Il libro offre una ricerca della spiritualita del Santo di Assisi tenendo conto delle ricerche piu aggiornate sia in campo storico che della spiritualita.
La vita del venerabile frate francescano Bonifacio da Sezze. La vita di fr. Bonifacio da Sezze esce da un silenzio secolare, il silenzio in cui l'avevano relegato avvenimenti e personaggi piu grandi di lui: l'invasione francese dello Stato Pontificio, il colpo di grazia inferto dal neonato regno d'Italia, la figura, ben piu nota e in corsa" verso la canonizzazzione, di fr. Carlo da Sezze, hanno fatto passare in secondo piano fr. Bonifacio. Impegnato a compiere grandi opere a favore dei suoi fratelli, attento organizzatore di comunita di accoglienza per gli abbandonati, variamente conosciuto e apprezzato dai suoi contemporanei, il suo messaggio a stento e sopravvissuto solo grazie ad un recente recupero di cui questo libello fa parte. "
per francesco, uomo di fede, la parola non e`qualcosa di statico, ma di dinamico. E capace di informare la sua vita e quella del suo ordine per tutto l arco della loro vita. La collana quaderni di fraternita, coordinata dal centro nazionale dell'ordine francesca no secolare in collaboraizone con le fraternita regionali dell'ofs, intende raccogliere e spressioni di vita fraterne e offrirle quale testimonianza e stimolo a quanti desiderano conoscere il cammino evangelico proposto ai laici da francesco d'assisi. Qu esto semplice lavoro vuole essere un contributo mirato ad aiutare, soprattutto i giovani francescani, a un primo approccio alla parola secondo l'espe rienza di francsco d'assisi e dei suoi primi compagni. Il lavoro si svolge in due parti. Nella prima la parola e`riconosciuta quale esperienza dello spirito che e`vita. Nella seconda parte viene identificato l'itinerario di vita che fran cesco e i suoi compagni hanno percorso attraverso l'ascolto e l'accoglienza della parola . Tale itinerario puo`essere assunto da ogni francescano e cosi`produrre i frutti che hanno caratterizzato la prima generazione di frati. In particolare, questo studio, mette in evidenza come il dono della vocazione e`particolarmente legato all azione della parola all interno della persona e nella fraternita. "
SPESSO LE NOSTRE LITURGIE NON SONO VISSUTE APPIENO PERCHE`I FEDELI NON SONO IN GRADO DI COGLIERNE I VARI SIGNIFICATI. QUESTO LIBRO, CON LINGUAGGIO SEMPLICE E DIRETTO, INTENDE AIUTARE IL LETTORE A QUESTO. Dalla presentazione pre ndere parte ad una azione liturgica in modo consapevole, attivo e fruttuoso" significa prima di tutto avere alcuni requisiti indispensabili affinche non si scambi il sacro con il profano, il mistero con semplice gestualita, la presenza di cristo che agisce ed e`presente in base alla simpatia o antipatia di chi preside. ... Ci pare di poter affermare che il lavoro di giuseppe p. Gangale sia uno strumento valido per cogliere tutti questi aspetti attraverso la descrizione di episodi e situazioni che si creano un po' dovunque. E' una lettura fatta da un giovane laico, non da un presbitero; da un insegnante di religione non da un pastore; che ha ottenuto il magistero all'istituto di scienze religi ose in crotone e non da un liturgista. Tre gli aspett i messi in evidenza: la stragrande maggioranza dei cattolici non coglie la sacralita del giorno del signore - tra i partecipanti alla vita liturgica, soprattutto all eucaristia, manca la consapevolezza del mistero che si celebra - l atteggiamento di molti nostri fedeli nel pregare, nella gestualita, nel rispetto del luogo sacro non aiuta ad una partecipazione attiva per la vita. "
questo testo mira a fornire ai seguaci di francesco la possibilita di fondare ogni episodio amato e conosciuto della sua vita sulle fonti, sempre richiamate, non trascurando il ricorso alla ricca bibliografia sul santo. L'impostazione cronologica ai uta, anche i meno esperti, a seguire il progressivo svolgersi degli eventi; ogni tappa del percorso e`sostenuta dalle citazione puntuale delle fonti che le si riferiscono ed e`collocata nel contesto storico locale, o italiano, o piu`ampiamente internazionale, che aiuta a comprenderne il reale significato e la portata. E' importante, per meglio comprendere, essere informati, ad esempio, sull'identita dei prim i compagni di s. Francesco, o, ancora, essere aiutati, a districarsi nella complessa situazione storico-politica del tempo: quali problemi travagliavano la chiesa e il papato, quale ruolo avevano gli ordini religiosi ecc. Non va dim enticato infine un tratto peculiare di questo testo, accattivante novita che lo rendera certo molto gradito all'uomo de l duemila: da un lato il tentare di darsi ragione delle cose con gli strumenti concreti della scienze, dall altro avanzare ipotesi che spieghino i comportamenti umani alla luce della sensibilita, anche di fede, dell uomo d oggi.
SI TRATTA DI UNO STUDIO APPROFONDITO E SISTEMATICO SULLO SVILUPPO DEL PENSIERO DI PAPA PAOLO VI, PARTENDO DALLE ORIGINI DELLE ESPERIENZE GIOVANILI E SOFFERMANDOSI SOPRATTUTTO NELL ARCO DEL MAGISTERO PONTIFICIO LO STUDIO METTE IN RISALTO IL FORTE CRISTOCENTRISMO DEL PENSIERO ECCLESIOLOGICO DI PAOLO VI E SEGNA LA NOVITA DI QUESTO STUDIO, GLI ALTRI STUDI E LE ALTRE RICERCHE INFATTI NON AVEVANO MAI EVIDENZIATO IN MODO COSI ESURIENTE IL DIALOGO-RAPPORTO TRA CRISTO E LA CHIESA. EMERGE IL RAPPORTO COSTANTE E RELAZIONALE TRA CRISTO E LA CHIESA CHE PAPA MONTINI INTUL PRIMA DELLA FASE CONCILIARE E CHE DIVULGR DURANTE TUTTO IL POST-CONCILIO. LA CHIESA FEDELE A CRISTO, RIMANE PUO`NEL CAMMINO DI UN RINNOVAMENTO NECESARIO, SEMPRE IDENTICA A SE STESSA. QUANTO PIU`CONOSCE IL DISEGNO DIVINO E AD ESSO SI UNIFORMA, ALTRETTANTO SI RINNOVA E PUO`COSL COMPIERE IN MODO EFFICACE LA MISSIONE DEL MONDO CHE CRISTO LE HA AFFIDATO. FU QUESTO IL PROVVIDENZIALE PROGRAMMA DEL CONCILIO VATICANO II CHE PAOLO VI GUIDR AL PROPRIO COMPIMENTO E DEL QUALE FU IL PRIMO ANNUNCIATORE ED ESECUTORE. OGGI COMPRENDIAMO MEGLIO QUANTO FERMA FOSSE LA SUA FEDE: QUANTO GRANDE IL SUO AMORE PER LA CHIESA, QUANTO LUNGIMIRANTI LE SUE DECISIONI. CI HA INSEGNATO CON LA VITA E CON LA MORTE COME SI DEVE AMARE CRISTO, COME SI DEVE SERVIRE LA CHIESA, COME CI SI DEVE DONARE ALL UMANITA. "
IL PRESENTE VOLUME INTENDE PROMUOVERE QUANTO EMERSO DAL SEMINARIO IL CARISMA MATERNO DI FRANCESCO D ASSISI" AL SUO TERZO APPUNTAMENTO. " dal sommario: i : margherita da cortona (atti iii seminario) - progr amma delle celebrazioni - introduzione ai lavori - la via francescana della penitenza in s. Margherita da cortona - la sfida della sterilita feconda - la maternita trasgressiva - l'esemplarita di margherita da cortona in rapporto alla valorizzazione della dimensione sociale - il corpo della donna come campo di un rischio espressivo in ordine alla salvezza ii: margherita da cortona, modello di conversione: studi complementari introduzione - il carisma m aterno di s. Margherita - il noviziato di s. Margherit da cortona - la penitenza in s. Margherita - l'umilta francescan a di s. Margherita - l'operar e di s. Margherita - il fervore pasquale di s. Margherita
dio padre. Il sacramento della penitenza. La carita sono i tre temi per l anno 1999, proposti da papa giovanni paolo ii nella lettera apostolica tertio millennio adveniente" (mentre ormai s avvicina il terzo millenio). " dio padre. Il sacramento della penitenza. La carita sono i tre temi per l'anno 1999, prop osti da papa giovanni paolo ii nella lettera aostolica tertio millenio adveniente" (mentre ormai s'avvicina il terzo m illennio). Volutamente costruito con continui riferimenti biblici-per attingere direttamente alla parola di dio-, con stile piano e linguaggio comprensibile, all'insegna de lla semplicita e della chiarezza, questo libro vuol farsi tuo compagno di viaggio in questo cammino di catechesi verso il grande giubileo del duemila. L'affido a te, benevo lo lettore, con la piu`larga benedizione di dio padre e dell"
IL VOLUME NASCE DALL ESIGENZA DI RESTITUIRE SAN CARLO AI NOSTRI TEMPI, ADATTANDONE IL LINGUAGGIO E RIPROPONENDO I MOMENTI PIU`SIGNIFICATIVI DELLA SUA RICCA ESPERIENZA CRISTIANA. San carlo da sezze (1613-1670) fa parte di quella schiera di frati francescani che, nel nascondimento e nell'umilta di ogni giorno, hanno scelto la configurazione a cristo povero, casto e obbediente secondo la forma di vita suggerita dallo spirito a francesco d'assisi . Eppure, nonostante i l fascino irresistibile che ne hanno subito i contemporanei, di san carlo da sezze si sa ancora poco, complice una ripetizione poco fruttuosa di schemi agiografici classici e la impossibilita, dopo tre secoli di leggerne in lingua corrente gli scritti. Gli scritti qui raccolti, nella misura in cui ci restituiscono un san carlo piu`umano", meno pre-confezionato e piu`a misura nostra, ci aiutano a riscoprire la santita e il carisma francescano di questo grande santo, di cui ricorre il 3500 anniversario del"