Parlare in pubblico è un'abilità indispensabile in qualsiasi azienda moderna. Un bravo relatore non è soltanto un abile oratore, ma è colui che sa trasmettere innovazione, dinamismo e ottimismo grazie alla sua forza di persuasione. Questo libro si rivolge a tutti i manager, i formatori, i docenti e, più in generale, a quanti nella vita privata come nel lavoro considerano indispensabile far arrivare agli altri il proprio messaggio.
Un cane grosso, forte, fedele e intelligente di nome Buck. Un'interminabile avventura nel freddo e sconfinato Nord. Una voce misteriosa e selvaggia che risveglia l'istinto. Età di lettura: da 8 anni.
Perché una richiesta formulata in un certo modo viene respinta, mentre una richiesta identica, però presentata in maniera leggermente diversa, ottiene il risultato voluto? Cialdini ha scoperto che alla base delle migliaia di tattiche usate quotidianamente dai persuasori ci sono sei schemi fondamentali; in questo libro ne rivela tutti i meccanismi di funzionamento.
Il vino è un frutto della terra. La natura del suolo determina in misura essenziale le qualità del prodotto finito: aromi e gusto di un calice in degustazione. Banale solo in apparenza, questo tema è al centro del nostro progetto: "l'atlante" è un'opera per un pubblico scelto e competente di tecnici e grandi cultori del vino. Un volume di consultazione per chi voglia approfondire i grandi vini italiani in modo senz'altro più tecnico, ma sempre accessibile. Si affronta il tema vitivinicolo: dalle Alpi all'estremo meridione, passando in rassegna i nostri vini migliori, vediamo quanto incida (non meno del clima e della lavorazione) la qualità del suolo agricolo. E in chiusura di ciascun capitolo, degustiamo quattro bottiglie per ciascuna Doc o l'ancor più selettiva DOCG, controllata e garantita, evidenziandone le note tipiche riconducibili al fattore-suolo: è la prova del nove. Nella introduzione, chiariti i concetti essenziali, scorriamo la carta geologica italiana per collocarvi le principali aree viticole. Passiamo quindi in rassegna i 35 vitigni autoctoni e i 5 internazionali che sono l'anima dell'infinità varietà della nostra produzione. Quindi di area in area, Barolo, Asti, Franciacorta, Prosecco, Collio, Cinque Terre, Chianti, Brunello, Bolgheri, Verdicchio, Cannonau e avanti ancora fra le DOC e DOCG, uno alla volta, ciascun territorio è velocemente schedato a analizzato dagli autori.
Da Tiziano a Balla, da Goya a Gauguin, da Toulouse-Lautrec a Andy Warhol: i cento cani più belli, amabili, teneri, appassionati, fedeli compagni di giochi e avventure. Chi ammira lo sguardo languido o intelligente di Fido, gli scatti poderosi, la linea elegante, i buffi atteggiamenti, scoprirà in queste splendide opere di artisti di tutti i tempi e paesi che il cane non è solo il nostro migliore amico, ma anche uno dei soggetti preferiti nella storia dell'arte. E anche della letteratura. Brani di autori accompagnano infatti, con ironia o malizia, riconoscenza o amore, i cani più celebri della pittura e della grafica.
Divertiti con il libro gioco di Peppa Pig “Dormi e sogna con Peppa”. La maialina più famosa ti accompagnerà alla scoperta del suo mondo insieme al fratellino George e alla sua famiglia. La scatola di metallo contiene 50 carte con tante attività per giocare con Peppa e un carillon con una simpatica melodia.
"Peppa Pig" è un cartone animato inglese creato, diretto e prodotto da Astley Baker Davies, trasmesso in Italia su Rai Yoyo. Peppa è una maialina vivace e un po' saputella che vive con il suo fratellino George, Mamma Pig e Papà Pig. Come ogni bambino della sua età, Peppa adora giocare con la sua migliore amica, andare a trovare i nonni, travestirsi, passare giornate all'aria aperta, sguazzare nelle pozzanghere di fango, ridere, fare versi buffi e combinare pasticci. Peppa non si stanca mai di vivere nuove avventure, così come i bambini non si stancano mai di ascoltare le sue storie... Questo libro contiene 8 bellissimi racconti ed è tutto per loro!
Adela e Sonja: due figure di donna e due destini che non si potrebbero immaginare più diversi. La prima, negli anni Trenta, conduce un'agiata esistenza accanto ai genitori nella loro villa in riva al fiume, intrecciando con un insigne poeta un ingenuo e appassionato carteggio sull'arte, la musica, la bellezza; la seconda, ai giorni nostri, lavora nella stessa casa come badante al servizio di un vecchio signore dispotico. Ma non è stato un caso a condurla lì, perché Adela e Sonja sono madre e figlia; e tra le loro vicende, come tragica cesura e insieme incancellabile trait d'union, è intervenuta la catastrofe della guerra e delle persecuzioni razziali. La memoria storica e quella famigliare si intrecciano nel lungo cammino che Sonja deve compiere alla ricerca del proprio passato, e le lettere della madre, intercalate alla cronaca delle sue giornate, scandiscono il lento precipitare dalla normalità all'incubo. Mentre si prende cura del padrone accompagnandone il progressivo regredire verso l'infanzia, Sonja apprende da queste lettere il destino della madre: la deportazione in un campo di sterminio, la "salvezza" pagata con i servigi prestati in un'altra casa, dalle imposte perennemente chiuse, che gli aguzzini definiscono con atroce ironia "la casa della gioia", l'impossibile ritorno, dopo quella degradazione estrema, alla normalità di una vita borghese... se esiste una speranza di riscatto, è affidata alla memoria e alla compassione di chi viene dopo o forse...
Nello storico bar la Rambla, nel cuore dell'Appennino Reggiano, la mano di briscola è più triste del solito. Nemmeno i caffè alla sambuca di Elvis riescono a tirare su il morale. Ermenegildo infatti non ha lasciato solo una sedia vuota, ma anche un grande buco nel cuore dei suoi amici e uno spettro con cui fare i conti. Dopo la vecchiaia c'è la morte. E dopo la morte? Ognuno cerca di reagire a modo suo: Gino, soprannominato Apecar per via dello sgangherato mezzo con cui circola, non vuole abbandonare la guida nonostante non ci veda più e sia un autentico pericolo pubblico. Ettore non riesce a dormire e tutte le mattine, puntuale come un orologio, si presenta nello studio del dottor Minelli. Basilio, ex comandante della ventiseiesima Brigata Garibaldi, si scaglia contro il "nemico", un ragazzo serbo che ha preso in gestione il negozio di frutta e verdura, appartenuto al caro Ermenegildo. Nel frattempo, però, sulla scombinata combriccola incombe un'ulteriore minaccia: Corrado, il nuovo agente della polizia municipale, sembra avere un'unica missione: spedire tutto il gruppo alla Villa dei Cipressi, la nuova casa di riposo che sta per essere inaugurata...