
Il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli venne eretto nel 1498 per dare degna ospitalità al simulacro della Madonna ritenuta dispensatrice di miracolose guarigioni. Il territorio lombardo si arricchì così di un nuovo santuario mariano che fu (ed è tuttora) meta di molti pellegrinaggi e che divenne con il tempo scrigno di formidabili tesori d'arte. Questa rapida guida illustrata racconta la storia e la fede di questo luogo sacro, caro a tanta gente.
Il libro racconta sei noti episodi biblici con poche parole e disegni accattivanti. Con la parte destra del sussidio, i bambini dovranno "creare" 40 personaggi di cui parlano gli episodi, mescolando e componendo le giuste "tessere". Un sussidio che educa i bambini alla creatività e li interessa alla Bibbia.
Una simpatica valigetta di cartone, contenente: quattro libretti illustrati di storie bibliche (La storia di Noè - Segui Mosè - Seguiamo la stella - Segui Gesù); per ogni libretto, un poster da completare con gli adesivi acclusi; quattro pennarelli che serviranno per colorare i poster.
La vita della monaca trappista Sr. Maria Gabriella Sagheddu (1914-1939) non presenta avvenimenti straordinari, miracoli strepitosi. È una vita semplice, ma sempre fortemente motivata: voglia di vivere con passione per la propria realizzazione, sia prima di entrare in monastero che dopo, passando dal vivere per se stessa al sapersi donare completamente a Dio, spinta negli ultimi anni anche dal desiderio dell'Unità dei Cristiani. A lei vengono attribuite le numerose vocazioni che ancora continuano a entrare nel suo monastero, Vitorchiano di Viterbo. È stata beatificata nel 1983. Questo libro illustrato ne racconta la vita.
Un messalino essenziale per i bambini e i ragazzi: contiene i testi liturgici, spiegazioni che illustrano lo svolgimento della Messa e indicazioni perché anche i più piccoli possano unirsi alla comunità degli adulti.
Vita di santa Teresa d'Avila (al secolo Teresa de Cepeda y Ahumada, 1515-1582). Benché donna, e donna del secolo XVI, "monaca inquieta e vagabonda", ruppe le costrizioni sociali ed ecclesiastiche: riformò l'Ordine del Carmelo femminile (fondando in vent'anni sedici monasteri) e l'Ordine maschile. Fu donna dai grandi desideri, audace, imprevedibile. È considerata tra le massime figure della mistica cattolica di tutti i tempi. Le sue opere contengono una dottrina che abbraccia tutta la vita dell'anima. Nel 1970 papa Paolo VI la proclamò "Dottore della Chiesa".
Chiara Lubich (1920-2008) è stata una protagonista indiscussa nel panorama ecclesiale del secolo scorso. Fondatrice del Movimento dei focolari, con stile silenzioso e umile dedicò la vita ad accendere nei cuori il fuoco dell'amore di Dio e della vita di comunione. Diede vita al movimento Gen (generazione nuova) rivolto ai giovani. Fondò la Mariapoli di Loppiano, presso Firenze, prima di una serie di cittadelle le cui comunità vivono nell'unità l'amore evangelico. Fu attiva anche nel campo del dialogo interreligioso. Il libretto illustrato ne traccia il profilo biografico e spirituale, evidenziando il dono profetico di questa donna instancabile e coraggiosa.
Un sussidio per destare nei giovani il desiderio di accostarsi alla Parola, di leggerla, meditarla, pregarla. Seguendo le varie operazioni che si compiono per la lettura della posta elettronica (accesso, connessione, allegati, priorità, salva e stampa, rispondi ai messaggi, inoltra), il testo le adatta all'approccio, alla lettura e all'interiorizzazione della Bibbia. I giovani scopriranno un metodo originale e attraente per avvicinarsi, capire e amare il Libro più bello e importante.
Quello del peccato può sembrare un concetto vecchio e oggi decisamente superato. Non sarebbe meglio parlare in positivo, per esempio dell'amore di Dio? Appunto: il peccato è solo il lato B, l'altra faccia dell'amore. Nasce da un'inclinazione nefasta che l'Homo Sapiens porta dentro il proprio Dna fin dalle sue origini. Parlare del peccato è dunque soltanto un modo diverso di parlare della bellezza dell'Amore. È ciò che fa questo libretto trattando a uno a uno i sette peccati "capitali" (superbia, avarizia, invidia, ira, lussuria, gola e accidia) così chiamati perché considerati come condottieri, messi "a capo" d'una moltitudine d'altri peccati minori.
"Forse non ricordi con precisione quando, ma c'è stato sicuramente un giorno in cui ti sei trovato a esclamare: Uffa! Non sono più un bambino piccolo. Quel giorno è stato per te un giorno importante, perché ha segnato il passaggio dall'infanzia (l'età dei bambini piccoli) a un'altra età, quella chiamata dagli esperti preadolescenza". Con tono discorsivo e diretto, l'autore si rivolge ai ragazzi di questa delicata fascia di età, stagione di grandi cambiamenti fisici e di personalità, per aiutarli a leggere e affrontare serenamente questo periodo. E indirettamente si rivolge a genitori ed educatori alla prese con la formazione di ragazze e ragazzi.