L'Assemblea costituente della Repubblica italiana, il 27 giugno 1947, assegna al Friuli e alla Venezia Giulia un regime di autonomia speciale: un doveroso riconoscimento di rango costituzionale a una terra di grandi tradizioni storico-culturali e posta quasi inerme ai confini di una patria non sempre ritrovata. Il volume mette in rilievo gli aspetti essenziali che possono oggi giustificare il rilancio di un progetto di ampia prospettiva sui temi dell'autonomia e dell'autonomismo in Friuli. Un quadro storico poderoso e complessoemerge dall'analisi del pensiero e dell'azione di alcune figure di grande livello morale e intellettuale, come Angelo Vivante, Tiziano Tessitori, Mario Lizzero, Amerigo Clocchiatti, che dalla fine dell'Ottocento a quasi tutto il Novecento hanno segnato le vicende politiche ed umane caratterizzando l'essenza stessa della storia friulana e giuliana. Con l'intento di non disperdere questo patrimonio di idee e di valori, il libro intende ricollocare le specificità dell.autonomia friulana in un contesto europeo e internazionale profondamente mutato.
Quale rapporto esiste tra i concetti di 'bene' e 'giusto'? Quali sono i principi di una giustizia equa, che tutte le componenti della società possono razionalmente accettare e condividere? 'Bene' deriva da bonus, buono, 'giusto' da iustum, conforme al diritto. Nella nostra vita democratica la tensione fra questi due principi è centrale e attraversa problematiche complesse: la crisi della rappresentanza politica, il confronto (necessariamente conflittuale) fra interessi individuali e finalità collettive, il ruolo della norma nella realizzazione dell'uguaglianza, il diritto alla diversità, alla resistenza e alla disobbedienza civile; e infine la possibilità che il nostro sistema democratico sia in grado di riformare sè stesso.
Nell'economia globalizzata dell'impresa moderna, sempre più attenta alla competitività e alla clientela, il marketing, e non la finanza o la produzione, è divenuto il centro del sistema organizzativo e intorno ad esso va costruito il successo dell'impresa stessa. La raccolta e l'analisi dei dati rilevanti per la pianificazione delle strategie operative aziendali non possono però prescindere dal ricorso agli strumenti statistici di misurazione dei fenomeni di mercato. La pubblicazione pone l'attenzione sull'importanza dell'approccio quantitativo nella soluzione dei problemi del marketing, analizzandone gli aspetti più significativi, e fornisce le principali tecniche statistiche utili alla loro soluzione. Prefazione di Sillio Rigatti-Luchini.
Le fotografie dell'emigrazione regionale in Belgio, reperite nell'Archivio Multimediale della Memoria dell'Emigrazione Regionale (AMMER) o fornite dalle comunità gemellate del Friuli Venezia Giulia e della Vallonia, si riferiscono in prevalenza al secondo dopo-guerra. Il volume si apre con un contributo metodologico sulla fotografia di famiglia e di emigrazione e prosegue con una presentazione dei temi della mostra e un approfondimento storico. Il catalogo dell'esposizione itinerante raccoglie fotografie che documentano l'ambiente della miniera ed altri luoghi di lavoro. Completano il percorso le immagini dell'intimità familiare e quelle dei momenti d'incontro fra corregionali emigrati.
Questo volume presenta una sintesi delle ricerche di don Gilberto Pressacco sulle origini e le peculiarità del cristianesimo aquileiese. Coniugando competenze di teologia, pratica corale, storia della musica e della danza, lo storico friulano ha dato un importante contributo alla comprensione dei meccanismi di evangelizzazione dell'alto adriatico. Proprio a partire dai risultati di tali ricerche, il libro offre una chiave preziosa per rileggere quel tratto di identità mediterranea, frutto di una particolare mediazione tra il cristianesimo e l'ebraismo, che per secoli è rimasto sepolto nei rituali arcani delle campagne friulane.