
Il pianeta da salvare identifica e illustra due orizzonti. Uno stato di grave deterioramento : effetto serra, buco di ozono, estinzione di specie, manipolazioni genetiche pericolose per l'uomo e per l'ambiente, impoverimento dei poveri del mondo e speculazione dei ricchi; indica che il pianeta pur ferito, pur deteriorato, pur a rischio, può essere salvato, e continuamente si interseca con la consapevolezza del primo orizzonte. Il pianeta non è la casa dell'uomo, è l'uomo stesso, che non può disporre di sé come vuole; il cui primo diritto è di non essere manipolato, mercificato.
Il libro propone ai più piccoli un nuovo gioco: Bestiole come queste non sono facili da trovare in giro! Eppure tutte sono a portata di mano, vicine vicine. Basta guardare... e mettere insieme rami, foglie, cortecce... Età di lettura: da 5 anni.
La regione iranica vanta una produzione artistica complessa e ricca di soluzioni originali nel campo architettonico, ma anche in quello delle arti definite minori, che ne fa un caso emblematico nel panorama mondiale. Il volume è un tentativo di enucleare le caratteristiche comuni e di continuità di quella che viene definita "arte persiana", allo scopo di segnalare e documentare un sentiero che attraverso differenti, ma coerenti, tappe si svolge con un filo logico e un percorso originali. Non una storia dell'arte persiana, che avrebbe dovuto includere il periodo antico e pre-achemenide, ma un percorso che mostra le sfaccettature più affascinanti e singolari di un poliedro che per sua natura rifugge dalla sistematizzazione scolastica.
L'eredit‡ dei secoli passati nel territorio della nostra penisola: un affascinante percorso storico attraverso lo sguardo della fotografia aerea.
All'interno del progetto Patrimonio Artistico Italiano, questo volume intende documentare la complessa stratificazione artistica italiana attraverso uno sguardo assolutamente peculiare e di straordinario fascino: la fotografia aerea con riprese da elicottero. Viene cosÏ reso appieno il contesto ambientale in cui il manufatto architettonico o urbano Ë inserito, senza perderne la tridimensionalit‡, la plasticit‡ e perciÚ stesso il valore formale e la qualit‡ artistica. Le riprese sono effettuate in modo da abbracciare in una sola visione monumento e contesto, architettura e territorio, qualit‡ plastiche e valori ambientali.
La storia parte dal paesaggio geometrico dell'epoca romana e individua successivamente via tipologie che perdurano nel tempo, lasciando la loro chiara impronta nell'Italia odierna.
La veduta "a volo d'uccello" permette di abbracciare con lo sguardo interi monumenti, borghi, castelli, abbazie, grandi opere urbane gotiche, rinascimentali o barocche.
Episodio cruciale nella vita di Brescia, la Rotonda è anche monumento rilevante nel più ampio contesto dell'architettura medievale europea. L'antico Duomo, di fondazione paleocristiana, venne trasformato in epoca romanica (XI-XII secolo) dopo precedenti interventi carolingi nella cripta, e prese l'attuale forma a pianta centrale, esemplata sui modelli del Santo Sepolcro a Gerusalemme, di S. Maria Rotonda a Roma e di altre importanti basiliche europee. L'opera intende cogliere e descrivere il monumento nella sua straordinaria continuità storica (dalle origini paleocristiane sino agli interventi ottocenteschi), nella sua complessità architettonica e decorativa e nella successiva destinazione a conservare il Tesoro delle Sante Croci.
Un percorso di duemila anni.
Un'opera realmente sintetica, in un solo volume, costituisce manuale illustrato capace di sintetizzare le grandi sfide storiche, dalle origini ai temi contemporanei dell'interculturalit‡. Le 567 illustrazioni non sono semplici ritratti di papi, governanti, fondatori di ordini, ma costituiscono, tramite opere d'arte, siti, paesaggi, architetture, frontespizi, reperti archeologici, documenti di attualit‡, una vera "illustrazione culturale" per cogliere la mentalit‡ delle diverse epoche e l'apporto del cristianesimo nei confronti della societ‡ e del mondo intero.
Le ampie didascalie dell'autore permettono di tuffarsi nello spirito di ogni epoca, nelle innovazioni, nei dibattiti, nelle occasioni perdute, ecc. Gli indici permettono una consultazione rapida ed efficace. Uno straordinario complemento culturale e iconografico per chi abbia gi‡ una storia della chiesa o per chi voglia introdursi ad essa.
Il pamphlet è molto efficace nell'evidenziare tre derive o, se vogliamo, tre malformazioni della democrazia: Il libero mercato è chiamato a determinare la nostra organizzazione sociale e la democrazia ne sarebbe il suo frutto maturo. Povera democrazia! La democrazia è chiamata a trapiantare nel libero mercato una o più delle sue caratteristiche. Un effetto rigetto garantito! L'uguaglianza materiale sarebbe la vera ed esauriente democrazia, cioè la democrazia economica sostituirebbe la politica e aprirebbe così la porta alla sua cancellazione.
La testimonianza di questo "libro italiano", di questo racconto autobiografico che ripercorre la storia d'Italia del secondo dopoguerra fino al '68 e agli anni '80 e dei suoi cantieri metalmeccanici, di quel mondo fordista che il postfordismo ha solo tragicamente dislocato, e solo in parte, costituisce un contributo, letterario e appassionante nella lettura, di un linguaggio orale messo per iscritto, per intendere due realtà del tempo presente. La prima riguarda lo sfruttamento bolso, calcolato e violento dei lavoratori, quale condizione necessaria al superprofitto. La seconda riguarda la creatività solidale del mondo subalterno, che nell'aderire o inventare forme organizzate di alternativa è capace dell'impossibile in condizioni insostenibili.