
Traendo ispirazione dalla vita e dagli insegnamenti di Gesù, l’autrice ci invita a riflettere sul senso profondo della nostra esistenza in funzione della santità alla quale tutti dovremmo tendere.
Il re di Milano deve sostituire il duca di Alessandria in quanto questi non gestisce bene il ducato. Il prescelto muore in maniera inspiegabile e il re indaga su questo e altri delitti. Tra sogno di unità e nascita della criminalità organizzata, si sviluppano dinamiche legate alla fede con, sullo sfondo, l’odio atavico tra alessandrini e monferrini.
Maurizio Salva è nato ad Alessandria nel 1977. Ha perfezionato i suoi studi con corsi di marketing e comunicazione anche presso la SDA Bocconi e la European Business School. Ha pubblicato il giallo “Omicidio in Cittadella”, ambientato in provincia di Alessandria, e la raccolta di poesie “Così”.
San Benedetto Giuseppe Labre era un clochard, giunto dalla Francia nella Roma settecentesca perché innamorato dei pellegrinaggi e dei luoghi sacri. Voleva vivere di sola contemplazione, ma ben presto comprese che il suo monastero era la strada e la sua contemplazione il vivere quotidiano. Nel suo zaino c’erano solo tre cose: il Breviario, l’Imitazione di Cristo e il Rosario. Morì come tutti i clochard, ma lasciò nei romani un segno così profondo che la sua fama di santità si diffuse immediatamente e dopo circa un secolo era già santo. È sepolto nella Chiesa di S. Maria ai Monti.
Note sull'autore
Pier Angelo Piai è un ex-insegnante e scrittore friulano. Da diversi anni si occupa della ricerca sul senso della vita terrena dal punto di vista filosofico, antropologico e teologico e della fenomenologia ad essa correlata. Scrive per alcuni quotidiani e settimanali italiani e cura il blog www.mondocrea.it.
“Il tema intorno al quale ruota il libro è il discernimento. Quello di cui parla la Sacra Scrittura, sia dell’Antico che del Nuovo Testamento, e il cui oggetto è ‘la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto’ (Rm 12,2)”, afferma nella sua presentazione padre Pietro M. Schiavone. E aggiunge monsignor Giuseppe Russo: “Emerge dalla lettura di questo testo la testimonianza dell’intervento di Dio, puntuale, generoso, che allevia il dolore, dà sicurezza, libera dalla paura e dallo sconforto, e addirittura chiama chi si unisce a Cristo crocifisso-risorto a servire la sofferenza del prossimo con la propria preghiera e la generosa offerta di sé”.
Note sull'autore
Antonella Luberti è nata nel 1966 a Roma, dove vive con il marito Vittorio Gennaro. Dopo aver lavorato per molti anni come modella e scenografa nel mondo dello spettacolo e come architetto d’interni in tutto il mondo, nel 2004 scopre la Misericordia in un momento difficile della vita e rinasce spiritualmente. Impegnata a parlare di Gesù Misericordioso, è spesso ospite in importanti trasmissioni televisive. Con le Edizioni Segno ha già pubblicato “Non affannatevi dunque per il domani...” (2017).
Oltre al corpo, il cibo nutre anche la mente, il cuore e l’anima, di cui spesso ci dimentichiamo. Per questo è importantissimo scegliere con cura ciò che mangiamo: facciamoci allora guidare da questi consigli angelici, per il nostro benessere fisico e spirituale.
Note sull'autore
Michele Pio Cardone (Vieste 1971) “Amico degli Angeli” è esperto di Angeli e autore di vari libri. Scrive per la rivista “Il mio Angelo”e ha collaborato con numerose televisioni e radio, tra le quali Italia 1 nella trasmissione “Mistero”, Raiuno, Raidue, Radio Maria e molte altre. Ha fondato e seguito per alcuni anni una radio Web, Radionewdimension, molto apprezzata dal mondo cattolico e non solo. Tamara Delle Fave (Rodi Garganico 1974) “Cuoca degli Angeli”, titolare insieme al marito Matteo dal 1995 al 2014 di un ristorante a Rodi Garganico, oggi collabora come cuoca in un ristorante a Mosciano Sant’Angelo (TE). La sua passione è la cucina, che con il tempo ha sempre cercato di migliorare ed è diventata sempre più il suo mondo. Ora con l’aiuto degli Angeli vuole insegnare a mangiare e cucinare in modo sano e salutare.
Dall’Apocalisse a Fatima corre un filone ben preciso, messaggero di Dio, attraverso segni, parole, gesti miranti al cuore dell’uomo nella speranza di far trionfare la luce sulle tenebre, la verità sulla menzogna, la speranza sulla disperazione. Per questo motivo l’opera mette in risalto come con Fatima l’annuncio profetico dell’Apocalisse si sia fatto realtà viva, senza dimenticare però le numerose profezie che hanno preceduto, e succeduto, il messaggio della Vergine in Portogallo evidenziando così il fil rouge che collega tutti gli avvertimenti celesti del passato e del presente.
Note sull'autore
Vincenzo Speziale è nato nel 1950 a Serradifalco (CL). Dopo il diploma di ragioneria, è entrato all’Accademia Militare di Modena e, in seguito all’incontro illuminante con un sacerdote che gli ha fatto conoscere Fatima, ha iniziato una nuova vita spirituale, collaborando con Radio Maria sotto la direzione di don Mario Galbiati. Da allora ha cominciato anche a scrivere, pubblicando diverse opere su santi e beati. Di tanto in tanto tiene conferenze su Fatima.
Il demonio può attaccare ferocemente l’immaginazione umana.
Mentre l’immaginazione illuminata dalla fede ed innestata all’intelligenza può formare dei “geni”, all’opposto l’immaginazione umana innestata con il demonio può trasformare la persona in un serial killer, come osserviamo nella psichiatria criminale.
Simone Morabito è uno dei più noti medici chirurghi viventi per la sua scoperta del cosiddetto medico elettronico (sistema brevettato per porre diagnosi cliniche con l’ausilio del computer). Laureato in medicina e chirurgia con 110/110 e lode accademica a 24 anni nel 1960, è specialista in psichiatria, neurologia, psicoterapia e pediatria e ricercatore presso le Università degli Studi di Stato nella Clinica delle Malattie Nervose e Mentali. Ha ottenuto l’ottimo servizio come ricercatore neuropsichiatra (titolo accademico di Stato). Per la sua scoperta di un package elettronico per la diagnosi clinica in medicina e chirurgia, l’Istituto delle Scienze di Parigi ha inoltrato un dossier scientifico per l’assegnazione del premio Nobel.
EDITORIALE
I castighi e i tre giorni di buio di Pietro Mantero
NOTIZIE
Medjugorje: anche le parrocchie possono organizzare pellegri- naggi / Icone e api / Luisa Piccarreta / Due nuovi imprimatur
TESTIMONIANZE
Il mio cammino con padre Gabriele Amorth
intervista a Maria Pia Cirolla
interiormente / Perdonatevi l’un l’altro / La mia via è la via della pace e dell’amore / Lui cambia i vostri cuori / Eucaristia – ostie viventi / Dovete venirmi incontro / Com’è ripugnante l’uomo in stato di colpa / Amatevi senza tornaconti / Diventate riflesso dell’amore di Dio
APPARIZIONI
Le apparizioni della Madonna a Napoli di Eugenio Russomanno
MIRACOLI E APPARIZIONI
Le apparizioni della Madonna di Sofferetti ad Angelo di Talsano
BEATI
Vita del beato Egidio da Laurenzana di Sandro Mancinelli
Conchita Cabrera De Armida e la nuova pentecoste attraverso la croce
SEGNI PROFETICI Chiesa e profezie
di Piero Mantero
MESSAGGI
I miei devoti saranno protetti / Decidetevi a salvare l’anima / Dio vo- stro Padre è amore / Perdonando e perdonandovi, potete guarirvi
CATERINA BARTOLOTTA Un episodio profetico
di Fernando Conidi
SANTUARIO DELLO SCOGLIO
La Madonna dello Scoglio
Il 51° anniversario della prima apparizione di Teresa Peronace
ACCADIMENTI MISTERIOSI
Il monte di Pale e un angelo custode della dott.ssa Silvia Foglietta
UOMINI E DONNE DI FEDE
Marie-Rose (1935-2018) - Storia di una quasi santa di padre Marc Flichy
ANGELI
Maria d’Agreda e gli spiriti celesti di don Marcello Stanzione
PREGHIERA
Padre Nostro che sei nei Cieli
GHIAIE DI BONATE
Ora ci vuole un miracolo! Quarta parte a cura di Alberto Lombardoni
Nel corso dei secoli l’Arcangelo Uriele è stato ampiamente invocato in preghiere, antifone ed esorcismi, nonostante il divieto ufficialmente imposto sia dal Sinodo Romano del 745 sia da recenti disposizioni emanate dalla Santa Sede. È inoltre nominato varie volte nel Quarto Libro di Esdra, nel quale è grande protagonista, inviato per illuminare e rischiarare il sentiero del popolo di Dio, oscurato dalla dominazione straniera e dal peccato.
Ovviamente invitiamo i nostri lettori ad obbedire alla Chiesa, e dunque ad astenersi dal pronunciare il nome di San Uriele in preghiera. Al contempo, però, invitiamo a non dimenticarlo, affinché nasca quella devozione popolare che spinga l’autorità ecclesiastica, in futuro, a rivedere la sua causa apostolica. Sul resto rimane il mistero, insondabile, della volontà di Dio.
Carmine Alvino (Avellino, 1978) è avvocato, specializzato in bioetica e deontologia professionale, in diritto dell’internet e delle tecnologie informatiche. Da anni porta avanti uno studio intenso sui Sette Arcangeli, cui ha dedicato diverse pubblicazioni.
Poiché il dogma del Purgatorio sembra eclissarsi facilmente nella coscienza cristiana, ha spesso avuto bisogno di interventi dall’alto per risvegliarne la consapevolezza.
Più le eresie o la dimenticanza tentano di spegnerle, più le fiamme del Purgatorio divampano nei grandi scritti mistici.
Don Giulio Giacometti è nato a Milano il 23 marzo 1923. È stato ordinato presbitero nel Duomo di Milano il 15 giugno 1946. Dal 1946 al 1949 è stato professore al Seminario di Masnago e dal 1949 al 1955 professore al Collegio Arcivescovile San Carlo di Milano. Dal 1955 al 1956 è stato vicario parrocchiale a Treviglio mentre dal 1956 al 1967 nella Parrocchia S. Cuore alla Cagnola di Milano. Dal 1967 al 2000 è stato parroco della Parrocchia dei Santi Apostoli e Nazaro Maggiore a Milano. Dal 2000 al 2011 è stato residente presso la Parrocchia dei Santi Apostoli e Nazaro Maggiore a Milano. È tornato alla casa del Padre il 16 gennaio 2011.
Aveva grande cura delle anime.
Don Piero Sessa è nato a Milano il 9 maggio 1934. È stato ordinato presbitero nel Duomo di Milano il 28 giugno 1957.
Laureato in teologia (1960) e in filosofia (1962). Dal 1957 al 1960 è stato Studente presso il Seminario Lombardo a Roma.
È stato professore al Collegio Arcivescovile San Carlo di Milano dal 1960 al 1967, vicario parrocchiale nella Parrocchia Santi Apostoli e Nazaro Maggiore di Milano dal 1967 al 2008. È tornato alla casa del Padre il 15 luglio 2008. Lo ricordiamo come un infaticabile confessore.