
Il volume contiene gli Atti del Congresso Internazionale di Pastorale delle Grandi città. Scopo del Convegno è quello di riunire le riflessioni dei pastori delle megalopoli al fine di facilitare e rendere più feconda la presenza evangelizzatrice della Chiesa e dei cristiani. "In questo tempo di globalizzazione in cui viviamo - dice il cardinale nel prologo del volume - le grandi città del mondo hanno sfide, difficoltà e possibilità simili nell'annuncio del Vangelo e nella realizzazione della missione della Chiesa". Il Congresso si è articolato tenendo conto del parere degli esperti e dei pastori diocesani delle grandi città dei cinque continenti al fine di favorire una piena comprensione della realtà nelle grandi città attraverso una chiave di lettura non solo teologica ma anche sociale.
La vita della comunità cristiana va impostata in chiave di missione e conversione pastorale. Ciò vale anche per la catechesi che svolge un ruolo fondamentale per l'annuncio e la diffusione del Vangelo. Il presente volume raccoglie in edizione italiana lettere, discorsi e omelie che l'allora Arcivescovo di Buenos Aires rivolse ai catechisti. Prefazione a cura di Marcello Semeraro.
In cartonato, l'attesa enciclica di papa Francesco sul tema del Creato e dell'ambiente.
Il volume contiene la vita di Jorge Mario Bergoglio e le prospettive di un pontificato narrate dal gesuita Juan Carlos Scannone - filosofo e teologo argentino che è stato docente di Papa Francesco e lo conosce dalla fine degli anni Cinquanta - in un libro-intervista realizzato con la giornalista francese Bernadette Sauvaget. Padre Scannone racconta la genesi, il pensiero, il programma e la vicinanza di Francesco: un Papa in linea "con l'opzione preferenziale per i poveri" e che oggi attua una "teologia incarnata".
Il nuovo volume della collana Le parole di Papa Francesco contiene le omelie pronunciate dal Pontefice tra l'8 aprile 2015 e il 29 giugno 2015. All'interno catechesi sulla famiglia che spaziano su temi quali: la sofferenza dei bambini; la differenza e la complementarietà tra l'uomo e la donna e l'importanza del Sacramento del matrimonio; le riflessioni sul primo racconto della creazione dell'essere umano tratto dal primo capitolo della Genesi; le riflessioni sulla bellezza del matrimonio cristiano che - come ricorda il Papa - "non è semplicemente una cerimonia che si fa in chiesa" ma "un sacramento che avviene nella Chiesa, e che anche fa la Chiesa, dando inizio a una nuova comunità familiare". E ancora: le riflessioni sulla vita della famiglia, la vita reale, coi suoi tempi e i suoi avvenimenti; l'importanza dell'educazione dei figli; l'importanza e la fiducia espressa nel fidanzamento; la malattia e la morte.
Nel presente volume il cardinale Filoni traccia una storia più completa della presenza dei cristiani in Iraq, a cominciare dagli inizi dell'annuncio del Vangelo fino ad oggi. "Riuscirà questa molteplice e ricca presenza cristiana a sopravvivere nel prossimo futuro, oppure scomparirà?". È la domanda di fondo che anima il volume, che prende avvio con un inquadramento geo-politico della regione per poi ripercorrere la storia fin dal I secolo, con la predicazione in Mesopotamia attribuita a san Tommaso e ai discepoli Addai e Mari. Questo libro offre "una conoscenza della nascita, dell'evoluzione e dello sviluppo della comunità cristiana in Mesopotamia; ma anche della sua bellezza, delle crisi e delle umiliazioni subite che mettono in rilievo il contesto socio-politico e la testimonianza di fede anche nelle attuali persecuzioni".
Un nuovo titolo si aggiunge alla collana "Le parole di Papa Francesco" e contiene gli interventi del Pontefice pronunziati durante le Udienze Generali e gli Angelus domenicali inerenti alla famiglia. I testi raccolti spaziano dall'analisi del legame che si sviluppa tra i fratelli e la condizione degli anziani; dall'importanza dei nonni al grande dono rappresentato dai bambini. Sono presenti i messaggi pronunciati durante il periodo pasquale, riflessioni sull'amore, le preghiera del Santo Padre in occasione del Sinodo per la famiglia, le riflessioni sul mistero di Cristo rivolte ai giovani e sulla Pasqua come trionfo della vita sulla morte.
"Laudato si', mi' Signore", cantava san Francesco d'Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l'esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia: "Laudato si', mi' Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba". Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell'uso irresponsabile e dell'abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La violenza che c'è nel cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche nei sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell'acqua, nell'aria e negli esseri viventi. Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c'è la nostra oppressa e devastata terra, che "geme e soffre le doglie del parto" (Rm 8,22). Dimentichiamo che noi stessi siamo terra (cfr Gen 2,7). Il nostro stesso corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella che ci dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora.
L'attesa enciclica di papa Francesco sul tema del Creato e dell'ambiente.