
La preghiera non colleziona molti like ma piuttosto pollici verso perché «non serve, annoia, non si sa cosa dire, non si ha mai tempo...». A queste e a molte altre difficoltà risponde questo agile libretto, firmato da un autore conosciuto per il gusto brillante e fantasioso con cui sa condire argomenti seri e impegnativi. Ogni capitolo parte da una domanda: quella che ognuno potrebbe fare quando si avvicina al mondo del dialogo con Dio. L'autore racconta con semplicità la strada della preghiera da lui intrapresa da anni. Con la scoperta già espressa dal titolo: la preghiera come sforzo per accorgersi che è il Signore a muoversi verso di noi e ad incontrarci. È Lui che viene a cercarci. A noi spetta il compito più dolce: gustare la bellezza di quell'incontro.
La storia di Giuda ci dice che non c'è amore senza tradimento. Non può esistere un amore duraturo senza la prova del tradimento. Chi afferma il contrario sa bene che sta mentendo, che ha paura di amare fino in fondo. A tutti coloro che si chiedono: perché Dio è stato tradito da uno dei suoi amici? Dobbiamo rispondere: dimenticare il nemico nell'amore sarebbe stato peggio della Passione stessa, peggio del tradimento, peggio del male stesso.
Una scrittura commovente, dolce e sofferta; testimonianza di una lotta per far arretrare il male, per aggiungere vita ai giorni, e non semplicemente giorni alla vita. Perché la morte ci trovi vivi...
Il 4 dicembre 2023 la Costituzione conciliare sulla liturgia Sacrosanctum concilium compie 60 anni. È il primo dei grandi documenti del Concilio ad essere stato promulgato. Ha dato il via alla grande riforma liturgica della Chiesa, uno dei frutti più maturi del Vaticano II. L'autore rilegge il testo, capitolo per capitolo, con l'obiettivo di rilanciare la riforma liturgica, non ancora pienamente realizzata, perché sappia manifestare il mistero di Cristo e della Chiesa. Una rilettura che mette in crisi il «si è sempre fatto così» nella ricerca di cosa lo Spirito chiede oggi alle comunità cristiane perché portino frutti.
Solenne partitura dedicata al mistero della Trinità. Il più elaborato della fede cristiana. Le parole, quando sono unite a note musicali ispirate e calde come quelle di quest'opera, il Dio lontano si fa vicino e nasce il desiderio di entrare a colloquio con Lui. Questo è il merito dei tre canti che l'autore dedica al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Ogni composizione è preceduta da una breve, ma intensa presentazione, conclusa con una frase del Vangelo.
«Il Natale di Gesù è una festa tutta da riscoprire per poterla coraggiosamente vivere. Partendo dalla Lettera Apostolica Admirabile Signum sul significato e il valore del Presepe inviata da Papa Francesco a tutta la Chiesa nell'anno 2009, Giuseppe Ruta ci offre un mosaico geniale di preziose affermazioni degli ultimi tre Pontefici e di autori contemporanei che ci aiutano a decifrare il meraviglioso messaggio che si nasconde nel Presepe. Vale la pena leggere queste pagine e poi sostare lungamente in silenzio davanti al Presepe realizzato nella propria casa. Vi assicuro che il Presepe vi parlerà in modo completamente nuovo». (dalla prefazione del Card. Angelo Comastri)
Come possiamo ancora parlare d'amore? Facendo sentire la voce dell'amante. Questo testo è un omaggio al monologo interiore dell'amore, a questa folle preghiera che diciamo a noi stessi, che ripetiamo a noi stessi nel buio. Da Fedra, Berenice, ma anche il Cantico dei Cantici, san Paolo, Teresa d'Avila... Un monologo frammentato, attraverso ricordi personali, fra notti e giorni del cuore. "Amare è aspettare le parole, perché quando ami nel mondo ci sono solo le sue parole. Se ti parlerà da vicino avrai la fortuna di vedere sulle sue labbra Dio quando ancora non aveva creato il mondo, quando ancora era un bambino". (dalla Prefazione di Franco Arminio).
In un villaggio di elefanti giganteschi la vita viene felicemente stravolta dal più piccolo di tutti: Ercolino. Un nome che è tutto un programma. Un elefantino che con forza, coraggio e generosità aiuterà il branco a trovare un nuovo posto in cui vivere. Un racconto fatto di amicizia, coraggio, scoperte e difficoltà superate con tenacia. Età di lettura: da 4 anni.
Il clericalismo, definito da Papa Francesco una 2piaga nella Chiesa" che raccoglie nuovi seguaci non solo tra i preti ma anche tra i laici, è in forte aumento. Un sistema viziato tutto da comprendere. Senza indignarsi perché a suo modo risponde a delle attese, calma delle tensioni, rassicura incertezze, semplifica la complessità. L'autore, parroco e psicoterapeuta, dopo aver descritto la bellezza del sacerdozio vissuto come grazia e servizio, elenca i limiti e i pericoli del clericalismo sempre più diffuso non solo tra i preti ma anche tra i laici. E conclude con una serie di suggerimenti per contrastarlo.
Un nuovo testo critico e provocatorio dalla penna del catecheta Pino Pellegrino. Una riflessione dedicata agli adulti, genitori, educatori e sacerdoti. Il Presepe è la prova che Gesù, fin dalla nascita, vuole insegnarci a vivere da uomini riusciti. Quella grotta è una cattedra che nasconde il brevetto della nostra vita. Provare questo, è l'obiettivo che si prefigge questo piccolo opuscolo, che ci presenta il Presepe come nostro segno esigente, intelligente e coinvolgente. Un breve testo per riflettere e trasformarsi nel cuore e nella mente. Per tornare ad essere un'umanità saggia, accogliente, tenace e riflessiva, prendendo esempio dagli angeli, dai Magi, da Giuseppe e Maria e, perché no, dall'asino e il bue.