
Daniele Gerace e Cesco Deleo sono due ragazzi di dodici anni che vivono a Taurianova in provincia di Reggio Calabria. Daniele è arrivato da poco dall’Australia; Cesco ha sempre vissuto a Taurianova. Tra i due nasce subito una grande amicizia,avvalorata dalla passione comune per il cinema che presto si traduce in una serie di sottrazioni più o meno indebite di locandine cinematografiche. L’arrivo di un nuovo proiezionista, Pepé Mandraffì, li costringe però a essere più prudenti. Mandraffì si rivela inoltre un fine intenditore di film. Conosce tutto sul mondo dorato del cinema, e Cesco e Daniele rimangono letteralmente affascinati dai racconti dell’uomo,chissà se veri o immaginari. Ma l’amicizia tra Cesco e Daniele viene messa a dura prova dalla recrudescenza di una faida ormai decennale nella quale è implicata anche la famiglia di Cesco. Suo padre viene ucciso in un agguato e per il ragazzo comincia un periodo difficile,dal quale riesce a uscirne solo grazie a Daniele.
SULLO SFONDO DI UNA CALABRIA FERITA DALLE FAIDE, UN’AMICIZIA INCROLLABILE NATA ATTORNO ALLA PASSIONE PER IL CINEMA.
UN ROMANZO EVO-CATIVO ED EMOZIONANTE CHE FA PENSARE ALLE ATMOSFERE DI NUOVO CINEMA PARADISO E DI IO NON HO PAURA.
DESTINATARI
L’ampio pubblico dei lettori di narrativa
AUTORE Graziano Versace nato a Belmore in Australia nel 1964. Laureato in Lettere Moderne, vive a Sant’Agata di Militello, con la moglie e il figlio, dove attualmente insegna materie letterarie al Centro Territoriale Permanente.
Champagne o Salterio? Henry Quinson è un traider di successo, di quelli abituati a muovere milioni di dollari in una giornata. Figlio d’arte, francese d’origine,ha a lungo vissuto in America dove suo padre lavorava a Wall street. Il 23 agosto del 1989 egli si trova su un aereo diretto a Londra dove il patronnew-yorkese di una grande banca d’affari americana vuole incontrarlo per convincerlo a spostarsi a Londra come responsabile della tesoreria internazionale. Nella classe business, subito dopo il decollo, una hostess gli offre dello champagne. Quinson non dice di no,però da alcuni mesi ha ripreso a pregare,a recitare i salmi. Letteralmente in una mano ha lo champagne nell’altra il salterio.Contro ogni attesa vince il salterio. Quinson rinuncia al lavoro in banca e decide di farsi monaco. Un racconto in prima persona impregnato di humour e sensibilità che è diventato un caso editoriale in Francia con sette edizioni e 40 mila copie vendute in un anno,un’intensa attenzione dei media.
UN BANCHIERE DI SUCCESSO A WALL STREET LASCIA LA CARRIERA PER FARSI MONACO.UNA SCELTA RADICALE E CORAGGIOSA CHE PORTA A INTERROGARSI SUI VERI VALORI DELLA VITA DESTINATARI
Un libro che incuriosisce il lettore laico e quello credente
AUTORE
Henry Quinson è membro fondatore della Fraternità San Paolo, una piccola comunità di lavoro e di preghiera negli alloggi popolari della periferia di Marsiglia. Economista, bilingue, traduttore, autore, Henry Quinson dedica ora la sua vita ai più poveri della città. Questo libro è la sua testimonianza, la prova di un cambiamento possibile, di una fraternità possibile tra persone di nazionalità, fedi, livelli sociali diversi.
Teologo di grande spessore ed esperto divulgatore, Bruno Forte approfondisce la Lettera di San Paolo ai Romani,con lo stile della lettura spirituale. Il testo si articola in due sezioni:“Alla scuola di Paolo”, che presenta la figura dell’Apostolo,“Per vivere di Cristo”, incentrata sul messaggio della Lettera e sulle “vie” spirituali che il testo propone.I temi forti del libro sono quelli classici paolini: la lotta con il male,la giustificazione,la vita secondo lo Spirito.
AUTORE Bruno Forte, nato a Napoli nel 1949, sacerdote nel ‘73, dottore in teologia nel ‘74 e in filosofia nel ‘77, è stato a lungo titolare della cattedra di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Ha trascorso lunghi periodi di ricerca a Tubinga e a Parigi. Ha tenuto lezioni e conferenze in molte università europee e americane,e corsi di aggiornamento e di esercizi spirituali neivari continenti. Delle sue opere (molte delle quali tradotte nelle più importanti lingue del mondo) la principale è la Simbolica Ecclesiale,pubblicata dalle Edizioni San Paolo in otto volumi tra il 1981 e il 1996. Il 26 giugno 2004 il Santo Padre lo ha nominato arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto. Nel 2005 è stato eletto Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede, l’Annuncio e la Catechesi della Conferenza Episcopale Italiana.
Per la prima volta, il Cardinale Kasper traccia un bilancio della sua vita, ricca di esperienze e responsabilità,senza sfuggire i temi più difficili e stimolanti del lungo periodo storico che l’ha visto prima professore e preside della Facoltà Teologica di Tubinga in Germania, poi Vescovo di Rottenburg Stoccarda,fino agli attuali,delicati incarichi.
AUTORI
Walter Kasperè una delle voci più lucide e ascoltate della Curia romana. Responsabile dell’ecumenismo, presidente del Pontificio Consiglio per l’Unità dei cristiani, è anche responsabile della Commissione per i rapporti religiosi con l’Ebraismo.Un incarico difficile, viste le storiche difficoltà di rapporto tra le due religioni. Come a suo tempo fecero Messori e Seewald con Ratzinger, come ha fatto recentemente Lecomte con Etchegaray, Daniel Deckers ha studiato bene il suo personaggio e pone le sue domande con chiarezza e precisione. Dal canto suo il cardinale risponde con disponibilità e franchezza al punto che la lettura risulta scorrevole e quasi non si avverte il passaggio dalla domanda alla risposta. Il volume è una sorta di percorso autobiografico del cardinal Kasper guidato dal giornalista.
Daniel Deckers,giornalista cattolico,è nato nel 1960 a Dusseldorf (Germania). Ha studiato Teologia a Friburgo(Svizzera), Bonn e Francoforte, dove si è laureato nel 1991. Ricercatore a Friburgo fino al 1993, nel 1988 entra nella FAZ (Frankfurter Allgemeine Zeitungla Gazzetta di Francoforte), dove, dal 1993 segue la politica locale e la Chiesa cattolica.
Un divertente coloring religioso che propone le principali scene dell’Antico Testamento in cui sono presenti gli angeli: dalla visita dei tre angeli ad Abramo nella tenda,al sogno di Giacobbe a Daniele.Un libro che permette al bambino di prendere dimestichezza con le figure e le scene bibliche in modo divertente e attivo. È adatto per l’uso in famiglia,in parrocchia o nella scuola dell’infanzia.
AUTORI
Antonio Tarzia, sacerdote Paolino, è stato direttore de “Il Giornalino”. Attualmente dirige il mensile “Jesus”.
Carla Cortesi è un’illustratice bolognese che ha ideato, tra l’altro, numerose copertine dei dischi dello Zecchino d’Oro.
Irena Sendler (1910-2008) partecipò alla resistenza polacca durante la seconda guerra mondiale. Attivista del movimento clandestino ˚egota, era assistente sociale di professione. Come tale aveva accesso al ghetto di Varsavia,dal quale riuscì a salvare circa 2500 bambini. Numerosi i sotterfugi utilizzati: fughe con il tram, le ambulanze, attraverso cunicoli sotterranei, persino passando per il palazzo di giustizia o le fognature. Posti in salvo i bambini,Irena forniva loro documenti falsi e si occupava di trovare un alloggio presso famiglie cristiane, conventi e orfanotrofi. Nel 1943 fu arrestata dalla Gestapo,che però non si rese conto dell’importanza della persona che aveva in mano: sottoposta a tortura, non rivelò l’esistenza della Zegota e non tradì i suoi compagni. Condannata alla fucilazione,riuscì a fuggire grazie all’aiuto della resistenza polacca. Il 15 dicembre 1965 Irena Sendler fu riconosciuta dallo Yad Vashem Giusta tra le Nazioni. La sua vicenda venne riscoperta nel 1999 da quattro ragazze della cittadina americana di Uniontown, nel Kansas,le quali allestirono uno spettacolo teatrale, La vita in un barattolo, che portò alla ribalta internazionale la sua storia.
AUTRICE
Anna Mieszkowskaè autrice di alcuni volumi dedicati a figure di spicco della storia e della cultura polacca.
I nonni del XXI secolo sono nonni diversi da quelli che li hanno preceduti, vuoi per una condizione psicofisica migliore, vuoi perché la famiglia e la società sono cambiate, cambiando anche il ruolo dei nonni in ambito familiare. Tuttavia è ancora grande la ricchezza che essi possono trasmettere in ambito familiare,sia nei confronti dei genitori che nei confronti dei nipoti. Il volume suggerisce ai nonni alcuni strumenti e alcune modalità “autoformative” e di aggregazione con altri nonni e suggerisce alcuni atteggiamenti particolari che i nonni devono avere nella loro relazione educativa con i nipoti. Il libro inoltre dedica alcuni capitoli a delle situazioni particolari: essere i nonni di un bambino adottato, di un bambino nato con un handicap, di un bambino di una famiglia “ricomposta” (con genitori divorziati e risposati).
DESTINATARI Il pubblico sempre più ampio di nonne e nonni che hanno responsabilità educative verso i nipoti.
AUTRICE Francine Ferland, pediatra specializzata in terapia occupazionale presso la Scuola di riabilitazione dell’Università di Montreal, ha sviluppato un modello d’intervento basato sul gioco come terapia per i bambini affetti da autismo o disabilità fisiche. Conosciuta per la sua grande abilità nel comunicare la sua materia, è autrice di numerosi articoli e libri (sul gioco, sul bambino nelle diverse fasi del suo sviluppo,sul ruolo dei genitori e sulla vita familiare), ha lavorato con un considerevole numero di studenti e il suo lavoro è conosciuto in tutto il Canada e all’estero.
Chi sa dire grazie, sa riconoscere che tutto ciò che esiste è portatore di una bellezza che è stata donata .Sa anche apprezzare la persona nella piena gratuità,indipendentemente dal fatto che essa soddisfi i nostri bisogni o i nostri progetti. Dire grazie fa bene al cuore di chi riceve e di chi dona.