
L'etica non può risolversi in un complesso di norme o precetti e nemmeno nell'esercizio della loro applicazione. Una simile prospettiva sarebbe una semplice dichiarazione di correttezza procedurale. Ma l'etica sta più dalla parte del contenuto che della forma. Ha un fascino materiale. E proprio perché di fascino si tratta, il suo sguardo è più educativo che normativo e sanzionatorio. Un conto è non agire contro un precetto per il timore della pena, altro è agire secondo il precetto ma per la bellezza di ciò che si fa, anche se il precetto non ci fosse. E la differenza è stabilita dal contenuto. Il trattato di san Tommaso d'Aquino sulla prudenza, offerto in queste pagine, rappresenta il fulcro della moralità e, a veder bene, richiama virtualmente alla dimensione estetica dell'agire morale.
Il fascino del Tor des Géants consiste nella consapevolezza di non avere la forza per ripeterlo. Il ricordo del Tor traccia, da un lato, i limiti delle proprie debolezze, rimarca, dall'altro, l'eccezionalità di quanto compiuto. Il Tor des Géants (Giro dei Giganti in lingua patois) è la gara di corsa in montagna più dura del mondo: 330 chilometri lungo le due Alte Vie della Valle d'Aosta, con un dislivello positivo di 24.000 metri, da percorrersi nel tempo limite di 150 ore. Giganti sono le montagne, ma forse anche coloro che decidono di lanciarsi in una sfida tanto affascinante, quanto temeraria. Ma qual è la vera sfida? Vincere il Tor giungendo al traguardo di Courmayeur, o realizzare il proprio sogno di avventura, vissuto da persona assolutamente normale? "Il diario di viaggio scritto da Cesare Lombardo - dice in prefazione Filippo Grimaldi - è una storia dove lo sport è indissolubilmente figlio dell'empatia fra le persone e della loro condivisione di valori autentici". Questo libro vuole celebrare non un'impresa sportiva, ma un'irripetibile esperienza anche interiore, vissuta tra il silenzio delle montagne e la rassicurante voce dell'amicizia.
L'Autore approfondisce i nostri rapporti con gli altri, e soprattutto l'amore di carità come indispensabile fondamento della convivenza civile alla luce di alcune encicliche di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, degli interventi della Commissione Teologica Internazionale.
"La biografia che stiamo per leggere è quella di un testimone della fede. Fra Giuseppe Girotti, dell'Ordine dei Predicatori, è stato in effetti riconosciuto nella Chiesa come beato e martire, dopo aver dato testimonianza della fede con la vita. Fra Giuseppe è stato arrestato, imprigionato, malmenato e, deliberatamente, condotto alla morte a causa della scelta che aveva fatto 'di aiutare gli ebrei'. La sua pasqua nel campo di Dachau dove era stato rinchiuso con molti compagni, preti e laici, viene a chiudere una vita interamente afferrata dall'esigenza della carità di cui la fragilità stessa fu la sola forza che lo rese capace d'affrontare l'orrore del nazismo. Attraverso la Parola di Dio, lo studio costante della storia del popolo scelto da Dio. Alla scuola del padre Lagrange, lui imparò a scrutare appassionatamente la Scrittura, lasciando il mistero della Verità rivelarsi alla sua intelligenza e nello stesso tempo al suo cuore. Come san Domenico, fra Giuseppe non poteva studiare questa Parola di vita tenendosi a distanza dalle esigenze della carità. Durante tutta la sua vita, è stato condotto a farsi prossimo e amico dei poveri. Martire della fede, il beato Giuseppe lo è stato, per aver desiderato, tutta la sua vita e a causa della carità manifestata nella Parola di vita che è il Figlio, essere predicatore della risurrezione". (Dalla Prefazione di Fra Bruno Cadoré, Maestro dell'Ordine dei Predicatori). In appendice al testo 15 tavole fotografiche a colori.
La Chiesa è il popolo che Dio ama e sceglie per costituirlo Corpo mistico di Cristo. Come nel corpo umano, così nel Corpo mistico di Cristo tutte le membra formano un unico organismo vivente pur nella diversità delle loro funzioni. Vi è un unico capo, Cristo Risorto, e vi sono varie membra unite vitalmente a Cristo e tra loro. Tra queste membra vi sono le persone consacrate, cioè quei battezzati che si impegnano a vivere i consigli evangelici di povertà, castità e obbedienza per servire più speditamente Cristo e costruire la comunità dei credenti. Questo testo espone gli elementi costitutivi della vita consacrata alla luce del Concilio Ecumenico Vaticano II, e dell'insegnamento degli ultimi pontefici e della dottrina teologica ispirata a Tommaso d'Aquino. È particolarmente adatto per chi è alla ricerca della propria vocazione e per chi ha già intrapreso il cammino della vita consacrata.
La vita di ognuno di noi è qualcosa di misterioso e traboccante, che non potrà mai essere adeguatamente descritto. Perciò meglio affidarsi a dei flash. Qui proponiamo un centinaio di flash sulla vita di san Domenico di Guzman, nato a Caleruega in Spagna intorno al 1170 e morto a Bologna nel 1221. I suoi contemporanei lo chiamano abitualmente uomo apostolico perché reintroduce la vita degli apostoli, cioè la vita e la preghiera in comune, la povertà, la castità e l'obbedienza, per annunciare con la massima libertà possibile la persona di Gesù Cristo e i fatti di salvezza della sua vita. La fede nella persona di Gesù poggia infatti sull'annuncio, cioè sulla predicazione. L'assenza, l'impreparazione o la scarsa convinzione di chi predica provocano non pochi guai. Per dare continuità alla sua missione forma delle comunità di frati deputati stabilmente alla predicazione dottrinale: nasce così l'Ordine dei Predicatori, detto anche Ordine Domenicano. Domenico è anche chiamato uomo di misericordia in ragione della sua compassione per i peccatori, della sua costante preghiera e azione in favore della conversione: il suo apostolato è tutto volto a far sperimentare l'amore misericordioso di Dio.
L'embrione umano è una cosa o un essere umano? E' questo u n interrogativo cruciale che questo testo analizza dal punto di vista biologico, filosofico e giuridico. Quarta edizione aggiornata e ampliata.
"La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda" Gv 6,55. L'Eucaristia è il mistero in cui riceviamo Cristo che, con l'evento della passione e della morte si è offerto per noi. Riceviamo il suo Corpo consegnato sulla croce e il suo Sangue "versato per molti, in remissione dei peccati" Mt 26,28. Con il metodo delle domande e risposte, questo sussidio per la catechesi esordisce introducendo agli aspetti fondamentali del sacramento e alle verità di cui consiste; racconta, quindi, i miracoli eucaristici accaduti nel corso di venti secoli; mostra infine la testimonianza dei cristiani esemplari, i martiri e i santi. Introduce il Cardinale José Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, con una lettera personale. Questo piccolo libro segue quello sulla Confessione ("Piccolo catechismo sul sacramento della Penitenza") e precede quello sulla Cresima ("Il sacramento della Confermazione"). È pensato per aiutare i ragazzi a vivere consapevolmente il sacramento che chiedono.
La Somma Teologica è l'opera più celebre di san Tommaso ed anche la più utile. Lo scopo della Somma Teologica, nell'intenzione dichiarata dell'autore, è di esporre ai principianti la sacra doctrina - termine con cui Egli indica la teologia che parte dalla rivelazione, in opposizione alla teologia filosofica - con chiarezza e brevità: il che richiede di procedere in modo ordinato, evitando ciò che è inutile e ripetitivo. Il volume 1 corrisponde alla Prima Parte dell'Opera e comprende le famose cinque vie dell'esistenza di Dio, il trattato su Dio, cioè i suoi attributi di semplicità, perfezione, bontà, infinità, ubiquità, immutabilità, eternità, unità, onniscienza e onnipotenza, amore, giustizia, provvidenza, predestinazione, potenza e beatitudine. Poi il trattato sulla Trinità delle persone divine, la creazione, il mondo corporeo, gli angeli, gli uomini, l'anima umana e il corpo umano, e infine il governo di Dio sul creato. Perché una nuova edizione? Perché è un testo classico di riferimento per il pensiero cristiano e per il pensiero europeo in generale, quasi un'enciclopedia della cristianità; perché abbiamo rivisto integralmente la traduzione italiana. Anzitutto, in alcuni punti l'abbiamo rifatta per migliorarne la comprensione. In secondo luogo abbiamo tradotto i brani biblici citati da Tommaso non sulla base delle traduzioni CEI, ma sulla base della Bibbia latina nella versione Vulgata, che Tommaso cita alla lettera o a memoria, integralmente o con allusioni.
La Summa Theologiae è l’opera più celebre di san Tommaso ed anche la più utile. Lo scopo della Somma Teologica, nell’intenzione dichiarata dell’Autore, è di esporre ai principianti la sacra doctrina (termine con cui Egli indica la teologia che parte dalla rivelazione, in opposizione alla teologia filosofica), con chiarezza e brevità: il che richiede di procedere in modo ordinato, evitando ciò che è inutile e ripetitivo.
Il Volume 2 corrisponde alla Seconda Parte, Prima Sezione (I-II) dell’Opera e tratta dell’attività morale, cioè libera, volontaria e virtuosa, in forza della quale l’uomo raggiunge la somiglianza con Dio. In particolare i temi sono: il fine ultimo dell’esistenza umana, cioè la felicità o beatitudine, gli elementi che costituiscono l’atto umano (cioè l’oggetto, il fine e le circostanze), la scelta e la decisione, la bontà e la malizia degli atti, le passioni dell’animo, le virtù e i vizi, il peccato delle origini e il peccato personale, la legge morale e la grazia santificante.
Testo latino critico dell'Edizione Leonina, traduzione italiana e Introduzione
Introduzione di Giuseppe Barzaghi
Traduzione di Tito Sante Centi, Roberto Coggi, Giuseppe Barzaghi e Giorgio Carbone