Ristampa anastatica dell'opera basilare di La Pira sui fondamenti della più alta democrazia, cristianamente ispirata, con una nuova presentazione di Fabrizio Fabbrini.
La storia della bella Genoveffa fu cantata più volte dal poeta e cantastorie Alòdo Fezzi, detto il Giubba di Dicomano, che sin da bambino improvvisava versi e stornelli nel Mugello di metà del Novecento.
La profonda, anche se scomoda, obbedienza alla Chiesa, la fedeltà alla propria parrocchia, il rifiuto di strumenti potenti e consumistici (televisione, cinema, bar...) e l'esclusiva dedizione di don Milani alla gente del suo popolo, hanno fatto di Barbiana il luogo dell'incarnazione e della sovranità suprema raggiungibile dall'uomo.
Documenti raccolti e annotati.
Raccolta di ricette senza nè carne nè pesce, in cui sono presenti alimenti di origine animale (burro, uova, formaggi).
Ai milioni di lettori della Lettera a una Professoressa" rimasta la curiosità di sapere come funzionava la Scuola di Barbiana, questo libro pubblica la trascrizione di una lezione registrata su nastro magnetico. "
L'Autore ha suddiviso intelligentemente un enorme materiale erudito, mostrando come le varie epoche e tappe rendano più comprensibile, e persino avvincente, la grande avventura culturale della teologia cristiana.
Le ricette semplici e genuine delle solerti massaie, nonne e mamme di una volta, di Abbadia San Salvatore, per il recupero e a valorizzazione della cultura badenga.