La nuova traduzione della Bibbia della CEI, i nuovi lezionari, il Sinodo dei vescovi sulla parola di Dio (5-26.10.2008) esigono una seria riflessione e offerta di formazione per consolidare la prassi ecclesiale che, soprattutto a partire dal Vaticano II, ha dato alla Sacra Scrittura il posto fondamentale che le compete per la costruzione della Chiesa e la formazione del cristiano.
La 58ª Settimana nazionale di aggiornamento pastorale prosegue l'attività di ricerca già avviata dal COP e intende aiutare le comunità cristiane a elaborare esperienze e percorsi formativi sul tema.
Sommario
Prefazione. Studi. La Parola di Dio genera e rinnova la vita della Chiesa: dalle esperienze alla riflessione teologica. Alla scuola della Parola (G. Bonicelli). La Parola di Dio al centro della comunità cristiana: la proposta della Dei Verbum (G. Tangorra). L'esperienza della Comunità Kairòs a Palermo (C. Torcivia - M. Muraglia). La «scuola della Parola» nella diocesi di Verona: un'esperienza di lettura partecipata della Parola di Dio (E. Biemmi - M.T. Farinazzo). L'esperienza della missione biblica della parrocchia Ascensione di Torino (P. Terzariol - G. Cabrini). L'esperienza della lettura interconfessionale della Bibbia nella cripta di S. Lucia del Gonfalone a Roma (F. Incampo). Parola di Dio e vita ecclesiale: riflessione teologica (M. Grilli). La Parola di Dio, dono e nutrimento della vita delle comunità cristiane (G. Benzi). Come presentare la Parola di Dio al grande pubblico… (N. Marconi - M. Frisina). La terra della Bibbia (R. Cetoloni). Riflessioni spirituali. Parola di Dio vita dell'anima (G. Martelli). Conclusioni pastorali. La Parola di Dio al centro della vita cristiana (D. Sigalini). Lettera di un parrocchiano a Dio.
Fra i poli contrapposti di un forte antropocentrismo (l'uomo come capolavoro della creazione, sul quale tutto è centrato) e di un forte evoluzionismo (l'uomo come prodotto casuale dell'evoluzione), esiste un ampio spettro di concezioni sull'essere umano. Si va dall'immagine del superuomo di Nietzsche fino alla descrizione dell'uomo come macchina intelligente, il cui cervello funziona alla stregua di un computer.
Sono concezioni che non passano accanto all'individuo senza influire sulla coscienza che egli ha di sé. Sempre meno tale coscienza è quella espressa dal filosofo francese Gabriel Marcel con l'immagine dell'uomo viator dell'infinito, alla ricerca del tutto diverso. La domanda del salmista: Che cos'è l'uomo, o Dio, ché ti ricordi di lui? difficilmente è ancora posta in questo modo, e rimane pure senza risposta.
La consapevolezza che l'uomo ha di sé esercita un decisivo influsso sul modo con cui concepisce la vita e il mondo. Quando egli fonda la coscienza di sé sulla fede in Dio e su di essa struttura il suo vivere e il suo operare, nasce l'antropologia in quanto disciplina teologica.
Nella tradizione francescana la questione antropologica è totalmente integrata nella questione di Dio.
Sommario
Prefazione. Introduzione e formulazione del problema. A. La creazione. 1. L'origine della salvezza. 2. La determinazione della salvezza nel compimento finale della creazione. B. La realtà senza salvezza. 3. L'uomo come peccatore e la miseria della vita umana. C. La nuova creazione. 4. La salvezza di Dio nel mondo e il compimento della salvezza. D. Antropologia teologica ed ethos fondamento di una prassi. 5. La salvezza di Dio e la realtà umana.. Bibliografia.
Note sull' autore
Johannes B. Freyer (1953) è entrato nella provincia Frati Minori dei Tre Re Magi di Colonia nel 1977, ha emesso la professione solenne nel 1982 e ricevuto l'ordinazione presbiterale nel 1983. Ha studiato teologia a Münster, Lucerna, Bonn, Roma e Treviri; qui conclude gli studi teologici con la libera docenza in dogmatica e storia del dogma. Attualmente è rettore della Pontificia Università Antonianum, dove insegna dal 1996. È direttore della sezione di filosofia e teologia francescana al Centro Quaracchi di Grottaferrata (RM). Ha occupato e occupa incarichi di rilievo all'interno dell'Ordine e della sua provincia religiosa.
Frutto del lavoro della Commissione regionale dell'Emilia-Romagna per la pastorale familiare, il sussidio propone un itinerario di 16 incontri per i fidanzati in preparazione al sacramento del matrimonio, percorso che, grazie alla flessibilità dello strumento, può essere agilmente ridimensionato nella periodicità a seconda del tempo a disposizione, delle persone coinvolte e delle necessità contingenti. Ogni incontro è caratterizzato da un momento di accoglienza, l'esposizione dei contenuti, il lavoro di gruppo e di confronto tra le coppie, una proposta di lettura biblica, una preghiera, la conclusione conviviale. Il taglio è esperienziale, anche grazie al coinvolgimento di laici esperti nella preparazione del materiale offerto.
Sommario
Presentazione. Introduzione. Indicazionigenerali. Primo incontro. Io accolgo te. Secondo incontro. In principio è l'amore. Terzo incontro. Sessualità: linguaggio dell'amore. Quarto incontro. L'amore si costruisce. Quinto incontro. Dio nella mia vita. Sesto incontro. Il progetto di Dio sulla coppia. Settimo incontro. Amarsi da peccatori. Ottavo incontro. La preghiera in coppia. Nono incontro. Sposarsi nel Signore. Decimo incontro. Le promesse matrimoniali. Undicesimo incontro. Un amore fecondo. Dodicesimo incontro. Il rito del matrimonio. Tredicesimo incontro. La vita nelle nostre mani. Quattordicesimo incontro. Noi due soli? Quindicesimo incontro. Pietre vive. Sedicesimo incontro. Benedetti dal Padre. Appendice 1. Sguardi analitici. Appendice 2. Situazioni problematiche e irregolari.
Note sul curatore
Monsignor Enrico Solmi (San Vito di Spilamberto - MO, 1956), nominato vescovo di Parma il 19 gennaio 2008, ha conseguito il dottorato in teologia morale presso l'Accademia Alfonsiana e la specializzazione in bioetica presso l'Università Cattolica di Roma. Dal 1986 è stato insegnante di teologia morale presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia. Dal 1996 ha diretto il Centro per la Pastorale familiare della diocesi di Modena, divenendo poi direttore dell'Ufficio regionale di Pastorale familiare dell'Emilia Romagna. Ha curato Famiglia, sogno di speranza. Schede di lavoro in preparazione al Convegno ecclesiale di Verona, Effatà, 2006, e ha pubblicato per le EDB Trasformò l'acqua in vino. Sussidio per l'accoglienza e l'accompagnamento delle famiglie in situazioni difficili e irregolari (2007).
Frutto del lavoro della Commissione regionale dell'Emilia-Romagna per la pastorale familiare, il sussidio propone un itinerario di 16 incontri per i fidanzati in preparazione al sacramento del matrimonio, percorso che, grazie alla flessibilità dello strumento, può essere agilmente ridimensionato nella periodicità a seconda del tempo a disposizione, delle persone coinvolte e delle necessità contingenti. Ogni incontro è caratterizzato da un momento di accoglienza, l'esposizione dei contenuti, il lavoro di gruppo e di confronto tra le coppie, una proposta di lettura biblica, una preghiera, la conclusione conviviale. Il taglio è esperienziale, anche grazie al coinvolgimento di laici esperti nella preparazione del materiale offerto.
Sommario
Presentazione. Introduzione. Indicazionigenerali. Primo incontro. Io accolgo te. Secondo incontro. In principio è l'amore. Terzo incontro. Sessualità: linguaggio dell'amore. Quarto incontro. L'amore si costruisce. Quinto incontro. Dio nella mia vita. Sesto incontro. Il progetto di Dio sulla coppia. Settimo incontro. Amarsi da peccatori. Ottavo incontro. La preghiera in coppia. Nono incontro. Sposarsi nel Signore. Decimo incontro. Le promesse matrimoniali. Undicesimo incontro. Un amore fecondo. Dodicesimo incontro. Il rito del matrimonio. Tredicesimo incontro. La vita nelle nostre mani. Quattordicesimo incontro. Noi due soli? Quindicesimo incontro. Pietre vive. Sedicesimo incontro. Benedetti dal Padre. Appendice 1. Sguardi analitici. Appendice 2. Situazioni problematiche e irregolari.
Note sul curatore
Monsignor Enrico Solmi (San Vito di Spilamberto - MO, 1956), nominato vescovo di Parma il 19 gennaio 2008, ha conseguito il dottorato in teologia morale presso l'Accademia Alfonsiana e la specializzazione in bioetica presso l'Università Cattolica di Roma. Dal 1986 è stato insegnante di teologia morale presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia. Dal 1996 ha diretto il Centro per la Pastorale familiare della diocesi di Modena, divenendo poi direttore dell'Ufficio regionale di Pastorale familiare dell'Emilia Romagna. Ha curato Famiglia, sogno di speranza. Schede di lavoro in preparazione al Convegno ecclesiale di Verona, Effatà, 2006, e ha pubblicato per le EDB Trasformò l'acqua in vino. Sussidio per l'accoglienza e l'accompagnamento delle famiglie in situazioni difficili e irregolari (2007).
Le antifone maggiori dell'Avvento, in uso la settimana precedente al Natale, sono dette anche antifone O, in quanto iniziano tutte con il vocativo "O" davanti a un titolo messianico di Gesù (sapienza, radice di Jesse, re delle genti, ecc...). La novena dell'autrice ad esse si ispira, enunciando dapprima il testo dell'antifona, cui accosta un testo biblico tematicamente affine, seguito da una breve riflessione; la meditazione prosegue poi con una preghiera litanica e un'orazione conclusiva a sfondo biblico.
Note sull'autrice
Maria Geltrude Arioli OSBap è madre delle Benedettine dell'adorazione perpetua.
Il cofanetto ospita l'intera serie - sette titoli: Buddhismo, Confucianesimo e Taoismo, Cristianesimo, Ebraismo, Induismo, Islam e Shintoismo - di «Nuovi amici», la collana di narrativa per bambini dagli 8 ai 12 anni che, partendo da un dato dell'esperienza, mira a far emergere, attraverso avventure, notizie e giochi, i tratti caratteristici delle religioni.
Le narrazioni sono tratte il più possibile dalla vita reale, affinché il bambino possa riconoscervi il proprio vissuto e identificarsi con i vari protagonisti. Accanto ad alcune parole-chiave del lessico della religione in oggetto si aprono brevi schede di approfondimento che ne spiegano il significato.
Note sugli autori
La pluralità degli autori consente di coprire competenze diverse e, in particolare, relative alle varie religioni, all'aspetto pedagogico, al linguaggio rivolto ai bambini.
"La vita è un gioco importante e bellissimo, con tanti giocatori. Come in ogni gioco, anche nella vita le cose riescono bene se ognuno fa la sua parte e rispetta le regole. Il Signore ha riassunto le regole del gioco della vita nelle "dieci parole", cioè i suoi Comandamenti, il Decalogo" (dalla Introduzione). Non è facile comunicare ai bambini il significato dei Dieci Comandamenti, espressi nella Bibbia sotto forma di precetti e di divieti. Il linguaggio utilizzato dall'autore e la veste grafica del prodotto lo rendono particolarmente comprensibile e gradevole ai fanciulli. Pur nella loro tenera età essi possono rendersi conto che si tratta delle "dieci parole" del Signore, delle regole dell'Alleanza, dei comportamenti coi quali si esprime che il bene per il Signore è una cosa seria. Età di lettura: da 6 anni.
Cosa sanno i bambini della fede cristiana? Incarnazione, salvezza, grazia, Trinità... spesso sembrano termini difficili da comprendere e lontani dall'esperienza, fino a diventare concetti astratti e vuoti, così che la fede rischia di ridursi a un elenco di regole senza significato. Richiamandosi, nello stile comunicativo e nella grafica, alla felice esperienza di «Nuovi amici», la collana di narrativa spiega loro il significato dei misteri principali del cristianesimo.
In Un presepe in ritardo Caterina scopre che, malgrado sia già il 26 dicembre, la nonna non ha ancora allestito il presepe: aspettava proprio lei per farlo! Con la collaborazione dei suoi mitici cugini, Caterina si lancerà nella creazione di un presepe molto originale.
Il racconto è tratto il più possibile dalla vita reale, affinché il bambino possa riconoscervi il proprio vissuto e identificarsi con i vari protagonisti. Accanto ad alcune parole-chiave del lessico teologico si apre una breve scheda di approfondimento che ne spiega il significato. Ciascuna storia si chiude con uno o più giochi, per divertirsi e insieme verificare la comprensione dei contenuti.
Le prossime uscite saranno dedicate rispettivamente a: 2. La Risurrezione di Cristo. La nostra Eucaristia; 3. Il dono dello Spirito Santo. La nostra Cresima.
Sommario
IlCast. Premessa: una trasferta nonnesca. 1. Il presepe è di tutti. 2. Una mangiatoia speciale. 3. Il debutto di due re magi. 4. La nostalgia del Padre. Approfondimento: la speranza. 5. Il nuovo inizio.
Note sugli autori
Lucia Bonfiglioli (1967) è laureata in pedagogia e diplomata presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Bologna. È sposata e madre di tre figli e ha lavorato per vari anni con i bambini, come catechista, educatrice e insegnante.
Giorgia Montanari (1976) è laureata in scienze della comunicazione. Redattrice EDB, fa parte del team che realizza i progetti EDB junior.
Stefano Ottani (San Giovanni in Persiceto [BO] - 1951), presbitero dell'arcidiocesi di Bologna dal 1977, licenziato in teologia morale presso la Facoltà Interregionale dell'Italia del Nord in Milano, laureato in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense in Roma, diplomato avvocato rotale presso il Tribunale Apostolico della Rota Romana, dal 1979 è docente di teologia morale presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose "Santi Vitale e Agricola", dal 1988 è presidente (vicario giudiziale) del Tribunale Ecclesiastico Regionale Flaminio per le cause matrimoniali e dal 1999 è parroco ai Santi Bartolomeo e Gaetano in Bologna.
I tre autori, talora con la collaborazione di un quarto, hanno pubblicato i sette titoli della collana di narrativa «Nuovi amici», che racconta le religioni ai bambini, con particolare attenzione rispettivamente agli aspetti pedagogico (L. Bonfiglioli), linguistico-narrativo (G. Montanari), teologico (S. Ottani).
La fede cristiana ama i paradossi: la forza nella debolezza, la gloria nella croce, la vita nella morte... e il titolo delle meditazioni ne ripropone uno. «La fede cristiana non usa questi paradossi per il piacere di provocare gli spiriti. Essa, in definitiva, sviluppa il paradosso dei paradossi che la fonda: Dio che si fa carne e la carne che diviene dio» (dal Preambolo).
A partire dalla contemplazione di Dio trinitario, attraversando poi il mistero dell'incarnazione e della Pasqua del Figlio di Dio, l'autore accompagna a comprendere come la povertà di ogni uomo possa essere trasfigurata in ricchezza.
Sommario
Preambolo. La povertà "essenziale" dei Tre. Prima meditazione. Verso il Cristo. Seconda meditazione. Il Cristo povero: la sua vita terrena. Terza meditazione. Il Cristo povero: la sua morte in croce. Quarta meditazione. Il Cristo povero: la sua risurrezione. Quinta meditazione. L'eucaristia. Sesta meditazione. La Chiesa. Settima meditazione. La povertà, le sue basi teologiche e la sua efficacia. Ottava meditazione.
Note sull' autore
Réal Tremblay è ordinario di teologia morale fondamentale all'Accademia alfonsiana e incaricato alla Pontificia università lateranense (specializzazione dogmatica, indirizzo cristologico). Nato in Canada, redentorista dal 1960, sacerdote dal 1966, ha conseguito il dottorato a Regensburg (1975) sotto la direzione dell'allora prof. J. Ratzinger. Ha pubblicato: Cristo e la morale in alcuni documenti del Magistero, Edizioni Dehoniane, Roma 1996, Radicati e fondati nel Figlio. Contributi per una morale filiale,Edizioni Dehoniane, Roma 1997; La manifestation et la vision de Dieu selon s. Irénée de Lyon, Münster 1978; Irénée de Lyon. «L'empreinte des doigts de Dieu», Roma 1979; L'«Homme» qui divinise. Pour une interprétation christocentrique de l'existence, Montréal-Paris 1993. Per le EDB ha pubblicato Voi, luce del mondo... La vita morale dei cristiani: Dio fra gli uomini (2003), «Ma io vi dico…». L'agire eccellente, specifico della morale cristiana (2005) e, insieme a S. Zamboni, ha curato Figli nel Figlio. Una teologia morale fondamentale (2008).
I testi dei vangeli e gli scritti degli apostoli in più occasioni invitano i primi cristiani a non limitarsi all'ascolto della predicazione del Signore, ma li sollecitano a fare, a mettere in pratica. Le opere di misericordia spirituale e corporale sono dunque la realizzazione concreta della fedeltà al comandamento dell'amore. Esse, tuttavia, richiamano anche la "materia" sulla quale - ha detto Gesù - verterà il giudizio finale.
Le riflessioni dell'autore propongono una rilettura agile e insieme profonda delle quattordici opere di misericordia corporale e spirituale, indirizzata soprattutto al lettore disponibile a lasciarsi interrogare. Esse attingono anche all'esempio di figure illuminate della tradizione della Chiesa, nella consapevolezza che queste indicano un metodo capace di ispirare un linguaggio e un impegno adeguati ad accostare le necessità dell'uomo moderno.
Sommario
Presentazione. Il giudizio e la misericordia. Ieri e oggi. Una stessa radice. Sette, perché? Il pittore e la misericordia. Pane e grissini. «Dar da mangiare agli affamati». Liscia o gassata? «Dar da bere agli assetati». C'è nudo e nudo. «Vestire gli ignudi» Cinque stelle per i VIP. «Alloggiare i pellegrini». Ospedali e beauty farm. «Visitare gli infermi». Le mie prigioni. «Visitare i carcerati». Tobia e Antigone. «Seppellire i morti». Il dubbio metodico. «Consigliare i dubbiosi». Un'altra fame. «Istruire gli ignoranti». Farsi i fatti altrui. «Ammonire i peccatori». L'urlo di chi soffre. «Consolare gli afflitti». Settanta volte sette. «Perdonare le offese». Lasciate che i piccoli... «Sopportare con pazienza le persone moleste». Salotti e cimiteri. «Pregare per i vivi e per i morti».
Note sull' autore
Aimone Gelardi, sacerdote dehoniano, ha insegnato teologia morale ed etica filosofica. Ha pubblicato: Parapsicologia. Per una risposta a interrogativi di sempre, Àncora, Milano 1976; Reincarnazione. Un mito che rinasce, EMP, Padova 1987; Direzione spirituale e cristiani comuni, EDB, Bologna 1991; Lettere a Patrizia, EMP, Padova 1989; Reincarnazione?, EDB, Bologna 1995; Dare voce alla morte. Celebrare la speranza, EDB, Bologna 1995; Verso il Giubileo, EDB, Bologna 1996; Pensieri feriali, EMP, Padova 1998; Parole nel vento, EMP, Padova 2003. Nella stessa collana ha curato i volumi La mia preghiera di ogni giorno (2005), La festa del perdono (2006) e Hai invitato anche me! La Comunione dei bambini (2008).