
Questi manuali di ultima generazione, in linea con le più avanzate metodologie didattiche, si avvalgono di una nuova e più attenta impostazione: un'avanzata tecnica redazionale che, al contrario dei manuali tradizionali, consente al lettore di leggere, organizzare mentalmente e memorizzare la disciplina in tempi brevi; una grafica che fa uso del secondo colore per fissare e memorizzare parole e concetti cardine; un'esposizione sintetica ed esaustiva che consente di arrivare al "cuore" delle problematiche di base e di cogliere la corretta consequenzialità degli istituti; una mirata scelta qualitativa e quantitativa delle tematiche fondamentali, potenzialmente oggetto di domanda d'esame; un prezzo competitivo per venire incontro alle esigenze degli studenti. In appendice: glossario dei termini specialistici e degli argomenti di approfondimento.
Il volume risulta utile, per taglio e contenuti, per la preparazione ai pubblici concorsi e agli esami per operatori giudiziari e di polizia, in quanto approfondisce le tematiche di maggior interesse per tali categorie di utenti, riportando in Appendice, una sintetica panoramica dei reati in materia di armi e stupefacenti. Il testo è, inoltre, arricchito da una serie di quiz a risposta multipla, che costituiscono un utile esercizio in vista della soluzione di test preselettivi, sempre più frequenti nei concorsi pubblici e per rispondere anche alle esigenze pratico-operative raccoglie, nella rubrica dalla teoria alla pratica, una serie di esempi applicativi del diritto penale. Fra le novità di cui si tiene conto nella presente edizione si segnalano, quanto alle norme codicistiche, le modifiche dettate dal D.L. 14-8-2013, n. 93, conv. in L. 15-10-2013, n. 119, in materia di violenza di genere e di c.d. femminicidio; per quanto riguarda la legislazione speciale, i correttivi alle norme sul controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi (D.Lgs. 29-9-2013, n. 121). Un indice analitico completa il volume, per un rapido reperimento dell'argomento cercato.
Il presente testo passa in puntuale rassegna i principali referenti normativi che regolano le pubbliche amministrazioni.
Il nostro Paese rispetto all'Europa e al resto del mondo, ha vissuto e vive tuttora una realtà anomala e poco trasparente e, per certi versi assurda, in cui affarismo, politica, economia e giustizia si scontrano, si incontrano e si mescolano, creando effetti e onde d'urto a catena che, talvolta, mettono in cattiva luce le nostre istituzioni e, soprattutto, le figure dei nostri leaders politici. Per dare un concreto contributo alla "ripartenza" dell'Italia e mostrare anche all'estero e all'Unione europea un effettivo cambio di rotta della nostra politica, il Governo ha emanato un pacchetto di provvedimenti ispirati alla semplificazione del quadro amministrativo e normativo, allo sviluppo della tecnologia digitale etc. (cd. "Decreto Fare"), cui è immediatamente seguito un successivo decreto a favore dell'occupazione anche attraverso lo strumento degli sgravi fiscali per le imprese. In questo difficile e articolato clima, licenziamo questa ventottesima edizione che dà conto, a tutto campo, delle novità dottrinali e normative ed è indirizzata a quanti, a vario titolo, non vogliano limitarsi a uno studio acritico delle istituzioni e delle regole costituzionali, ma intendano anche approfondire le dinamiche dei rapporti tra gli organi costituzionali.
Questo volume presenta, ordinati alfabeticamente, lemmi, istituzioni, istituti, giuristi, imperatori e altri protagonisti, loci storici, eventi tradizionali, opere e compilazioni giuridiche che hanno segnato la ineguagliabile storia e l'evoluzione del Diritto Romano. Per gli studenti, che devono affrontare le materie romanistiche (dalle "Istituzioni di diritto romano", alla "Storia del diritto romano", al "Diritto pubblico romano" etc.) e l'aspirante magistrato cui è richiesta alle prove orali del concorso, assieme al Diritto civile, anche la conoscenza degli "Elementi fondamentali di Diritto Romano"; inoltre per l'avvocato che non può non fare a meno di rifarsi alle citazioni romanistiche sia nelle arringhe che nei "libelli" durante lo svolgimento della loro professione forense. Introduzione e prefazioni di Antonio Guarino e Settimio Di Salvo.
Gli ipercompendi, strumenti didattici di ultima generazione, costituiscono pratiche guide che, affiancate allo studio, consentono di ripercorrere in forma sintetica e sistematica le linee espositive del programma.
Il volume, giunto con successo alla XIII edizione, analizza i singoli tipi societari dalla costituzione sino all’estinzione, utilizzando diversi apparati didattici per evidenziare le differenze ed i collegamenti tra i diversi tipi di società e per riflessioni dottrinali e giurisprudenziali di particolare interesse.
Bisogna tener presente, infatti, che il diritto societario ha oramai acquisito autonomia scientifica e didattica riconosciuta in tutti i percorsi accademici; da qui l’esigenza di un volume caratterizzato da una trattazione chiara nella forma e completa nella sostanza che renda agevole la comprensione della materia a chi si accosta alla stessa per la preparazione di un esame universitario, di un concorso o di un’abilitazione professionale.
Allo stesso tempo, questo Compendio costituisce un valido supporto per esperti della materia e professionisti dato il costante aggiornamento giurisprudenziale e normativo di cui si tiene conto in ogni nuova edizione.
Tra le principali novità analizzate dal testo si segnalano:
— D.M. 8-2-2013, n. 34 sulle società tra professionisti;
— D.L. 28-6-2013, n. 76 (Decreto lavoro), conv. in L. 9-8-2013, n. 99, che ha modificato la disciplina delle s.r.l. intervenendo, in particolare, sulle nuove forme societarie introdotte nel nostro ordinamento lo scorso anno (s.r.l. semplificata e s.r.l. a capitale ridotto);
— D.Lgs. 11-10-2012, n. 184, che ha apportato modifiche sostanziali in tema di aumento di capitale nelle s.p.a.
Questa nuova edizione del compendio si presenta aggiornata alle più recenti novità legislative intervenute nel settore, dandosi atto delle problematiche di maggiore attualità emerse nei dibattiti dottrinali e nelle applicazioni della giurisprudenza. In particolare, tra i provvedimenti legislativi che hanno interessato il codice di rito e che hanno costituito l'occasione per una nuova ed accurata revisione del volume, si segnalano: il d.l. 22-12-2011, n. 211 (conv. in legge 17-2-2012, n. 9) che ha introdotto norme destinate a ridurre il sovraffollamento carcerario ed ha previsto per la data del 31-3-2013, prorogata al 1-4-2014, la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari; la legge 1-10-2012, n. 172 (di ratifica ed esecuzione della Convenzione ("Lanzarote") del Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, con cui sono state introdotte nuove disposizioni per l'escussione di minori con l'ausilio di esperti in psicologia o in psichiatria infantile; legge 6-11-2012, n. 190 c.d. Anticorruzione, la quale ha previsto che quando le misure interdittive siano state adottate in relazione ai delitti di peculato, malversazione, indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, concussione, corruzione, la loro durata sia di mesi sei; la legge 14-1-2013, n. 9 che ha esteso la possibilità delle intercettazioni ai reati relativi al commercio di sostanze alimentari nocive, alla frode in commercio, contraffazione di marchi, ed altri analoghi delitti.
Questa XVII edizione del Compendio di Diritto Costituzionale è data alle stampe nel momento in cui il Governo italiano scegliendo la via delle "larghe intese" incarna il risultato di un nuovo consociativismo. Tale situazione rappresenta il frutto del compromesso politico "imposto" dal "neo-eletto" Presidente della Repubblica, il quale, per evitare nuove elezioni che non avrebbero dato garanzie di vittoria a nessuna compagine politica, e, dietro lo spauracchio di una ulteriore crescita del Movimento Cinque Stelle, è riuscito a far convivere sugli stessi scanni del governo i due principali partiti politici che negli ultimi venti anni si sono duramente contrapposti e alternati alla guida del Paese. Il "collante" che tiene unite "anime" così distanti fra loro è stato suggellato dall'impegno di una nuova e necessaria fase costituente in grado di apportare sostanziali modifiche alla Seconda Parte della Carta costituzionale che ormai, stante l'attuale "stagnante" situazione politica, appare improrogabile per un complessivo riassetto delle sue istituzioni. Il tempo che il parlamento e il governo si sono dati per operare tale cambiamento costituzionale è di diciotto mesi, anche se si pensa che ancora una volta prevarrà lo spirito conservativo che consente alla casta che detiene il potere di continuare a godere dei privilegi che hanno avvantaggiato e arricchito i "soliti noti" e impoverito l'intero Paese.
Il volume, per come è concepito, agevola il lettore nello studio, soffermandosi sull'analisi degli istituti di maggior interesse e dei concetti chiave del diritto costituzionale. Il testo affronta gli argomenti maggiormente ricorrenti in sede di esame e gli aspetti essenziali della disciplina. Il volume rappresenta un valido sussidio per un rapido ed efficace percorso di apprendimento per gli studenti universitari e per coloro che si apprestano ad affrontare i concorsi pubblici e abilitazioni.