Descrizione dell'opera
San Paolo è un grande esempio di vita e di fede anche per i ragazzi di oggi. Il teatro, autentico strumento di crescita personale, è un modo accattivante e coinvolgente per presentare loro la vita e le lettere dell’Apostolo delle Genti, seguendo l’invito del papa per l’anno paolino (28 giugno 2008 - 29 giugno 2009).
La trama del copione è semplice ma originale: quattro “postini” recapitano alle comunità cristiane le preziose lettere di Paolo; attraverso vari luoghi e incontri, i protagonisti scopriranno che in esse sono contenute le risposte a problematiche di allora e di sempre.
Presentati all’interno di una cornice storica, le situazioni e i temi affrontati dal testo appartengono al vissuto quotidiano dei ragazzi, i quali possono così essere coinvolti attivamente.
Il copione può essere utilizzato nelle scuole, nelle parrocchie, negli oratori. Oltre al testo di scena, propone un’introduzione sulla valenza educativa del lavoro teatrale con i ragazzi; offre inoltre indicazioni pratiche per la realizzazione dello spettacolo e alcuni consigli tecnici per adattare il lavoro a situazioni differenti. Anche la grafica è particolarmente curata, per favorire la leggibilità e la fruibilità del fascicolo da parte degli attori e dei collaboratori. Gli spazi ai margini di ogni pagina e gli appositi box al termine delle scene permettono di appuntare note di scena o indicazioni di regia.
Il fascicolo inaugura la serie “Facciamo teatro”, tesa a valorizzare le potenzialità educative del teatro come mezzo di formazione umana e cristiana.
Sommario
Introduzione. Il binomio: giovani e teatro. La storia. I personaggi. Alcuni consigli tecnici. Prologo: la strada. Scena 1: Saulo. Scena 2: I tessalonicesi. Scena 3: Giovanni l’apostolo. Scena 4: La locandiera. Scena 5: Titico. Scena 6: Il mandato.
Note sugli autori
Ives Coassolo (Pinerolo - TO 1976), laureato in Scienze dell’Educazione, ha insegnato religione cattolica e attualmente è seminarista per la diocesi di Pinerolo. Regista teatrale, nel 2002 fonda con un gruppo di amici l’associazione teatrale Mellon, per la quale ha diretto Il Signore degli Anelli visto da Tolkien.
Roberta Roccia (Pinerolo - TO 1981), laureata in Teatro e arti della scena, collabora con alcune compagnie torinesi di teatro per ragazzi. Si è specializzata nel lavoro con i giovani proponendo laboratori teatrali nelle scuole, nei centri estivi e presso una comunità di disabili. Da anni collabora con il Centro di Pastorale Giovanile della diocesi di Pinerolo.
Insieme, i due autori hanno scritto e diretto lo spettacolo Una Speranza per la città (2006).
Descrizione dell'opera
Dedicato ai giovani (indicativamente: dai 16 anni in su), il volume offre 13 incontri/meditazioni sul tema della solidarietà, accomunati da una impostazione originale: il testo è elaborato e coordinato da un esperto educatore, mentre la parte delle riflessioni è scritta direttamente da giovani. L’obiettivo è favorire un confronto autentico e stimolare i giovani a “prendere la parola” sulle proprie scelte di vita.
Ogni capitolo propone una meditazione/testimonianza scritta da un giovane (La parola a…), un brano biblico (Un faro nella notte), citazioni e brani del Magistero per la riflessione e il confronto (La guida sicura), un’utile bibliografia e filmografia ragionata (Per un pugno di libri e Multisala), infine proposte operative di impegno e servizio per i singoli e i gruppi (La nostra mission possible).
Sommario
Prefazione: i giovani ai giovani (D. Sigalini). Introduzione. Istruzioni per l’uso. Ringraziamenti. 1. I colori dell’anima. La parola a… Clara. 2. Per gratuità e per passione. La parola a… Simone. 3. La partita della vita.. La parola a… Sara. 4. Mal d’Africa. La parola a… Cristina. 5. La ballerina di tip tap. La parola a… Chiara. 6. Anatomia del dono. La parola a… Barbara. 7. Pensieri dall’Ucraina. La parola a… Luca. 8. Tutti i nomi del mondo. La parola a… Martina. 9. Non affannatevi. La parola a… Francesca. 10. Una vacanza speciale. La parola a… Elisa. 11. Il centro del mondo. La parola a… Simona. 12. Il dono più grande. La parola a… Paola.
Note sul curatore
Patrizio Righero (Pinerolo - TO, 1970) è licenziato in teologia pastorale. Da anni lavora con i giovani in qualità di responsabile del Centro giovani della diocesi di Pinerolo. Ha curato e pubblicato: Come fratelli, Alzani, Pinerolo 2001; Signore, mia Roccia, Effatà, Torino 2002; David, una vita donata, Effatà, Torino 2004; con la moglie Cristina Menghini: Le radici dell’amore, Effatà, Torino 2000; Camminando sull’acqua, Effatà, Torino 2003. Presso le EDB ha curato le raccolte Ti ascolto Ti guardo. Preghiere di giovani (2005) e Lettera al Padre (2007) e il campo scuola Priority mail. San Paolo scrive a noi (2008).
Descrizione dell'opera
Tenendo conto della necessità di rinnovamento che si avverte nel settore della catechesi pre-matrimoniale, il percorso si articola in dieci incontri che, partendo da un brano biblico, approfondiscono altrettanti temi relativi alla vita di coppia, all’amore, alla fede. Ciascun capitolo offre testi, la scheda per l’incontro con domande, spunti di riflessione per le coppie e indicazioni operative per gli animatori, eventuali letture di approfondimento e una preghiera finale.
Caratteristica peculiare dell’opera è il taglio fresco e colloquiale, pur senza rinunciare alla profondità dei contenuti: è lo stile del «primo annuncio» e del catecumenato, rivolto a persone che sono, solitamente, veri e propri «cristiani della soglia». Per questo, il percorso può costituire una valida e più ampia alternativa alla preparazione «prossima» al matrimonio, che spesso si rivela troppo breve per poter entrare in profondità nel cuore e nella mente dei fidanzati. Per quanto riguarda, poi, la preparazione immediata alle nozze, le due appendici sul sacramento e sul rito del matrimonio forniscono al parroco o agli animatori una valida traccia per incontri di gruppo o con le singole coppie.
Le meditazioni, rivolte in primo luogo agli animatori del corso, sono utili anche per la ri-lettura personale o di coppia. I temi e le modalità degli incontri si prestano felicemente anche per gruppi di giovani sposi o di famiglie.
Sommario
Introduzione. Schema del corso. 1. Amore e fede: l’amore umano segno di quello di Dio. 2. Amore e fede: la luce entra nella vita. Il cieco di Gerico (Mc 10,46-52). 3. Gli atteggiamenti che fanno crescere la fede e l’amore. La parabola del seminatore (Mc 4,1-20). 4. Fare memoria dell’amore. 5. Il progetto di Dio sull’uomo e sulla donna. La creazione dell’uomo e della donna (Gen 2,7.18-25). 6. L’amore messo alla prova. Il battesimo e le tentazioni di Gesù (Mt 3,13.4,11). 7. L’amore non finisce mai. Inno alla carità (1Cor 12,31-13,13). 8. Le nozze di Cana (Gv 2,1-11). 9. L’amore che riconcilia e perdona. Il peccato originale (Gen 3,1-24). 10. La forza della preghiera comune (Dt 6,4-13; Gv 6,48-69). Appendice I. Il matrimonio come sacramento. Appendice II. Il rito del matrimonio.
Note sull'autore
Cristiano D’Angelo è presbitero della diocesi di Pistoia, ove è parroco e direttore dell’Ufficio catechistico dal 2001. Presso le EDB ha pubblicato Il Libro di Rut. La forza delle donne. Commento teologico e letterario (2004) e L’amore del trafitto. Discepolato e maturità cristiana (2007).
Descrizione dell'opera
Seguendo il fortunato filone della catechesi narrativa, il prodotto offre otto racconti tratti dal Vangelo, per l’ascolto e la meditazione. Si tratta di una modalità semplice e originale per gustare la perenne freschezza della Parola: i brani, piacevoli all’ascolto e non troppo lunghi, narrano episodi o parabole evangelici dal punto di vista dei protagonisti stessi, invitando il lettore/uditore a immedesimarsi nelle situazioni e nei sentimenti.
Il fascicolo propone i brani del Vangelo e le relative narrazioni; il CD contiene le letture delle narrazioni con musiche di sottofondo.
Il prodotto si presta a molteplici usi: gruppi di catechesi, ritiri o esercizi spirituali, campi-scuola, veglie, momenti di meditazione e preghiera. La voce narrante, chiara e pacata, e le musiche non invasive possono piacere a ogni età e risultare particolarmente utili a persone con difficoltà di lettura.
Sommario
Introduzione. 1. Nicodemo del Sinedrio. 2. La donna di Samaria. 3. Il buon Samaritano. 4. L’anello al dito. Il Padre misericordioso 5. Zaccheo il pubblicano. 6. Se ne andò triste…! Il giovane ricco. 7. Zebedeo e i suoi figli. 8. L’unzione in Betania. Conclusione.
Note sull'autore
Lodovico Maule, presbitero dell’arcidiocesi di Trento, ha conseguito la licenza in sacra liturgia presso il Pontificio Istituto Liturgico S. Anselmo e il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Urbaniana. È professore incaricato presso lo Studio Teologico S. Antonio a Bologna. A Trento è professore presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose e presso la Scuola diocesana di Formazione Teologica e direttore dell’Ufficio Catechistico diocesano. Presso le EDB ha pubblicato il testo: Per grazia tua ti lodo. La preghiera cristiana: i divini Misteri e le Ore sante (32006) e ha curato l’itinerario di catechesi familiare Lo racconterete ai vostri figli (2003-2007).
˛ˇ D e s c r i z i o n e d e l l ' o p e r a
L a L e t t e r a a g l i E f e s i n i Ë u n o m e l i a d i r e t t a a l l a C h i e s a n e l s u o i n s i e m e , c o n p a r t i c o l a r e r i f e r i m e n t o a l l a r e a g e o g r a f i c a e c u l t u r a l e c h e r u o t a v a a t t o r n o a l l a c i t t ‡ d i E f e s o . E s s a Ë c o m p o s t a d i s e i c a p i t o l i c h i a r a m e n t e d i s t i n t i i n d u e p a r t i : i p r i m i t r e s o n o d i c o n t e n u t o p i ˘ p r e t t a m e n t e t e o l o g i c o e i r e s t a n t i s o n o m a g g i o r m e n t e p a r e n e t i c i , e s o r t a n d o a l l a m e s s a i n p r a t i c a d i q u a n t o i n p r e c e d e n z a a f f e r m a t o . S i t r a t t a d i u n a o m e l i a e c c l e s i o l o g i c a , a t a l p u n t o c h e a n c o r a o g g i n o n s i p u Ú p a r l a r e d i c i Ú c h e s i g n i f i c a e s s e r e C h i e s a s e n z a p r e n d e r e i n c o n s i d e r a z i o n e q u e s t o t e s t o e a p p r o f o n d i r l o p a r o l a p e r p a r o l a .
I l v o l u m e p r o s e g u e l a s e r i e d i ´ l e t t u r e s e m p l i c i ª d e l l e L e t t e r e d i s a n P a o l o . » s t r u t t u r a t o i n d u e p a r t i : l a p r i m a o f f r e i l t e s t o , n e l l a v e r s i o n e i t a l i a n a d e l l a C E I e n e l l a v e r s i o n e g r e c a o r i g i n a l e ; l a s e c o n d a Ë d e d i c a t a a l c o m m e n t o . L i n t e n t o d e l l a u t o r e , c h e h a g i ‡ s p e r i m e n t a t o t a l i ´ l e t t u r e ª c o n g r u p p i d i l a i c i , Ë q u e l l o d i f a r a c c o s t a r e a l p e n s i e r o d i P a o l o l e p e r s o n e c h e p o s s i e d o n o u n b a g a g l i o c u l t u r a l e a b b a s t a n z a r i c c o a d e s e m p i o l e n o z i o n i d i l i n g u a g r e c a a p p r e s e n e g l i a n n i d e l l i c e o o l a p r e p a r a z i o n e c o n s e g u i t a p r e s s o l e s c u o l e d i o c e s a n e d i t e o l o g i a p e r l a i c i m a a l t e m p o s t e s s o n o n a f f r o n t a n o u n c o m m e n t o p r o p r i a m e n t e ´ s c i e n t i f i c o ª a l t e s t o p a o l i n o .
S o m m a r i o
P r e m e s s a . P r o s E f e s i o u " . E f 1 , 1 - 1 4 . E f 1 , 1 5 - 2 3 . E f 2 , 1 - 1 0 . E f 2 , 1 1 - 2 2 . E f 3 , 1 - 1 3 . E f 3 , 1 4 - 2 1 . E f 4 , 1 - 3 2 . E f 5 , 1 - 3 3 . E f 6 , 1 - 2 4 .
N o t e s u l l ' a u t o r e
I n n o c e n z o G a r g a n o , m o n a c o c a m a l d o l e s e , Ë m a e s t r o d e l l o s t u d e n t a t o g e n e r a l e c a m a l d o l e s e . R i s i e d e a R o m a n e l m o n a s t e r o d i S a n G r e g o r i o a l C e l i o , d e l q u a l e Ë v i c e p r i o r e . P r o f e s s o r e s t r a o r d i n a r i o d i p a t r o l o g i a a l P o n t i f i c i o I s t i t u t o O r i e n t a l e , i n s e g n a s t o r i a d e l l e s e g e s i d e i P a d r i p r e s s o i l P o n t i f i c i o I s t i t u t o B i b l i c o . H a p u b b l i c a t o : L a t e o r i a d i G r e g o r i o d i N i s s a s u l C a n t i c o d e i C a n t i c i . I n d a g i n e s u a l c u n e i n d i c a z i o n i d i m e t o d o e s e g e t i c o , O C A , R o m a 1 9 8 1 ; c o n T o m · a ` p i d l Ì k , L a s p i r i t u a l i t ‡ d e i P a d r i g r e c i e o r i e n t a l i , B o r l a , R o m a 1 9 8 3 . D i r i g e l e d i z i o n e l a t i n o - i t a l i a n a d e l l e O p e r e d i P i e r D a m i a n i ( C i t t ‡ N u o v a , R o m a ) . H a c o l l a b o r a t o a d i v e r s e o p e r e c o l l e t t i v e e d i z i o n a r i d i t e o l o g i a e s p i r i t u a l i t ‡ . » d i r e t t o r e d e l t r i m e s t r a l e V i t a M o n a s t i c a . H a f o n d a t o i C o l l o q u i e b r a i c o - c r i s t i a n i d i C a m a l d o l i , d i c u i c u r a l a p u b b l i c a z i o n e a n n u a l e d e g l i a t t i c o n P a z z i n i E d i t o r e . P r e s s o l e E D B h a p u b b l i c a t o u n a v e n t i n a d i v o l u m i d i I n i z i a z i o n e a l l a ´ L e c t i o D i v i n a ª ( 1 9 8 8 - 2 0 0 8 ) , l a t r i l o g i a C a m a l d o l e s i n e l l a s p i r i t u a l i t ‡ i t a l i a n a d e l N o v e c e n t o ( 2 0 0 0 - 2 0 0 2 ) e , t r a l e l e t t u r e s e m p l i c i d e l l e l e t t e r e d i P a o l o , P r i m a T e s s a l o n i c e s i ( 2 0 0 6 ) , L e t t e r a a i F i l i p p e s i ( 2 0 0 6 ) , P r i m a l e t t e r a a i C o r i n t i . A m o p e r p o t e r c o n o s c e r e ( c c . 1 - 8 ) ( 2 0 0 7 ) e P r i m a l e t t e r a a i C o r i n t i . L a C e n a e r e d i t ‡ d e l S i g n o r e ( c c . 9 1 6 ) ( 2 0 0 8 ) .
˛ˇ L a u t o r e a f f r o n t a c o n i l m e t o d o d e l l a l e c t i o n u m e r o s i b r a n i t r a t t i d a i p r i m i s e t t e c a p i t o l i d e l V a n g e l o d i M a t t e o . S o n o q u e l l i r e l a t i v i a G i u s e p p e , a l b a t t e s i m o d i G e s ˘ , a l l e t e n t a z i o n i n e l d e s e r t o , a l l a c h i a m a t a d e i d i s c e p o l i e , s o p r a t t u t t o , a l d i s c o r s o d e l l a m o n t a g n a , c h e c o m p r e n d e a n c h e l e b e a t i t u d i n i .
S o m m a r i o
I n t r o d u z i o n e . M t 1 , 1 8 - 2 5 . L a h i s t o r i k Ë t h e M r i a d i G i u s e p p e . M t 3 , 1 3 - 1 7 . G e s ˘ , l e S c r i t t u r e e l a P a r o l a . I l b a t t e s i m o d i G e s ˘ : e v e n t o t e o l o g i c o . L a c o l o m b a e l a v o c e . M t 4 , 1 - 1 1 . L i d e n t i f i c a z i o n e d e l F i g l i o . L e a m b i v a l e n z e d e l d e s e r t o . L e g r a n d i t e n t a z i o n i . G e s ˘ , n u o v o M o s Ë . M t 4 , 1 2 - 2 5 . L a r r e s t o d i G i o v a n n i . G i o v a n n i i l p u r o . L a G a l i l e a r e g i o n e d e l l i m p u r i t ‡ . I l m e t o d o a l t e r n a t i v o d i G e s ˘ . I n s e g n a r e , p r e d i c a r e , g u a r i r e . L a C h i e s a p r e s e n z a d i G e s ˘ . L a c a d u t a d e l l e b a r r i e r e . I l v o l t o v e l a t o e d i s v e l a t o . M t 5 , 1 - 1 6 . L a m o n t a g n a d i M o s Ë e d i M a t t e o . L e b e a t i t u d i n i . ´ B e a t i i p o v e r i i n s p i r i t o ª . U n a p a r o l a p e r t u t t i o s o l o p e r a l c u n i ? I l s a l e d e l l a t e r r a . L a l u c e d e l m o n d o . I n t e r p r e t a z i o n i d e l l e b e a t i t u d i n i . P r e c e t t i o c o n s i g l i ? L i c o n a d i G e s ˘ . P e r d a r e c o m p i m e n t o . M t 5 , 1 7 - 1 9 . I l p i ˘ p i c c o l o e i l p i ˘ g r a n d e . G e s ˘ Ë i l c e n t r o e l a n o v i t ‡ . A l c u n e b r e v i n o t a z i o n i . M t 5 , 2 0 - 4 8 . L a g i u s t i z i a s o v r a b b o n d a n t e . I l c o m a n d a m e n t o ´ n o n u c c i d e r e ª . L ´ a d v e r s a r i u s ª . ´ N o n c o m m e t t e r e a d u l t e r i o . ´ N o n s p e r g i u r a r e ª . L a l e g g e d e l t a g l i o n e . L a p r e s e n z a d e l m a l v a g i o . I m i t a t o r i d i D i o . P r i m e c o n c l u s i o n i d i M a t t e o . L a c a r i t a s o r d i n a t a d i O r i g e n e . M t 6 , 1 - 6 . 1 6 - 1 8 . I l r i s c h i o d e l l a t e a t r a l i t ‡ . L a r i c o m p e n s a e l a g r a t u i t ‡ . I q u a d r e t t i d e s c r i t t i d a M a t t e o . L a c e l l a e i s u o i s e g r e t i . I l d i g i u n o . L i n s e g n a m e n t o d i M a t t e o . I l P a d r e n o s t r o . M t 6 , 7 - 1 5 . L a p r e g h i e r a c r i s t i a n a d o n o d e l R i s o r t o . U n a p r e g h i e r a n u o v a . I l n o m e d i D i o e i l s u o p r o g e t t o . L a p r e g h i e r a d i G e s ˘ . I l s i g i l l o d i M a t t e o . M t 6 , 1 9 - 3 4 . P r o p o s t e s a p i e n z i a l i . ´ D i t u t t e q u e s t e c o s e s i p r e o c c u p a n o i p a g a n i ª . M t 7 , 1 - 1 2 . L o z e l o b u o n o e l o z e l o a m a r o . L a d i s c i p l i n a d e l l a r c a n o . ´ C h i e d e t e e v i s a r ‡ d a t o ª . I l d o n o d e l l o S p i r i t o . M t 7 , 1 3 - 2 9 . L a s t r a d a c h e g a r a n t i s c e l a v i t a . L a c a s a c o s t r u i t a s u l l a r o c c i a .
N o t e s u l l ' a u t o r e
I n n o c e n z o G a r g a n o , m o n a c o c a m a l d o l e s e , Ë m a e s t r o d e l l o s t u d e n t a t o g e n e r a l e c a m a l d o l e s e . R i s i e d e a R o m a n e l m o n a s t e r o d i S a n G r e g o r i o a l C e l i o , d e l q u a l e Ë v i c e p r i o r e . P r o f e s s o r e s t r a o r d i n a r i o d i p a t r o l o g i a a l P o n t i f i c i o I s t i t u t o O r i e n t a l e , i n s e g n a s t o r i a d e l l e s e g e s i d e i P a d r i p r e s s o i l P o n t i f i c i o I s t i t u t o B i b l i c o . H a p u b b l i c a t o : L a t e o r i a d i G r e g o r i o d i N i s s a s u l C a n t i c o d e i C a n t i c i . I n d a g i n e s u a l c u n e i n d i c a z i o n i d i m e t o d o e s e g e t i c o , O C A , R o m a 1 9 8 1 ; c o n T o m · a ` p i d l Ì k , L a s p i r i t u a l i t ‡ d e i P a d r i g r e c i e o r i e n t a l i , B o r l a , R o m a 1 9 8 3 . D i r i g e l e d i z i o n e l a t i n o - i t a l i a n a d e l l e O p e r e d i P i e r D a m i a n i ( C i t t ‡ N u o v a , R o m a ) . H a c o l l a b o r a t o a d i v e r s e o p e r e c o l l e t t i v e e d i z i o n a r i d i t e o l o g i a e s p i r i t u a l i t ‡ . » d i r e t t o r e d e l t r i m e s t r a l e V i t a M o n a s t i c a . H a f o n d a t o i C o l l o q u i e b r a i c o - c r i s t i a n i d i C a m a l d o l i , d i c u i c u r a l a p u b b l i c a z i o n e a n n u a l e d e g l i a t t i c o n P a z z i n i E d i t o r e . P r e s s o l e E D B h a p u b b l i c a t o u n a v e n t i n a d i v o l u m i d i I n i z i a z i o n e a l l a ´ L e c t i o D i v i n a ª ( 1 9 8 8 - 2 0 0 7 ) , l a t r i l o g i a C a m a l d o l e s i n e l l a s p i r i t u a l i t ‡ i t a l i a n a d e l N o v e c e n t o ( 2 0 0 0 - 2 0 0 2 ) e , t r a l e l e t t u r e s e m p l i c i d e l l e l e t t e r e d i P a o l o , P r i m a T e s s a l o n i c e s i ( 2 0 0 6 ) , L e t t e r a a i F i l i p p e s i ( 2 0 0 6 ) , P r i m a l e t t e r a a i C o r i n t i . A m o p e r p o t e r c o n o s c e r e ( c c . 1 - 8 ) ( 2 0 0 7 ) e P r i m a l e t t e r a a i C o r i n t i . L a C e n a e r e d i t ‡ d e l S i g n o r e ( c c . 9 1 6 ) ( 2 0 0 8 ) .
Descrizione dell'opera
Si avverte in maniera crescente la necessità di strumenti adeguati e aggiornati per la formazione, anche teologica, dei catechisti e degli operatori pastorali. Dedicato a questi ultimi e ai loro formatori, il volume riassume e aiuta a chiarire il concetto di “iniziazione cristiana”, con particolare riferimento ai sacramenti (battesimo - cresima - eucaristia - riconciliazione), alla mistagogia e ai problemi attuali della pastorale. Oltre ai testi per la formazione, con spiegazioni teologiche e pastorali approfondite ma dal taglio accessibile a tutti, offre una breve storia dell’iniziazione cristiana; inoltre strumenti e domande per il lavoro formativo che possono essere utilizzati dai singoli o per gruppi di catechisti.
Sommario
Prefazione. Introduzione. I. Che cos’è l’iniziazione cristiana? 1. L’iniziazione oggi e ieri 2. L’iniziazione nella storia II. L’identità teologica dell’IC. 1. Il Rito dell’iniziazione cristiana degli adulti. 2. L’architettura dell’IC. Strumenti per il lavoro formativo. II. Primo annuncio, catecumenato, mistagogia: le grandi scansioni dell’itinerario. 1. La riscoperta dell’evangelizzazione e il primo annuncio. 2. Il catecumenato degli adulti. 3. Mistagogia: vivere del mistero celebrato. 4. Un caso specifico: l’itinerario per i ragazzi dai 7 ai 14 anni. Strumenti per il lavoro formativo. III. Il battesimo, «porta dell’Eucaristia». 1. Elementi di teologia battesimale. 2. Il battesimo dei bambini. 3. Nuovi sviluppi di pastorale battesimale. Strumenti per il lavoro formativo. IV. La cresima, «perfezionamento del battesimo». 1. Elementi di teologia della cresima. 2. Proposte celebrative. 3. La cresima degli adulti. Strumenti per il lavoro formativo. V. L’eucaristia, «approdo» dell’iniziazione. 1. I racconti dell’ultima cena. 2. Per un approfondimento dottrinale. 3. Introdurre bambini e ragazzi all’eucaristia. Strumenti per il lavoro formativo. Conclusione.
Note sugli autori
Pierpaolo Caspani è membro della Commissione arcivescovile per l’iniziazione cristiana della diocesi di Milano e direttore della Sezione parallela della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale presso il Seminario di Milano, dove insegna teologia dei sacramenti dell’iniziazione cristiana.
Paolo Sartor si occupa di catecumenato e iniziazione cristiana in diocesi di Milano ed è membro della Consulta dell’Ufficio Catechistico Nazionale. Insegna all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano.
Insieme, i due autori hanno pubblicato L’iniziazione cristiana oggi (Milano 2005) e ABC per riscoprire il Battesimo (Cinisello Balsamo 2007).
Descrizione dell'opera
Il pluralismo religioso e l’interdipendenza delle opzioni religiose sono ormai destinati a caratterizzare in maniera durevole le società occidentali. L’intento del volume è quello di contribuire a tracciare le basi e i presupposti di un incontro fra donne e uomini di fede cristiana con donne e uomini di fede “altra”, sulla linea di filoni ben presenti nella rivelazione biblica, nella storia delle Chiese cristiane e nei documenti del magistero.
A cinque anni dalla prima fortunata edizione, l’autore rimette mano alla materia al fine di documentarne l’evoluzione dopo la ‘stagione’ di Giovanni Paolo II.
Alla luce del pontificato di Benedetto XVI e di un’epoca in cui gli identitarismi tendono a esplicitarsi ulteriormente, qual è la nuova fase del dialogo interreligioso? Dopo gli echi suscitati dalla lezione del papa all’Università di Ratisbona, ma anche dal viaggio in Turchia dove il pontefice ha pregato nella Moschea Blu, dopo la lettera aperta ai responsabili delle confessioni e Chiese cristiane sottoscritta da 138 guide religiose musulmane, cui ha fatto seguito una risposta del papa, come interpretare il momento presente?
A un’analisi dell’attuale scenario sul fronte ecumenico e interreligioso, il testo fa seguire un agile “alfabeto del dialogo” per l’oggi. Il percorso si chiude con un capitolo sul nostro Paese che si va scoprendo multireligioso. Il tutto in funzione di un’auspicabile “pedagogia del dialogo”.
Sommario
Premessa. L’eredità del concilio: una medicina di misericordia. 1. Perché dialogare nella stagione del ritorno di Dio? 2. Le sette parole del dialogo. Identità/Differenza. Empatia/Passione. Ascolto. Conoscenza. Decentramento. Accoglienza/Mitezza. Racconto. 3. Incontrare l’altro nel tempo della sapienza.
Note sull'autore
Brunetto Salvarani da tempo si occupa di dialogo ecumenico e interreligioso, avendo fondato nel 1985 la rivista di studi ebraico-cristiani Qol. È vicepresidente dell’Associazione italiana degli «Amici di Nevè Shalom-Waahat as-Salaam», direttore della rivista Cem Mondialità e docente presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna.