Frammenti di vita, cultura e spiritualità persiane.
Opera IN LINGUA INGLESE che propone in modo dettagliato il periodo d'oro del Death Metal Svedese (88-92) che vide il proliferare in Svezia di un movimento che ben presto diventò riferimento per tutta la scena mondiale del metal più estremo. Dai mostri sacri quali i Nihilist, Entombed, Treblinka, ai gruppi minori, oltre 250 band trattate. Con 50 interviste ai gruppi principali, foto, demo, loghi inediti e flyers che compongono un vademecum del collezionista. La storia completa del Death metal svedese dal 1988 al 1992.
Un libro sugli aspetti sociali e personali della vecchiaia con preziosi ed utili consigli per rendere gradevoli questi anni. Che la vecchiaia sia un problema non si può nascondere: un problema per una società sempre più distratta" dalle rapide trasformazioni cui è soggetta. Ma è un problema anche per le persone anziane che si ritrovano spaesate in un contesto sempre più mutevole. Questo testo con sincerità affronta questo tema. "
Raccolta di poesie.
Breve raccolta di poesie.
Un testo sulla figura e la spiritualita' di Padre Bonaventura Gabriele Zilio. P. Bonaventura nasce il 14 marzo 1942 a Cagnola di Cartura (Pd) da Natale Zilio e da Ada Battisti; viene battezzato nella chiesa parrocchiale dello stesso paese con il nome di Gabriele. Il 17 dicembre del 1956 entra nel seminario serafico di Verona e cinque anni dopo inizia il noviziato a Bassano del Grappa (Vi), sotto la guida di padre Lucchesio Mezzalira. Il 25 ottobre 1962 emette la professione temporanea e il 24 marzo 1968 quella perpetua nelle mani di padre Clemente Vicentini, ministro provinciale. Tre anni dopo e' ordinato sacerdote da Mons. Girolamo Bordignon, vescovo di Padova. Dal 1972 al 1981 e' cappellano nell'ospedale sanatoriale De Giovanni" a Sacca Sessola (Ve). Successivamente e' predicatore e vicemaestro dei novizi a Lendinara (Ro), dal 1981 al 1985; confessore a Padova e a Cetica (Ar). Muore a Padova il 12 settembre 1999 per arresto cardiocircolatorio. "
Dare un senso al lavoro del Canova trovando le motivazioni inconsce che lo hanno spinto a creare: questo e' lo scopo del libro... Si puo' trascurare l'aspetto piu' profondo della sua creazione ignorando l'uomo che l'ha prodotta? Se le motivazioni che spiegano il perche' delle singole opere non sono mostrate, ogni opera risulta slegata dall'insieme mentre sappiamo che, dal punto di vista dell'inconscio, niente accade a caso. L'interpretazione psicoanalitica che riduce a sistema l'opera globale del Canova consente di interpretarla come un tutto e non come una somma di opere slegate tra loro quasi non ci fosse un principio interno che le spieghi. Ed e' il romanzo famigliare che ce lo spiega: orfano del padre a due anni e mezzo, abbandonato dalla madre due anni dopo, e' il nonno Pasino, severo e manesco, che lo avvia al mestiere di scalpellino. Ma Tonin andra' ben oltre. Dalla ricerca adolescenziale della luce, alla reinvenzione del mito, l'eros di Canova lascera' al mondo un suo sogno di bellezza.
Un cantico d'amore a due voci che esprime echi di passione e liriche profonde. Con originale andamento amebeo l'innamorato e l'innamorata si alternano cantando il loro amore. Come da una fonte inesauribile le parole dell'amato germinano altre parole d'amore, che a loro volta sono lo spunto per altre immagini liriche, in una catena infinita come il desiderio d'amore mai sazio. La raffinata ricerca lessicale non impedisce una impressione di semplicità, che avvince il lettore all'incantamento senza tempo del conversare d'amore.
Poesie in un momento di dolore. Durante una dolorosa degenza in ospedale, soprattutto nelle lunghe notti insonni, il poeta a occhi chiusi ha sondato le profondità della sua anima e ha ascoltato la musica interiore. La sua mente ha rivissuto emozioni, immagini, incontri, pensieri e con infinita pazienza ha cercato e scelto le parole giuste per esprimerli. Così ha dato senso al suo tempo, ma ha anche cercato di penetrare nel mistero dell'esistenza.