Il vescovo Giulio Oggioni è stato un pioniere nell'attuazione delle norme conciliati, tanto che ha superato quel desiderio di applicazione letterale del Concilio Vaticano II, ciò il vaticanismo e ha portato, tra i primi, la sua Chiesa a vivere la vaticanità, cioè quello spirito che anima ogni documento conciliare. Profondamente radicato nell'insegnamento dei Padri, Monsignor Oggioni ha avuto una visione di Chiesa assai originale pur nella linea della tradizione. Basti leggere alcuni passi della sua teologia della Chiesa. Questa pubblicazione vuole rendere omaggio a Mons. Oggioni, a vent'anni dalla morte, avvenuta il 26 febbraio 1993, presentando il suo insegnamento sulla Chiesa nelle omelie pronunciate nel corso del ministero episcopale a Bergamo.
Meditazione nell'incontro con i parroci della Diocesi di Roma, 2 marzo 2017.
La carità è il comandamento nuovo, la pienezza della legge, il fondamento delle altre virtù. Anima e ispira i battezzati soprattutto i santi e i martiri. I santi sono abitanti della carità e la carità è quella fonte alla quale attingere per superare le afflizioni e vivere nella gioia. Il presente volume, suddiviso in due parti, contiene le considerazioni del Cardinale Amato sulla carità e una galleria di uomini e donne (santi, beati, venerabili e servi di Dio) esemplari per l'esercizio eroico di questa energia divina che è la carità.
Tutti, o in tanti, conoscono don Bosco in una forma approfondita o almeno generica. È un italiano tra i più famosi. In un pianeta tecnicamente progredito ma povero d'amore e di anima, dove i giovani restano in condizione marginale. Sperimentando il presente sotto le mentite spoglie di Alpha, maestro immigrato con la madre Margherita, don Bosco si racconta e svela i suoi sogni educativi per il futuro di un mondo diverso e solidale. La simbiosi tra un educatore leggendario come lui e i giovani, futuro dell'umanità, può portare a un rilancio della proposta educativa in questo cambio di epoca, risvegliando energie creative e politiche sensibili, finalmente, a quella parte sterminata di giovani emarginati o esclusi che possono rigenerare l'umanità e scuotere i sazi dell'Occidente in crisi. Respirando allegria anziché vigilie di guerre, ingiustizie e rovinoso inquinamento ambientale. La svolta che, sulla scia del Concilio Vaticano II, papa Francesco sta imprimendo alla Chiesa attestandola a fianco dei poveri e radicandola nel Vangelo, trova in don Bosco rivisitato e interpretato un alleato per il cambiamento pensato e realizzato con i giovani.
Il presente volume offre nuovi criteri di lettura del filone mistico, valorizzandone la connotazione mariana e rilanciando la necessità e anche l'urgenza che i tempi moderni richiedono, di coltivare un legame intimo e duraturo con il Signore. La mistica si può definire la "scienza dei Santi" e sta esattamente ad indicare l'unione con Dio nell'amore, che porta addirittura a sperimentare le cose divine. L'Autore ha compiuto un percorso storico-teologico a partire dagli apporti del Concilio Vaticano II in tema di mistica e di mariologia. La Santa Madre di Dio e i Santi sono maestri di mistica. Il prof. Asti ha inteso proporre "strade" che consentono una vera esperienza di Dio, offrendo esempi concreti in cui emerge lo stile evangelico di Maria, donna spirituale per eccellenza, dalla forte esperienza mistica; uno stile caratterizzato dal silenzio e dall'ascolto, di abbandono fiducioso al progetto di Dio.
Un gesto storico quello di Papa Francesco a Betlemme il 25 maggio 2014, quando lungo la barriera di cemento che divide i territori palestinesi da quelli israeliani, in un fuori programma, fece fermare l'auto e a capo chino poggiò la mano sulla barriera restando in silenzio per alcuni istanti. Un gesto spontaneo che ricorda alcune sue considerazioni sulla forza della preghiera riportate in questo libro. L'invito "Pregate per me", che egli rivolge a tutti quelli che incontra, quasi un ritornello a cui siamo abituati, è solo uno dei tanti riferimenti alla preghiera fatti in quattro anni di pontificato e non sempre ripresi dai media. Perché? È possibile che la natura, il senso, i modi della preghiera, siano argomenti lontani dagli interessi della gente? A questi e a molti altri interrogativi rispondono le pagine di questo libro, che riporta le conversazioni sulla preghiera effettuate dall'autore, alla Radio Vaticana, con noti esperti, avendo per riferimento stralci di omelie e di discorsi di Francesco, spesso da lui accompagnati da colorite metafore, di cui quella sull'arma è tra le più realistiche in un mondo avvolto da violenze di ogni tipo.
Il volume, curato dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, contiene i documenti dal 1966 al 2013 ed è l'edizione in lingua italiana di Documenta inde a Concilio Vaticano Secondo expleto edita (1966-2005). Rispetto alla versione latina il testo è stato aggiornato con l'aggiunta di quattordici nuovi Documenti, così da includere anche i pronunciamenti significativi degli anni 1966-2013. La raccolta, dice il cardinale Müller offre risposte dottrinali sicure a diverse questioni importanti per la vita e la missione della Chiesa. È un utile strumento per i teologi che devono dare risposte adeguate a questioni sempre nuove; è un servizio alla fede, la salvaguardano da errori e ambiguità che oscurano o alterano punti essenziali del suo patrimonio. Il volume risulta essere un utile strumento di supporto a pastori, teologi, ricercatori, studenti e semplici fedeli che desiderano affrontare particolari aspetti della religione cattolica.
Il presente volume contiene la biografia di San Pasquale Baylón. Un «racconto vivo e possente – scrive mons. Pasquale Maria Mainolfi nella Prefazione – nel ritmo coinvolgente ed emozionante di ventuno capitoli essenziali e preziosi, interamente fondati sulle deposizioni offerte dai diretti testimoni della sua vicenda umana nei processi di beatificazione e canonizzazione».
La Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica raccomanda che: «Sarebbe importante includere nella formazione continua una seria iniziazione al governo: perché questo compito è talvolta affidato con improvvisazione e attuato in maniera impropria e lacunosa». La serie dei Quaderni di Vita consacrata, Laboratorio di governo, si muove secondo tale utilità, aprendo una riflessione concreta e mirata circa il servizio dell'autorità, declinata su tematiche fondamentali per tale servizio, varie e complementari, utili ad accompagnare le persone consacrate nell'esercizio di «quella potestà che hanno ricevuto da Dio mediante il ministero della Chiesa» (can. 618). Il primo Quaderno della serie approfondisce il servizio di governo ispirato e fondato sull'identità carismatica, sull'esigenza dell'affidabilità evangelica dei carismi nella Chiesa oggi, sul discernimento voluto dall'incontro del carisma con la storia e le provocazioni delle culture contemporanee, secondo l'invito continuo e autorevole di Francesco a scrutare la storia e a guidare i consacrati e le consacrate a seguire il Signore in modo profetico.