Una guida completa e aggiornata ai principali oggetti celesti (pianeti, satelliti, stelle, costellazioni, galassie), ai concetti fondamentali e ai termini tecnici, agli strumenti e ai maggiori osservatòri del mondo, ai protagonisti della storia dell'astronomia dall'antica Grecia ai nostri giorni, alle più importanti missioni spaziali. Esaurienti schede consentono di approfondire temi di grande interesse come il big bang, la vita nell'universo, le forze fondamentali, la radiazione fossile, la freccia del tempo, le onde gravitazionali, la relatività, la teoria delle stringhe. L'Enciclopedia di Astronomia e Cosmologia viene riproposta in una nuova edizione, aggiornata alle più recenti scoperte sul sistema solare e sui pianeti extrasolari. In appendice, una cronologia della storia dell'astronomia.
Deserto dello Utah. La sagoma scura di un treno blindato attraversa la notte. All'improvviso, un'esplosione scuote il silenzio del deserto. Il treno si ferma, un gruppo di uomini armati circonda i portelloni avvolti dal fumo. I gesti sono rapidi e precisi. Il loro obiettivo anche: sottrarre due grosse bombole d'acciaio, una gialla, l'altra nera. Al loro interno, accuratamente separati, gli agenti binari di un potentissimo gas nervino destinato al dipartimento della Difesa. È un'arma chimica letale dal potenziale devastante, capace di mettere in ginocchio - se si verificasse il temutissimo scenario chiamato in codice "Beta" - la più potente democrazia del mondo. San Diego, qualche giorno dopo. Mancano poche ore all'arrivo del presidente degli Stati Uniti, quando i servizi segreti collegano il furto nello Utah al sorvegliato speciale John Wright, rampollo di una famiglia di industriali e matematico talentuoso, divorato dal risentimento verso una società che considera sbagliata e che vuole sovvertire. A tenergli testa è un agente che lo conosce molto bene, John Graves: solo il suo intuito ha una possibilità di svelare l'indecifrabile piano di Wright per diffondere il gas binario. I due si fronteggiano in una sfida psicologica al cardiopalma, un conto alla rovescia per mettere in salvo la vita non solo del presidente degli Stati Uniti, ma di tutta la popolazione della costa occidentale.
Una lettera scritta dall'unico uomo che abbia sempre amato. Una copia di Piccole donne, il suo libro preferito quand'era bambina. Un vaso di vetro, che riflette la luce anche nelle buie giornate d'autunno. Le mani di Gina si soffermano con tocchi delicati sugli oggetti che fanno capolino dagli scatoloni. Accanto a lei Buzz: due dolci occhi marroni, una coda che sembra non voler mai stare ferma, quattro zampe che mettono confusione e allegria ovunque. Seduta nella sua nuova casa, Gina sente un timido sorriso affiorarle alle labbra. È il primo giorno della sua nuova vita. Dopo il fallimento del matrimonio con Stuart, Gina ha deciso di non voltarsi indietro e di guardare al futuro. Ha lasciato il marito, cambiato casa e deciso di mettere in vendita o dare in beneficenza tutti gli oggetti della sua vita precedente. Proprio così, cercando di disfarsi di una bicicletta, un po' per fortuna un po' per caso, ha trovato Buzz. E Buzz ha trovato lei. Un nuovo amico che, giorno dopo giorno, riesce a riempire il vuoto che si era creato nella sua vita. Che riesce a farle capire quanto siano preziose le piccole cose che la circondano. E quando il suo lavoro di restauratrice le offre l'occasione che da sempre aspettava, Gina trova finalmente il coraggio di aprire il suo cuore alla speranza e, forse, anche all'amore. Ma se è vero che i desideri si esprimono solo a occhi chiusi, le servirà tutto il fiuto di Buzz per orientarsi tra i mille imprevisti della sua nuova vita.
In questo libro Vito Mancuso assume la passione come prospettiva da cui leggere il mondo. Il problema in particolare è l'amore, il suo posto nel mondo e nella logica che lo regge. Quando si ama, quando si vive per il bene e per la giustizia, si rafforza il nostro essere natura, oppure lo si indebolisce estinguendone la forza vitale? Mancuso ritiene che quando amiamo mettendo la passione al servizio dell'armonia delle relazioni raggiungiamo la pienezza dell'esistenza, perché il nostro amore riproduce una più ampia logica cosmica tesa da sempre all'armonia relazionale. La tesi va a toccare i fondamenti stessi del vivere e viene illustrata attraverso un confronto con le grandi tradizioni religiose, con le filosofie e con la scienza. Ma come si concilia una visione simile con l'universale esperienza del male? Nell'affrontare questo tema da sempre presente nel suo pensiero, Mancuso chiama sulla scena i Mostri, le Signorie cosmiche e le Potenze sataniche di cui parla la Bibbia, in una specie di corpo a corpo metafisico con le radici stesse del negativo. Il risultato è la denuncia dell'infondatezza del dogma del peccato originale mediante cui la Chiesa ancora oggi interpreta il caos come peccato. Affascinante racconto di una profonda avventura intellettuale, "Il principio passione" con la sua "formula del mondo" (Logos + Caos = Pathos) si offre alla mente perplessa come una nuova guida per rinnovare in modo responsabile la fiducia nella vita, e nell'amore quale suo scopo supremo.
Atene IV secolo a.C. È una notte di plenilunio. Il Partenone, che svetta sulla cima dell'Acropoli, è circondato da una luce argentea. In una brulla radura un uomo giace morto accanto a un antico altare. Sul corpo profonde lacerazioni. Un attacco che sembra più opera di una bestia che di un essere umano. Per questo tutta la città punta il dito contro Eurifemo che da sempre viene accusato ingiustamente di essere un licantropo. C'è solo una persona che è pronta a difenderlo contro tutto e tutti: Apollofane, un mercante di umili origini che ha creato la sua fortuna grazie alle sue capacità e al suo ingegno. Lui sa che è innocente. E finalmente può dare seguito a quella vecchia promessa che unisce i loro destini. Ma affrontare gli abili avvocati ateniesi per dimostrare che non è lui il colpevole non è impresa facile. L'unica in grado di aiutarlo è l'etera Filossena, dagli occhi verdi come lo smeraldo più puro. Una delle poche donne di Atene che ha potuto studiare conquistando la sua indipendenza. Saggia e di grande fascino, è una filosofa stimata al pari di un uomo. Le indagini proseguono difficoltose mentre tutta la città è sconvolta per il furto del tesoro dell'Acropoli. Proprio ora che c'è bisogno di denaro per finanziare il lungo e sanguinoso assedio alla fortezza degli odiati nemici: i Macedoni. Nel caos generale, Apollofane e Filossena fanno domande, cercano indizi. Eppure tutto è più pericoloso di quanto immaginassero...
In un giorno di maggio, mentre il profumo delle magnolie avvolge l'aria, Rebecca impara che la realtà non è mai una sola. A quattordici anni dovrebbe preoccuparsi dei compiti e degli amici, ma la vita ha in serbo altri piani per lei. Ora che sua madre non c'è più, un'altra persona vuole prendersi cura di lei: suo padre. Proprio quell'uomo che, secondo quello che le hanno sempre raccontato, aveva abbandonato la famiglia quando Rebecca era piccolissima. Eppure adesso lui le rivela una verità diversa, inimmaginabile: Rebecca non è figlia unica come credeva, ma ha un fratello, Ben. Un bambino Down dai dolcissimi occhi a mandorla. Affrontare tutto questo non è facile. Ricominciare da zero, in una nuova città e con una famiglia di cui non sapeva l'esistenza. Rebecca non ha più punti di riferimento, si sente sola, smarrita, straniera. Ma a starle accanto c'è Ben. Perché qualunque cosa succeda, lui c'è. Con la sua spontaneità, le sue risate improvvise, il suo affetto incondizionato che non chiede nulla in cambio. All'inizio Rebecca non riesce a sentirsi a suo agio con il fratello. Eppure, giorno dopo giorno, capisce che bisogna andare oltre le apparenze e i pregiudizi. E impara che a volte un abbraccio tanto stretto da togliere il fiato può sciogliere ogni paura, che un sorriso sincero può far guardare il mondo con occhi diversi e una carezza può far riscoprire il valore delle piccole cose. Perché la vita è fatta di tante sfumature. E ci sono mille modi per essere speciali.
400 persone occupano le poltrone che contano del potere economico italiano: le principali banche e assicurazioni, le imprese quotate alla Borsa di Milano, le aziende pubbliche, i vertici del sistema cooperativo, i grandi studi legali, le società di consulenza strategica. Hanno alcune caratteristiche in comune: sono maschi, detengono molti incarichi, i loro guadagni continuano a essere elevati mentre la gran parte degli italiani si impoverisce, e la loro età media è prossima ai 70 anni. Ancor più della vituperata classe politica o burocratico-amministrativa, essi rappresentano un sistema bloccato che accompagna il declino dell'Italia. In forza di una lunga esperienza nel mondo dell'economia e della finanza, Sandro Catani svela il funzionamento della comunità italiana degli affari e le ragioni strutturali dei nostri ritardi, descrivendo un mondo gerontocratico in cui le relazioni contano più del merito, il ricambio generazionale procede lentamente e solo per cooptazione, e il nepotismo rappresenta una pratica comune e accettata. La ricostruzione delle nostre debolezze si alterna però a esempi di leader illuminati del presente e del passato, capaci di innovare e competere, vincendo, sul mercato globale. "Gerontocrazia" ci offre così un'immagine severa di un'Italia in cui le forze conservatrici si scontrano con le spinte positive delle nostre eccellenze, ma allo stesso tempo indica con fiducia la strada da seguire per realizzare un profondo cambiamento culturale.
Elena non si fida di nessuno. Ha perso ogni certezza e non crede più nell'amore. Solo quando crea i suoi profumi riesce ad allontanare tutte le insicurezze. Solo avvolta dalle essenze dei fiori, dei legni e delle spezie sa come sconfiggere le sue paure. I profumi sono il suo sentiero verso il cuore delle persone. Parlano dei pensieri più profondi, delle speranze più nascoste: l'iris regala fiducia, la mimosa dona la felicità, la vaniglia protegge, la ginestra aiuta a non darsi per vinti mai. Ed Elena da sempre ha imparato a essere forte. Dal giorno in cui la madre se n'è andata via, abbandonandola quando era solo una ragazzina in cerca di affetto e carezze. Da allora ha potuto contare solo su sé stessa. Da allora ha chiuso le porte delle sue emozioni. Adesso che ha ventisei anni il destino continua a metterla alla prova, ma il suo dono speciale le indica la strada da seguire. Una strada che la porta a Parigi in una delle maggiori botteghe della città, dove le fragranze si preparano ancora secondo l'antica arte dei profumieri. Le sue creazioni in poco tempo conquistano tutti. Elena ha un modo unico di capire ed esaudire i desideri: è in grado di realizzare il profumo giusto per riconquistare un amore perduto, per superare la timidezza, per ritrovare la serenità. Ma non è ancora riuscita a creare l'essenza per fare pace con il suo passato, per avere il coraggio di perdonare. C'è un'unica persona che ha la chiave per entrare nelle pieghe della sua anima e guarire le sue ferite: Cail.
Chi pedala cambia il mondo dolcemente. Guarda con occhi diversi il luogo dove vive, impara a conoscerlo meglio e a rispettarlo. Non fa rumore, non sporca l'aria, si abitua a ridere degli acquazzoni e a sopportare piccole avversità e contrattempi. Chi pedala occupa poco spazio, risparmia e fa risparmiare la collettività, sa che ogni bicicletta in più e ogni macchina in meno rendono il traffico più sicuro e la città più bella, e ha fatto la sua scelta. Ai moltissimi che hanno scoperto da un pezzo i vantaggi della bicicletta, e a tutti gli altri che aspettano l'occasione giusta per convincersene, Ercole Giammarco dedica questa guida molto pratica all'andare in bici. Dimostra che due ruote e otto tubi saldati sono la soluzione facile di molti problemi complicati, e che non occorre essere atleti o fanatici per approfittarne. Spiega nel dettaglio le idee e i trucchi per pedalare in ogni occasione della vita quotidiana, dà i consigli necessari per scegliere la bici più adatta all'uso che vogliamo farne, insegna a guidarla, a ripararla, a non farsela rubare, racconta gite fuoriporta con tutta la famiglia e grandi e piccoli progetti che (al costo di qualche chilometro d'autostrada) potrebbero rivoluzionare il modo in cui ci muoviamo in città e per turismo. E parla di bellezza, della tanta bellezza che c'è nel mondo, e che proprio pedalando arriviamo a riscoprire.
Sei anni di incessante lavoro precedono l'uscita del libro, nel 1910, e dieci anni di "siccità" artistica la seguono. Sorta di romanzo-diario autobiografico in cui il protagonista, alter ego di Rilke, annota sogni, incubi, reminiscenze dell'infanzia e meditazioni sulla morte, Malte è la testimonianza artistica, e per molti aspetti rivoluzionaria, di una tormentosa condizione umana: quella dell'artista chiuso nella propria interiorità che, in una Parigi trasognata e allucinata, sperimenta la solitudine e la paura, la miseria ma anche l'ansia di Dio. Libro che riesce a tradurre in parola gli eventi infimi e impercettibili come anche l'orribile e il terribile, il "Malte" si colloca sulla soglia della modernità letteraria: prova sconcertante della crisi del romanzo ottocentesco, precorre la narrativa esistenzialista del secondo dopoguerra. Introduzione, traduzione e note di Furio Jesi.