Ecco la “vera” storia dei re Magi! Una vita spesa nella ricerca, nella curiosità e nell’attesa del Salvatore.
Un segno verrà da ovest… e i Magi iniziano a vivere guardando sempre di là. Qualsiasi cosa, dal mattino alla
sera, è fatta guardando di là, per non rischiare di perdere il segno che annuncia la nascita di Dio.
Gli esilaranti episodi che compongono questo breve racconto, ci accompagnano nel periodo dell’Avvento
fino alla gioia del Natale.
Il fascicolo si presta al racconto in famiglia e alla realizzazione di recite e rappresentazioni teatrali.
L’Autore all’interno del volume ci offre un prezioso itinerario che molto dice di quel cercare dei Magi ma forse – e se possibile ancora di più – dice di quell’insaziabile cercare che preme in ogni cuore umano e di quella Luce che ci conclama interiormente, della quale veniamo, per la quale siamo e alla quale sentiamo dover pervenire.
Gli auguri di Àncora per il Natale 2013.
Libro-biglietto per gli auguri di Natale, interamente illustrato con immagini d’arte a colori.
Protagonisti saranno i colori dei tre Re Magi, intercalati da testi poetici (D’Annunzio, Luzi, Dario, Heine, Turoldo, Brodskij, Pasternak, Eliot, Jammes, Novaro, Abbo, Gozzano, Nilke, Rostand…).
Confezione elegante con oro a caldo.
Molto tempo fa, in un paese dove l'inverno non aveva mai fine, un re, tanto grande quanto generoso, vide una stella che risplendeva come un faro nella notte. Quella stella, ne era sicuro, annunciava un lieto evento. E infatti... toc toc toc! Ecco tre sconosciuti bussare alla sua porta... Età di lettura: da 5 anni.
Un primo viaggio dal misterioso Oriente a Betlemme. Un viaggio di ritorno in patria, "per un'altra via". E un terzo viaggio, quello delle reliquie dei Santi Tre Re, da Costantinopoli a Milano e, infine, a Colonia. Le splendide riproduzioni a colori di questo libro ci portano sulle tracce dei Magi, e dei loro viaggi, nell'arte europea.
Antonio Panaino ci conduce in un viaggio attraverso l'ambiente religioso e politico in cui la figura dei magi è nata e delinea i motivi simbolici e teologici che ne hanno determinato la fortuna tanto in Oriente quanto in Occidente. "Da anni inseguo il cammino dei magi e i temi connessi a queste figure. La loro storia è stata e rimane gravida di problemi e di aspetti intricati e sfuggenti. Due, tre, otto o dodici, apostoli o segni zodiacali, preti o maghi, re o sacerdoti, mercanti o legati, essi hanno altresì ispirato narratori e artisti di secoli e paesi diversi, suscitato imbarazzo e curiosità, ambiguità e devozione. Nella prospettiva di un orientalista, più precisamente, di uno specialista dell'Iran preislamico, conto di poter suscitare interessi profondi sul tema del dialogo tra religioni, in modo da aprire percorsi e argomenti di ulteriore riflessione, a partire da una delle pagine più dense e suggestive dell'antichità mediterranea, capace da sola di far scaturire una letteratura di enorme portata contenutistica e di stimolare una produzione artistica di ricchezza ed efficacia incredibili." (Antonio Panaino)
I magi e i pastori che popolano il nostro presepio rappresentano la variegata umanità dei giudei e dei gentili, dei poveri e semplici, dei ricchi e colti, alla quale Gesù Bambino si manifesta. E nel Vangelo di Luca e nel Vangelo di Matteo che si accenna per la prima volta alla loro presenza davanti alla grotta di Betlemme. L'episodio dell'Epifania ritorna nei Vangeli Apocrifi, dove la narrazione si arricchisce di dettagli più o meno leggendari per rendere il racconto piacevole; ma soprattutto è oggetto di studio e interpretazione negli scritti dei Padri della Chiesa: chi sono realmente i magi? Cosa rappresentano i pastori? Cosa significano i doni? E la stella? Elementi che nascondono una ricchissima simbologia, ai più ancora sconosciuta.