sognate da ogni donna medievale di alto lignaggio: un buon matrimonio e la cura della propria bellezza.
Operando delle scelte - la scuola, la famiglia, gli amici - il preadolescente inizia a farsi largo nella propria vita e attraverso di esse egli modella il proprio ideale di adulto. Il campo scuola si propone di allenare i ragazzi nell'arte del discernimento, attraverso un'avventura intergalattica ispirata alla storia di Star Wars capace di stimolarli con i momenti ludici, la relazione tra coetanei, il confronto con i maestri e con il libro del profeta Giona, le cui vicende accompagneranno ognuna delle sei giornate in cui è suddiviso il campo: il tutto insaporito da straordinari "effetti speciali" quali ologrammi, spade laser, Jedi e addestramenti del tutto originali.
Operando delle scelte - la scuola, la famiglia, gli amici - il preadolescente inizia a farsi largo nella propria vita e attraverso di esse egli modella il proprio ideale di adulto. Il campo scuola si propone di allenare i ragazzi nell'arte del discernimento, attraverso un'avventura intergalattica ispirata alla storia di Star Wars capace di stimolarli con i momenti ludici, la relazione tra coetanei, il confronto con i maestri e con il libro del profeta Giona le cui vicende accompagneranno ognuna delle sei giornate in cui è suddiviso il campo: il tutto insaporito da straordinari "effetti speciali" quali ologrammi, spade laser, Jedi e addestramenti del tutto originali. Età di lettura: da 11 anni.
Il volume, a caratteri grandi e in edizione economica, è estratto da La preghiera del mattino e della sera, testo ufficiale minore per la "Liturgia delle Ore secondo il rito romano" della Chiesa in Italia. Contiene: L'Ordinario della Liturgia delle ore; Gli Inni propri del tempo e delle solennità; Il Salterio nel ciclo delle 4 settimane per la celebrazione delle Ore; Gli schemi completi della Compieta per ogni giorno della settimana; L'Ufficio del comune della B.V. Maria, relativo a Lodi, Ora media e Vespri; l'Ufficio dei defunti relativo a Lodi e Vespri; Il Proprio del Tempo: Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, Tempo ordinario; Il Proprio dei santi: le solennità e le feste che possono avere precedenza sulla domenica.