È un testo semplice per un primo approccio alla conoscenza della vita e degli insegnamenti di Gesù e racconta in modo semplice la storia comunemente nota come "la parabola del Seminatore", che fa capire ai bambini che chi ascolta la parola di Gesù e la mette in pratica, diventa capace di gesti di amicizia, di bontà e di solidarietà con gli altri. L'album è ricco di disegni che i bambini possono colorare. Ciascuna pagina, infatti, è composta da poche righe di testo in basso, scritto in maiuscolo (con le domande chiave ) e da disegni di due tipi: quello grande, al tratto, che il bambino deve colorare, e quello più piccolo, nel riquadro in alto, che funge da guida per agevolare il bambino nella scelta dei colori. Età di lettura: da 3 anni.
È un testo semplice per un primo approccio alla conoscenza della vita e degli insegnamenti di Gesù e racconta in modo semplice la storia comunemente nota come "la parabola del Padre Buono", che fa capire ai bambini che Dio va incontro a tutti ed è buono con tutti. L'album è ricco di disegni che i bambini possono colorare. Ciascuna pagina, infatti, è composta da poche righe di testo in basso, scritto in maiuscolo (con le domande chiave ) e da disegni di due tipi: quello grande, al tratto, che il bambino deve colorare, e quello più piccolo, nel riquadro in alto, che funge da guida per agevolare il bambino nella scelta dei colori. Età di lettura: da 3 anni.
Il libro è un coinvolgente itinerario di preparazione alla Cresima, costruito a partire da un'esperienza su campo vissuta con preadolescenti e adolescenti, con i loro dubbi, il loro disinteresse diffuso, le loro voglie di protagonismo e/o di messa in discussione di tutto. La sfida che, di tappa in tappa, si tenta di attivare è l'incontro tra la bellezza del messaggio cristiano e la loro vita. Riuscirà la preparazione alla cresima a far crescere nei ragazzi una fede vitale, una risposta autentica di fiducia in se stessi, in Dio Padre, in Gesù, nella Chiesa? Riuscirà a farli vibrare della travolgente energia dello Spirito? La cresima segnerà il loro ingresso nel tessuto vitale della Chiesa? La sfida è tutta da vivere e il testo accompagna i catechisti, gli animatori, i parroci a farlo. Il Credo, costituisce l'intelaiatura di fondo, sulla quale l'autore costruisce l'intera proposta. Un Credo che, lungi dall'essere elenco di formule da imparare a memoria, diventa una storia da scoprire, una proposta da accogliere, un sentiero da percorre, su cui dialogare, intrattenersi, ragionare ed esplorare, per scalare le affascinanti vette che la fede in Gesù propone. Molti sono i temi che si intrecciano e scaturiscono: la fiducia, la libertà, il mettersi in gioco, il fallimento e il peccato, la morte e il dolore, la famiglia, la misericordia, la Chiesa e le sue umane contraddizioni, e molti ancora.
L'autrice, stimolata dalla sua esperienza di insegnante, ritiene necessario esplorare un aspetto della convivialità che i bambini trascurano: il galateo a tavola, aggiornato e reso accattivante dalle tavole illustrate. Come ci si deve comportare nell'eventualità di essere invitati da un re? Come si comporta una principessa? Cosa fa un principe? A tutti coloro che imparano regole di eleganza e rispetto, può capitare persino di conquistare una corona!!!
Il testo racconta la sofferenza di persone cattoliche - separati e divorziati - che oltre a non poter accedere ai sacramenti, in troppi casi patiscono l'isolamento e l'emarginazione da parte delle proprie comunità parrocchiali. Cinque storie "difficili" denunciano la dura esperienza vissuta da persone che, dopo aver frequentato per anni l'attività scoutistica, devono separarsene a malincuore, perché non vengono accettate le scelte adottate a seguito di rotture matrimoniali. Il libro è arricchito dai contributi di: mons. Carlino Panzeri, dott.re Pietro Bonanno, dr.ssa Caterina Perrone.
La Terra è la nostra casa comune, è sorella, come ricordava san Francesco d'Assisi. Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell'uso irresponsabile e dell'abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale. È fondamentale che le Chiese, e la Chiesa cattolica in particolare, chiarifichino la responsabilità dell'uomo di fronte alla Creazione, per riprendere il linguaggio dei credenti. L'uomo è presente in questo mondo non per dominare la natura, ma per custodirla e rispettarla. L'enciclica è composta da sei capitoli e termina con due belle preghiere: per la nostra terra e con il creato.
Il libro tratta dell'azione del diavolo nel mondo e nelle persone e si presenta come una sorta di guida pratica per contrastarla e liberarsene. Innanzi tutto, quasi come una premessa teologica, viene fatta ampia esposizione della presenza di Dio fra gli uomini e del suo amore, che è più forte del male e che è perciò il vero autore della vittoria sul demonio. Gli autori sottolineano la necessità di vivere in unione con Dio, tramite Gesù, e di avere fiducia nella Madonna, che il diavolo teme molto. Quindi, attraverso casi concreti - testimonianze, racconti, lettere -, si descrive la reale presenza del demonio nel mondo, richiamando specialmente l'esperienza di don Amorth, noto esorcista, con cui Angela Musolesi collabora da molto tempo. Il testo contiene anche un'intervista a don Amorth e un discorso di papa Francesco sulla vittoria di Gesù sul demonio.
Il libro mette in luce gli aspetti più belli e incoraggianti della vecchiaia, ripercorrendo storie di vita spesso curiose e in ogni caso straordinarie. È articolato in due parti di diverso tenore: la prima - a firma Elena Miglioli presenta una serie di ritratti di "grandi vecchi" con un vissuto ricco e interessante da raccontare, anziani con esperienze che meritano di essere conosciute e ancora sorprendentemente attivi; la seconda - a firma Renato Bottura - affronta con l'occhio del geriatra alcuni aspetti che si possono ritenere alla base del traguardo di una buona, spesso ottima, vecchiaia: genetica, stili di vita, passioni, spiritualità, valori. Tra gli ultranovantenni, centenari e ultracentenari di cui si racconta, alcuni sono personaggi noti: Arturo Paoli, missionario dei Piccoli Fratelli del Vangelo; Angelo Loforese, tenore; Lanfranco Frigeri, pittore e scultore surrealista; Vito Ortelli, campione di ciclismo.
Il testo consiste in una rilettura spirituale del libro biblico di Tobia, della sua vicenda e di quella della sposa Sara. L'autore intende tracciare le caratteristiche del cammino di maturazione di Tobia e Sara come individui e come coppia sulla base di una precisa attenzione esegetica al testo. Tobia si presenta come il modello del ragazzo che diventa adulto, sa assumersi le responsabilità e arriva alla maturità. È tuttavia anche l'immagine dell'uomo fragile e limitato, che però ripone la sua fiducia in Dio. Infine Tobia è paradigma dell'amore coniugale: la storia di Tobia e Sara insegna ad amare e a lasciarsi plasmare dall'amore e può offrire un valido aiuto per rispondere nel contesto odierno a domande quali: quando un giovane diviene maturo? Perciò il commento biblico proposto dall'autore non è mai teorico ma è sempre attualizzato nella realtà quotidiana di oggi, con stimoli e riflessioni per la vita personale e coniugale di oggi. Il testo quindi risulta essere un valido supporto per un percorso prematrimoniale, in quanto stimola ad approfondire alcune dinamiche che si vengono a creare all'interno del rapporto di coppia, specialmente nel fidanzamento.
Il libro nasce dall'esperienza dell'autore e dal suo incontro quotidiano con svariati operatori che svolgono la loro attività accanto ai giovani: genitori, insegnanti, allenatori, educatori e dalla scoperta della loro fatica nei rapporti con i ragazzi. Spesso, perché impostano una relazione di crescita basata su un'idea errata dell'adolescente. Occorre che tutti coloro che operano in ambito educativo rinnovino il proprio sguardo sulle nuove generazioni superando stereotipi non più aderenti alla realtà. L'autore attingendo dall'aiuto che può venire dalle scienze psicologiche, cerca di dare una corretta interpretazione di quanto si muove nel cuore degli adolescenti, nel tentare l'incontro possibile tra fede e vita basandosi su una corretta antropologia. Invita a riflettere sulla vita, sui problemi quotidiani, per interpretarli correttamente e cogliere come il Vangelo possa essere una novità per la vita, capace di dare speranza e fornire una alternativa rispetto al modo solito di vivere. Il tutto partendo da esempi concreti di vita, senza la pretesa dell'esaustività, ma cercando uno stile nuovo.