
Jean Guitton fu amico di Giovanni Battista Montini, divenuto papa col nome di Paolo VI. Questi l'autorizzò a pubblicare un libro, Dialoghi con Paolo VI (1968), che, tradotto in diverse lingue, ebbe una grande risonanza. Dopo la morte del papa, fedele alla sua memoria e alla sua amicizia, Jean Guitton ha raccolto gli appunti redatti in seguito ai colloqui avuti con lui dal 1950 al 1977. "Paolo VI segreto" è un libro che getta una luce preziosa su questo papa eccezionale: lo si vede riflettere sui fatti e sulle persone, poi decidere, giudicare, prendere in mano il destino della Chiesa; pregare, soffrire, morire. Questo documento va annoverato fra le fonti d'archivio della storia della Chiesa nell'epoca conciliare e postconciliare. È un documento vivo, a volte carico di sofferta drammaticità, là per esempio dove Paolo VI accenna a uno dei doveri fondamentali del papa: la proclamazione e la difesa della verità: "Poco importa che qui siamo pochi, e anche che siamo soli. La nostra forza è essere nella verità... Siamo particolarmente sensibili a tutto ciò che potrebbe alterare la purezza della dottrina, che è verità. Il Sommo Pontefice deve custodire il deposito, come dice San Paolo".
Un tocco, una carezza tanto da far pendere il quadro che lo ritrae. È questa l'esperienza che, più volte al giorno, è capitata nella Curia di Buenos Aires al ritratto di sant'Agostino Roscelli al passaggio del cardinale argentino divenuto Papa. Perché un povero sacerdote italiano è uno dei santi venerati da Papa Francesco e non solo da lui? Che cos'ha di straordinario questo umile prete ligure per entrare nel cuore di chi lo accosta? Questo libro traccia l'itinerario di un'esistenza segnata dal Vangelo che non ci insegna il che cosa fare ma il come lo si fa. Libertà e rispetto, audacia e coerenza, umiltà e misericordia, fede e preghiera si intrecciano con giustizia e lealtà offrendo una prospettiva formidabile all'essere credenti. Tuttavia non basta. Sant'Agostino Roscelli è andato oltre regalandoci una via nuova, affidabile, percorribile da tutti. In questo è racchiuso l'attraente fascino della sua santità presentata dall'agile penna di Valerio Lessi.
Il Vangelo è ricco di messaggi, direttamente attraverso le parole di Gesù e indirettamente attraverso i personaggi che mano a mano si presentano nel libro sacro. Ogni personaggio non è lì a caso, ma porta con sé un insegnamento, un esempio che ci aiuta nel nostro cammino di fede. In un certo modo, oggi, quei personaggi siamo noi che, nella sequela di Gesù, sperimentiamo gli stessi stati d'animo, gli stessi slanci e le stesse fatiche. Quindi, in questo Rosario, mediteremo in particolare su alcuni personaggi del Vangelo, cercando di calare il loro esempio nella nostra vita. Giuseppe, il vecchio Simeone, i maestri del tempio, Giovanni Battista, i personaggi che accompagnano Gesù nei momenti salienti della Buona Novella saranno quindi spunto di riflessione per meditare i misteri del Rosario.
Il tasso di natalità in Occidente è sempre più basso e l'Italia non fa eccezione, ma d'altra parte, come si fa a metter su famiglia oggi, con tutte le difficoltà economiche e sociali? Senza contare le notti insonni, le pappette, i pannolini... e poi, ne vale davvero le pena? Forse prima di rispondere a queste domande è il caso di fare un salto in casa Leoni: dodici persone in tutto, due genitori e dieci figli. Questo libro racconta la loro storia ed è una terapia d'urto per chi a far famiglia proprio non ci pensa, una bella spintarella per chi è indeciso e un lungo elenco di conferme per chi già ne tiene una. Certo, Luca e Anna Maria sono stati un po' incoscienti, lo riconoscono, ma hanno guardato con fiducia al futuro e a loro piace definirsi "rivoluzionari". Insieme ai loro figli hanno fatto della parola "condivisione" un marchio di fabbrica e, tutti insieme, sono riusciti a superare le infinite difficoltà che negli anni si sono presentate. In queste pagine troverete la loro storia, dal rischio di finire senza una lira a quando sono arrivati in tv insieme a Maradona, tra giorni ordinari e giorni speciali, tra sorelle e fratelli, tra mamma e babbo. Una storia che hanno scritto così come l'hanno vissuta: tutti insieme.
"A partire dalla misericordia di Dio, che tutti cercano, è possibile anche oggi interpretare daccapo il nucleo fondamentale della dottrina della giustificazione e farlo apparire ancora in tutta la sua rilevanza", così si esprime Benedetto XVI nell'intervista pubblicata insieme ad altri contributi nel presente volume. In esso, partendo dalla messa a fuoco biblico-teologica dei fondamenti della dottrina della giustificazione e confrontandosi con quanto nell'esperienza può condizionarne la corretta comprensione, si approda a una purificazione dell'immagine di Dio, la cui salvezza in Gesù Cristo gli Esercizi Spirituali di sant'Ignazio, considerati come una via pratica (mistica), si propongono di fare "sentire e gustare intimamente".
Padre Filippo Bardellini, oratoriano, prete nella diocesi di Verona, sull'esempio di san Filippo Neri ha dedicato l'intera sua vita ai piccoli, agli ultimi, da lui identificati nella persona degli insufficienti mentali, che la società del suo tempo ignorava del tutto e che ancora oggi - secondo la denuncia di papa Francesco - sono considerati "scarti", ma che lui considerava i suoi "piccoli tesori". Per loro, insieme ad altri uomini e donne che hanno condiviso il suo carisma, ha affrontato difficoltà di ogni genere, spinto dall'amore di Cristo e fedele al suo motto: "Umiltà e carità nella semplicità".
Molte volte ci riempiamo di nervosismo perché avvertiamo alcune persone o cose come nemici pericolosi. È una sensazione di debolezza che ci carica di tensioni davanti a qualunque pericolo o a qualunque cosa che possa privarci delle nostre sicurezze. Se alimentiamo questa malattia, arriveremo a non considerare nulla come buono. Fernàndez ci offre una serie di suggerimenti per "allentare la presa" di fronte alle sfide e ai limiti della vita.
La vita è piena di cose belle, ma molte volte non sappiamo goderne. Uno dei vizi più frequenti che non ci permettono di essere felici è quello di renderci schiavi di alcune cose, di abbarbicarci ad esse; altre volte le fantasie che ci creiamo non ci lasciano prendere contatto con la realtà, che ha sempre qualcosa di buono da offrirci. In questo volume troveremo un cammino spirituale per liberarci dalle dipendenze e dalle ossessioni.
Alcune persone sanno godersi la vita, altre persone sono rivolte al futuro: vivono cioè in continuo anticipo, cercando di accelerare ogni cosa. Tutto deve essere "già". Così facendo si negano alla vita, rigettano la realtà e si trasformano in nemici del presente. Con questo libro intraprenderemo un percorso di rasserenamento dinanzi alla realtà e agli altri, un percorso per guarire dall'ansia e dall'impazienza.
Una cosa è vivere alcuni momenti di noia e un'altra è vivere annoiati. A volte un periodo di noia indica che Dio ci sta purificando e insegnando a non ossessionarci con problemi inutili. Liberandoci però da questi falsi ideali a volte restiamo senza stimoli ed entusiasmo. Questo piccolo libro ci aiuta a intraprendere un cammino per guadagnare una serie di positività che potranno conferire maggior gusto alla vita quotidiana.