Una raccolta, dedicata in particolare a educatori e animatori di oratorio, che contiene più di 100 giochi, alcuni conosciuti, molti altri inediti, per sostenere l'attività di bambini e ragazzi.. Età di lettura: da 6 anni.
Una rilettura avvincente della storia di Abramo, l'uomo della mobilità, della precarietà, delle partenze più che degli arrivi. Egli è il paradigma di ogni essere umano chiamato a lasciarsi scavare l'orecchio per imparare ad ascoltare la Parola viva, energica ed esigente di Dio che trasforma e dilata il cuore dell'uomo; un cuore abitato, al contempo, da grandezza e miseria. In un tempo di ripartenze qual è il nostro - dove è necessario intravedere orizzonti nuovi e additare un futuro aperto alla speranza e al rifiorire della vita - Abramo emerge in tutta la sua attualità, consegnandoci la verità del cammino dell'uomo, chiamato a vivere il passaggio dall'essere un individuo centrato su se stesso all'essere persona generativa, capace di farsi portatrice di benedizione attraverso un'esistenza vissuta nel segno del dono. Don Cristiano Passoni ci incoraggia a compiere con Abramo un atto di fede: camminare con Dio guardando non in basso, alla polvere dei nostri fallimenti, ma in alto, alle stelle che rischiarano la notte e richiamano la pienezza della vita che ci è promessa. Anche noi, allora, saremo uomini e donne delle stelle, con i piedi ben piantati a terra e capaci di risplendere «come astri nel mondo, tenendo salda la parola di vita» (Fil 2,15-16).
Un libro illustrato per ragazzi, per conoscere l'appassionante storia di Charles de Foucauld, proclamato santo da papa Francesco a maggio 2022. Attraverso i quadri illustrati della giovane disegnatrice Beatrice Sacchi, i lettori accostano le vicende di un uomo dalla vita avventurosa. Lo incontriamo nella sua giovinezza, come un ragazzo scapestrato e desideroso solo di godere la vita, grazie anche alle sue ingenti ricchezze; poi lo troviamo a caccia di avventure nelle campagne militari in Nord Africa e, infine, innamorato dei paesaggi del Marocco, prima, e poi dell'Algeria dove sceglie di vivere e costruire il suo eremo, per imitare la vita nascosta di Gesù a Nazareth, fino al giorno della morte, in seguito a un assalto di predoni al fortino di Tamanrasset. Età di lettura: da 7 anni.
Un itinerario per rivivere la gioia di tutte persone che hanno incontrato Gesù e con loro annunciare che il Signore è risorto. Ogni domenica un commento al brano di Vangelo, un impegno e una preghiera; durante la settimana tante attività e proposte per riflettere insieme e preparaci alla Pasqua. Lungo il cammino non saremo mai soli: tutta la Chiesa camminerà con noi!
Pagine che scorrono, una dietro l'altra, inserendo la biografia della "sorella maggiore", anima della Gioventù Femminile di Azione Cattolica e, con padre Gemelli, dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, in un essenziale e irrinunciabile quadro storico, geografico, sociale e religioso. Fra i molti libri che raccontano la storia di Armida Barelli, questo lavoro mancava ed era necessario: attraverso una sorta di mappa geografica di Milano, della diocesi ambrosiana e della Lombardia, luoghi significativi della vita di Ida Barelli, l'autore ne ripercorre le tappe biografiche, con approfondimenti di natura relazionale, spirituale, psicologica. Un libro che contribuisce alla conoscenza della vita della beata, mostrandone gli evidenti caratteri di "ambrosianità". Una milanese al servizio di opere di carattere educativo, sociale e civile, e al contempo dedita alla missione evangelizzatrice della Chiesa universale.
Padri (In dialogo, collana Mutamenti, pagine 136, euro 16) è un volume a più voci, in cui si raccontano le storie di sette diversi papà di oggi; ciascuno, a partire dalla propria esperienza, ripercorrere le caratteristiche di san Giuseppe individuate da papa Francesco nella sua lettera Patris corde. Sono padri biologici, come Simone o Michele, adottivi o affidatari, come don Claudio, che vive con i suoi adolescenti nella comunità Kairòs. Padri nelle prese con la malattia dei propri figli, come Gabriele, o messi di fronte al dramma della separazione, perché costretti a fuggire dalla guerra, come Basel; padri che imparano a farsi da parte, come Maurizio, per consentire ai propri figli di spiccare il volo, oppure che accolgono come proprio un figlio che non hanno generato. Unifica questo “poliedro” la riflessione sull’essere padre nel terzo millennio a cura di Alberto Pellai, psicoterapeuta dell’età evolutiva.
Quando si diventa davvero padri? Quando si scopre la positività di un test di gravidanza o quando si accoglie dentro di sé il mistero di una nuova vita, qualcosa di così enorme e meraviglioso da generare nella nostra esistenza un prima e un dopo! Tocca ad Alberto Pellai, medico psicoterapeuta dell’età evolutiva, noto saggista e divulgatore, offrire l’incipit del volume “Padri. Istantanee dei mille volti di paternità” , che passa i rassegna i molteplici volti che assume oggi la paternità.
Si cimentano nell’impresa, sotto la guida del curatore Edoardo Buroni, sette diversi papà, alcuni genitori biologici, altri accompagnatori nella vita di “figli” adolescenti, bambini o ragazzi, che sono tali in ragione di una costante e amorevole cura educativa, pur non essendo stati generati anagraficamente da loro, perché adottati, o affidati.
Esiste un “manuale del perfetto genitore“? Dove trovare un “modello di padre” a cui poter assomigliare? Le storie narrate da Maurizio, Michele, Basel, Gabriele e gli altri, mostrano che la paternità è un variopinto poliedrico, con sfumature e sapori capaci di rispecchiare la bellezza e la fragilità, la complessità e il mistero di un ruolo antico e sempre nuovo, bisognoso di pazienza e tanto coraggio per affiancare le nuove generazioni nel loro cammino. Emerge così la bellezza dell’esperienza di un giovane papà come Simone Bosetti, con un bimbo di due anni e due gemelle in arrivo, che dice di sentirsi come su un ottovolante e confida: “Padre amato è quello che sa cogliere il bene più grande, il miracolo di una vita che cresce di fronte a sé, un progetto di vita che va a costruirsi giorno per giorno. É l’uomo che è consapevole che questo progetto miracoloso va oltre le valutazioni e gli umori giornalieri, il momento di felicità o di rabbia quotidiano. sa mettersi al servizio di qualcuno che non gli appartiene, ma di cui è consapevole di essere profondamente responsabile. La coscienza di essere amati permette di accettare se stessi, con i propri pregi e i propri difetti, senza avere la pretesa di voler apparire ciò che non si è. Aiuta a contestualizzare quello che si vive e a inquadrare i limiti, le piccolezze e le fragilità in una cornice più grande, come dono e ricchezza nelle esperienze vissute”.
Autorevoli esponenti del pensiero contemporaneo rileggono i dieci comandamenti alla luce delle provocazioni del tempo presente. Chi sono oggi gli "idoli"? Cosa significa "non rubare" o "non uccidere"? Cosa "non desiderare"? Attraverso diverse voci il libro indaga come le antiche "Parole" bibliche incidono sulla coscienza individuale e sociale contribuendo a creare le basi del diritto e della convivenza umana. Una rilettura dei dieci comandamenti biblici a cura di autori autorevoli. Un libro che penetra in profondità le radici della convivenza e del diritto pubblico. Parole antiche che gettano luce sulle sfide del tempo presente. Prefazione Francesco Occhetta. Postfazione di: Giovanni Grandi. Con i contributi di: Bartolini E. - Bignami B. - Bindi R. - Costa G. - Dalla Chiesa N. - Magnoni W. - Moia L. - Riccardi F. - Santerini - Virgili R.
In tempi di incertezza, sempre più spesso ci siamo sentiti dire che «un gesto può cambiare il mondo». Il gesto del singolo che, sommato a quello di tutti gli altri, diventa grande tanto da fare la differenza. Tutti siamo in grado di migliorare la nostra esistenza, agendo per il bene comune, sviluppando i nostri talenti unici al massimo, facendo il meglio che possiamo e condividendo ciò che abbiamo da offrire con gli altri. Se ognuno di noi potesse ispirare un’altra persona con il proprio esempio questa, a sua volta, farebbe lo stesso, e così via: l’effetto a catena delle nostre azioni combinate diventerebbe inarrestabile, una forza capace per davvero di cambiare il mondo!
È ciò che vogliamo celebrare con il calendario di quest’anno: non i “grandi eroi” su cui spesso vengono puntati i riflettori, ma gli “eroi quotidiani” che, con ispirazione e impegno, partecipano ogni giorno al bene della comunità: da una famiglia, a una nazione, a un mondo!
Le vere rivoluzioni partono spesso dal basso: occorrono persone che, semplicemente agendo, facciano girare “quella palla” nella tua parte del mondo. E allora, il momento di iniziare è adesso!
Un sussidio colorato, ricco di illustrazioni e attività, per accompagnare i bambini nel tempo di Avvento e aiutarli a pregare in famiglia. Perché non smettano mai di brillare dell'eleganza che viene dalla fraternità, dall'amore e dalla speranza e vivano l'attesa di Gesù che viene tra noi con gioia autentica!
Sollecitata da papa Francesco, la Chiesa universale ha iniziato una lunga fase sinodale che coinvolgerà per alcuni anni le comunità cristiane in un cammino di discernimento e conversione spirituale e pastorale. Essa va intesa e vissuta «dal basso» e «insieme». Dal basso non già per ribadire una visione gerarchica della Chiesa, ma per sottolinearne la dimensione popolare: ciò implica l'impegno di valorizzare le voci e la corresponsabilità di tutti i battezzati, donne e uomini, giovani e adulti. Insieme significa che ogni credente in Cristo è sollecitato a portare il suo contributo, nella certezza che sarà accolto e considerato. Eguale cura e considerazione ciascuno dovrà avere verso gli altri. Traspare così il volto della Chiesa come comunità in ascolto, fraterna, aperta, dialogica, dinamica. E missionaria. Attraverso i contributi di diversi autori ? accomunati dalla formazione ricevuta in Azione Cattolica e dall'esperienza di servizio alla Chiesa locale ? il testo offre spunti concreti per mettersi in tale prospettiva. Vengono proposte dieci parole-chiave (Popolo di Dio, Fraternità, Comunione, Ascolto, Partecipazione, Franchezza, Discernimento comunitario, Corresponsabilità, Trasformazione missionaria, Il volto del cristiano) che suggeriscono una serie di irrinunciabili condizioni, atteggiamenti, esercizi, disponibilità, virtù per essere realmente «Chiesa sinodale», come chiede il Papa. Ciò indica sia un metodo per assumere decisioni nella Chiesa sia, al contempo, uno stile necessario dell'essere Chiesa "in uscita", nella quale si favorisca e si realizzi il senso di corresponsabilità per la missione. Un metodo e uno stile che potrebbero persino essere - se adeguatamente interpretati e testimoniati - d'aiuto per la comunità civile e la società nel suo complesso.