Chi ha inventato le religioni? Le religioni sono diverse? Come viene chiamato Dio? Come si prega? E dove? Come si diventa credenti? Quali sono le feste più importanti? Partendo dalle domande buffe e intelligenti di Tommaso e Sofia, Sarah e Amine, dai loro rapporti investigativi e da tutti gli indizi lasciati in ogni pagina, il giovane lettore può condurre la sua indagine personale sulle religioni. Il testo offre risposte alle domande più diffuse sulla fede di ebrei, cristiani e musulmani. Età di lettura: da 11 anni.
L'attuale edizione della già molto apprezzata La Bibbia per i ragazzi - di cui inseriamo alcune tavole - viene riofferta in una speciale edizione per la Prima comunione. Un'edizione la cui copertina la rende un regalo mirato a questa particolare tappa di fede. Con originalità e ricchezza di particolari, le tavole illustrate che accompagnano i racconti biblici evocano il senso degli eventi oltre le parole e consentono di entrare piano piano nel testo biblico, preziosa fonte per conoscere la storia del popolo di Israele e la storia delle origini cristiane. Senza dimenticare che la prospettiva della Bibbia è sempre di carattere religioso e la preoccupazione prevalente nel raccontare i fatti è favorire l'incontro con Dio. Età di lettura: da 6 anni.
Nel regno di Trallalà vive la principessa Scintilla Bizzosa, arrogante e scortese, che pretende splendidi abiti dal giovane sarto, umile e gentile, Tonio Taglietti. Ma la scortesia della ragazza rende ogni volta Tonio sempre più triste e sconsolato. Un giorno più nero degli altri, viene in aiuto del sarto una magica chiocciola che ha un metro speciale: con esso si misura la gentilezza! Più la persona è gentile, più sarà bello l'abito che Tonio e la chiocciola confezioneranno; viceversa, più la persona è scortese, più il suo abito sarà brutto. Così avviene per i vestiti di una umile ragazza e per quelli della spocchiosa principessa. A Scintilla servirà la lezione? Età di lettura: da 3 anni.
Vittorina Gementi (1931-1989) è stata una delle figure più significative della vita sociale, politica, educativa ed ecclesiale mantovana del secolo scorso. È conosciuta soprattutto come fondatrice e animatrice della Casa del Sole, un'opera che dal 1966 si dedica all'educazione dei bambini e dei ragazzi con disabilità cerebrale. Queste pagine raccontano la sua vita e il suo impegno, al cui centro si possono individuare due atteggiamenti fondamentali: contemplazione e azione. Il lavoro socio-educativo svolto da Vittorina nelle varie fasi della sua esistenza - come delegata diocesana dell'Azione Cattolica, come maestra, come assessore all'infanzia e come ortopedagogista - nasce dalla consapevolezza di questo binomio inscindibile. Nel 2011 è stata aperta la causa per sua canonizzazione.
Il libro offre spazi importanti per significativi ricordi da fissare con carta e penna... e fotografie, di uno dei momenti più intensi e belli della vita di una famiglia: la nascita di un bambino/a. L'album è un dono da offrire ai genitori. Annotazioni sull'evento-nascita e sulle prime fasi della crescita che i genitori potranno scrivere diventeranno pagine preziose che il bambino potrà sfogliare crescendo.
Ciò che Antonietta fa attraverso queste pagine non è un excursus teologico dall'antichità all'oggi, sono riflessioni che rimangono nell'ambito dell'esperienza esistenziale. Sono alla fine il tentativo di dire qualcosa a partire dalla esperienza dell'autrice e dal desiderio di vedere come questo Mistero ci coinvolge. Il libro ha una struttura circolare, dove i temi e i concetti vanno e vengono. Questa struttura imita il movimento trinitario ma anche la vita, nonostante il suo disordinato muoversi. Nella frammentazione della vita questo testo ci aiuta ad addentrarci in quel Mistero che è Uno e Trino, ma indivisibile.
Solo 30 parole, offerte alle menti adulte, spiegate alle coscienze più giovani e illustrate agli occhi di tutti. Per gustare la liturgia eucaristica, per intendere la sua teologia e per assaporarne la potenza. Quello che il lettore si trova tra le mani è un Abbecedario che segue ogni momento della messa: Andrea Grillo lo spiega agli adulti e Daniela Conti lo «traduce» per i più piccoli. Le 30 parole ci aiutano a capire che la Messa ci prende «tutti»: è agire parlando, agire mangiando, agire pregando, come comunità e come singoli. Il testo contiene alcune illustrazioni elaborate da Luca Palazzi ed è un aiuto per comprendere e vivere la messa, a partire dall'edizione del Nuovo Messale.
«Sono davvero felice», scrive il cardinale Francesco Montene- gro, «di consegnare ai lettori questa breve biografia che sua eccellenza mons.Vincenzo Bertolone, postulatore dell’Inchie- sta suppletiva per la beatificazione, ha preparato per la solen- ne proclamazione liturgica di Rosario Angelo Livatino a Beato della Chiesa cattolica».
Biografia breve, dunque, che fa zoom soprattutto sulle mo- tivazioni che hanno causato l’omicidio del giovane giudice: il forte senso di giustizia, la sua fede (motivazione fondante di ogni scelta), la sua abnegazione e il grande senso dello Stato. E oggi, per noi cittadini, per i giovani, per ogni magistrato un modello a cui ispirarsi.
Vincenzo Bertolone, della Congregazione dei Missionari Ser- vi dei Poveri di Giacomo Cusmano, è arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace. Dal settembre 2015 è presidente della Conferenza Episcopale Calabra.
Il Mio nuovo messalino è uno spillatino per bambini con il rito della Messa. I testi sono stati aggiornati secondo le disposizioni del nuovo Messale, 2020. Quattro sono le parti in cui il libretto si suddivide per accompagnare il bambino a conoscere e vivere al Messa: 1.Vieni, 2.ascolta, 3.ringrazia, 4.vai... Età di lettura: da 6-10 anni.
Com'è cambiato il maternage al tempo della fuga dei cervelli e della pandemia? L'Autrice, partendo dalla sua esperienza, fa entrare nel vivo del problema: «Siamo diventate, nostro malgrado, "Madri con la valigia", che spediscono pacchi di cibo e volano, potendo, in ogni angolo del mondo. Chattiamo, festeggiamo compleanni su Skype e ci auguriamo la buona notte su Whatsapp, rinunciando alla fisicità di un abbraccio, di una carezza o di un bacio...». Attraverso le testimonianze di altre madri che vivono queste maternità «schizofreniche», il testo è una sorta di manuale di sopravvivenza per tutte le Madri con la valigia.