La Collezione Pérez Simón ha sede a Città del Messico ed è una delle raccolte artistiche private più importanti dell'America Latina. La Collezione venne iniziata all'inizio degli anni settanta del Novecento e, soprattutto negli ultimi decenni, ha riunito un notevole numero di opere d'arte comprendente dipinti, sculture, opere grafiche e altri oggetti artistici. In questo volume la Collezione viene presentata per la prima volta al pubblico europeo, attraverso 57 dipinti attentamente selezionati e che abbracciano un arco di tempo piuttosto vasto a partire dal XIV secolo, con opere della scuola italiana, per terminare con il XX secolo, uno dei punti di forza della collezione messicana. Sono raccolte opere di Luca Cranach il Vecchio, Pieter Bruegel II, Rubens, Anton van Dyck e Canaletto. Forte il nucleo dei pittori impressionisti e post-impressionisti come Pissarro, Monet, Gauguin e van Gogh.
Grace Kelly ha lasciato in eredità un'immagine di eleganza immutabile e unica. Questo volume illustrato ripercorre tutti i periodi e i diversi lati della vita della Principessa Grace, da stella di Hollywood a Principessa di Monaco e instancabile promotrice della fama internazionale del Principato. Il libro immerge il lettore nei ricordi di quegli anni, gli anni di Grace Kelly, come attraverso le pagine di un album di memorabilia in cui vengono mostrati fotografie, lettere, oggetti personali, abiti e accessori mai esposti prima.
Il volume, dedicato al ciclo pittorico dei Santi Quattro Coronati a Roma, illustra un capolavoro del XIII secolo, inedito al pubblico e mostrato ora per la prima volta. La possibilità di ammirare oggi gli splendidi affreschi, ritrovati nell'Aula gotica della basilica, è dovuta infatti a una lunga e impegnativa campagna di restauri, curata dalla storica dell'arte Andreina Draghi della Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico del Lazio, che ha portato alla sorprendente scoperta, aprendo nuove strade interpretative e nuovi punti di vista sulla cultura artistica operante a Roma nel corso del Duecento. Il volume, oltre a rendere conto dell'eccellente lavoro di restauro e dei contributi relativi alle diverse discipline, offre una mappatura completa degli affreschi presenti nel ciclo e un'analisi storico-critica sia dei contenuti iconografici, sia delle scelte stilistiche e tecniche, riscrivendo un intero capitolo dell'arte italiana nell'età medievale. Il complesso monumentale dei Santi Quattro Coronati è custodito dalla fine del XVI secolo dalla Comunità delle Monache Agostiniane e, pur essendo vicino alla chiesa di San Clemente e poco lontano dalla basilica di San Giovanni in Laterano, resta a margine degli usuali itinerari turistici.
Le tradizioni popolari russe si fondono con i riti ebraici e danno vita alle favole surreali e visionarie di Marc Chagall. Il catalogo, realizzato in occasione della mostra-evento organizzata a Roma al Complesso del Vittoriano (10 marzo- 1 luglio 2007), raccoglie oltre 150 opere di Chagall, tra dipinti, gouaches, disegni, sculture e incisioni, che mettono in evidenza come l'artista russo sia stato un pittore tra i più intrisi di cultura e di tradizione del '900. Marc Chagall fu un artista celeberrimo del suo tempo, carico di commissioni pubbliche, tra cui il soffitto per l'Opéra di Parigi, ma anche le scene e i costumi del Flauto magico per l'inaugurazione del Metropolitan Museum di New York. Fu il primo artista vivente cui vennero dedicati un museo nazionale di Francia e una retrospettiva personale al Louvre. E oggi Chagall è divenuto popolare. Il mondo che egli rappresenta non è banalmente realistico, ma neanche si discosta tanto dalla realtà da non poter essere facilmente compreso anche dai non addetti ai lavori. La sua pittura è magnifica eppure accoglie anche i non professionisti dell'arte. Le creature che si librano nei suoi quadri portano nel mondo di tutti i giorni la felicità e la dolcezza della poesia, ma sono anche intrise del valore magico del mito. Una rilettura sorprendente dell'arte sublime di Chagall che indaga l'opera di quest'artista anticonformista e anticipatore.
Attraverso un'ampia selezione di reperti, "Cina. Nascita di un Impero" racconta un millennio di storia e arte cinese, dalla dinastia Zhou (1045-221 a.C.) al Primo Impero (221 a.C.-23 d.C.), durante il quale si plasmò e consolidò un impero che ebbe continuità, con la sua raffinata cultura e la capillare struttura amministrativa, per oltre ventun secoli. Il periodo storico preso in esame, ovvero quello che va dall'ultima dinastia pre-imperiale dei Zhou (1045-221 a.C.) alle due dinastie imperiali dei Qin (221-206 a.C.) e degli Han Occidentali (206 a.C.-23 d.C.), fu caratterizzato dallo scontro tra culture diverse che, mirando all'egemonia, tendevano tanto a combattere le popolazioni vicine quanto ad assimilarne costumi e innovazioni, in un continuo processo di integrazione iniziato già in epoca neolitica. Curato da Lionello Lanciotti e Maurizio Scarpari e pubblicato in occasione della grande esposizione romana, il volume presenta una selezione di pezzi di grande raffinatezza e impatto, alcuni dei quali inediti, provenienti da quattordici musei cinesi.
A quasi cinquant'anni dall'ultima mostra romana dedicata a Modigliani organizzata nel 1959 da Palma Bucarelli alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna, un'ampia selezione di opere, tra oli, acquarelli, sculture e disegni, documenta l'attività dell'artista livornese dagli anni della formazione al 1919, evidenziandone il grande valore della ricerca in quel clima assolutamente unico creatosi a Montmartre prima e a Montparnasse poi nella Parigi d'inizio Novecento. Il volume è il catalogo della mostra Roma, 23 febbraio 2005-18 giugno 2006.
L'opera e la figura di Pericle Fazzini, artista di fama internazionale, documentata attraverso il nucleo di circa 250 opere acquisite nel 2003 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno. La particolarità della raccolta deriva innanzitutto dall'unicità della provenienza: tutte le opere erano in precedenza di proprietà di Lisa Schneider, che vicina allo scultore e spesso sua modella, ne ha accompagnata la vicenda artistica fin dal 1954. La raccolta risulta dunque un punto di vista privilegiato per comprendere l'opera di Fazzini, soprattutto del Fazzini maturo, quello dei successi internazionali e della Resurrezione, un artista che si rivela nella pienezza della sua personalità, intessuta di intenso misticismo e di naturale sensualità.
Questa monografia, agile e completa, ripercorre vita e opere del Caravaggio, analizzando la sua esistenza disordinata e avventurosa e la grandezza rivoluzionaria dei suoi capolavori. Come spiega Vittorio Sgarbi "Vita e opere di un artista finiscono sempre con l'assomigliarsi; ma in Caravaggio c'è uno spirito di gioco, un piacere della beffa e una mancanza di misura nella vita che non si rispecchiano neanche nell'opera più spregiudicata, la quale si spiega bensì attraverso un radicale rinnovamento del pensiero cui è estranea ogni sregolatezza".
Nell'ambito delle celebrazioni per il sesto centenario della nascita di Leon Battista Alberti, una panoramica sulla conoscenza dell'antico illustrata attraverso preziosi disegni e manoscritti del XV secolo. Attraverso oltre 120 opere tra elementi architettonici antichi, rari disegni del Quattrocento dedicati alla rappresentazione di parti o dell'insieme delle architetture antiche allora visibili, oggetti, manoscritti, opere di scultura e pittura, il volume illustra lo stato delle architetture antiche di Roma e della loro conoscenza al tempo di Alberti. Il volume è il Catalogo della mostra di Roma (Musei Capitolini, 23 giugno-16 ottobre 2005).