Un denso studio nato da un convegno sul tema della relazione con l'altro, con la differenza, con il diverso.
C'è passione per l'educazione là dove si coltiva la speranza. Se la speranza si affievolisce, se i valori si oscurano, l'educazione non può neppure essere pensata. In questo campo, comunque, l'appello generico alla speranza e il riferimento astratto ai valori non sono di alcuna utilità. La speranza deve essere organizzata. Su questo argomento, l'autore ha raccolto nel volume la lunga esperienza maturata nel lavoro con le famiglie e nella pratica educativa e terapeutica del disagio giovanile, oltre che nel ricco e complesso mondo della pastorale parrocchiale. La riflessione teorica è alternata con esempi e applicazioni sperimentate sul campo.
«La felicità nel matrimonio non è un risultato automatico. E l'essere cristiani e innamorati non è sufficiente a garantire un matrimonio felice». A partire da queste affermazioni, l'autore, con il consueto stile brillante e attingendo alla sua ricca esperienza di consulente familiare, offre piste di lavoro per costruire il matrimonio che tutti desiderano. Dalle motivazioni che spingono due giovani a sposarsi alla necessità del "perdono" nel matrimonio, dall'arte di comunicare e ascoltare l'altro alla sessualità, dai rapporti con i reciproci genitori alla gestione del denaro: il testo passa in rassegna tutte le problematiche della vita di coppia. Ogni capitolo lascia spazio alla discussione e suggerisce impegni da prendere nella vita concreta.
Il cristianesimo è l'incontro personale con Gesù, una relazione che cambia radicalmente la vita perché è la scoperta del nuovo, del bello, dell'inaudito. Tutta la vita di Gesù trascorre nella continua adesione alla volontà del Padre; fino alla fine, quando vive e dimostra nella sua realtà umana la pienezza della sua realtà divina. Queste pagine ripercorrono l'avventura del figlio di Maria che si manifesta quale vero Figlio del Padre e che, in lui, vuole fare di noi degli autentici figli. Un percorso letto attraverso l'afflato di Don Bosco che, ancora oggi, guarda ai giovani, affinché prendano coscienza della loro alta vocazione.
Questo libro mette in luce alcuni fatti memorabili, alcune tappe della vita di Gesù, presentandoli come suoni e luci i cui raggi focalizzano lo sguardo su un determinato dettaglio. Ogni avvenimento è denso e profondo, ricco di un significato inesauribile, e a ragione: si tratta di parole, fatti, gesti di Dio stesso. Una vita intera non basterebbe ad approfondirli. Esaminare alcuni momenti forti della vita di Gesù può aiutarci a comprendere l'immensità del suo amore per noi e insegnarci a realizzare autenticamente la nostra vita in Lui, il nostro unico Amore.
Questo libro ci conduce in una vera e propria esplorazione del "mondo della preghiera". L'autore ne dipinge i diversi aspetti: la liturgia, l'orazione, la preghiera del cuore. Ci fa percorrere tutte le sue dimensioni: la supplica, l'intercessione, la benedizione, l'azione di grazie, la lode, l'adorazione, la contemplazione. Descrive ciò che circonda la vita di preghiera e la nutre: la meditazione, il digiuno, il silenzio, la preghiera in lingue, i canti e le danze, la preghiera in famiglia. E indica gli atteggiamenti dell'anima che la favoriscono: la vigilanza, la perseveranza, la fiducia... È una piccola guida che contribuisce alla realizzazione dell'auspicio di Giovanni Paolo II per il terzo millennio: la preghiera sia la "sostanza stessa dell'anima della vita cristiana".
Questo libro racconta oltre 250 episodi che trattano dei tre principali doni o carismi con i quali il Signore ha arricchito l'anima di Don Bosco: 1) visioni o sogni: vere e proprie manifestazioni che Dio gli mandava per non lasciarlo solo, con l'immane peso di cui gli aveva gravate le spalle; 2) previsioni o profezie: affermava con sicurezza, fissando persone e date, la morte di uno, la guarigione di un altro, la disgrazia di un terzo, e tutto questo con naturalezza; 3) introspezioni: leggeva con facilità nelle coscienze, soprattutto dei suoi alunni. Il cardinal Vives y Tutò, difensore della causa di Don Bosco, disse: "Nella mia vita ho esaminato tante cause ma non ne ho trovata alcuna che traboccasse letteralmente di soprannaturale come questa".
Sessantasette racconti scritti appositamente per essere utilizzati in incontri formativi, scolastici e catechistici con fanciulli e ragazzi. Ogni storia è preceduta da un inquadramento psicologico-catechistico ed è seguita da suggerimenti didattici utili a prolungare l'effetto della storia nel dialogo, nell'attività, nella vita.
Il volume offre agli insegnanti di religione e ai loro allievi un'ampia raccolta di attività, che concernono le principali tematiche religiose e i più significativi procedimenti didattici che configurano il programma di IRC nelle scuole secondarie. La raccolta si articola in sei aree tematiche: uso delle immagini; utilizzo del fumetto; lettura delle opere d'arte sacra; il gioco; schemi e mappe concettuali; la discussione. Il materiale non è il frutto di un lavoro a tavolino, ma proviene dall'esperienza dell'Autore.
Un Don Bosco "diverso", "quotidiano", fuori dagli schemi: così lo presenta un appassionato cultore della sua vita e delle tradizioni del suo tempo. Viene fuori un ritratto inedito del "santo dei ragazzi", particolarmente arguto, allegro e, come sempre, vicino ai più difficili e poveri. Un prete dalla grande umanità che parla con tutta la propria vita ma anche con i suoi occhi profondi e un intenso sorriso.