Plutarco noto soprattutto per le sue biografie comparate di celebri personaggi greci e romani, ha esercitato un profondo influsso sull'origine e lo sviluppo della saggistica, della letteratura biografica e della storiografia. Questo secondo volume presenta le biografie di Solone, Nicia e Crasso, Lisandro e Silla, Demetrio e Antonio. Oltre alla traduzione italiana con testo greco a fronte, il volume comprende articolate introduzioni a ogni singola Vita.
Questo terzo volume della raccolta dell'opera narrativa di Stendhal, con nuove traduzioni, contiene "La Certosa di Parma", e due opere meno note al lettore italiano, ma tutt'altro che minori o meno ricche d'interesse: le "Cronache italiane" e "Lamiel". Se la ricchezza spirituale, l'acuta intelligenza e l'ironia della Certosa sono bene note; la stessa conoscenza e passione per lo spirito e il carattere italiano, continuamente contrapposti a quelli francesi, percorrono le "Cronache", nate dalla riscrittura di storie trovate in antichi manoscritti. Nel caso delle "Cronache italiane", gli antichi manoscritti esistevano realmente, e il Meridiano ne offre in appendice il testo originale, permettendo così di apprezzare l'enorme lavoro di stile e di fantasia messo in atto da Stendhal, nel servirsene e insieme nell'allontanarsene. "Lamiel", romanzo incompiuto, al quale l'autore lavorò fra il 1839 e il 1840 con nuove revisioni nel marzo 1842, pochi giorni prima di morire, è di una modernità straordinaria e presenta una giovane che cerca nella libertà da ogni morale precostituita, anche sessuale, la propria emancipazione e la realizzazione della propria personalità.
I Medici sono un simbolo del Rinascimento italiano: grandi patroni delle arti e delle scienze, creatori di un mito per fama e ricchezza artistica. Ma cosa ha reso possibile la costruzione di una corte così tanto sfarzosa? La risposta è semplice: il prestito di denaro. I Medici sono stati prima di tutto una grande famiglia di banchieri, che ha accumulato fortune immense grazie a una professione, quella del prestatore di denaro contro interesse, che all'epoca era bollata dalla Chiesa come un peccato gravissimo.
Dopo essere sfuggita alla Gilda degli Assassini, la giovane guerriera Dubhe deve liberarsi dalla maledizione che le è stata inflitta. L'unico che può salvarla è Sennar, il più potente tra i maghi, compagno e complice di Nihal, ritiratosi nelle Terre Ignote al di là del fiume. Intanto la sanguinaria setta ha trovato il modo per riportare in vita Thenaar, il Dio Nero, dopo lunghissimi anni di attesa. Manca soltanto la vittima sacrificale, il corpo che dovrà accoglierne la reincarnazione, e il prescelto è San, il nipote di Sennar e Nihal. Mentre Ido, lo gnomo, proteggerà San dalla caccia feroce della setta, Dubhe dovrà confrontarsi con il più spaventoso dei nemici: Rekla, la Guardia dei Veleni, colei che l'ha incatenata alla maledizione, ma anche colei che ha dovuto subire lo smacco e la vergogna della sua fuga.
Sono settantadue. Dominano gli elementi dell'acqua, del fuoco, dell'aria e della terra. Trasformano le energie cosmiche in forze interiori. Sono gli angeli custodi che, uniti ai dieci arcangeli, intervengono nella vita di ogni uomo. In questo libro Haziel, tra i maggiori esperti del campo, mette a frutto la sua lunga esperienza di teologo e cabalista cristiano per mettere a disposizione del grande pubblico l'esatta geografia della dimensione angelica e gli strumenti necessari per orientarsi in una materia tanto affascinante, quanto difficile e misteriosa. L'autore spiega le caratteristiche di Angeli e Arcangeli, i modi in cui intervengono nella vita degli individui, i rituali con i quali si entra in comunicazione con le loro forze, i loro legami con l'astrologia e con figure e fedi religiose apparentemente lontanissime.
È davvero una bambina buffa quella che Marco si ritrova davanti sul pianerottolo: occhiali spessi, capelli dritti come spaghetti, una pancia tonda come una mela. Tra i due nasce subito una strana amicizia e Marco scopre che oltre che buffa, Francesca è anche una bambina "speciale". Non pensa che sia diversa, ma quando gli amici cominciano a prenderlo in giro perché sta sempre con lei, Marco decide di ignorarla, salvo poi difenderla quando gli altri le fanno gli scherzi. Francesca è down, ma per Marco è solo un'amica. Età di lettura: da 6 anni.
Una lunga e complessa bugia è lo spunto per una storia che ha dell'incredibile, ma che alla fine è proprio vera. Matteo, arrivato a scuola in ritardo, si inventa la classica scusa da raccontare all'insegnante, piena di animali strani e assurdi personaggi. Se non fosse che, proprio mentre la maestra sta spiegando ai suoi genitori il problema della fervida fantasia del ragazzo, l'aula si riempie proprio di tutti quegli animali. Età di lettura: da 6 anni.
Alice è una bambina obbligata dal padre a frequentare la scuola di sci. È una mattina di nebbia fitta, lei non ha voglia, il latte della colazione le pesa sullo stomaco. Persa nella nebbia, staccata dai compagni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere, ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, al fondo di un canale innevato, a domandarsi se i lupi ci sono anche in inverno. Mattia è un bambino molto intelligente, ma ha una gemella, Michela, ritardata. La presenza di Michela umilia Mattia di fronte ai suoi coetanei e per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia abbandona Michela nel parco, con la promessa che tornerà presto da lei. Questi due episodi iniziali, con le loro conseguenze irreversibili, saranno il marchio impresso a fuoco nelle vite di Alice e Mattia, adolescenti, giovani e infine adulti. Le loro esistenze si incroceranno, e si scopriranno strettamente uniti, eppure invincibilmente divisi. Come quei numeri speciali, che i matematici chiamano "primi gemelli": due numeri primi vicini ma mai abbastanza per toccarsi davvero. Un romanzo d'esordio che alterna momenti di durezza e spietata tensione a scene rarefatte e di trattenuta emozione, di sconsolata tenerezza e di tenace speranza.
Il volume contiene: "La congiura di Catilina" curato da Giancarlo Pontiggia; "La guerra giugurtina" curato da Lucia Zuccoli Clerici con un'introduzione di Domenico Magnino; "Gli uomini illustri" curato d Luca Canali.
Luglio 1936: in una Spagna nel caos, alcuni generali, tra cui Francisco Franco, mettono fine al debole governo del Fronte Popolare con un tentativo di colpo di stato che presto degenera in guerra civile. Nei lunghi e tragici anni della lotta per il potere, Franco potrà contare sull'aiuto delle altre nazioni già comandate da regimi totalitari: Italia e Germania. Ma se Hitler si limita a dare soltanto un aiuto in campo aeronautico, Mussolini stabilisce con il Caudillo un rapporto molto più stretto. La fornitura, proseguita per circa quattro anni, di materiale bellico italiano e la partecipazione militare del nostro paese. Terminata la guerra civile, Mussolini cercò di convincere Franco a scendere in campo nella seconda guerra mondiale, ma il dittatore spagnolo, pur favorendo italiani e tedeschi in alcuni campi respinse sempre con decisione ogni pressione volta a fargli dichiarare guerra alle potenze democratiche, e dette continue assicurazioni a queste ultime di non avere alcuna intenzione di abbandonare la sua posizione di neutrale.