Uno racconto che l'autore ha tratto dalla viva voce dello zio Salvino, un contadino che la grande guerra strappa alla famiglia e alla campagna per portarlo al fronte ed esporlo alla fame, al freddo, alla paura, alla morte, in una quotidiana lotta per la sopravvivenza. Un vivo affresco dell'Italia contadina tra secondo Ottocento e primi decenni del Novecento.
La vita è frutto del caso e va vissuta senza farsi troppe domande. Di questo era convinta Cecilia, una ragazza bella, ricca e inavvicinabile. Diversi fatti e incontri intaccano quella convinzione fino a quando un tragico evento la travolge come un turbine. Proprio l'esperienza dello smarrimento diventa grido di una esistenza riconciliata.
11 settembre 2001: l'attentato alle Twin Towers cambia il mondo; un anno dopo, stesso giorno: un incidente stradale cambia il mondo di Alessandra condannandola alla sedia a rotelle. Il libro racconta di una rinascita dopo la tragedia, di un cammino nuovo dove la sofferenza è alleviata e accompagnata dal bene di tanti, dai familiari agli operatori delle strutture sanitarie, fino all'incontro con Lulù, fedele e inseparabile cane da supporto. Trascinata da Lulù, Alessandra intreccia relazioni, supera ostacoli e barriere, paure e solitudine, silenzi e pregiudizi, tanto da divenire la prima ragazza diversamente abile a svolgere gare di obedience a livello agonistico in Italia. Oggi Alessandra lavora presso l'associazione ChiaraMilla come istruttore cinofilo e collabora a progetti di pet therapy. Da queste pagine emerge la testimonianza di un abbraccio infinito alla vita. "Dopo la sofferenza ti puoi godere ancora la vita, ci sono tante cose per cui sorridere. La vita non finisce in quel momento. Bisogna ricominciare. Io mi sento di dire, e ne sono convinta, che ho una vita migliore adesso rispetto a prima" (Alessandra). Terza edizione ampliata con interviste alle autrici e nuovi contributi.
Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto, ha trascorso quasi trent'anni della sua vita sacerdotale ed episcopale in Brasile. Nel 2007 partecipò alla Conferenza di Aparecida, dove collaborò col cardinale Bergoglio nella commissione di redazione del documento finale "Discepoli e missionari di Gesù Cristo, affinché in lui abbiano vita". Ora papa Francesco sta riproponendo a tutta la Chiesa i frutti di quell'evento: la fede destata dalla attrazione per Gesù e la necessità di concentrarsi sull'essenziale dell'annuncio cristiano per comunicarlo con stile evangelico. Per questo occorre recuperare la via della bellezza, perché la Chiesa si sviluppa non per proselitismo, ma per "attrazione". Questo contributo "permette di comprendere meglio il pontificato di papa Francesco e potrà divenire un valido strumento pastorale per le nostre realtà diocesane, per rilanciare le nostre comunità formando discepoli missionari attratti dalla bellezza del Signore risorto" (dalla prefazione del cardinale Marc Ouellet).
«Anche tu, mio caro amico, mia cara amica, magari senza rendertene conto, stai cercando una compagnia di amici che non ti valorizzano per la tua apparenza e simpatia, ma che ti vogliono bene solo perché esisti e desiderano camminare con te. È attraverso questi amici che Gesù ti guarda, ti ama, ti invita ad accogliere questa sua straordinaria amicizia».
Dalla presentazione di S.E. Guido Zendron
1. La Chiesa delle origini
Un incontro che porta novità
Gli Apostoli, testimoni della risurrezione di Gesù
«Sempre con voi»: il dono dello Spirito
Un cuor solo e un’anima sola
Sotto la guida degli Apostoli: Pietro
La missione fra le genti: Paolo
2. Nel nostro tempo
Celebriamo la sua venuta
Un seme sparso nel mondo
Lungo la storia
I nostri fratelli in Cristo
I nostri fratelli uomini
3. Credo la Chiesa una e santa
Credo la Chiesa una: fare tutto per Gesù
Credo la Chiesa una: l’unità fra i credenti
La passione di Gesù per l’unità
La Chiesa santa: chiamati ad essere santi
La Chiesa santa: vedere e servire Gesù in tutti
4. Credo la Chiesa cattolica e apostolica
Credo la Chiesa Cattolica: una dimora per tutti
Le religioni non cristiane
La madre di tutti
Credo la Chiesa apostolica: la guida degli Apostoli
Un compito per te
Avanti, forza
"Cosa farò da grande?" si chiedeva Lucilla. Nella sua famiglia erano sempre stati tutti cacciatori, ma lei non sapeva di cosa sarebbe diventata cacciatrice. Una sera Lucilla non dormiva e decise di andare a camminare nella campagna buia. Fu allora che vide le lucciole e decise di diventare una cacciatrice di lucciole. Amava quegli esseri piccoli e misteriosi, ma dopo avere studiato tutto su di loro si accorse che non le bastavano più. Fu allora che si imbatté nel cacciatore di stelle, che le fece guardare il cielo stellato. A Lucilla mancava quasi il fiato, ma aveva ancora una domanda: "E oltre le stelle?". Con una intervista a Marco Bersanelli, un vero cacciatore di stelle. Età di lettura: da 7 anni.
Questo volume recupera un titolo, "Storia sacra dell'antico Israele", che si era perso nella storiografia da oltre un secolo. Perché accostarsi a questa storia? E perché sacra? Il dogma moderno afferma che Dio non può entrare nello spazio e nel tempo, e quindi non può esserci una storia di salvezza. Al contrario, quella di Israele è una storia del tutto particolare, alla cui origine vi è la vocazione di Abramo, un fatto apparentemente insignificante dal quale sorge un ordine nuovo. Il rapporto tra l'uomo e Dio fa sì che il corso degli eventi diventi storia sacra. Con una narrazione avvincente, l'autore delinea le grandi figure dell'Antico Testamento collocate nel loro contesto storico. "Tornare a quella vecchia abitudine di leggere e conoscere la storia sacra (e farla leggere ai bambini e ai giovani) non può che generare una gratitudine e stupore davanti al Signore della storia che nella pienezza dei tempi ha posto la Sua dimora tra di noi" (dalla prefazione di Ignacio Carbajosa).
"Zaccheo, scendi subito, oggi devo fermarmi a casa tua". Mai nessuno aveva pronunciato il suo nome né lo aveva guardato con tanto affetto. Il suo cuore fu riempito di gioia: Gesù voleva essere suo amico. Quel bel giorno iniziò per lui una nuova vita. Età di lettura: da 7 anni.