
Il libro ci racconta la storia militare di un giovane italiano, mezzo napoletano e mezzo milanese, quasi a sintetizzare anche in questo modo il dramma di una nazione intera. L’esperienza di Bove, ricostruita dalla figlia, è simile a quella di tanti altri nostri protagonisti della II guerra mondiale: poca voglia di parlare e di raccontare negli anni successivi, quasi a volersi tenere tutto dentro. Fortunatamente per noi, Gino continua a parlarci con le sue lettere.
Sono lettere belle, le sue, e anche utili. Non solo per quello che hanno significato allora per i suoi cari e oggi per i suoi figli e nipoti, ma anche per le tante notizie che ci forniscono sulla vita quotidiana nella bella Cefalonia, ancora ignara della tempesta che si andava preparando. (dalla Prefazione di Giorgio Vecchio)
Mai l'amore, la solidarietà, le relazioni hanno avuto una collocazione geografica o dei confini precisi. Mai le anime si sono riconosciute in un colore piuttosto che in un altro, in un emisfero e non nell'altro. La famiglia è il luogo di apertura per eccellenza dove coltivare la condivisione e l'accoglienza, l'aiuto reciproco e l'affetto: ogni giorno si spende e si sperpera, si consolida e si reinterpreta, si alimenta e si dà nuovo senso. La famiglia è un rifugio dal quale attingere calore, fatto di memoria e di radicamento, ma è anche slancio verso l'altro, verso nuovi orizzonti e mete inesplorate. Non allontana dal mondo, ma valorizza la ricchezza delle relazioni, coltiva la fiducia e apre alla vita comune, a un senso più ampio del suo stesso significato che abbraccia quella più grande famiglia che è fatta da ciò che ci circonda. Quest'anno abbiamo deciso di reinterpretare il Calendario della famiglia, partendo da qui: dalla ricchezza del mondo nel quale viviamo e che ogni giorno abitiamo, con i suoi molteplici aspetti e sfaccettature, la sua varietà e il suo calore. Consapevoli dell'inestimabile valore di ogni singola espressione di vita, che è davvero unica e irripetibile.
Per te che stai crescendo e vuoi sentirti grande. Per te che hai paura di restare indietro o di restare solo. Per te che non sai ancora chi vuoi diventare. Questo libretto è proprio per te!
Agape+ offre una riflessione su parole che intendono provocare, far riflettere, avviare un dialogo tra persone con storie e culture diverse, per promuovere un confronto sulla società di domani. Frangi, direttore di una nota rivista dedicata al mondo del volontariato e del sociale, si interroga sul senso della "ricchezza" e dell'accumulo dei "beni", a partire dall'icona biblica della moltiplicazione dei pani. Un insieme di provocazioni sul rapporto tra la povertà raccomandata da Gesù e la possibilità che si produca una "ricchezza buona", da condividere con tutti.
Una riflessione sulla "città", a partire dall'icona biblica dell'ingresso di Gesù a Gerusalemme, che mette a nudo domande importanti sul tema della sicurezza, dell'accoglienza, della capacità di creare relazioni e incontrare gli altri. Come edificare una città, si chiede l'autore - giornalista e scrittore - in cui le "mura" diano sicurezza ma senza escludere, e le porte consentano di entrare, ma anche di "uscire" incontro agli altri?
Le parole di papa Francesco, tratte dall'enciclica Laudato Sì',guidano le riflessioni di questa Novena. Nel cammino verso il Natale, con l'aiuto di don Galli, scopriamo che l'Incarnazione non è semplicemente una realtà che riguarda Dio, ma dice anche il suo coinvolgimento nel mondo delle cose e degli uomini. Il farsi carne del Verbo di Dio significa un atto di grande amore e comunione con "questo" mondo che Dio ha "sognato", che ha amato e continua ad amare.
Un percorso per aiutare le famiglie a ricomprendersi come "energia per la vita". Anche nel nostro tempo ci sono le condizioni affinché prevalga un senso di fiducia, uno spirito positivo, se però si ha il coraggio di guardarsi "dentro", in profondità; se non ci si lascia dominare dalle tensioni e dalle suggestioni del momento; se si ha l'accortezza di "attrezzarsi" adeguatamente. Da cristiani, sosteniamo con forza che l'attrezzatura di cui dotarsi è la comunione con il Signore Gesù attraverso l'ascolto della Parola e la partecipazione ai sacramenti; quindi l'attenzione a sentirsi sempre "dentro" la Chiesa, corresponsabili della missione di annunciare ogni giorno la misericordia di Dio.
La catechesi pre e post battesimale con i genitori nelle case è un'espressione concreta della "Chiesa in uscita", auspicata da papa Francesco. Si tratta di un vero e proprio percorso di nuova evangelizzazione, rivolto ai neo-genitori, che vengono accompagnati per tre anni da persone mandate dalla comunità cristiana. L'originalità della "guida" Andate! sta proprio nell'indicare i passi concreti e i contenuti specifici, il metodo e lo spirito con cui dar vita a una "pastorale battesimale missionaria". Essa nasce da una prassi consolidata e rappresenta uno strumento indispensabile per la formazione delle catechiste battesimali che raccolgono la sfida di comunicare il Vangelo agli uomini e alle donne del nostro tempo.
Vince la poesia, in questa raccolta dove forte è l'intreccio con narrazione e antropologia. A unire le parti, la storia di Giovanni, nato in montagna, cresciuto senza un padre e trasferitosi a Milano per ragioni di studio. Diventato ormai medico, sposa Anna, come lui laureata in medicina, e insieme lasciano che il loro primo figlio sia frutto della scienza. Ma quel bambino nato, quando ancora gattona, un mattino d'inverno muore sepolto nella neve... Una parabola sull'oggi che proietta nel domani, in una riflessione su tecnologia e scienza. "Non abbiamo a che fare con una poesia 'commentata', e tanto meno con una poesia, decorativa, da tappezziere. È uno sguardo sul fare poetico, una visita in incognito nel laboratorio del poeta. Così si impara che la poesia nasce sempre dalla vita, ma non è la vita" (Cesare Cavalleri).