Brillante e chiara sintesi sulle antiche comunita cristiane che hanno abitato e vivono ancor oggi lungo la Valle del Nilo. La Valle del Nilo e stata la culla di una delle piu antiche civilta conosciute. In questa monografia Paola Buzi ci presenta un interessante viaggio attraverso le piu grandi civilta del Mediterraneo: quella egizia, quella romana e quella cristiana fino all'irrompere dell'invasione araba-musulmana. La storia dei Cristiani Copti e ancora poco nota, ma di grande interessere: 5000 anni di storia di un antico popolo collocato tra tante genti di differenti fedi.
La bahagav-gita" e un poema scritto in sanscrito, che per milioni di hindu rappresenta il testo sacro nel quale sono condensati in modo mirabile gli ideali e le dottrine religiose di una corrente dell'Induismo" La Bhagavad-gita" e lo scritto piu diffuso e conosciuto dell'Induismo. "Non c'e una sola circostanza nella vita di una persona, in famiglia o nelle sue varie attivita, in cui non si faccia riferimento a questo poema". "Il Canto del glorioso Signore" - e questa la traduzione del titolo - e un episodio tratto dall'immenso poema Mahabharata e presenta un lungo colloquio tra il principe Arjuna e il suo auriga, che si rivela poi essere Krishna, una delle benefiche manifestazioni del dio Vishnu. Nel poema, attraverso le parole del dio, vengono esposte varie dottrine su dio, sull'uomo e sul mondo, che arrivano a comporre una vera lezione di vita impartita da Krishna al principe. Il dio, in questo modo, dissipa i molti dubbi di Arjuna e gli indica la strada da percorrere per essere liberato dal samsara, cioe dal ciclo delle rinascite e delle morti. "
Nel 2006 ricorre il centenario della morte della beata Elisabetta della Trinita. Attraverso i suoi scritti piu significativi la sua vita spirituale si rivela a noi come manifestazione della presenza della Trinita in noi. Elisabetta della Trinita (1880 - 1906), beatificata da Giovanni Paolo II nel 1984, fin dall'infanzia si e docilmente aperta al mistero di amore della Santissima Trinita. Il suo programma di vita e stato di essere a lode della gloria della Trinita". Dai suoi scritti e dalla sua biografia traspare chiaramente un invito a lasciare che "la presenza di Dio Amore diventi il sole splendente che illumina tutta la nostra vita". "
E' uno dei pochissimi studi che confrontano sistematicamente le soluzioni di due pensatori francesi, Ricoeur e Derrida, circa il tempo e il linguaggio, elementi centrali per la comprensione della loro opera. Paul Ricoeur (1913-2005) e Jacques Derrida (1930-2004) sono annoverati tra i filosofi piu significativi della seconda meta del Novecento. Il tempo e le Parole" presenta l'evolversi delle rispettive posizioni sul tempo e sul linguaggio, elementi centrali per la comprensione dell'opera di entrambi i filosofi. Il volume intende mostrare come lo sviluppo del pensiero di Derrida - erede dei cosiddetti "maestri del sospetto" ed esponente del postmoderno - non possa prescindere dalla considerazione dell'opera di Ricoeur. Tra i pochissimi testi che confrontano sistematicamente le soluzioni dei due pensatori francesi, questo studio offre uno stimolante percorso tra le domande e le prospettive teoretiche dell'ultima parte del XX secolo. "
30 meditazioni sulla vita della Chiesa che traggono spunto da brani del Nuovo Testamento. La meditazione e l'orazione mentale hanno lo scopo di sciogliere le durezze dell'animo. Grazie ad esse ci arrendiamo alla tranquilla ed esaltante luce di Dio e recuperiamo quella spirituale semplificazione e quella freschezza che la vita di ogni giorno purtroppo insidia e consuma. Queste trenta meditazioni traggono spunto in prevalenza da brani della Bibbia, si succedono con perfetta liberta e con fine ironia e pungenti osservazioni ci fanno riflettere sulla nostra appartenenza a Cristo e alla sua Chiesa, appartenenza che spesso suscita l'ilarita degli angeli.
Testo latino/italiano del Commento di San Tommaso d'Aquino al Vangelo di Matteo (cap. 1-12); il commento e letterale e si svolge mediante il collegamento delle riflessioni dei Padri Latini e Greci. S. Tommaso ha inteso fare un commento continuato dei Vangeli. Continuato" nel senso che, citando sempre i pensieri dei Padri della Chiesa, versetto dopo versetto, e concatenandoli tra loro, alla fine risulta come se all'origine vi fosse un unico autore. E' una serie di citazioni, una dietro l'altra, che costituiscono una miniera inesauribile di spiegazioni efficaci per commentare il Vangelo. "
I 22 documenti della Commissione Teologica Internazionale sui maggiori e piu attuali problemi dibattuti in teologia. Presentazione del card. Levada e introduzione di Ladaria SJ.
Rivista bimestrale di Sacra Dottrina, n. 2/marzo - aprile 2006. G. CARBONE: La RU486: i suoi effetti sulla salute della donna e la sua matrice culturale. G. ROCCHI, La Legge 40 sulla procreazione assistita tra principi affermati ed effettivita della norma. A. OLMI, Il concetto di appropriazione nel pensiero di Tommaso d'Aquino. F. BERGONZONI, L'estetica di San Tommaso d'Aquino nell'interpretazione di Umberto Eco.
Presentazione del mondo dell'Ortodossia, della sua storia, delle sue istituzioni e della sua fisionomia come Chiesa, nella quale si distinguono la molteplicita e la pluralita delle Chiese particolari. Presentare l'Ortodossia come un albero e meno bizzarro di quanto possa sembrare. Tale metafora e ben adeguata ad esprimere sia il profilo storico-istituzionale sia la fisionomia ecclesiologica del cristianesimo ortodosso. L'albero sintetizza in modo esemplare sia l'unita, in quanto le radici sono tutt'uno con il tronco, sia la pluralita, insita nella molteplicita stessa dei rami, e raffigura efficacemente il presupposto essenziale dell'ecclesiologia ortodossa, consistente nell'essere, ad un tempo e in egual misura, Chiesa universale e comunione di Chiese particolari. Allo stesso modo la dinamica per cui alcune di queste Chiese particolari (i patriarcati) sono madri nella fede di altre, piu giovani e periferiche (le Chiese autocefale), si esprime figurativamente assai bene nel rapporto tra le radici, il tronco e i rami.
Questo saggio ripercorre il pensiero di Cipriano circa problemi dibattuti, allora come oggi: il rapporto tra Chiesa ed episcopato, la funzione dell'episcopato nella Chiesa, il tema della collegialita episcopale La figura di San Cipriano, per l'antichita della sua testimonianza e la profondita del suo pensiero teologico, ha sempre suscitato grande interesse non solo in ambito cattolico ma ecumenico. Il presente saggio approfondisce il ministero del vescovo nella Chiesa secondo la teologia ciprianea, toccando importanti e difficili temi ecclesiologici: il rapporto tra Chiesa ed episcopato, la funzione dell'episcopato nella Chiesa, il tema della collegialita episcopale, il rapporto tra la collegialita episcopale e il primato" del vescovo di Roma. Nel contempo si intende cogliere l'animo pastorale di questo grande vescovo nel suo alto e impegnativo servizio alla Chiesa. "