
Una missione impossibile, un delitto senza colpevoli, un nemico inafferrabile: giallo, avventura e spionaggio si fondono nel caso più complesso che Pilgrim nome in codice di uno degli agenti più abili dei servizi segreti americani abbia mai affrontato. Pilgrim è giovane, ma dopo l'11 settembre il suo mondo è così profondamente cambiato da indurlo a uscire di scena. Impossibile. Richiamato in servizio per sventare il rischio che un'arma biologica spaventosa venga innescata negli Stati Uniti e da lì esploda in tutto il mondo, si troverà di fronte all'avversario più astuto ed elusivo che abbia mai incrociato, un uomo che come lui agisce per ragioni profonde e come lui reca profonde ferite nell'anima: il Saraceno. Uno scontro di mondi, di tecniche, di personalità che darà un nuovo senso al mestiere di Pilgrim.
"Questo non sarà mai un libro di Storia dell'Arte, con le due auliche maiuscole, non assomiglia a uno di quei tomi scolastici che hanno forse lasciato tedio e sonnolenza sui banchi di scuola, ma è piuttosto un viaggio esoterico nelle storie dell'arte." Forte della sua esperienza di autore e conduttore televisivo, Philippe Daverio non è mai banalmente divulgativo, non intende semplificare fenomeni complessi, ma affronta le vicende degli artisti, delle opere e dei committenti secondo un metodo d'indagine che è diventato la sua cifra personale: sa guardare da lontano o accostarsi per vedere da vicino. Ogni suo nuovo libro è un'avventura che apre nuove prospettive. Il "metodo Daverio" è applicato in questo caso al Rinascimento. Il periodo fondativo della cultura e dell'arte italiana acquista così nuova freschezza e vivacità, prende le mosse dalla pittura di Giotto, "un fulmine nella storia dell'arte", e si conclude con quel "talentaccio e caratteraccio" di Caravaggio, attraversando la curiosità anarchica di Leonardo, i cagnolini di Tiziano, l'eccentrica sensualità di Parmigianino e i sussulti religiosi di Michelangelo. L'allontanamento dalle categorie canoniche della storia dell'arte e la pratica dello spostamento del punto di vista si rivelano in particolare nelle Daveriologie, pagine nelle quali la curiosità impertinente dell'autore affronta nuove strade di lettura, attraverso accostamenti insoliti di capolavori e artisti lontani nel tempo e nello spazio.
Chi è Jacob Portman? Un ragazzo qualunque finito dentro un'avventura più grande di lui, o un predestinato, uno Speciale dai poteri prodigiosi, abilissimo investigatore dell'ombra e cacciatore di mostri terrificanti? Nessuno lo sa. L'unica cosa certa è che sembrano trascorsi secoli dal giorno in cui la misteriosa morte del nonno lo ha spinto a indagare sul suo passato, catapultandolo sull'isoletta di Cairnholm, al largo delle coste gallesi. È qui che si imbatte nella bizzarra e affascinante combriccola dei Bambini Speciali: creature dotate di poteri curiosi e irripetibili, membri superstiti di una stirpe meravigliosa, obbligati, per sfuggire alla persecuzione di un mondo ottusamente Normale, ad affidarsi alle inflessibili cure di Miss Peregrine, la donna-uccello in grado di manipolare il tempo. Ma ora che Miss Peregrine è ferita e non riesce a ritrovare le proprie sembianze umane, i Bambini Speciali e Jacob saranno costretti a vedersela da soli con coloro che minacciano di distruggerli usurpando la loro stranezza e dovranno abbandonare l'eterno presente in cui hanno vissuto per avventurarsi nel mondo reale.
Nell'Europa di inizio '700, il giovane Martí Zuviría è l'allievo prediletto del marchese di Vauban, dal quale apprende "l'arte sacra di costruire fortificazioni e quella sacrilega di distruggerle". Sul letto di morte il suo mentore gli pone una domanda che lo tormenterà tutta la vita: qual è l'arma che in ogni circostanza consente di contrastare la superiorità militare dell'avversario? Senza mai smettere di cercare la risposta al quesito del maestro - convinto che lì si nasconda la chiave per diventare non solo un vero ingegnere della guerra, ma anche l'ingegnere della propria esistenza - Martí si ritrova a lavorare per i francesi e per gli austriaci. Sfrutta l'opportunismo e la codardia di amici e nemici e infine, allo scoppiare della guerra di successione spagnola, torna nella sua Barcellona, dove applica tutta la sua sapienza alla difesa della città. Seguendo il filo dei ricordi dell'ormai novantenne Martí ripercorriamo assieme a lui la sua vita, quella di un antieroe pusillanime e ironico che passando da una peripezia all'altra ci racconta in presa diretta vizi e virtù dei protagonisti dell'assedio: un'accozzaglia di soldati, donne, generali, briganti, prostitute, nobili e popolani che, divisi tra gesti eroici e meschinità umane, restano uniti per proteggere Barcellona.
La crescita personale e la realizzazione di sé non si raggiungono una volta per sempre. La sfida di essere se stessi presuppone uno sforzo continuo, un cammino pieno di deviazioni e regressioni che dobbiamo accettare con consapevolezza, senza perderci d'animo. Aiutare gli altri in questo cammino, illuminandone la strada, così come lui stesso ha avuto bisogno di essere guidato in alcuni tratti del suo percorso, è la missione di vita e professionale di Jorge Bucay, terapeuta e autore di bestseller che torna a occuparsi di come affrontare le sfide dell'esistenza in una fase storica in cui c'è particolare bisogno di strumenti per raggiungere insieme il benessere spirituale e il successo. Per farlo, condivide con il lettore 20 passi che coprono tutti gli aspetti della vita - dalla comprensione di se stessi al rapporto con gli altri, dalla creatività alla gestione dei rischi, dai rapporti affettivi a quelli di lavoro - ciascuno "raccontato" con parole semplici e profonde che incoraggiano consapevolezza, dinamismo e ottimismo per il futuro. Un itinerario per imparare a: pensare prima a se stessi e poi concentrarsi sul resto del mondo; sostituire il "posso" al "voglio", affinché il desiderio non sia condizionato dalle limitazioni del passato; porre fine al tempo in cui il nostro io dipendeva dalle attenzioni che ci erano rivolte o dalle decisioni altrui; condividere con gli altri ciò che abbiamo imparato.
I primi trent'anni di Comunione e Liberazione rivissuti attraverso le parole di Luigi Giussani: questo libro ripropone una serie di conversazioni tra il fondatore del movimento e il giornalista Robi Ronza e permette ai lettori di cogliere le ragioni che guidarono don Giussani nelle sue scelte, dagli inizi al liceo Berchet alla crisi del '68, fino alla crescita di CL negli anni '70 e '80. Fonte importante per comprendere il percorso umano e spirituale del sacerdote di Desio, questa testimonianza rappresenta un'opportunità per ripercorrere dal punto di vista dello stesso Giussani la nascita e lo sviluppo di un movimento che ha saputo accompagnare migliaia di persone alla riscoperta del legame tra la fede e le esigenze fondamentali dell'animo umano. Prefazione di Julián Carrón.
Paragonato a Eminem e a Walt Whitman, Yahya Hassan, con più di centomila copie vendute in Danimarca in pochi mesi, è ora al centro della scena letteraria e mediatica mondiale. Aggredito e minacciato di morte, vive oggi sotto scorta. E tutto per colpa dei suoi versi, rigorosamente in stampatello maiuscolo, che con la violenza di un pugno allo stomaco demoliscono ogni tabù nel descrivere la realtà di un giovane immigrato musulmano di seconda generazione tradito tanto dalla patria d'adozione quanto dalla famiglia d'origine. Hassan racconta la sua storia: quella di un bambino la cui famiglia palestinese si trasferisce in Danimarca da un campo profughi libanese. Con un padre violento e bigotto, un padre che picchia i figli e la moglie, e che quando viene lasciato si fa mandare una nuova donna direttamente dalla Tunisia. La storia di un ragazzo che passa da una comunità di recupero all'altra, che viene cresciuto a suon di calci e cinghiate, circondato da "stupidi che fanno jogging e pregano, poi rubano, bevono e vanno a letto con le ragazze danesi, in prigione si redimono leggendo il Corano e ricominciano da capo". La storia di un giovane che diventa un delinquente perché è l'unica cosa che può diventare. Yahya Hassan è l'urlo disperato di un'intera generazione, ingannata e abbandonata da tutti.
Lo spettacolo che si apre agli occhi di chi entra nell'Oasi di Sant'Alessio è straordinario. A pochi chilometri da Milano, fenicotteri e caprioli, aironi e cicogne, tucani e martin pescatori vivono in totale libertà nel loro habitat naturale e i visitatori, immersi in tale bellezza, hanno la possibilità di osservarli a distanza ravvicinata. Attraverso oltre 200 fotografie, questo volume ci guida alla scoperta di un caleidoscopio di forme, colori, movimenti e storie che rinnovano a ogni pagina lo stupore nei confronti della natura e del mondo degli animali.
Il 21 dicembre 1988, John Wood cancellò la sua prenotazione sul volo Pan Am 10 - che sarebbe esploso di lì a poco sopra la cittadina di Lockerbie, in Scozia - perché si era lasciato trascinare a una festa aziendale; il 26 febbraio 1993, l'avvocato era nella sua stanza al trentanovesimo piano di una delle Torri Gemelle quando un'autobomba deflagrò alla base dell'edificio; l'11 settembre 2001 lasciò il suo ufficio appena prima degli attentati. È innegabile: a volte si verificano fatti che appaiono così improbabili, inattesi e inverosimili da far pensare che nell'universo ci sia qualcosa che non comprendiamo. Di sicuro ci fanno dubitare del fatto che a spiegarli sia sufficiente un'accidentale confluenza di eventi, e spesso ci inducono a ipotizzare l'esistenza di forze invisibili che governano il corso delle cose. Ma perché ciò che è universalmente riconosciuto come molto improbabile accade di continuo? A prima vista sembra una contraddizione, ma non è così: ci sono persone che vincono la lotteria più volte, fulmini che colpiscono ripetutamente lo stesso, sfortunatissimo uomo... A chi non è mai capitato di pensare a una persona e subito dopo ricevere una sua telefonata? O di avere un sogno premonitore? In questo saggio, David Hand ci conduce attraverso il territorio assai sfuggente della probabilità, e lo fa parlandoci di economia, di psicologia della percezione e di fisica contemporanea, ma anche di obbligazioni, di lotterie e gatti neri.
Sempre occupati a districarci tra mille impegni - casa, famiglia, lavoro, imprevisti - quante volte abbiamo cenato a base di pasta in bianco e tonno in scatola perché non avevamo proprio il tempo per preparare niente di meglio? Quante volte, stanchi di questi menù deprimenti, avremmo voluto lanciare un SOS che arrivasse alle orecchie giuste, a un ideale "pronto soccorso cena" che facesse comparire in tavola pranzi degni di questo nome, sani e gustosi nel tempo di uno schiocco di dita? Finalmente il segnale di allarme è arrivato a destinazione: Benedetta Parodi ha inventato per noi le perfette ricette "salvacena", ovvero quelle che in 15 minuti ci permettono di preparare piatti semplici ma buonissimi e - perché no - anche di grande effetto. Ma Benedetta ha pensato anche a chi di tempo ne ha un po' di più e ha dato vita a un manuale di facile consultazione che va incontro a ogni esigenza, organizzato in modo che sia sempre comodo trovare ciò che si cerca. Gli antipasti, i primi, i secondi e i dolci sono ordinati per tempo di realizzazione: da quelli che si preparano in un quarto d'ora, ai piatti da 30 minuti, fino a quelli un po' più elaborati da fare quando si ha più di mezz'ora a disposizione. E grazie ai ricchissimi indici degli ingredienti, delle portate e dei tempi di preparazione ci vorrà un attimo per trovare la ricetta che fa al caso nostro. E Benedetta non si è fermata qui: per la prima volta, infatti, tutte le ricette sono illustrate da fotografie scattate da lei.