Il Giubileo della Misericordia, indetto da papa Francesco nel cinquantesimo dalla chiusura solenne del Concilio, pone con forza il tema dell’iniziazione cristiana. La sfida attuale è, infatti, quella di una nuova immagine di Chiesa, dove i fedeli vivono tutte le dimensioni del battesimo inteso come totale adesione a Cristo.
Il senso della celebrazione di questo Giubileo è proprio il dichiarato riproporre, nel tema innanzitutto della conversione e della domanda di perdono, ciò che sta alla radice dell’ingresso alla comunità credente: l’esperienza della misericordia, del farsi prossimo, visceralmente prossimo, di Dio, così da renderci partecipi della sua stessa vita. Il ché ovviamente si accompagna al giubilo, alla gioia che tale consapevolezza ed esperienza comporta.
Cettina Militello ha conseguito la laurea in filosofia presso l’Università di Palermo e la laurea in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. La sua ricerca abbraccia l’ecclesiologia, la teologia del laicato e della vita religiosa, la mariologia, l’ecumenismo, la questione femminile, il rapporto ecclesiologia-liturgia. Ricopre vari ruoli d’insegnamento in Sicilia e a Roma. È direttrice presso la Pontificia Facoltà Teologica Marianum della Cattedra “Donna e Cristianesimo” e, dal 1983, dell’Istituto Costanza Scelfo per i problemi dei laici e delle donne nella Chiesa. Già presidente della Società Italiana per la Ricerca Teologica (SIRT), è membro del direttivo della Pontificia Accademia Mariologica Internazionale (PAMI). Ha all’attivo un cospicuo numero di pubblicazioni. Con Edizioni San Paolo ha recentemente pubblicato Virtù e vizi. Tema, contrappunto e variazioni (2012) e Le opere di misericordia. Compassione e coltivazione dell’umano (2012).
Orsetto ha perso tempo e ora lo cerca preoccupato. Scricciolo va di fretta, ma decide di aiutare l’amico. Lo avrà perso mentre scambiava due chiacchiere
con Riccio? Oppure facendosi delle matte risate con Biscia? Non sarà stato quando ha guardato incantato le nuvole? Ma il tempo perso non si trova... Ma sarà stato davvero tempo perso? Un racconto lieve e divertente sul valore del tempo trascorso con gli amici.
LE AUTRICI
Maria Loretta Giraldo, nata a Padova, vive e lavora sulla riviera del Brenta. Scrive da sempre filastrocche che compaiono in molti testi scolastici. Ha due figli grandi: Alberto ed Elisa, che fa l’attrice nella compagnia del Buratto e recita spesso in spettacoli per bambini. Le sue fiabe sono state pubblicate da diversi editori italiani e stranieri. Nicoletta Bertelle, nata a
Padova, dove vive e lavora, ha frequentato l’Istituto d’arte e la Scuola dell’illustrazione del maestro Stephan Zavrel. Tiene laboratori e letture animate nelle scuole e nelle biblioteche; ha illustrato numerosi libri per editori italiani e stranieri. Per la San Paolo ha illustrato tutta la serie di Anna e altri albi illustrati.
Ma è proprio vero che i desideri scritti sulla neve nella quarta domenica di Avvento alle quattro del mattino si avverano?
Andreas desidera tanto essere più fortunato e un giorno, finalmente, il suo sogno si avvera: la sera di Natale alla porta della sua casa si presenta un misterioso viaggiatore. Racconta di essere un uomo fortunato, di aver visto il messaggio di Andreas sulla neve e di essere venuto a dargli un po’ della sua fortuna. Il ragazzo riceve dall’uomo due sacchetti pieni di denaro e la promessa che, se troverà il modo corretto di impiegarlo, ne riceverà un terzo.
Il tempo passa, Andreas è diventato ormai adulto, ogni anno a Natale l’uomo torna a trovarlo, ma Andreas non ha ancora capito cosa si aspetta da lui l’uomo misterioso... Qual è il segreto che si nasconde dietro la sua promessa?
Un’incantevole storia sul senso del Natale e sulla felicità del donare. Un libro strenna con il racconto di uno dei più importanti scrittori tedeschi per ragazzi. Le illustrazioni di Jasmin Schäfer sanno rendere con estrema grazia la fredda atmosfera invernale e insieme il calore natalizio delle case decorate a festa.
GLI AUTORI
Klaus Kordon (Berlino 1943) è uno dei più importanti scrittori per ragazzi di lingua tedesca. Dopo aver fatto diversi mestieri in gioventù, negli anni Settanta comincia la sua attività di scrittore. Da allora ha pubblicato più di cinquanta libri tradotti in tutto il mondo. Per la sua opera ha ricevuto numerosi riconoscimenti sia nazionali che internazionali e più di una volta il Deutscher Jugendliteraturpreis. Vive con la famiglia a Berlino. Jasmin Schäfer (Francoforte sul Meno 1981) è un’illustratrice diplomata alla prestigiosa Hochschule für Angewandte Wissenschaften. Vive e lavora ad Amburgo dove ha fondato un atelier con altri illustratori
Una storia dei Giubilei ricca di informazioni e curiosità. Dalle strade per arrivare a Roma, alle condizioni del viaggio, dai pericoli alle feste, Marco Roncalli conduce il lettore in un viaggio lungo i secoli, attraverso gli Anni Santi, passando per il grande Giubileo del 2000 voluto da papa Giovanni Paolo II e arrivando al Giubileo della Misericordia voluto da papa Francesco. Unico nel suo genere, questo volume unisce l’attenzione per il dato storico alla dimensione spirituale.
Marco Roncalli, saggista, ha all’attivo una ventina di volumi, dedicati in particolare alla storia della Chiesa e alla cultura del Novecento. Tra le ultime opere, ricordiamo Giovanni XXIII. Nel ricordo del segretario Loris
F. Capovilla (Edizioni San Paolo, 1995) e la biografia Giovanni XXIII. Angelo Giuseppe Roncalli. Una vita nella storia (Mondadori, 2006). Ha curato inoltre i volumi Schuster-Roncalli. Nel nome della santità (con E. Guerriero, Edizioni San Paolo 1996), Nostra pace è la volontà
di Dio. Quaderni inediti (Edizioni San Paolo 2001), e gli epistolari di A.G. Roncalli con G. De Luca (Carteggio 1933-1962, Edizioni di Storia e Letteratura 2006) e con G. B. Montini (Lettere di fede e di amicizia [1925- 1962], con L. F. Capovilla, Istituto Paolo VI-Studium 2013).
L'avventura umana e spirituale del cardinale Paul Josef Cordes, dall'infanzia in Germania durante la seconda guerra mondiale all'approdo in Vaticano. Un arco di tempo attraversato dal regno di tre pontefici - Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco - che il cardinale ha avuto modo di conoscere personalmente e di cui riporta interessanti aneddoti. "Negli ultimi decenni Dio ha donato come Papi alla sua Chiesa uomini di straordinario irraggiamento. A chi è stato concesso un rapporto personale con loro, la Chiesa non appare più come un'istituzione incrostata di inaccessibili funzioni. Egli si rende conto che coloro che la supportano sono uomini e che l'intreccio di rapporti della Chiesa ha qualità personale." (Paul Josef Cordes)
In Misericordiae vultus papa Francesco ha scritto che tenendo fisso lo sguardo su Gesù e il suo volto misericordioso è possibile cogliere l’Amore della Trinità. La sua missione ricevuta dal Padre non è altro che rivelare questo amore che a tutti si dona senza escludere nessuno: «Tutto in Lui parla di misericordia. Nulla in Lui è privo di compassione» (MV 8). Questa bella espressione può introdurre con coerenza nella riflessione delle pagine di questo strumento pastorale che espone le Parabole
della Misericordia. Sarà una lettura provocatoria. Entrare nella parabola, infatti, non significa solo avere una comprensione dell’insegnamento che emerge, ma soprattutto aiuta a riconoscere il proprio ruolo all’interno del racconto. Niente come le parabole, probabilmente, coinvolge il lettore a cogliere la dimensione esistenziale che in esse traspare e a lasciarsi condurre per mano verso il cambiamento di vita.
Il male che affligge maggiormente il nostro tempo è - più di ogni altro quello che Gabriele Corini definisce come la "sciatica del cuore", ossia l'irrigidimento del cuore, sede delle scelte e dell'amore, a tal punto da renderlo arido e inflessibile. Ma quale medicina può porre rimedio a questo male? Fortunatamente Dio stesso ha pensato al giusto rimedio: la sua misericordia. Essa ci permette di guarire e ci restituisce la nostra originale capacità di amare. In questo libro, attraverso la meditazione della Parola di Dio, viene approfondito il tema dell'essenza divina della misericordia al fine di comprendere come essa sia il fondamento della nostra stessa identità umana e cristiana.
Papa Francesco ha indicato il Vangelo di Luca - da molti chiamato "Vangelo della Misericordia - come testo guida per il Giubileo della Misericordia del 2016. Questo libro vuole essere un piccolo aiuto per leggerlo in famiglia durante l'Anno Santo. Ascolto, riflessione, preghiera e azione sono i quattro momenti su cui è costruita la proposta di mons. Paglia. Alla lettura del brano del Vangelo segue una breve riflessione e dopo aver ascoltato e riflettuto insieme giunge il momento della preghiera e infine dell'azione; a conclusione di ogni pagina è offerto un piccolo suggerimento per la vita familiare di tutti i giorni. Una proposta di lettura continua del Vangelo di Luca in famiglia.
Che cos’è l’indulgenza? Qual è la sua storia e cosa ci insegna sul sacramento della penitenza e il rapporto dell’uomo con la sua libertà? Far gustare all’uomo di oggi la profondità e la delicatezza della sua libertà: questo vorrebbe essere il profilo inedito che le indulgenze possono oggi promuovere in un modo veramente originale. Purché la Chiesa sappia trovare le parole giuste per disgelarne quel senso che essa anzitutto riceve in dono e che poi può e deve a sua volta annunciare e donare, anche e soprattutto all’umanità di oggi.
Alceste Catella, nato a Tavigliano nel 1942, è vescovo di Casale Monferrato. È segretario regionale della commissione liturgica del Piemonte, direttore della commissione liturgica diocesana e responsabile della commissione di arte sacra della diocesi di Biella. Nel 2010
è stato nominato presidente della commissione episcopale per la liturgia. Ha all’attivo numerose pubblicazione e collabora alla Rivista Liturgica. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato La Vergine bruna di Oropa (20073). Andrea Grillo, padre di Margherita e Giovanni Battista, è professore ordinario di teologia dei sacramenti e filosofia della religione presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo in Roma. Insegna liturgia presso l’Istituto di Liturgia Pastorale dell’Abbazia di Santa Giustina in Padova, presso l’Istituto Augustinianum in Roma e presso l’Institut Superieur de Liturgie di Parigi. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Genealogia della libertà. Un itinerario tra filosofia e teologia (2013); Il simbolo. Una sfida per la filosofia e per la teologia (2013, con Stefano Biancu); Ecclesia universa o introversa? Dibattito sul motu proprio Summorum Pontificum (2013, con P. De Marco).
Vari sono i modi per considerare il mistero del cuore di Cristo: il culto, la devozione, la spiritualità, se intendiamo con questa parola i frutti della contemplazione della scena del costato trafitto.
Tale contemplazione possiede un valore altrettanto perenne quanto il Vangelo stesso. Mentre, infatti, la devozione al Sacro Cuore, sotto l’impulso di santa Margherita Maria, ha conosciuto una fioritura eccezionale per poi essere oggetto di un’improvvisa disaffezione, rimane sempre valido e fruttuoso accostarsi a Cristo tramite il suo cuore aperto.
Secondo l’enciclica Haurietis aquas tre sono gli aspetti principali che possiamo riconoscere nel cuore di Cristo: l’immagine del Verbo incarnato, il testimone della redenzione e il simbolo dell’amore. Percorrendo questa triplice valenza del mistero del Sacro Cuore, l’autore ritrova le principali tappe della contemplazione cristiana che si dispiega incessantemente da venti secoli, invitandoci anche oggi a riscoprire le «insondabili ricchezze del Cristo».
Charles André Bernard è nato a Berck- sur-Mer (Francia) nel 1923 ed è morto a Roma nel 2001. Dopo aver compiuto il corso di studi nella Compagnia di Gesù e aver conseguito il dottorato
in filosofia e quello in teologia, per molti anni ha insegnato all’Università Gregoriana. Professore di teologia, ha dedicato le sue forze allo studio
e all’insegnamento della spiritualità, esplorando tutti i campi di ricerca che consentono di comprendere meglio la vita e l’esperienza spirituale. Figura, pensiero e insegnamento di P. Bernard sono ora oggetto di studio e di ricerca; per sostenere tale finalità
è nata a Roma nel 2002 l’Associazione Amici di Padre Bernard (www. amicidipadrebernard.org). Tra le sue opere pubblicate dalle Edizioni San Paolo: Il Dio dei mistici, I-III (1996- 2004); San Paolo mistico e apostolo (2004); Teologia affettiva (2004); Teologia spirituale (2004); Teologia mistica (2005); Tutte le cose in Lui sono vita (2010).